Bacheca dei reclami

A Luglio 2024 ho noleggiato tramite booking.com un'auto per il mio viaggio in Croazia al costo di 448,44 € con assicurazione full al costo di 93,4€. Numero di riferimento: 776914032. Arrivato in Croazia il 15 agosto 2024 all'aeroporto di Spalato, al ritiro dell'auto presso lo sportello "Budget" in fase di contratto mi sono state più volte chieste eventuali assicurazioni extra che ho prontamente rifiutato in accordo a quanto già stipulato con booking, facendo presente che avevo già stipulato un contratto di assicurazione in fase di prenotazione dal portale di booking.com stesso. Il referente al bancone ha insistito più volte proponendomi coperture "Budget" negando l'esistenza della copertura assicurativa Booking.com evidenziandomi che se non l'avessi fatta ero scoperto e me ne sarei preso io la responsabilità. Io, conscio della dinamica, ho mantenuto la posizione in accordo a quanto chiesto da booking. Il tutto è accaduto alla presenza di un testimone. Mi è stato allora chiesto di esibire la carta di credito a copertura del noleggio e di firmare per il ritiro. Allego la ricevuta del pagamento. Al rientro , scopro che oltre alla cifra pattuita di 448,44€ mi vengono addebitati ulteriori 315,72€ sulla mia carta di credito. Dopo più di un mese, tra richieste di chiarimento con telefonate a booking non ho ricevuto alcuna risposta se non un rimbalzo di responsabilità tra un ente e l'altro. Ho deciso allora di procedere a contattare direttamente a Budget (visto che l'assistenza di Booking non è assolutamente in grado di fornire supporto) e scopro che i 315€ sono extra che io ho contrattualizzato in fase di ritiro auto. In allegato la ricevuta che mi è stata fornita, dal quale non si evince alcun legame con il pattuito via booking e il contenuto extra. Booking si è, quindi, scusata dell'accaduto informandomi che mi avrebbe risarcito dei 93,40€ di assicurazione pagati alla stipulazione del contratto. Ad oggi ancora non ho visto nulla ma comunque sono ben al di sotto dei 315,72€. In allegato la mail. Richiedo, quindi, la restituzione dell'intera cifra di 315,72€ in quanto: 1- Booking.com deve essere unico riferimento e garantire che il fornitore finale non si approfitti dei clienti affidati da booking.com 2- Budget deve essere informata del contratto che booking ha offerto e stipulato con il cliente finale. Booking deve essere responsabile che ciò venga recepito in modo chiaro da budget oltre che dal cliente finale 3- Budget in modo ingannevole ha inserito extra non richiesti e che per di più ancora oggi trovo difficoltà a capirne il contenuto 4- Assistenza booking pessima e con un rimpallo di responsabilità inaudito

Spett. MEDIAWORLD In data 21/10/24 ho acquistato sul vostro sito un PIANO COTTURA A INDUZIONE BOSCH PUE611BB5J, 4 zone cottura, 59,2 cm x 52,2 cm pagando contestualmente l’importo di 279,00€+ 19,99€ spese spedizione, per un totale di 298,99€. In data 24/10/24 sono stato contattato telefonicamente da un incaricato (di cui conservo numero telefonico) che mi confermava consegna prodotto prevista tra le 9:00 e le 12:00 del 25/10/24. Nel pomeriggio dello stesso giorno sono stato nuovamente contattato e mi è stato comunicato che, a causa di un danno in fase di caricamento del prodotto, non lo avrei ricevuto l'indomani ma sarei stato ricontattato per fissare nuova data di consegna. In data 29/10/24 ho ricevuto comunicazione via mail da vostro servizio clienti che mi conferma che non riceverò il prodotto, poiché non più disponibile e per questo non sostituibile. Mi viene proposto rimborso del costo articolo o acquisto di prodotto di pari prezzo o superiore. Mi stupisce che siano trascorsi 5 giorni da quando mi era stato comunicato un danno al prodotto a quando il vostro ufficio clienti mi comunica che il problema sia invece mancanza di disponibilità prodotto sostitutivo. Quel che mi lascia ancor più perplesso è che in data odierna, dal vostro sito vedo il medesimo prodotto disponibile ad un prezzo ben più alto da quello da me pagato. Chiedo chiarezza in merito e chiedo che venga rispettato il contratto di compravendita con consegna prodotto al prezzo bloccato e pagato, visto l'attesa ed il disagio creati. Diversamente chiedo rimborso totale, comprensivo di spese di spedizione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Buongiorno, negli scorsi mese abbiamo avuto un disservizio nel servizio adsl a causa del quale la nostra linea internet ha funzionato a velocità estremamente ridotta, circa 20 Mbps anziché 80. Per questo disservizio l'operatore ci ha comunicato che avrebbe provveduto ad un risarcimento di 50 euro, che ad oggi non abbiamo ancora ricevuto. In data 18/10, dal momento che il disservizio non veniva risolto, abbiamo deciso di cambiare operatore. L'ultima fattura pagata è stata emessa il 1/10 a copertura del mese di ottobre. Dopo il passaggio ad altro operatore fastweb ci ha però comunicato che siamo tenuti a pagare anche il mese successivo, novembre, ed in più dovremo pagare una penale di 30 euro a causa della disdetta. Ciò ci sembra quanto meno assurdo, pagare una mensilità aggiuntiva in assenza di un servizio interrotto peraltro a metà mese e in più pagare una penale di disdetta. Riguardo a quest'ultima, avevamo un'abbonamento con fastweb da diversi anni, quindi senza alcun vincolo o clausola rescissoria. Inoltre sul loro sito attestano che i loro abbonamenti non prevedono clausole rescissorie. Chiediamo il vostro aiuto per uscire da questa situazione, altrimenti ci troveremo a pagare 26,90 Euro di abbonamento senza servizio e 30 euro di penali senza aver ricevuto il rimborso promesso per il disservizio durato mesi. Grazie.

