Bacheca dei reclami

Buongiorno, la presente per segnalare che questo sito permette di ordinare prodotti a prezzi scontati, ma poi dopo l'acquisto inviano una mail con la dicitura che il prodotto non è più disponibile e promettono di erogare il rimborso dell'intera somma. Cosa che ovviamente non accade. Nell'oggetto ho inserito il mio numero d'ordine mai consegnato e mai rimborsato. Certo di una vostra collaborazione. Cordiali saluti. Visentin Maurizio

Spett.le Mondo Convenienza In data 29/11/2024 ho acquistato presso il negozio di Marcianise (CE) una cucina ad angolo ( rif. Buono CommissioneLR4C13680 del 29/11/2024 ). In quel periodo era presente la promozione che al raggiungimento della spesa di 2.500 € si aveva diritto ad un buono di 500 €. Nulla da eccepire fino a quel momento infatti firmai il contratto con lo sconto e versai nella stessa data la caparra confirmatoria di 483.61 €. Successivamente a seguito del sopralluogo del tecnico di fiducia incaricato da Mondo Convenienza, all’atto di dare seguito all’avanzamento della produzione, la referente commerciale di riferimento, si è accorta di un errore di progettazione e mi chiese di rivedere il progetto. Precisamente l’errore era di aver inserito 4 cassetti sotto il piano cottura ad induzione. Il cassetto sotto il piano ad induzione limitava l’aerazione pertanto era assolutamente da evitare. Successivamente ( sempre ad Aprile 2025) viene rielaborato il progetto cambiando l’estetica e la funzionalità . Con tale modifica, si è avuto una diminuzione del costo al di sotto dei 2.500 € tale da togliere ARBITRARIAMENTE lo sconto di 500 € rispetto a quanto stabilito in ordine originale. In data 29 maggio 2025 la cucina viene consegnata, con montaggio incompleto, e chiedendo il saldo di una cifra non corretta. Si chiede di dare urgente riscontro circa: 1) l'errata consegna del pannello penisola MCOX A550/RP ORDINATO con lunghezza 225 cm e non i due pezzi con misure diverse ( diversamente da ordine). 2) la rettifica del documento Buono Commissione LR4C13680 del 29/11/2024 del corretto valore di acquisto ( riportando anche il buono sconto di 500 € della promozione attiva a novembre 24) . La rettifica da apportare è 2.840,76 € -500 € buono = 2.340,76 € a cui sottrarre la caparra confirmatoria di 483,61 € pertanto il saldo residuo è di 1857,15 €. Vi chiedo di annullare ogni altro documento . Il BUONO COMMISSIONE E' UNIVOCAMENTE IDENTIFICATO CON LR4C13680 del 29/11/2024. NON CI POSSONO ESSERE DIVERSI DOCUMENTI CON LO STESSO IDENTIFICATIVO, STESSA DATA E PREZZI DIVERSI. IL DOCUMENTO VALIDO E' QUELLO ORIGINALE. Sono disponibile a pagare subito la corretta cifra di 1.857,15 € ma solo dietro Vs scrittura ufficiale che rettifica questo "disordine" documentale generato da Voi. Faccio presente che siamo una famiglia di 5 persone e per mancato completamento della cucina siamo costretti ad andare a ristorante fuori casa sia per pranzo e sia per cena. Stiamo conservando le fatture delle spese generate e saremo pronti a sottoporle a chi di competenza. Vi invito a chiudere velocemente questo spiacevole episodio per evitare di arrecare ulteriori disagi ed essere costretti adempiere le vie legali per il riconoscimento di quanto sta accadendo.

