Bacheca dei reclami

NONOSTANTE AVESSI SEGNALATO LA PROBLEMATICA DELLE CREDENZIALI BLOCCATE, E AVER PROCEDUTO SENZA ALCUN RISULTATO AL RIPRISTINO IN MODO AUTONOMO, NON SONO STATO ANCORA CONTATTATO. HO URGENTE BISOGNO DI LEGGERE LE EMAIL PEC , MA CON LO SPID BLOCCATO NON POSSO ACCEDERE.

Spettabile Neith - Guida e vai S.r.l. In riferimento ai seguenti bonifici differiti (codice TRN): 1191241339678753 del 12 maggio 2024, 1101241640153084 del 12 giugno 2024, 1191241973632605 del 15 luglio 2024, avente per oggetto il Vostro servizio "Pacchetto neith" in breve i seguenti servizi: lezioni di teoria, visita medica, 6 ore di guide pratiche, esame di teoria e esame di guida pratica. Ho superato l'esame di teoria in data 7 febbraio 2025. Tuttavia, ad oggi, constato con rammarico che le ore di guida pratica previste dal contratto non sono ancora state erogate. Tale inadempimento è da attribuirsi esclusivamente a Vostra responsabilità, motivato dalle Vostre reiterate promesse di rimborso totale, le quali sono state sistematicamente disattese con rinvii mensili/bimestrali. Ai sensi dell’art. 1454 c.c., pertanto, Vi intimo a voler provvedere al completamento dei servizi pattuiti (ovvero l'erogazione delle 6 ore di guida pratica e, eventualmente, l'esame di guida) vi invito a fornire un riscontro entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. In alternativa, desidero ricevere un riscontro concreto in merito alle modalità e ai tempi del rimborso totale promesso. Decorso inutilmente, il contratto si intenderà risolto e agirò legalmente per il risarcimento dei danni e le spese. In attesa di un Vostro cortese e sollecito riscontro, porgo cordiali saluti. Jayric Delos Santos

Spett. Trading & Assembly Italy SRL In data11 aprile ho ordinato tramite vostro sito www.gommeok.it 4 pneumatici COMFORSER CF300 (ordine n 16864) pagando con bonifico bancario € 212,28. La consegna era prevista per il 29 aprile, ma ad oggi, 6 maggio, non è ancora stata effettuata. Ho chiesto delucidazioni sia tramite la vostra mail che tramite il form presente sul sito, ma non ho ricevuto nessuna risposta da parte vostra. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Buongiorno Sono Zamboni Giovanni Ho chiesto di sapere la data presunta per l’avvio dei lavori di ristrutturazione del bagno senza ottenere la risposta.Il contratto è del 24-11-2023 Vi chiedo nuovamente una data presunta il più possibile veritiera onde evitare le vie legali Grazie Zamboni Giovanni

In data 04/04/2025 ho acquistato tramite il portale Tuttovisure.it il servizio completo (Ordine N. 2618710) per l'ottenimento dei certificati del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti, entrambi comprensivi di Apostille secondo la Convenzione dell'Aja e di Traduzione Giurata in lingua inglese. Il costo del servizio è stato di € 362,28. La documentazione è richiesta per una pratica di immigrazione in Nuova Zelanda, con carattere di urgenza. Ho fornito immediatamente (ovvero in data 04/04/2025) tutta la documentazione necessaria richiesta dalla società. In data 11/04/2025 ho ricevuto esclusivamente il certificato del Casellario Giudiziale, privo però sia di Apostille che di traduzione giurata, rendendolo di fatto inutilizzabile per lo scopo prefissato. Da quella data, e nonostante ripetuti solleciti formali inviati via email e PEC (vedasi allegati), non ho ricevuto né il certificato dei Carichi Pendenti, né le Apostille e le traduzioni giurate per entrambi i documenti. La società Tuttovisure.it ha risposto ai miei solleciti in modo evasivo e dilatorio, adducendo generici ritardi imputabili alle Procure della Repubblica competenti (Torino per i Carichi Pendenti, Roma per il Casellario), senza tuttavia fornire alcuna evidenza documentale (come copie delle richieste protocollate) che attestasse l'effettiva e tempestiva presentazione delle pratiche, nonostante mia esplicita richiesta. Hanno inoltre fatto riferimento a clausole contrattuali che definiscono le tempistiche come "indicative", sostenendo che i ritardi non costituirebbero inadempimento né darebbero diritto a rimborsi, clausole che appaiono vessatorie ai sensi del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005, art. 33 c.2 lett. b). Ad oggi, 30/04/2025, il servizio acquistato e pagato risulta ancora largamente incompleto e l'inadempimento della società sta compromettendo seriamente la mia pratica di immigrazione. Visto il perdurare dell'inadempimento e la mancanza di risposte concrete, in data odierna (30/04/2025) ho inviato alla società Tuttovisure.it / QM Srl / IWS Srl formale Diffida ad Adempiere e Messa in Mora tramite PEC, mettendo in copia conoscenza Altroconsumo. Con tale diffida, ho intimato l'adempimento completo del servizio entro il termine perentorio di 15 giorni solari dal ricevimento della stessa. Ho avvisato che, in caso contrario, il contratto si intenderà risolto di diritto per loro colpa, con conseguente richiesta di rimborso totale pari a Euro 362,28 e con riserva di agire per il risarcimento di tutti i danni subiti. Sto inoltre predisponendo segnalazione formale all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per pratica commerciale scorretta e uso di clausole vessatorie. Con il presente reclamo formale, denuncio il grave inadempimento contrattuale da parte di Tuttovisure.it / QM Srl / IWS Srl , la scarsa trasparenza nella gestione della pratica, le risposte elusive e dilatorie fornite e l'applicazione di clausole potenzialmente vessatorie. Chiedo che venga preso atto della situazione e sollecito un intervento affinché la società provveda immediatamente all'adempimento di quanto dovuto o, in alternativa, alla restituzione di quanto richiesto nella diffida inviata. Torino, 30/04/2025 In fede, Dr. Fabio Ferrandes