Ordine numero 24/6145719 in data 22/10/2024 La scorsa settimana, mia madre, molto anziana e non sempre lucida, si è lasciata convincere a firmare un ordine di un valore vicino ai 3000 euro dai venditori della Folletto/Vorwerk che erano entrati in casa per la sanificazione degli elettrodomestici. Dopo alcuni giorni (27/10/2024), ho mandato un email per bloccare il contratto/ordine con il diritto di riscatto/ripensamento a recesso@folletto.it e a customercare@folletto.it. Allegato al`email c`era anche il modulo compilato e firmato per il diritto di riscatto che avevo scaricato dalla pagina web della Vorwerk. Nonostante abbia ricevuto un email automatico di ricezione del messaggio da customercare@folletto.it (ticket numero 5088107), l` email è stato completamente ignorato ed i prodotti sono stati inviati lo stesso come notificato dal customer service con un email in data 28/20 e sono al momento in viaggio. Ho inviato un secondo email questa mattina, questa volta da un email pec ma anche questa volta non ho ricevuto risposta. Ho provato anche a chiamare il numero verde 800 014 457 molte volte ma risultava sempre occupato. Assumo di poter rifiutare i prodotti alla consegna ma gradirei un feedback dalla Vorwerk Folletto riguardo a tutta la questione, con la rassicurazione della restituzione della caparra.

Ordine n° 171-2037591-6115542 del 15/10/2024 La presente per informarvi del pessimo comportamento da parte del rivenditore per l’ordine di cui in oggetto con trattamento di un’aggressività inaudita e varie intimidazioni. Ho segnalato la questione più volte senza che nessuno da parte di Amazon facesse qualcosa al riguardo. Inoltre, cosa anche molto grave, è stato rimosso senza alcun motivo e senza che nessuno continui a dirmi nulla al riguardo, mio feedback negativo sul rivenditore. Da qui si evince benissimo che si vuole cautelare solo il rivenditore e non il cliente, nonostante sia loro cliente dal 2011. E’ veramente vergognoso che un’azienda come Amazon si rifiuti di rispondere alle mie decine di richieste spiegazioni sia via telefono call center sia via email assistenza clienti sia via PEC, se ne infischiano altamente: considerazione per il cliente pari a ZERO! Altro che azienda più attenta al cliente al mondo, forse un tempo. Dovrò adire le vie legali per la tutela dei miei interessi.

La presente per informarvi del pessimo comportamento da parte del rivenditore per l’ordine di cui in oggetto con trattamento di un’aggressività inaudita e varie intimidazioni. Ho segnalato la questione più volte senza che nessuno da parte di Amazon facesse qualcosa al riguardo. Inoltre, cosa anche molto grave, è stato rimosso senza alcun motivo e senza che nessuno continui a dirmi nulla al riguardo, mio feedback negativo sul rivenditore. Da qui si evince benissimo che si vuole cautelare solo il rivenditore e non il cliente, nonostante sia loro cliente dal 2011. E’ veramente vergognoso che un’azienda come Amazon si rifiuti di rispondere alle mie decine di richieste spiegazioni sia via telefono call center sia via email assistenza clienti sia via PEC, se ne infischiano altamente: considerazione per il cliente pari a ZERO! Altro che azienda più attenta al cliente al mondo, forse un tempo. Dovrò adire le vie legali per la tutela dei miei interessi.

Sto ancora aspettando la somma di euro 654,04 per annullamento ordine e transazione fallita. Grazie

Sono stato iscritto al servizio di car sharing Eni Enjoy dal lontano dicembre 2013. Recentemente ho noleggiato a Roma una Fiat 500 per un giorno. Credevo di avere selezionato la tariffa giornaliera dalla app Enjoy, ma ma al termine del noleggio mi è stata addebitata una cifra superiore. Dopo un'inutile chiamata al (pessimo) servizio clienti mi è stato chiesto di inviare una mail. In allegato lo scambio di mail, al termine del quale ho chiesto la cancellazione della mia utenza. Sottolineo la totale indifferenza con cui Enjoy perde un cliente ultra decennale senza nemmeno tentare di salvare il rapporto. Una dimostrazione di arroganza aziendale, per fortuna esistono servizi di car sharing alternativi.

