Bacheca dei reclami
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Addebito improprio
Mi sono stati addebitati 7.99€ sul conto corrente che avevo come metodo di pagamento fino a novembre 2023. Da novembre ho messo l’addebito su carta e il 14 febbraio sono stati addebitati 7.99€ sul conto. La mia offerta si rinnova il 16 febbraio e i soldi sono stati addebitati regolarmente. Come chiedo il rimborso di questi 7.99??? E soprattutto come mi assicuro che non succeda mai più? Il mio numero è 3387145068 Ho chiamato l’ 177 ed ho già verificato con loro che quell’addebito non è di nessuno dei numeri che abbiamo in famiglia
ILIAD doppio addebito
Buongiorno, ho ricevuto un doppio addebito per il rinnovo della mia offerta mensile di Euro 7.99 sul numero 3284526239 intestato ad Amelia D'Angelo
Expedia + Avis = Truffa
Cosa è successo: Mi trovo con la necessità di affittare auto. Vado su expedia.it e cerco e trovo un offerta davvero ottima per un auto. Costo totale 172 €.. Dopo circa 20 minuti mi chiama l'avis ed un operatore al quanto maleducato mi dice che se non ho carta di credito è inutile che vado a fare il ritiro. Al che chiedo: "considerando che ho pagato gia tutto. chi mi deve fare il rimborso ?" e l'operatore risponde: "da qui non posso fare nulla, deve parlare con expedia". Ringrazio e metto giu. Dopo circa 5 minuti mando mail ad expedia per fare rimborso della mia prenotazione. Qui ricevo la mia prima mail da expedia dicendo che "in riferimento alla sua richiesta di rimborso, desideriamo informarla che siamo in contatto con il fornitore Sarà nostra premura darle riscontro entro un massimo di 10 giorni". e gia qui mi dissi: "Bene, l'AVIS mi ha mentito". Quello che sussegue è uno scambio di mail tra me e l'assistenza di expedia dove dicono che in questo caso per "assenza di carta di credito" sarà considerato come caso di "mancata presentazione". Al che, in più mail, ho fatto notare che: - Da NESSUNA parte era scritto durante la fase di prenotazione e pagamento che la carta di credito era OBBLIGATORIA - Sanno che un servizio richiede la carta di credito e fanno pagare comunque con carta di debito - Che i soldi sono andati diretti in tasca ad Expedia - Che tra loro (expedia) ed avis fanno da scarica barile - Mi hanno mentito - Che i riferimenti citati dall'assistenza (link, ordini, regole e restrizioni) IN NESSUNA PARTE era scritto che la carta di credito era un elemento OBBLIGATORIO - sempre in regole e restrizioni era scritto che ENTRO 6 ORE dalla prenotazione avrei avuto rimborso al 100%...ho fatto richiesta dopo circa 25 minuti dopo chiamata AVIS in allegato: - Scambio mail - "Condizioni di Noleggio" (aka Regole e Restrizioni)
Addebito improprio e mancati documenti
Spett.le Wind Tre Spa, il giorno 13/01/23 ho sottoscritto presso un rivenditore Wind a Milano un contratto Cube Lite Easy Pay . Il prodotto non ha mai funzionato e il commesso che mi ha seguito ha provato più volte a impostare device e sim (richiedendomi periodi di test) infruttuosamente sforando i 15 gg di recesso. Alla fine non riuscendo a venire a capo del problema il commesso mi ha detto che l'unica soluzione era chiudere il contratto (tenendosi il cube e la sim) e rassicurandomi che si sarebbe occupato lui della chiusura senza penali data la particolarità del caso e che avrei ricevuto rimborso per il periodo di non utilizzo. Nonostante ciò mi son continuati ad arrivare addebiti (al Conto corrente) quindi ho mandato una raccomandata di disdetta senza penali a Wind e finalmente il 24/03/23 è stata accettata e presa in carico la mia richiesta. Nel frattempo mi ero recata al negozio per avere aggiornamenti direttamente da loro ma il commesso non lavorava più li, i nuovi commessi mi han detto che non potevano darmi indicazioni su come contattarlo e in modo