Meglio avere una lavasciuga o tenere lavatrice e asciugatrice separate?
Per lavare e asciugare i vestiti a casa, è meglio acquistare un prodotto unico come la lavasciuga oppure puntare su due prodotti separati, la lavatrice e l'asciugatrice? Dipende da molti fattori: vediamo insieme quando si hanno le prestazioni più alte, quanto si risparmia e qual è la scelta migliore.

Confronto tra lavasciuga e lavatrice/asciugatrice separate
Spazio e ingombro
Quando si sceglie tra una lavatrice, un’asciugatrice o una lavasciuga, è importante considerare lo spazio disponibile. Le lavatrici e le asciugatrici separate richiedono più spazio se le si dispone affiancate, il che può essere un problema in case piccole o appartamenti, mentre occupano la stessa superficie (circa 60 x 60 cm), ma hanno bisogno del doppio dell’altezza (quindi circa 170 cm) se le si possono mettere in colonna una sopra all’altra. Le lavasciuga, invece, combinano le funzioni di entrambi gli elettrodomestici, occupando meno spazio ma spesso sacrificando parte delle prestazioni rispetto alle macchine dedicate.
Solo quando lo spazio a disposizione è davvero minimo, cioè se gli elettrodomestici non possono essere incolonnati o se si ha una profondità limitata per cui occorre prendere le versioni slim, allora la scelta di una lavasciuga slim è quasi obbligata. In realtà esistono anche asciugatrici slim che potrebbero essere incolonnate sopra ad una lavatrice slim, verificando bene le profondità dei due elettrodomestici.
Efficienza energetica e consumi
Le moderne lavatrici e asciugatrici sono progettate per ridurre al minimo i consumi energetici, ma ci sono differenze significative tra i vari modelli. Una lavatrice di classe energetica A consuma meno energia, riducendo le bollette a lungo termine se si usa il programma ECO 40-60. Anche le asciugatrici a pompa di calore sono particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.
Le lavasciuga, invece, in generale hanno consumi più elevati perché la tecnologia utilizzata per l’asciugatura nella maggior parte dei casi non è a pompa di calore. Per avere indicazioni precise dei consumi, sia in modalità lavaggio che asciugatura, occorre leggere bene la nuova etichetta energetica.
L’etichetta energetica con classi da A a G va considerata, ma non è l’unico elemento da valutare, infatti i nostri test sulle lavatrici dimostrano che, all’interno della stessa classe energetica, ci sono prodotti che consumano più o meno energia: questo perché l’etichetta energetica si basa su un solo programma (ECO) mentre i nostri test verificano due programmi diversi tra loro.
Le lavasciuga consumano molto sia dal punto di vista energetico sia dal punto di vista idrico, anche nella fase di asciugatura, perché come abbiamo detto la maggior parte dei modelli del test non è a pompa di calore, ma usa decine di litri d’acqua (anche 40 o 50) per raffreddare e condensare l’umidità estratta dai capi, che è estratta riscaldata. Dai nostri test emerge che mediamente su 100 cicli cotone, lavatrice e asciugatrice separati fanno risparmiare il 55% rispetto a una lavasciuga senza pompa di calore e il 30% rispetto a una lavasciuga con pompa di calore.
Grazie al miglior utilizzo ed efficienza dei due elettrodomestici separati si ottiene un risparmio immediato in termini di consumi energetici, e assoluto sul medio/lungo periodo in termini di riduzione dell’usura, con una conseguente maggior durata di vita degli apparecchi.
Capacità di carico e prestazioni
La capacità di carico è un fattore chiave, soprattutto per le famiglie numerose o per chi ha grandi quantità di bucato da gestire. Le lavatrici e asciugatrici separate di solito offrono una maggiore capacità rispetto alle lavasciuga. Quest’ultime, infatti, spesso hanno un limite di carico inferiore nella fase di asciugatura rispetto a quella di lavaggio, il che può richiedere più cicli di asciugatura per ogni bucato. Al contrario, avendo due elettrodomestici separati si può scegliere una asciugatrice con capacità di carico analogo a quello della lavatrice. Infine dai nostri test emerge che le lavasciuga con i cestelli più capienti hanno generalmente prestazioni complessive più basse.
