Quanto dura una lavatrice? Come capire quando ripararla e quando sostituirla
Quanti anni dura in media la lavatrice? Se presenta problemi la domanda frequente è conviene ripararla? Quando sostituire è meglio? Questa scelta dipende da vari fattori, come il tipo di guasto, l'età dell'apparecchio e il costo della riparazione. In questo articolo vediamo quando è più conveniente riparare la lavatrice e quando è meglio optare per una sostituzione.

Le nuove lavatrici sono davvero più fragili dei modelli del passato, come spesso si sente dire? Le nostre indagini ci dicono che non è così, anzi negli ultimi 5 anni la vita media dei grandi elettrodomestici è cresciuta dell’8%.
Vediamo nel dettaglio quali sono i fattori che possono influenzare la durata di un elettrodomestico, i possibili rimedi e cerchiamo di capire quando è meglio riparare e quando invece potrebbe essere più vantaggioso sostituire la lavatrice guasta.
I fattori che influenzano la durata
La durabilità di una lavatrice dipende da diversi fattori, che vanno dalla qualità costruttiva al posizionamento, dal modo in cui viene utilizzata alla manutenzione. La stessa lavatrice infatti può durare più o meno tempo a seconda di:
- Luogo di installazione. Un ambiente molto umido può danneggiare le parti elettriche e favorire la formazione di muffe, un pavimento irregolare può portare a vibrazioni che incidono sulla durata degli elementi meccanici;
- Numero di bucati. L’elettrodomestico di una coppia, per esempio, tende a lavorare meno di quello di una famiglia numerosa;
- Manutenzione. Come e quanto spesso viene eseguita, oltre a garantire una maggior durata di vita alla macchina, serve anche a mantenerla efficiente.
A parità di condizioni di utilizzo e manutenzione, la differente durata dipende dalla qualità costruttiva della lavatrice, dai materiali e dal design dell’apparecchio. Per valutare quanto incida sulla longevità il tipo di apparecchio, nel 2016 abbiamo portato in laboratorio 24 lavatrici di alta e bassa gamma, di marchi diversi, abbiamo eseguito un test di vita accelerato per verificare le differenze tra modelli e individuare gli elementi di debolezza, poi le abbiamo smontate per capire quali fossero le parti usurate e la facilità di riparazione.
Inoltre, ogni anno interroghiamo migliaia di consumatori per individuare quali siano i marchi più affidabili e per determinare la longevità degli apparecchi, valutando sul campo, in condizioni reali, quale sia la reale durata degli elettrodomestici.
I risultati del test e delle nostre inchieste
Sottoposte a stress prolungato, alcune lavatrici mostrano i muscoli, mentre altre si rivelano più deboli. In laboratorio abbiamo verificato la durata di vita delle lavatrici attraverso un test di vita accelerato, basato su cicli ripetuti di risciacquo e di centrifuga, che sono le fasi più stressanti a livello meccanico per l’elettrodomestico.
Nel nostro test abbiamo valutato anche la possibilità di riparare le lavatrici: questo è un altro modo per prolungare la vita della macchina. Una volta smontate dai nostri tecnici, emerge chiaramente che le lavatrici non sono tutte uguali, ma il consumatore che deve fare un acquisto non può valutare questo aspetto.
Con le nostre indagini statistiche sulla durabilità di prodotto andiamo ad interrogare i consumatori sui prodotti che hanno nelle loro case, per verificare la reale durata di vita dei prodotti: mediamente una lavatrice dura oggi 12 anni, e negli ultimi 10 anni la vita media è aumentata da 11 a 12 anni.
Riparabilità VS obsolescenza programmata
Un approccio che consenta di realizzare elettrodomestici riparabili, l'ecodesign, è la miglior arma contro la cosiddetta obsolescenza prematura, Quest'ultima è una forma di usura precoce che aleggia tra i segreti industriali di molte aziende, con il sospetto (difficile da dimostrare) che si tratti di una strategia pianificata a tavolino.
