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Smartphone, i 10 modelli con l'antenna migliore

Avere un'antenna performante aiuta lo smartphone a connettersi meglio alla rete, anche dove scarseggia, ma consente anche di risparmiare batteria e di contenere le emissioni di SAR, ovvero la quantità di radiazioni prodotte dallo smartphone e assorbite dal nostro corpo. Ecco perché e quali sono i 10 modelli di telefoni in commercio che hanno l'antenna più sensibile alla rete.  

  • contributo tecnico di
  • Roberto Luppi
  • di
  • Luca Cartapatti
11 maggio 2022
  • contributo tecnico di
  • Roberto Luppi
  • di
  • Luca Cartapatti
SAR e antenna

Un'escursione in montagna, una gita in barca o un'abitazione un po' isolata tra le campagne dell'entroterra, ma anche un banale e momentaneo "sovraffollamento" della rete: sono tutte situazioni in grado di mettere fuorigioco i nostri costosissimi smartphone. La ricerca della rete da parte del dispositivo diventa estenuante e spesso, quando ci si riesce ad agganciare, una tacca solitaria non ci permette neppure di inviare una email o fare una chiamata. Ma nei casi in cui il "campo scarseggia", avere un modello di smartphone oppure un altro può davvero fare la differenza? La risposta è sì. Quando la copertura non è ottimale, avere uno smartphone con una buona antenna può cambiarci la vita. Vediamo perché.

L'importanza di una buona antenna

Innanzitutto una migliore sensibilità alla rete permette di aumentare la possibilità di connettersi anche dove sembra impossibile. Ma uno smartphone con una buona antenna, può sembrare strano, aiuta anche a consumare meno batteria: la ricerca delle reti, infatti, è un’attività energivora e meno tempo impiega uno smartphone a connettersi, meno batteria consumerà. Infine, per connettersi, uno smartphone con un'antenna performante, lo farà utilizzando minor potenza, e quindi producendo minori emissioni.

Il SAR e la misura delle radiazioni

Ma di quali emissioni stiamo parlando? I telefoni (solo quando sono accesi) emettono le stesse radiazioni delle antenne installate sui tetti o sui tralicci. La differenza è che nell'utilizzare uno smartphone in genere siamo più vicini all'antenna e le radiazioni sono concentrate su alcune specifiche parti del nostro corpo. Va da sé che se il telefono viene tenuto in mano l’irraggiamento riguarderà tessuti non particolarmente delicati, ma se il telefono è vicino ad aree sensibili, come ad esempio la testa o i testicoli (soprattutto per chi ha l'abitudine di tenerlo acceso nella tasca anteriore dei pantaloni), occorre prestare maggiore attenzione ai possibili effetti biologici, cioè alle reazioni dovute all’interazione tra le radiazioni e i tessuti. Effetti che, lo ricordiamo, dipendono dalla quantità di energia assorbita e dalla capacità di dissipare il calore trasmesso.

Per misurare la quantità di radiazioni assorbite dal corpo, esiste un'apposita unità di misura: il SAR (Specific Absorption Rate), espresso in W/kg (watt per chilo di tessuto corporeo esposto). Questa unità di grandezza, ufficialmente riconosciuta, misura appunto la quantità di radiazioni ricevute e la traduce nel rischio di effetto termico al quale il corpo è esposto. 

Smartphone: non c'è da preoccuparsi

Tutti i produttori devono testare i propri apparecchi prima di metterli in commercio e riportare il valore di SAR massimo sul sito o sul manuale d’uso. L’Unione Europea, seguendo le raccomandazioni dell’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), ha deciso di adottare come limite massimo che possono raggiungere tutti i modelli in commercio, un cinquantesimo del valore di effetto termico già considerato senza rischi dalla comunità scientifica. In sostanza, tutti i modelli in commercio devono essere 50 volte meno dannosi del valore di sicurezza individuato dagli studi scientifici fin qui pubblicati.

Non basta però prendere il modello con il valore di SAR massimo più basso per dire che quel modello è meglio di altri. Il problema, infatti, è che tale valore (il SAR massimo) non permette di confrontare i risultati dei vari modelli in situazioni differenti e più vicini alle reali condizioni d'uso: questi test, infatti, prendono in considerazione il caso peggiore, ovvero le radiazioni emesse dai prodotti quando funzionano alla massima potenza, situazione che si verifica di rado nell’uso quotidiano. Per intenderci, due telefoni con lo stesso SAR massimo ci esporranno nel quotidiano alle radiazioni in modo diverso a seconda della loro sensibilità alla rete: maggiore è la sensibilità, minore sarà la potenza necessaria per collegarsi alla rete e quindi l’emissione di campi elettromagnetici.

Meno SAR se l'antenna funziona bene

Paradossalmente, e lo abbiamo dimostrato con un test ad hoc qualche anno fa, in alcuni casi telefoni con SAR massimo più elevato potrebbero in condizioni reali di utilizzo esporci meno alle radiazioni se la loro antenna è particolarmente efficiente. A prescindere dal valore di SAR massimo il modo migliore per ridurre l’esposizione è avere tra le mani prodotti con una elevata sensibilità alla rete e, durante l’uso, tenerli lontani dalle zone del corpo più sensibili; in caso di uso prolungato è sempre possibile alternare il lato del corpo a contatto con il dispositivo o, meglio ancora, allontanare il telefono usando vivavoce e cuffie auricolari. Proprio per questo motivo, l’uso del telefono tenuto in mano per vedere ad esempio video o usare videogiochi assicura una distanza dal corpo tale che l'influenza  dei campi elettromagnetici sulle zone più sensibili sono di fatto trascurabili.

Sensibilità alla rete: gli smartphone da 5 stelle

Visto che abbiamo dimostrato che una buona antenna riduce la potenza necessaria a ricercare la rete e di conseguenza anche le emissioni di SAR, diventa particolarmente importante conoscere quali modelli hanno antenne davvero performanti. Nei nostri test eseguiamo diverse prove per valutare la qualità degli smartphone e tra queste anche quelle di sensibilità alla rete. Qui di seguito, puoi trovare i migliori 10 modelli di smartphone 4G che hanno ottenuto 5 stelle (il massimo del punteggio) nella nostra valutazione sulla sensibilità alla rete, ordinati proprio in base alla qualità della loro antenna. Per ognuno, cliccando sul nome dello smartphone, indichiamo anche il negozio online più affidabile dove è possibile acquistare quel modello al prezzo più vantaggioso.

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