Quanto alle prestazioni le lavasciuga a confronto con le asciugatrici perdono non solo dal punto di vista di efficienza, ma anche del risultato. In laboratorio abbiamo verificato che: per quanto riguarda le prestazioni di lavaggio e asciugatura le lavasciuga hanno risultati buoni, ma dopo il ciclo di asciugatura gli indumenti che escono dalla lavasciuga sono molto più stropicciati e difficili da stirare rispetto a quando vengono estratti dall’asciugatrice. La ragione è semplice: il volume interno del cestello di una lavasciuga è più piccolo del cestello di un’asciugatrice, di conseguenza i capi rimangono più schiacciati, compressi ed escono più spiegazzati. Le lavasciuga generalmente risultano peggiori di lavatrice e asciugatrice, oltre che per consumi e stropicciatura, anche per la durata dei programmi. Anche sul fronte del rumore le prestazioni delle lavasciuga sono inferiori, la centrifuga risulta generalmente più rumorosa di quella lavatrice.
Tempi di lavaggio e asciugatura
Quanto tempo intercorre tra il lavaggio del bucato sporco in lavatrice e l’asciugatura finale dei capi? Avere due elettrodomestici separati permette di risparmiare parecchio tempo in caso di più lavaggi, grazie all'utilizzo contemporaneo di asciugatrice e lavatrice: una volta terminato il lavaggio, se ne potrà avviare subito un altro mentre il bucato precedente è nell’asciugatrice. Se invece si ha una lavasciuga, lavaggio e asciugatura avverranno nello stesso elettrodomestico e se si seleziona il programma Lava+Asciuga, dove l'asciugatura parte immediatamente dopo il lavaggio e centrifuga, nel medesimo tempo. In questo caso occorre limitare il carico al massimo concesso per la funzione asciugatura e dotarsi di pazienza, perché il programma è molto lungo e può durare anche 570 minuti (9,5 ore!!!).
La lavasciuga dispone però anche di programmi separati: solo lavaggio o solo asciugatura, con programmi dedicati anche brevi come accade per lavatrice ed asciugatrice, ma in questo caso potrebbero servire più cicli per lavare e poi asciugare un carico completo. I programmi più rapidi sbandierati dai produttori, in generale si riferiscono solo al lavaggio o solo all’asciugatura, e possono richiedere carichi limitati.
Costo iniziale e manutenzione
Il costo iniziale di una lavasciuga è generalmente inferiore rispetto all'acquisto di una lavatrice e asciugatrice separate: mediamente una lavatrice a carica frontale costa 420 euro e un'asciugatrice 600 euro, quindi la loro somma fa poco più di 1000 euro. Una lavasciuga costa mediamente 620 euro, quindi c'è un risparmio economico immediato nell'acquistare un solo prodotto invece di due. Se però osserviamo i nostri test comparativi, con i prodotti Miglior acquisto delle lavatrici e asciugatrici si spenderebbero circa 650 euro, mentre l'acquisto di una lavasciuga a pompa di calore con buoni risultati nei nostri test ha un prezzo decisamente più alto, arrivando a superare anche i 1000 euro, ovvero superando il costo di due elettrodomestici separati di buona qualità.
In generale, poi se invece del prezzo di acquisto consideriamo i costi annui, la maggior efficienza dei due apparecchi separati fa sì che la spesa energetica sia minore e quindi sia più economico avere lavatrice e asciugatrice piuttosto che una lavasciuga.
Quindi, considerando sia il prezzo di acquisto che i consumi, si ottengono costi annui superiori per le lavasciuga rispetto alla somma dei costi annui di lavatrice e asciugatrice, senza considerare che anche la vita dei singoli elettrodomestici ed eventuali interventi di riparazione potrebbero essere più frequenti su prodotti che “lavorano il doppio” come le lavasciuga, pertanto la manutenzione di questi prodotti è essenziale:
- Verificare le indicazioni fornite sul manuale di istruzioni dell’apparecchio, alcuni prodotti hanno un programma dedicato ad alta temperatura “pulisci cestello”.