Il sospetto tra i consumatori c’è, ma è difficile da dimostrare, nonostante diversi studi ci abbiano provato, anche . Se negli anni '60 una lavatrice era un lusso che costava fino a due stipendi interi, oggi è un elettrodomestico molto più accessibile, con modelli economici acquistabili con meno della metà di uno stipendio medio. Certo è che non tutte le lavatrici sono destinate per durare a lungo - come rivelano le nostre prove di laboratorio - soprattutto nei modelli di qualità inferiore, che hanno però consentito di abbassare il costo degli elettrodomestici.
Inoltre, non sempre le parti danneggiate sono facilmente accessibili, separabili o riparabili. Anche i pezzi di ricambio fino a qualche tempo fa erano spesso introvabili e l’identificazione di un buon tecnico capace di riparare tanti modelli differenti poteva essere una barriera. Da questo punto di vista, negli ultimi 10 anni, le cose sono cambiate e l’Europa ha introdotto Direttive e norme per contrastare l'obsolescenza e favorire l’economia circolare, in particolare il diritto alla riparazione.
Come decidere se riparare o sostituire
Decidere se riparare un grande elettrodomestico (come frigorifero, lavatrice o lavastoviglie) oppure acquistarne uno nuovo dipende da diversi fattori, tra cui:
- Costo della riparazione. La cosiddetta "regola del 50%" dice che se il costo della riparazione supera il 50% del prezzo di un modello nuovo equivalente, di solito conviene sostituirlo". Questa regola, però, non sempre è applicabile, e dipende fortemente dall’età dell’elettrodomestico e dalla durata prevista dopo la riparazione.
- Durata prevista dopo la riparazione. Per considerare quanto possa durare l’elettrodomestico dopo la riparazione, ci si deve affidare sia all’esperienza del tecnico sia ai risultati statistici sulla longevità degli apparecchi. Le nostre inchieste parlano chiaro: Miele dura mediamente quasi 16 anni, marchi più economici arrivano generalmente a 9 anni. Se l’apparecchio è in garanzia è sempre bene farlo riparare. Considerata poi la vita media della lavatrice, che dalle nostre indagini è di 12 anni, in generale è sempre consigliabile la riparazione se il prodotto ha meno di 8 anni.
- Efficienza energetica. Se il passaggio al nuovo elettrodomestico ci porterà ad un risparmio energetico tale da “ripagarsi” grazie ai risparmi in bolletta, potrebbe valer la pena la sostituzione.
Riguardo a quest'ultimo punto, quello sull'efficienza energetica, è possibile fare un calcolo di risparmio:
Risparmio annuo = (consumo vecchio - consumo nuovo) x costo energia
Se il risparmio energetico annuo moltiplicato per il numero di anni in più previsti per l’elettrodomestico supera il costo della riparazione, vale la pena sostituirlo.
In quest'ottica occorre valutare anche il consumo medio per kg di bucato. Nonostante negli anni si sia ridotto, le lavatrici sono diventate mediamente più capienti, quindi il consumo medio per ciclo di lavaggio potrebbe non essere diminuito con lo stesso ritmo. Inoltre, in generale, non si dovrebbe utilizzare solo il valore dell’etichetta energetica per valutare il consumo annuo, ma considerare un mix di programmi che solitamente hanno diversi consumi, e quindi i risparmi energetici possono essere ancora più contenuti.
Se hai una lavatrice di 10-12 anni fa, potresti risparmiare, in riferimento al costo dell'energia consumata, passando da un modello meno efficiente ad uno più efficiente, ma il risparmio annuo in bolletta rischia di limitarsi a qualche decina di euro. Se però avevi un elettrodomestico di alta gamma e già di buona efficienza, acquistare oggi un modello economico di bassa gamma con peggior efficienza energetica potrebbe mostrare consumi quasi equivalenti.