Spett.le Farmae s.p.a. Io sottoscritto/a Claudia Di Mambro intendo formalizzare una richiesta di rimborso relativa all’ordine n. 1018441994 effettuato in data 07/05/2025 tramite il vostro sito e-commerce. Alla consegna dell’ordine, ho riscontrato la mancanza di alcuni prodotti. Nonostante i miei precedenti tentativi di contatto tramite i canali di assistenza da voi indicati, non ho ricevuto alcuna risposta né il rimborso dovuto, che ammonta a 58,64 €. Esigo che provvediate al più presto a restituite l'importo dovuto. In attesa di un vostro sollecito riscontro Saluti Claudia Di Mambro

Spett.le Altroconsumo, con la presente sottopongo alla Vostra attenzione una grave condotta da parte della compagnia assicurativa Genertel S.p.A., che ritengo lesiva dei miei diritti di consumatore ai sensi del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005). Sono assicurato da anni con Genertel per la mia polizza auto, in scadenza il giorno 18/05. In prossimità della scadenza, ho cercato di procedere al rinnovo accedendo regolarmente al loro portale, ma a causa di un disservizio tecnico del sito web non è stato possibile effettuare il pagamento. Il giorno successivo alla scadenza, sono stato informato che il preventivo precedente, pari a 839 euro, non era più disponibile e che il nuovo premio richiesto era salito a 1.498 euro, con un aumento di oltre il 78%, senza alcuna variazione nei miei dati anagrafici, nel rischio assicurato o nella classe di merito. Ho immediatamente contattato il servizio clienti per segnalare l’accaduto, esprimendo chiaramente la mia volontà di rinnovare la polizza, come confermato nella conversazione telefonica con l’operatore in data 4/06. Tale condotta risulta, a mio avviso: In violazione dell’art. 20 e seguenti del Codice del Consumo, in quanto rappresenta una pratica commerciale scorretta, approfittando di un disservizio per imporre condizioni economiche penalizzanti; Contraria agli artt. 1175 e 1375 del Codice Civile, che impongono comportamenti secondo buona fede contrattuale; In contrasto con quanto disposto dal Regolamento IVASS n. 41/2018, che impone alla compagnia obblighi di trasparenza e correttezza, anche nell’erogazione dei servizi digitali. Essendo stato oggettivamente impossibilitato a completare il pagamento per causa imputabile esclusivamente alla compagnia, ritengo inaccettabile che mi venga richiesto un importo maggiorato in modo sproporzionato il giorno successivo alla scadenza. Alla luce di quanto sopra, chiedo ad Altroconsumo di: Assistermi nel chiedere a Genertel il ripristino del preventivo originario (839€); Valutare la segnalazione dell'accaduto a IVASS per le verifiche del caso; Informarmi su eventuali azioni legali collettive o singole per la tutela dei miei diritti. Cordiali saluti, Giovanni Pellegrino