- Pulire il cassetto del detersivo estraendolo e usando una spugna umida, il corretto dosaggio di detersivi e ammorbidenti evita che questo si sporchi.
- Per lavare il cestello, effettuare un lavaggio a vuoto a 60 °C con una soluzione di acqua e acido citrico oppure con 1 litro di aceto bianco, in questo modo rimuoverai il calcare senza la necessità di utilizzare un detergente specifico.
- Dopo il lavaggio, verificare la guarnizione dell’oblò e rimuovere eventuali residui con una spugna o un panno in microfibra.
- Pulire il filtro, rimuovere lanugine e pelucchi (non vanno buttati nel WC ma nel secco), sciacquare e lasciare asciugare bene prima di rimetterlo in sede.
Inoltre, in caso di guasto, potrebbe essere necessario sostituire l'intero apparecchio, mentre con due elettrodomestici separati la riparazione o eventuale sostituzione sono più specifiche e mirate a un solo dispositivo.
Lavasciuga VS Lavatrice + Asciugatrice: chi vince?
Riassumiamo nella tabella qui sotto quali sono i principali vantaggi e le funzionalità per cui è meglio scegliere di acquistare una lavasciuga oppure una lavatrice e un'asciugatrice separate.
Funzionalità / vantaggi | Lavasciuga | Lavatrice e asciugatrice |
---|---|---|
Spazio e ingombro | pro | contro |
Efficienza energetica e consumi | contro | pro |
Capacità di carico e prestazioni | contro | pro |
Tempi di lavaggio e asciugatura | contro | pro |
Prezzo iniziale | pro | contro |
Costo annuo e manutenzione | contro | pro |
La nostra opinione
Quando si sceglie tra una lavasciuga e un set lavatrice più asciugatrice, è fondamentale considerare le proprie esigenze personali. La lavasciuga offre un'opzione compatta e ideale per chi ha davvero poco spazio, combinando due funzioni in un solo elettrodomestico, ma questo è l’unico vantaggio e ci possono essere soluzioni alternative come il disporre i due elettrodomestici in colonna. Tuttavia, il set separato di lavatrice e asciugatrice oltre ad avere prestazioni di lavaggio e asciugatura migliori è generalmente più efficiente, silenzioso ed economico, soprattutto per famiglie numerose o per chi ha grandi volumi di bucato da gestire, poiché consente di svolgere un altro lavaggio e un'asciugatura contemporaneamente. Valutare lo spazio disponibile, il tempo a disposizione e le abitudini quotidiane è essenziale per fare la scelta giusta.
Esigenze di spazio e disposizione della casa
Le esigenze di spazio giocano un ruolo cruciale nella scelta tra lavasciuga e doppio acquisto di lavatrice e asciugatrice. Se si dispone di un ambiente ridotto, come un monolocale, un bagno piccolo o un armadio lavanderia, la lavasciuga è la soluzione più pratica, ma attenzione al rumore. Non tutti infatti hanno lo spazio in casa per posizionare due elettrodomestici di grandi dimensioni affiancati, anche se in genere esistono kit per poterli montare uno sopra l'altro. I produttori garantiscono la massima stabilità e sicurezza se si prendono entrambi gli elettrodomestici e il kit di montaggio della stessa marca, ma esistono anche kit universali per assemblare prodotti di marche diverse, li abbiamo provati e funzionano bene. Attenzione però all’assemblaggio: bisogna verificare bene le dimensioni e la stabilità per non avere problemi di sicurezza, rumore e performance.
Al contrario, chi ha a disposizione una stanza separata o un'area dedicata alla lavanderia può preferire installare due elettrodomestici distinti, che consentono una maggiore flessibilità nell'organizzazione delle attività di lavaggio e asciugatura, ottimizzando i tempi, i consumi e le prestazioni.