Buongiorno, ho noleggiato un'auto con formula re-lease, quindi usata. Mi è arrivata piena di graffi, sverniciature e molto usurata internamente. Dopo 4 mesi (e l'aiuto della sezione legale di AC), sono riuscito a fissare un appuntamento dal carrozziere convenzionato. Viene esportato il preventivo totale e Arval ne approva un 10% scarso. Ci sono 2 grandi problemi ora (al netto delle riparazioni): - ci sono dei difetti interni che peggioreranno col tempo se non riparati; - chi mi assicura che i danni che restano non mi verranno conteggiati. Arval, in maniera maliziosa, non mi ha mai fornito (nonostante le mie diverse richieste) un modo per segnare in maniera ufficiale lo stato della vettura. Al momento sto cercando di contattarli per cercare di far riparare i danni interni. Per tutelare i miei diritti, se non dovessi venirne a capo, passo alle maniere forti spostanto questa vicenda nelle sedi opportune.

Buongiorno, sono mesi che aspettiamo la rotorbitale comprata in data 23 Gennaio 2025 per un totale di 607,99 Appena effettuato il bonifico del pagamento hanno inviato la fattura ma ad oggi continuano a prendere tempo, a rimandare nota di credito e rimborso per un tot di € 607,99 Abbiamo notato che ci sono moltissime segnalazioni e reclami, a tal proposito siamo a chiedere il rimborso della fattura in allegato al nostro IBAN come più volte inviato su whatsapp al numero di carmosina. saluti Marine Sifredi

Spett. Satispay In data 17/04/2025 ho creato un account Satispay e caricato 50€ di budget. Dopo aver capito che serviva prima aspettare la verifica dell’account per poter usufruire del servizio, ho chiesto subito di riaccreditare i 50€ sul mio conto corrente, ancora non arrivati. Lunedi 21/04/2025, avendo impostato il budget settimanale e avendo disponibilità pari a 0, Satispay ha prelevato altri 50€ dal mio conto, soldi che ho subito provveduto a riaccreditare di nuovo sul mio conto il 23/04/2025 quando sono effettivamente arrivati sull’applicazione. Ad oggi 25/04, ne i 50€ iniziali ne i 50€ che sono stati prelevati in seguito sono ancora sul mio conto. Come è possibile? Ho già provato a contattare l’assistenza dell’applicazione ma non ho ancora ricevuto risposta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. Alpa Arredamenti a novembre 2024 ho sottoscritto il contratto per l'acquisto di una cucina ARAN concordando un corrispettivo pari a € 11.000,00 che doveva essere consegnata entro fine gennaio. Finalmente con quasi un mese di ritardo e innumerevoli chiamate sempre effettuate da noi ci confermano lo scarico il 20/02. il 01/03 gli operai vengono presso la nostra abitazione per il montaggio ma ben presto si accorgono che mancavano dei pezzi chiamato in negozio ci indicano che forse erano in magazzino ma il magazziniere non era presente per verificare, solamente 3 giorni dopo ci confermano che erano rimasti in magazzino (COME E' POSSIBILE?). Tornano nuovamente il 05/03 per ultimare la cucina ma anche in questa data non è stato ultimato un bel niente. Fissiamo un nuovo appuntamento per il 07/03 ma nessuno si presenta. Fissiamo un nuovo appuntamento per il 08/03 alle ore 15.30/16.00 ma chiamando in negozio per il ritardo ci viene indicato per l'ennesima volta che gli operai sono impegnati in un altro lavoro, dopo un ritardo imbarazzante gli operai si presentano e "finiscono" il lavoro ad un orario improponibile. Ma il lavoro non è finito perche mancano ancora dei pezzi, altri sono sbagliati. Chiamiamo in negozio e ci viene indicato che l'ordine è stato invito e che entro metà marzo dovrebbe arrivare. Oggi 24/04 non è arrivato un bel niente, chiediamo e ci viene risposto che forse per metà maggio arriveranno..... Ora noi per colpa di persone non in grado di gestire queste situazione siano da quasi un mese con una cucina non completa. Chiedo pertanto che ci venga riconosciuto un indennizzo per i danni subiti. Saluto cordialmente In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.