Sacchetti di plastica per la spesa: ecco quanto impattano sull'ambiente
I sacchetti che consideriamo “verdi” non sempre lo sono davvero. Ecco quanti utilizzi ne occorrono per ammortizzarne l’impatto rispetto a uno compostabile.

Quanto impatta sull’ambiente la tua spesa? La scelta del sacchetto con cui portiamo a casa i nostri acquisti contribuisce a determinare la nostra impronta ecologica. A materiali diversi corrispondono impatti diversi e la nostra analisi evidenzia che non sempre quelli che consideriamo più “verdi” lo sono davvero. Sull’impatto incide anche il paese di fabbricazione. Non solo per il trasporto (un sacchetto che arriva dall’Asia viaggia di più di uno fatto in Europa), ma anche per il mix energetico necessario alla fabbricazione che varia da paese a paese, con emissioni diverse.
Per stabilire l’impatto ambientale di un prodotto occorre esaminarne il ciclo di vita per intero. A partire dall’estrazione delle materie prime necessarie a produrlo, il consumo di acqua e di suolo che la produzione ha comportato, passando per l’energia necessaria alla sua fabbricazione, all’impatto sulla salute, al trasporto, fino a considerarne la facilità di riciclo a fine vita. Vengono analizzate anche le emissioni in atmosfera, nell’acqua e i rifiuti prodotti.
Questa inchiesta internazionale ha preso in esame da questo punto di vista i sacchetti venduti nella grande distribuzione, per capire quali siano i più rispettosi dell’ambiente. Per l’Italia ha incluso 16 insegne (più del 50% del mercato nazionale). Per ciascun materiale abbiamo valutato cinque diverse categorie di impatto (cambiamento climatico, tossicità umana, particolato, consumo di suolo, esaurimento delle risorse) per stabilire quante volte occorre usare ogni sacchetto per ammortizzarne l’impatto rispetto a uno compostabile.
Quanto pesa la spesa?
Per fare in modo che le varie alternative siano paragonabili tra loro è fondamentale fare riferimento a una spesa tipo. Abbiamo considerato quindi uno scenario di acquisto standard, che consiste nel trasportare una sola spesa con un volume di 20 litri e un peso di 10 chili. Per compostabile, cotone, carta e alcuni modelli in poliestere servono due sacchetti. Per le borse di altri materiali che abbiamo considerato ne basta uno.
Il modello di riferimento è il sacchetto compostabile che in Italia i supermercati forniscono ai clienti senza borse proprie. Questo ha un indice 1, il suo impatto è stato cioè considerato come punto di riferimento: tutti gli altri prodotti hanno un impatto espresso in funzione di un sacchetto compostabile.
È risultato che tutti hanno un indice superiore a 1, il che significa che hanno un impatto ambientale maggiore. Il numero indica quante volte è necessario riutilizzarli per raggiungere lo stesso livello di impatto ambientale di un sacchetto compostabile. I risultati sorprendono. Juta e cotone, fibre naturali, hanno per tutti noi una valenza green: in realtà la nostra analisi evidenzia che occorre riutilizzare ben 240 volte una borsa in cotone bio per ammortizzarne l’impatto ambientale, 240 volte maggiore di quello di un sacchetto compostabile. Può sorprendere anche che il cotone bio abbia un impatto maggiore del non bio. Molto meglio la carta: bastano dai 4 ai 5 usi per stare al pari con il compostabile. Però in genere è più fragile, specie in caso di umidità, il che ne rende difficile un utilizzo multiplo per la spesa: possiamo almeno usare i sacchetti di carta come contenitori per la relativa raccolta.
Il sacchetto ideale
Il sacchetto ideale è quello che hai già, così non ne compri un altro. Se sei tra quelli che vanno al supermercato portandosi appresso le buste da casa, la soluzione migliore è costituita dalle borse in poliestere. Sono leggere, robuste e occupano poco spazio da vuote, stando comodamente piegate in tasca: basta usarle quattro volte per ammortizzarne il maggiore impatto rispetto al sacchetto compostabile. Se sei al super senza borse tue, la scelta più sensata è comprare un sacchetto compostabile, da riutilizzare finché regge e poi usare per i rifiuti.
leggi l'articolo completo e scopri il sacchetto che meno impatta sull'ambiente