Frequenza di utilizzo e quantità di bucato
Anche la frequenza di utilizzo e la quantità di bucato sono fattori da considerare nella scelta. Se si lava spesso e in grandi quantità, avere due elettrodomestici separati consente di gestire meglio i carichi, potendo lavare e asciugare contemporaneamente. Invece, per chi ha un nucleo familiare piccolo o per chi non accumula molto bucato, una lavasciuga può risultare sufficiente, permettendo di ottimizzare spazio e tempo senza dover gestire due elettrodomestici diversi.
Budget disponibile
Il budget disponibile incide su tutte le scelte di acquisto, e anche su questa.
È conveniente acquistare una lavasciuga? È la domanda che molti consumatori ci fanno spesso quando non sanno cosa acquistare: il rischio è quello di affrontare una spesa notevole (i modelli in commercio hanno un prezzo medio di 620 euro) per un elettrodomestico che non convince né sulle prestazioni di lavaggio, né di asciugatura, se si vuole un prodotto con pompa di calore i prezzi salgono notevolmente arrivando a sorpassare i 1.000 €. Lo confermano anche i dati delle vendite: in Italia, ogni anno, si vendono circa 2 milioni di elettrodomestici per il lavaggio e solo il 4% composto dalle lavasciuga.
Una lavasciuga ha generalmente un costo medio inferiore rispetto all’acquisto di due elettrodomestici separati, risultando una soluzione più economica inizialmente, ma guardando i nostri test un solo prodotto con prezzi intorno ai 600 € ha ottenuto buoni risultati, gli altri hanno prezzi decisamente superiori. Tuttavia, avere lavatrice e asciugatrice separate permette di dover sostituire o riparare anche solo uno dei due elettrodomestici in caso di guasto. In termini di durata dell’elettrodomestico, la lavasciuga, svolgendo il lavoro di due apparecchi, si usurerà più velocemente: avere due apparecchi distinti invece, preserverà il funzionamento di entrambi sul lungo periodo.
Infine, come già visto, i consumi ridotti dei due elettrodomestici rispetto alla lavasciuga, consentono di risparmiare ad ogni ciclo e quindi il costo annuo dei due elettrodomestici separati è inferiore di quello della lavasciuga.
Le migliori lavasciuga del nostro test
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Spazio e ingombro
Quando si sceglie tra una lavatrice, un’asciugatrice o una lavasciuga, è importante considerare lo spazio disponibile. Le lavatrici e le asciugatrici separate richiedono più spazio se le si dispone affiancate, il che può essere un problema in case piccole o appartamenti, mentre occupano la stessa superficie (circa 60 x 60 cm), ma hanno bisogno del doppio dell’altezza (quindi circa 170 cm) se le si possono mettere in colonna una sopra all’altra. Le lavasciuga, invece, combinano le funzioni di entrambi gli elettrodomestici, occupando meno spazio ma spesso sacrificando parte delle prestazioni rispetto alle macchine dedicate.
Solo quando lo spazio a disposizione è davvero minimo, cioè se gli elettrodomestici non possono essere incolonnati o se si ha una profondità limitata per cui occorre prendere le versioni slim, allora la scelta di una lavasciuga slim è quasi obbligata. In realtà esistono anche asciugatrici slim che potrebbero essere incolonnate sopra ad una lavatrice slim, verificando bene le profondità dei due elettrodomestici.
Efficienza energetica e consumi
Le moderne lavatrici e asciugatrici sono progettate per ridurre al minimo i consumi energetici, ma ci sono differenze significative tra i vari modelli. Una lavatrice di classe energetica A consuma meno energia, riducendo le bollette a lungo termine se si usa il programma ECO 40-60. Anche le asciugatrici a pompa di calore sono particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.
Le lavasciuga, invece, in generale hanno consumi più elevati perché la tecnologia utilizzata per l’asciugatura nella maggior parte dei casi non è a pompa di calore. Per avere indicazioni precise dei consumi, sia in modalità lavaggio che asciugatura, occorre leggere bene la nuova etichetta energetica.