molto scortese mi hanno detto che non volevano saperne niente del mio problema e sentire il call center. Al call center (finchè avevo l'utenza attiva) mi è stato detto che avevano preso in carico il caso e di mantenere la domiciliazione delle utenze attive per ricevere il rimborso dovuto. Mi son fidata di quanto detto dai vostri operatori e invece in modo del tutto casuale a distanza di mesi scopro vedendo l'estratto conto della mia banca che in data 3/10/23 mi è stato addebitato un importo di 103,20 € SENZA NESSUN TIPO DI COMUNICAZIONE O FATTURA. Ho respinto il pagamento e mandato immediatamente pec il 17/11/23 a servizioclienti159@pec.windtre.it in quanto non essendo più utente non potevo accedere alla mia area personale ne parlare con call center e nemmeno potevano darmi supporto nei negozi, ma non ho mai ricevuto fatture che motivassero quel pagamento. Solo in data 12/01/24 mi è stato risposto sbrigativamente alla pec che la contestazione non poteva essere accolta, senza nessuna spiegazione o verifica. Ho risposto sempre alla pec per farmi ricontattare per svolgere le verifiche del caso ma nessuno si è più fatto vivo fino al giorno 09/02/24 quando mi viene recapitato un sms sul mio cellulare (di un altro operatore) da parte di Gestione rischi per un recupero debito a nome vostro (di 113,95€) da saldare tramite iban o c/c postale. A parte il fatto che una comunicazione tramite sms laddove esiste già in atto un canale ufficiale con PEC e posta tradizionale mi sembra sospetto e non sono certa di potermi fidare, ma ad oggi non mi avete MAI dato evidenza della natura di questo presunto debito, non esiste un bollettino, una fattura, una causale che chiarisca perchè dovrei dare io dei soldi a voi quando sto aspettando ancora rimborso come promesso dai vostri dipendenti. Resto in attesa di un vostro chiarimento, ho ancora salvati i dati dello speedtest che testimoniavano la non conformità del prodotto nonchè codice chiamata dei call center dove segnalavo più volte il problema e dove mi veniva confermato che non avrei ricevuto penali (chiamata del 10/02/23 con codice tf12fl) quindi anche voi potete facilmente rintracciare le conversazioni e il dipendente del negozio è facilmente identificabile vedendo la sottoscrizione del contratto quindi vi chiedo di fare i dovuti controlli con le persone coinvolte per risolvere questo problema essendo palesemente riconducibile a un vostro disservizio. Ricordo inoltre che il modem è stato preso in consegna dal suddetto commesso quindi anche finisse per essere corretta la chiusura del contratto e il pagamento della penale, non mi è mai stato rilasciato il modem che sarebbe a quel punto totalmente pagato sarebbe mio di diritto. Resto in attesa
RIchiesta di pagamenti non dovuti
Fastweb mi ha sovra-addebitato le bollette per 7€ al mese per oltre un anno. Ho richiesto assistenza per oltre 20 volte venendo costantemente ignorato al telefono, via email, via whatsapp. Ho provveduto a bloccare il pagamento tramite l'assistenza american express e disdire il servizio, ma continuano a richiedermi pagamenti tramite agenzie di recupero crediti (Hexacredit e Fire SPA), nonostante diffida a continuare da parte del mio legale. A supporto del caso in disputa contro Fastweb ho a disposizione: 1. Offerta inizialmente sottoscritta (Fastweb + ENI) 2. Conferma di attivazione dell'offerta sottoscritta 3. Contratto firmato, da cui sarebbe poi dovuto essere applicato lo sconto 4. Mia richiesta di correzione della fatturazione 5. Esempio bolletta maggiorata a 25.95 invece di 18.95 6. Tutta la mia corrispondenza scritta con l'assistenza fastweb, da cui si evince che non mi hanno mai dato riposta e confermano che per l'attivazione dello sconto bastava attivazione eni gas e luce (che ho attivato e ho a disposizione).