Spett. Farmaè In data 23/04/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio il seguente prodotto: 1pz. - Epitact Querv'Activ Tendinite Del Pollice Taglia M Mano Destra, pagando contestualmente l'importo di € 19,83. In data 29/04/2025 ho ricevuto dal seguente indirizzo mail (refunds@taleagroupspa.com) la notifica che quanto ordinato non era disponibile e che quindi avrei ricevuto un rimborso entro 14 giorni lavorativi dalla ricezione della mail. Ad oggi non ho ricevuto nessun rimborso e nessuna risposta né al form compilato sul vostro sito né alla mail spedita a info@farmae.it. Sul Vostro sito, poi, l'ordine risulta ancora in lavorazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. TIM Sono titolare del contratto per OFFERTA TIM E TIM UNICA Salve, sono titolare di una linea fissa 0523691426 alessandra pampagnin (pmplsn74a55d325p) ci sono poi le sim di 5 cellulari collegate; la sottoscrizione del contratto era stata fatta per le offerte promesse dalla tim/telecom e queste devono essere mantenute senza modifiche nel corso del tempo, con pratiche scorrette su due numeri e precisamente 3286938851 intestato a bartoli massimo l offerta ora si rinnova a 8,99 anziche 6,99 e stessa cosa nel 351 9215108 bartoli alessandro mio figlio dove si rinnova a 8,99 anziche 6,99 non ultimo nella fattura di maggio mi ritrovo la linea fissa aumentata da 19,90 a 22,80, sempre senza comunicazione e d in modo unilaterale Chiedo l immediato ripristino delle tariffe contrattuali iniziali Modificare unilateralmente un contratto basandosi sul silenzio assenso è una modalità commerciale che non può essere accettata. Su questo assioma non si può derogare tanto più se la pratica viene adottata da una azienda strutturatissima e nei confronti di un cliente fidelizzato da anni Le compagnie telefoniche non possono presumere il consenso del cliente basandosi sul suo mancato rifiuto di una modifica contrattuale o di una comunicazione di marketing inviata via SMS. Il consenso deve essere espresso in modo chiaro e inequivocabile. TIM fa cassa puntando sul cosiddetto "costo della distrazione"; in questo modo però ha limitato considerevolmente la libertà di scelta e di comportamento del consumatore "tramite l'indebito condizionamento, idoneo ad indurlo ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso". Questo comportamento costituisce una violazione dell'art. 65 del Codice del consumo (dlgs 206/2005), poiché il gestore è ricorso al sistema del silenzio assenso per l'attivazione di un servizio a pagamento in spregio alla normativa vigente. Quindi CHIEDO L IMMEDIATO RIPRISTINO DELLE NOSTRE TARIFFE INIZIALI, ANCHE PERCHè AVENDO GIGA ILLIMITATI CHE SENSO AVREBBE AVUTO ACCETTARE L AUMENTO DELLA TARIFFA SE NON CI DAVA NESSUN MIGLIORAMENTO NESSUN PLUS AL NOSTRO PIANO TARIFFARIO??????????? CHIEDO inoltre IL RIMBORSO DEI 3 RINNOVI AI NUMERI 3286938851 E 3519215108 e alla linea fissa in attesa di riscontro alessandra pampagnin In mancanza di un riscontro entro 10 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. [Farmaé] In data [29/04/2025] ho acquistato presso il Vostro negozio un [1pz. - Combiart Plus cartilagini e articolazioni 20 bustine 1pz. - Geldis Detergente 100ml] pagando contestualmente l’importo di [29.13 euro]. [Mi è stata inviata dopo una settimana una mail dicendo che a causa della indisponibilità dei prodotti avrei ricevuto un rimborso entro 14gg. Non solo il rimborso non è mai arrivato, ma nonostante Email, Pec, denuncia all' associazione dei consumatori, messaggi su Messenger, il rimborso che mi avevano detto sarebbe poi stato erogato entro 48/72h ad oggi non è mai arrivato.] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. Farmaè - Talea group In data 18/04/25 ho acquistato presso il Vostro negozio una confezione di Condrogen Puppy 90 Compresse, pagando contestualmente l’importo di € 48,86. Il giorno 24/04/25 ho ricevuto una mail da refunds@taleagroupspa.com con la segnalazione che il prodotto non era disponibile a catalogo e che si sarebbe provveduto ad un rimborso entro 14 giorni. Dopo la prima segnalazione di rimborso non avvenuto, mi avete risposto mandando le vs scuse. Ad oggi nonostante i ripetuti tentativi di contatto non ho più ricevuto nessuna risposta ne tantomeno il rimborso che mi spetta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. [Farmè] In data [24/05/2025] ho acquistato presso il Vostro negozio un [Flomel 500 20 Buste: soluzione reidratante effervescente ed Zentiva Zefavlon Drena 30 Compresse] pagando contestualmente l’importo di [31,58€]. [Dopo una settimana ho mandato una email per sapere a che punto era la fase dell'ordine, ma mi hanno risposto che hanno un problema di rifornimento dei prodotti che ho acquistato e che avrebbero provveduto al rimborso spesa entro 14 giorni , ma siamo ad oggi 04/06/2025 ancora nessun rimborso!!! Ho riprovato anche a rimandare altre email, ma senza risposta!!!] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Ordine del 10/5/25 con 2 prodotti (Lamisil e Niogermox) Senza nessuna segnalazione preventiva arriva il pacco in data 15/5/25 con il solo Niogermox. Attraverso il form aziendale apposito invio due segnalazioni cui non segue nessuna risposta. In data 21/5/25 invio email di reclamo allegato a cui non è seguito riscontro alcuno. Cifra da recuperare € 14,40. A disposizione per quanto possa servire. Grazie