L’etichetta energetica con classi da A a G va considerata, ma non è l’unico elemento da valutare, infatti i nostri test sulle lavatrici dimostrano che, all’interno della stessa classe energetica, ci sono prodotti che consumano più o meno energia: questo perché l’etichetta energetica si basa su un solo programma (ECO) mentre i nostri test verificano due programmi diversi tra loro.
Le lavasciuga consumano molto sia dal punto di vista energetico sia dal punto di vista idrico, anche nella fase di asciugatura, perché come abbiamo detto la maggior parte dei modelli del test non è a pompa di calore, ma usa decine di litri d’acqua (anche 40 o 50) per raffreddare e condensare l’umidità estratta dai capi, che è estratta riscaldata. Dai nostri test emerge che mediamente su 100 cicli cotone, lavatrice e asciugatrice separati fanno risparmiare il 55% rispetto a una lavasciuga senza pompa di calore e il 30% rispetto a una lavasciuga con pompa di calore.
Grazie al miglior utilizzo ed efficienza dei due elettrodomestici separati si ottiene un risparmio immediato in termini di consumi energetici, e assoluto sul medio/lungo periodo in termini di riduzione dell’usura, con una conseguente maggior durata di vita degli apparecchi.
Capacità di carico e prestazioni
La capacità di carico è un fattore chiave, soprattutto per le famiglie numerose o per chi ha grandi quantità di bucato da gestire. Le lavatrici e asciugatrici separate di solito offrono una maggiore capacità rispetto alle lavasciuga. Quest’ultime, infatti, spesso hanno un limite di carico inferiore nella fase di asciugatura rispetto a quella di lavaggio, il che può richiedere più cicli di asciugatura per ogni bucato. Al contrario, avendo due elettrodomestici separati si può scegliere una asciugatrice con capacità di carico analogo a quello della lavatrice. Infine dai nostri test emerge che le lavasciuga con i cestelli più capienti hanno generalmente prestazioni complessive più basse.
Quanto alle prestazioni le lavasciuga a confronto con le asciugatrici perdono non solo dal punto di vista di efficienza, ma anche del risultato. In laboratorio abbiamo verificato che: per quanto riguarda le prestazioni di lavaggio e asciugatura le lavasciuga hanno risultati buoni, ma dopo il ciclo di asciugatura gli indumenti che escono dalla lavasciuga sono molto più stropicciati e difficili da stirare rispetto a quando vengono estratti dall’asciugatrice. La ragione è semplice: il volume interno del cestello di una lavasciuga è più piccolo del cestello di un’asciugatrice, di conseguenza i capi rimangono più schiacciati, compressi ed escono più spiegazzati. Le lavasciuga generalmente risultano peggiori di lavatrice e asciugatrice, oltre che per consumi e stropicciatura, anche per la durata dei programmi. Anche sul fronte del rumore le prestazioni delle lavasciuga sono inferiori, la centrifuga risulta generalmente più rumorosa di quella lavatrice.
Tempi di lavaggio e asciugatura
Quanto tempo intercorre tra il lavaggio del bucato sporco in lavatrice e l’asciugatura finale dei capi? Avere due elettrodomestici separati permette di risparmiare parecchio tempo in caso di più lavaggi, grazie all'utilizzo contemporaneo di asciugatrice e lavatrice: una volta terminato il lavaggio, se ne potrà avviare subito un altro mentre il bucato precedente è nell’asciugatrice. Se invece si ha una lavasciuga, lavaggio e asciugatura avverranno nello stesso elettrodomestico e se si seleziona il programma Lava+Asciuga, dove l'asciugatura parte immediatamente dopo il lavaggio e centrifuga, nel medesimo tempo. In questo caso occorre limitare il carico al massimo concesso per la funzione asciugatura e dotarsi di pazienza, perché il programma è molto lungo e può durare anche 570 minuti (9,5 ore!!!).