Caparra confirmatoria
Buongiorno,in data 4 febbraio mi sono recata presso il punto vendita di Clara Couture abiti da sposa per scegliere il mio abito. Ne ho fermato uno, dando un acconto a titolo di caparra confirmatoria, pari ad € 1.000 L'unica copia rimasta in mio possesso è una sorta di ricevuta con l'indicazione dell'importo della caparra e dei due successivi appuntamenti per la sistemazione ed il ritiro del vestito.Dopo qualche giorno una mia amica di infanzia mi ha regalato per le nozze il proprio abito ed io ho scritto immediatamente al negozio indicando loro che mi sarà impossibile prendere il loro abito. Ho scritto loro dopo 10 giorni, quindi non avranno sicuramente messo mano sull'abito per adeguarlo alle mie misure.Ho chiesto loro la gentilezza di volermi restituire importo ma l'unica cosa che potranno fare è trattenere il 20% e darmi un buono spendibile solo da loro entro il 15-12-2024 (il mio matrimonio sarà il 14-09-2024).I miei parenti vengono da Roma, quelli di mio marito dall'Emilia Romagna ed il negozio si trova in provincia di Bergamo. Come farò a spendere quel buono da loro? Sarà impossibile.Non hanno minimamente toccato l'abito, oltretutto era un abito da sistemare anche in termini di imperfezioni perchè l'ho scelto tra quelli esposti ed indossati da altre centinaia di ragazze, quindi avrebbe dovuto anche passare il controllo qualità, in 10 giorni non ho fatto perdere tempo a nessuno. Vorrei indietro quei soldi dal momento che non ho fatto fare loro alcun lavoro e che per me, l'abito della mia amica è una questione che nulla ha a che fare con i soldi. Potreste aiutarmi per favore? Grazie mille
Rimborso voltura
Buongiorno, sono erroneamente incappata in questo sito di truffatori in quanto richiedono un pagamento per effettuare la voltura dopodiché arriva una mail in cui richiedono l’acquisizione di dati sensibili . Ho contattato direttamente il mio fornitore e non ne sapevano nulla . Ho richiesto come mio diritto il recesso immediato, il rimborso e la cancellazione immediata dei dati sensibili. Mi hanno risposto con un mail in cui richiedono nuovamente questi dati per procedere con la voltura. Ho risposto che procederò per vie legali. Vediamo cosa succede
Problema rimborso
Ho effettuato un pagamento tramite fly go ed i biglietti non mi sono stati inviati! Ho chiesto URGENTEMENTE un rimborso della prenotazione 10790231 e non mi è stata data risposta! Spero che avrò riscontro altrimenti procederò per VIE LEGALI!
Violazione condizioni di parcheggio:reclamo per penale contrattuale
Ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio in data 2/27"4. La lettera afferma che entrando nel parcheggio di un supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto, e che tale contratto prevede una penale di 25 euro nel caso in cui la sosta sia più lunga di 2 ore più 15 euro per l' identificazione proprietario auto e altre spese . Avendo io sostato per 2 ore e 14 minuti mi chiedono di pagare la penale. Il parcheggio in questione è situato a Torino, in Corso Turati75 ed è il parcheggio del Carrefour. L'ingresso del posteggio in questione non è presidiato da alcuna barriera , nè erano al momento evidenti cartelli segnaletici nel punto di ingresso. Inoltre faccio notare che l'accesso al parcheggio è da un controviale assai trafficato e se ogni automobilista dovesse fermarsi a leggere un ipotetico cartello con regolamento di tipo contrattuale creerebbe un ingorgo del traffico, quindi seppur venisse installato un cartello all'ingresso questo non sarebbe leggibile. La lettera minaccia poi di incorrere in ulteriori costi qualora non pagassi entro il 5/3/24, mi chiedo con quale legittimità. Come già detto non ho notato alcun cartello, se mai questo fosse presente non sarebbe possibile leggerlo per le condizioni di viabilità; soprattutto non ho accettato nessuna condizione e non ho violato alcuna condizione di utilizzo, proprio perché non ho accettato nulla. A tale segnalazione farò seguire comunicazione alla sede Carrefour, perchè a prescindere dalla legittimità , trovo vergognoso far giungere tal tipo di comunicazione a chi abitualmente fruisce del negozio contribuendo alla sua sussistenza. Richiedo quindi alla Parkdepot ed alla Carrefour annullamento della richiesta.
Abbonamento attivato senza richiesta
Il sito WE PDF mi ha addebitato senza autorizzazione e senza aver sottoscritto nessun abbonamento 49,00 euro. Vorrei che fosse risarcito al più presto.
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