Spett. Q8 KUWAIT PETROELUMITALIA In data 19/10/2024 ho effettuato rifornimento di 60,00 € presso il vostro punto vendita PV1910 di Lonato del Garda (BS) e cosa veramente gravissima per la seconda volta in pochi mesi ho avuto problemi al veicolo il tutto derivato dalla pessima qualita' del carburante erogato,gasolio contenente acqua e altra sporcizia varia. Aggiungo che il giorno dopo tutte le sei pompe erano bloccate probabilmente dopo varie segnalazioni di guasti. Dopo pochi chilometri dal rifornimento e' uscita la spia del filtro del carburante guasto e portata in officina immediatamente e' stato riscontrato ancora una volta gasolio contaminato e annacquato. La vettura e' ferma in attesa del lavoro di pulizia di tutte le tubature e del serbatoio sperando che non ci siano danni piu' gravi ad altre componenti come la mia vechia vettura. Ora premetto che ho dovuto gia' rottamare una vettura per lo stesso motivo qualche mese prima con un danno di 7.000,00 € il tutto documentato da qualsiasi prova e fattura,non hanno voluto risarcirmi e ho dovuto rottamare la vettura,non mi hanno neanche risarcito i 50 € di gasolio che in pratica era tutta acqua, ora vettura nuova e stesso problema che non toglie dubbi sulla causa. Chiedero' risarcimento per la vettura ferma perche' sto pagando una vettura sostitutiva,risarcimento del lavoro che verra eseguito per causa loro,risarcimento della vecchia vettura rottamata avendo avuto conferma al 100 % della loro colpevolezza,dei 60 € di gasolio fatto che dovro' buttare svuotando il serbatoio, e di tutto il tempo che mi stanno facendo perdere. Ho tutta la documentazione e prova del gasolio contaminato da fare esaminare se necessario,ho la fattura che certifica l'erogazione del gasolio,ho la presa in carico dell'officina con la diagnosi che conferma quanto dichiarato. Non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti,calcolando la recidiva. Questa volta andro' davvero fino in fondo alla questione,non posso continuare a cambiare vettura ogni 6 mesi per loro negligenze.

Spett. D.A.I. Optical Industries Srl, a giugno 2023 ho acquistato occhiali da Lama Opical con lenti D.A.I. Optical che si sono rivelati di diottrie superiori a quanto prescritto dall'oculista, il quale ha controllato le lenti a seguito di sintomi avuti nell'utilizzo e mancata assistenza da parte di Lama Optical. Inoltre erano state ordinate lenti di qualità Made in Italy ma poi dalle bustine delle lenti si legge "Prodotto Importato", dei QR code intracciabili, Data di fabbricazione al febbraio 2022!!! Tutto questo ed altro non miè stato spiegato, ho solo saputo che sono prodotti importati da "Paese Extra UE". Voi sul vostro sito scrivete di "lenti tutte Made In Italy", "lavorazioni tracciabili", ma a me non risulta affatto ed è dimostrabile. E sappiate che Lama Optical non ha mail voluto ritirare gli occhiali per inviarveli e lo avete ammesso circa un anno fa, quindi il documento che Altroconsumo ha avuto circa la conformità è falso e inattendibile. Questo è molto grave. Dopo il reclamo si controllano prima i prodotti e poi si procede a dare la conformità o meno. E per di più non sono la sola a lamentarsi degli occhiali venduti da Lama Optical, ho letto anche di gente che ha denunciato a GdF e Polizia. Come affermano professionisti legali vendere altro da quanto ordinato e non adatto alle esigenze è inadempimento contrattuale e, il Codice del Consumo tutela il consumatore garantendo la restituzione dei soldi. Volete sentirlo da un legale? Prego di visionare la videoconsulenza legale https://www.youtube.com/watch?v=R9ieDsagr3s Ho tentato un accordo/collaborazione con voi Dai Optical tramite mail ma visionate, le notifiche di lettura arrivano e non fornite riscontro. Così anche su Facebook ai messaggi privati, prima rispondete "ci dica", poi spiego il problema e arrivate addirittura a bloccarmi? io sono davvero indignata da questo assurdo comportamento. Tutto ciò premesso e considerato, con la presente VI INTIMO E DIFFIDO AD ADEMPIERE nel più breve tempo possibile con Lama Optical. Il comportamento subito finora è diventato intollerabile, io ho pagato dispositivi medici da usare secondo il mio ordine e prescrizione oculistica! Si tratta della mia salute! E non intendo star zitta e tacere di fronte a questa pratica scorretta! Come dice l'avvocato nella videoconsulenza "insistere nella richiesta". Voi non avete alcun diritto o autorizzazione ad aumentare le diottrie quando utilizzo le stesse da circa 20 anni!!! E non avete diritto con Lama Optical a omettere informazioni decisive influenzanti l'acquisto di un cliente! Perchè se io avessi saputo di lenti importate io sarei uscita subito da quel negozio! Infatti solo con le lenti acquistate da Lama Optical ho avuto problemi. Vi sollecito a fornire un riscontro subito, ho avuto fin troppa pazienza e dimostrato con i fatti la non conformità di quanto acquistato.