La lavasciuga dispone però anche di programmi separati: solo lavaggio o solo asciugatura, con programmi dedicati anche brevi come accade per lavatrice ed asciugatrice, ma in questo caso potrebbero servire più cicli per lavare e poi asciugare un carico completo. I programmi più rapidi sbandierati dai produttori, in generale si riferiscono solo al lavaggio o solo all’asciugatura, e possono richiedere carichi limitati.
Costo iniziale e manutenzione
Il costo iniziale di una lavasciuga è generalmente inferiore rispetto all'acquisto di una lavatrice e asciugatrice separate: mediamente una lavatrice a carica frontale costa 420 euro e un'asciugatrice 600 euro, quindi la loro somma fa poco più di 1000 euro. Una lavasciuga costa mediamente 620 euro, quindi c'è un risparmio economico immediato nell'acquistare un solo prodotto invece di due. Se però osserviamo i nostri test comparativi, con i prodotti Miglior acquisto delle lavatrici e asciugatrici si spenderebbero circa 650 euro, mentre l'acquisto di una lavasciuga a pompa di calore con buoni risultati nei nostri test ha un prezzo decisamente più alto, arrivando a superare anche i 1000 euro, ovvero superando il costo di due elettrodomestici separati di buona qualità.
In generale, poi se invece del prezzo di acquisto consideriamo i costi annui, la maggior efficienza dei due apparecchi separati fa sì che la spesa energetica sia minore e quindi sia più economico avere lavatrice e asciugatrice piuttosto che una lavasciuga.
Quindi, considerando sia il prezzo di acquisto che i consumi, si ottengono costi annui superiori per le lavasciuga rispetto alla somma dei costi annui di lavatrice e asciugatrice, senza considerare che anche la vita dei singoli elettrodomestici ed eventuali interventi di riparazione potrebbero essere più frequenti su prodotti che “lavorano il doppio” come le lavasciuga, pertanto la manutenzione di questi prodotti è essenziale:
- Verificare le indicazioni fornite sul manuale di istruzioni dell’apparecchio, alcuni prodotti hanno un programma dedicato ad alta temperatura “pulisci cestello”.
- Pulire il cassetto del detersivo estraendolo e usando una spugna umida, il corretto dosaggio di detersivi e ammorbidenti evita che questo si sporchi.
- Per lavare il cestello, effettuare un lavaggio a vuoto a 60 °C con una soluzione di acqua e acido citrico oppure con 1 litro di aceto bianco, in questo modo rimuoverai il calcare senza la necessità di utilizzare un detergente specifico.
- Dopo il lavaggio, verificare la guarnizione dell’oblò e rimuovere eventuali residui con una spugna o un panno in microfibra.
- Pulire il filtro, rimuovere lanugine e pelucchi (non vanno buttati nel WC ma nel secco), sciacquare e lasciare asciugare bene prima di rimetterlo in sede.
Inoltre, in caso di guasto, potrebbe essere necessario sostituire l'intero apparecchio, mentre con due elettrodomestici separati la riparazione o eventuale sostituzione sono più specifiche e mirate a un solo dispositivo.
Lavasciuga VS Lavatrice + Asciugatrice: chi vince?
Riassumiamo nella tabella qui sotto quali sono i principali vantaggi e le funzionalità per cui è meglio scegliere di acquistare una lavasciuga oppure una lavatrice e un'asciugatrice separate.
Funzionalità / vantaggi | Lavasciuga | Lavatrice e asciugatrice |
---|---|---|
Spazio e ingombro | pro | contro |
Efficienza energetica e consumi | contro | pro |
Capacità di carico e prestazioni | contro | pro |
Tempi di lavaggio e asciugatura | contro | pro |
Prezzo iniziale | pro | contro |
Costo annuo e manutenzione | contro | pro |
Quando si sceglie tra una lavasciuga e un set lavatrice più asciugatrice, è fondamentale considerare le proprie esigenze personali. La lavasciuga offre un'opzione compatta e ideale per chi ha davvero poco spazio, combinando due funzioni in un solo elettrodomestico, ma questo è l’unico vantaggio e ci possono essere soluzioni alternative come il disporre i due elettrodomestici in colonna. Tuttavia, il set separato di lavatrice e asciugatrice oltre ad avere prestazioni di lavaggio e asciugatura migliori è generalmente più efficiente, silenzioso ed economico, soprattutto per famiglie numerose o per chi ha grandi volumi di bucato da gestire, poiché consente di svolgere un altro lavaggio e un'asciugatura contemporaneamente. Valutare lo spazio disponibile, il tempo a disposizione e le abitudini quotidiane è essenziale per fare la scelta giusta.