Calcolare il consumo annuo
Facciamo un esempio numerico. Se il consumo annuo della vecchia lavatrice era di 240 kWh e quello di una nuova più efficiente è di 122 kWh, con un costo dell’energia elettrica pari a 0,30 €/kWh avrò un risparmio annuo di (240-122) kWh x 0,30 €/kWh, cioè 35 € all’anno. Considerando 5 anni di ulteriore utilizzo, vale la pena riparare se l’intervento costa meno di 177 €, tuttavia occorre considerare anche il costo del nuovo elettrodomestico. Se la nuova lavatrice costa 400 €, servirebbero oltre 10-12 anni (ovvero tutta la vita utile del prodotto nuovo) per recuperare l’investimento con il solo risparmio energetico.
Questo calcolo sui consumi potrebbe non essere sempre facile da fare, o potrebbe non essere particolarmente accurato, sia perché non si è certi della vita residua del prodotto post intervento, sia perché dal 2021 è cambiata l’etichettatura energetica delle lavatrici, quindi potrebbe non essere semplice trovare i consumi esatti.
Per poter fare scelta giusta, vi aiutiamo ad identificare la tipologia di problema del proprio apparecchio, in modo da fare una valutazione accurata della semplicità degli interventi e dei possibili costi delle riparazioni.
I nostri test ci dicono che quando si parla di lavatrici, contrariamente a quanto accaduto per i frigoriferi, negli ultimi 10 anni i consumi non si sono ridotti in modo importante, o meglio lo hanno fatto solo per quanto riguarda il programma eco. Quando si considerano i programmi più frequentemente utilizzati (cotone e sintetici) e l’uso realistico, il risparmio energetico ed economico annuo è contenuto rispetto al prezzo di acquisto dell’elettrodomestico, quindi per le lavatrici è meglio prolungare la vita il più a lungo possibile.
Quando conviene riparare
Se la vecchia lavatrice ha meno di 8 anni e funziona bene, la riparazione è più che sensata, soprattutto se si tratta di un guasto minore.
Acquistare un nuovo elettrodomestico ha inoltre un impatto ambientale in termini di produzione e smaltimento. Se la riparazione può garantire altri 3-5 anni di utilizzo, può essere una scelta più sostenibile. Se la lavatrice non è molto vecchia o energivora, considerando l’intero ciclo di vita del prodotto (LCA), difficilmente sarà una scelta sostenibile sostituirla, sia a livello di impatto complessivo che economico.
Quando conviene sostituire
Conviene sostituire la lavatrice se è vecchia (10 o più anni) o se ci sono stati più guasti negli ultimi anni.
Se il vecchio apparecchio non è molto efficiente e quindi consuma tanta energia, la sostituzione con un modello più efficiente può ridurre le emissioni di CO₂ e abbassare i costi legati al consumo energetico nel lungo periodo.
Considerare un elettrodomestico rigenerato o un usato garantito (ovvero prodotti nuovi da esposizione che non sono stati usati, ma che hanno dei difetti estetici) di Mediaworld, Eprice e Ri-Generation, potrebbe essere una soluzione intermedia tra riparazione e acquisto di una lavatrice nuova, consentendo risparmi medi del 14%, ma con alcuni prodotti scontati fino al 34%.
Torna all'inizioCome scegliere una lavatrice più longeva
Per scegliere una lavatrice longeva il consiglio è di evitare i modelli troppo economici, verificare l’affidabilità di marca nel nostro comparatore e controllare le recensioni sul prodotto.
Alcuni marchi sono noti per la qualità costruttiva e la durata, in particolare, le nostre indagini indicano:
- Affidabili e longevi: Miele, Bosch (serie alta), AEG, Siemens, LG (motore inverter Direct Drive).
- Buon compromesso: Samsung, Electrolux, Whirlpool, Beko.
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