Consigli

Saldi: come fare acquisti senza brutte sorprese

Lo sapevi che anche sui prodotti in saldo vale la garanzia di due anni? E che nei negozi la merce in saldo deve essere tenuta separata da quella non scontata? E lo sai che i negozianti sono ora obbligati a mostrare sia il prezzo ribassato sia quello praticato negli ultimi 30 giorni? Comprare durante i saldi può essere un'occasione per fare affari, a patto che si conoscano i propri diritti e si sappia cosa guardare con attenzione. Ecco un piccolo vademecum da seguire per fare acquisti in sicurezza.

Con il contributo esperto di:
04 luglio 2025
saldi

I saldi sono certamente una buona occasione per fare acquisti (fisici e online) a prezzi scontati di capi di abbigliamento: dalle scarpe, all’intimo, passando per i “must have” della stagione. I saldi si fanno stagionalmente, in due periodi dell’anno (di solito gennaio per i saldi invernali e luglio per i saldi estivi), hanno un periodo di tempo prestabilito e devono essere limitati alla merce della stagione in corso. Ma, per fare acquisti davvero convenienti è bene non farsi prendere dalla frenesia del momento e fare attenzione ad alcune semplici regole che possono farci evitare brutte sorprese.

Dritte per acquisti sicuri in tempi di saldi

Ecco dei semplici consigli da seguire se si vogliono fare buoni acquisti in saldo senza incappare in cattive sorprese.

  • Prima di fare nuovi acquisti controlla quello che hai nell’armadio, eviterai di fare spese inutili.
  • Fai un giro qualche giorno prima della data prevista per l’inizio dei saldi. Ti aiuterà a capire cosa acquistare e potrai essere sicuro che, al momento del saldo, merce e prezzo siano veramente scontati.
  • Prova sempre i vestiti. Il negoziante non è obbligato a far provare i capi, ma è meglio non acquistare un prodotto se non sei sicuro che ti stia bene. Inoltre, se poi ti penti dell'acquisto rischi di non poterlo cambiare.
  • Che siano in saldo oppure no, in generale evita di acquistare i capi d'abbigliamento che non hanno le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione). Questo ti aiuterà a non danneggiare i capi nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
  • Il cambio dei prodotti non difettati è a discrezione del negoziante. Prima dell’acquisto, chiedi entro quanto tempo è possibile cambiare un articolo e cosa succede se non è disponibile un prodotto sostitutivo.
  • La garanzia vale anche per i prodotti in saldo.Se ti accorgi che il prodotto è difettato o non è conforme, entro 2 anni dall’acquisto il negoziante ha l’obbligo di ripararlo o sostituirlo in un congruo periodo di tempo. Dove questo non è possibile (ad esempio perché i costi che il venditore deve sostenere per la sostituzione o riparazione sono molto alti) il cliente può ottenere la riduzione o la restituzione del prezzo pagato.
  • La garanzia vale per due anni dall'acquisto. Conserva lo scontrino per poterlo esibire al momento opportuno. Meglio pagare con carte di credito o di debito: in questo caso, infatti, se perdi lo scontrino o non fosse più leggibile potrai sempre dimostrare il tuo acquisto con la ricevuta della carta o con l’estratto conto del conto corrente.
  • Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato. Ricorda che dall'anno scorso sono entrate in vigore alcune novità sui saldi che obbligano i negozianti a mostrare il doppio prezzo, sia quello ribassato che quello praticato nei 30 giorni precedenti. Se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante.
  • Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.

Prezzi e pagamenti: le regole da seguire

Acquistare capi a prezzi scontati piace a tutti, ma per non fare acquisti sbagliati, oltre a quello che ci siamo detti fino ad ora, è bene fare anche attenzione che vengano applicate le giuste regole sui prezzi e sulle modalità di pagamento.

  • I prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia municipale.
  • Dal 2022 chi non accetta pagamenti con bancomat e carte di credito può essere sanzionato (30 euro di multa a cui si aggiunge una quota pari al 4% del valore della transazione rifiutata). Il negoziante è tenuto ad accettare i pagamenti digitali anche in periodo di saldi. Infine, non è possibile aumentare prezzi per pagamenti effettuati con carta e non possono essere applicate commissioni aggiuntive.
  • Fai attenzione ai pagamenti effettuati con la carta revolving perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi (pochi mesi).

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