Esigenze di spazio e disposizione della casa
Le esigenze di spazio giocano un ruolo cruciale nella scelta tra lavasciuga e doppio acquisto di lavatrice e asciugatrice. Se si dispone di un ambiente ridotto, come un monolocale, un bagno piccolo o un armadio lavanderia, la lavasciuga è la soluzione più pratica, ma attenzione al rumore. Non tutti infatti hanno lo spazio in casa per posizionare due elettrodomestici di grandi dimensioni affiancati, anche se in genere esistono kit per poterli montare uno sopra l'altro. I produttori garantiscono la massima stabilità e sicurezza se si prendono entrambi gli elettrodomestici e il kit di montaggio della stessa marca, ma esistono anche kit universali per assemblare prodotti di marche diverse, li abbiamo provati e funzionano bene. Attenzione però all’assemblaggio: bisogna verificare bene le dimensioni e la stabilità per non avere problemi di sicurezza, rumore e performance.
Al contrario, chi ha a disposizione una stanza separata o un'area dedicata alla lavanderia può preferire installare due elettrodomestici distinti, che consentono una maggiore flessibilità nell'organizzazione delle attività di lavaggio e asciugatura, ottimizzando i tempi, i consumi e le prestazioni.
Frequenza di utilizzo e quantità di bucato
Anche la frequenza di utilizzo e la quantità di bucato sono fattori da considerare nella scelta. Se si lava spesso e in grandi quantità, avere due elettrodomestici separati consente di gestire meglio i carichi, potendo lavare e asciugare contemporaneamente. Invece, per chi ha un nucleo familiare piccolo o per chi non accumula molto bucato, una lavasciuga può risultare sufficiente, permettendo di ottimizzare spazio e tempo senza dover gestire due elettrodomestici diversi.
Budget disponibile
Il budget disponibile incide su tutte le scelte di acquisto, e anche su questa.
È conveniente acquistare una lavasciuga? È la domanda che molti consumatori ci fanno spesso quando non sanno cosa acquistare: il rischio è quello di affrontare una spesa notevole (i modelli in commercio hanno un prezzo medio di 620 euro) per un elettrodomestico che non convince né sulle prestazioni di lavaggio, né di asciugatura, se si vuole un prodotto con pompa di calore i prezzi salgono notevolmente arrivando a sorpassare i 1.000 €. Lo confermano anche i dati delle vendite: in Italia, ogni anno, si vendono circa 2 milioni di elettrodomestici per il lavaggio e solo il 4% composto dalle lavasciuga.
Una lavasciuga ha generalmente un costo medio inferiore rispetto all’acquisto di due elettrodomestici separati, risultando una soluzione più economica inizialmente, ma guardando i nostri test un solo prodotto con prezzi intorno ai 600 € ha ottenuto buoni risultati, gli altri hanno prezzi decisamente superiori. Tuttavia, avere lavatrice e asciugatrice separate permette di dover sostituire o riparare anche solo uno dei due elettrodomestici in caso di guasto. In termini di durata dell’elettrodomestico, la lavasciuga, svolgendo il lavoro di due apparecchi, si usurerà più velocemente: avere due apparecchi distinti invece, preserverà il funzionamento di entrambi sul lungo periodo.
Infine, come già visto, i consumi ridotti dei due elettrodomestici rispetto alla lavasciuga, consentono di risparmiare ad ogni ciclo e quindi il costo annuo dei due elettrodomestici separati è inferiore di quello della lavasciuga.