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F. Z.
22/04/2019

Esperienza negativa crociera Costa: problematiche della nave

Ho recentemente (8 marzo – 27 marzo) partecipato alla crociera Costa su nave Venezia da Trieste a Dubai. Sono rimasto profondamente deluso, come anche numerosi altri passeggeri con cui ho avuto modo di confrontarmi a bordo.Gli aspetti più negativi legati alla nave: GIGANTISMO DELLE NAVI. Esorto caldamente i futuri crocieristi a scegliere accuratamente la nave e l'armatore per i loro viaggi. La nave ideale non dovrebbe prevedere più di 1.500 o al massimo 2.000 passeggeri. Navi più grandi (nave Venezia ne prevede oltre 5.000 !!!) comportano ovviamente notevoli vantaggi economici per gli armatori ma indubbiamente una serie notevole di svantaggi e di negatività per gli ospiti. Innanzitutto file interminabili per ogni benedetta attività (sbarchi ed imbarchi, al buffet, al ristorante, al bar, al teatro, alle piscine e perfino ... nelle smoking areas) con conseguente estremo decadimento dei servizi offerti, eccessivi e non sempre facilmente sopportabili affollamenti nelle aree comuni, estrema approssimazione ed insufficienza in attività anche vitali (ad esempio l'esercitazione obbligatoria per legge è stata puramente formale e senza alcuna spiegazione realmente utile, come di solito accade, neanche sul come indossare i salvagente...). Per gli armatori sarà anche più remunerativa una nave enorme, ma vi assicuro che la qualità della vita a bordo ed il grado di soddisfazione degli ospiti decade esponenzialmente. NAVE VENEZIA. Esteriormente la nave appare abbastanza bella, I dolori cominciano all'interno. Prima di tutto l'assenza di frigobar in TUTTE le cabine (degli ospiti perché mi risulterebbe che quelle dell'equipaggio ne erano dotate). Alla lamentela alla Reception mi fu risposto che i cinesi non gradivano bevande fredde (!?), ma ho il forte sospetto che in tal modo Costa abbia semplicemente risparmiato 2.116 frigobar! Inoltre mi fu anche rivelato che la nave non apparteneva a Costa SpA ma ad una fantomatica Costa China da cui Costa l'aveva affittata. A questa fantasiosa idea feci presente che io avevo pagato in euro buoni (e tanti!) a Costa SpA e non in Renminbi o in Yuan a Costa China: nessuna replica. Ho anche rilevato altre particolarità che mi permettono senza ombra di dubbio di affermare che nave Venezia internamente è proprio brutta o perlomeno costruita all'insegna del massimo risparmio. Ad esempio, normalmente i soffitti dei ristoranti e dei bar e delle aree comuni sono variamente ornati ed illuminati anche con giochi di luce simpatici. Qui invece DAPPERTUTTO i soffitti sono costituiti da pannelli traforati (direi circa 40 x 100 cm) di colore indefinito (ma a volte per simulare tristemente il cielo sono di un improbabile colore azzurro) modello ambulatorio di piccolo ospedale di periferia. Ciò potrebbe essere anche accettato nelle cabine e nei corridoi di servizio, ma non certamente nelle aree eleganti. Il bar principale (terzo ponte, a prua) ha normalmente un'altezza di 5 o 6 ponti con tanto di ascensori panoramici molto scenografici. Qui si limita ai ponti 4 e 5 con un soffitto costituito dagli onnipresenti pannelli dipinti di un azzurro inverosimile, perché dal ponte 6 in su l'area è stata riempita di cabine (altre formichine da raccogliere in maggior numero possibile…) ed ovviamente sono scomparsi gli ascensori panoramici. La gondola situata nel ristorante appariva molto triste con quel suo soffitto basso ed azzurro. Quella situata nel bar invece, dotata di uno sfondo a pannelli variabili con panorami di Venezia sembra esser stata molto gradita dagli ospiti orientali che si facevano innumerevoli fotografie probabilmente per poter dire di esser stati anche a Venezia...Ho riscontrato anche numerosi aspetti negativi, legati più strettamente alla vita a bordo, che mi riservo di descrivere in un secondo momento.

Chiuso
A. C.
24/07/2018

Cabina troppo rumorosa

Prenotata dal mese di marzo, il 13 luglio mi sono imbarcato da Civitavecchia, sulla nave Diadema di Costa Crociere per la tanto ambita crociera con la mia famiglia ed un folto gruppo di amici. Giunti in cabina, pero', ci siamo subito resi conto che dalla parte superiore della stessa provenivano rumori assordanti, abbiamo pensato a qualche riparazione temporanea, invece questi rumori sono proseguiti per tutta la notte, mia figlia di 8 anni impaurita piangeva, così l'indomani mattina mi reco subito alla reception per segnalare il tutto. Mi dicono che avrebbero provveduto subito, invece i rumori son continuati per tutto il giorno senza darci la possibilità di riposare neanche al pomeriggio, ho continuato a segnalare alla reception il tutto ma con la solita risposta : avete ragione, avete priorità assoluta, stiamo provvedendo .e cosi abbiamo passato un'altra notte insonne e disagiata. Durante la notte ho chiamato in reception ed un loro incaricato ha fatto un sopralluogo in cabina, ci ha dato pienamente ragione, e ci è stato detto che sopra la nostra cabina ci sono le cucine della nave che lavorano H 24. Dopo altre insistenze, la terza notte ci spostano, ma solo temporaneamente e per una notte in un'altra cabina, C'è voluto il pomeriggio del 4* giorno per sentirci dire che potevamo spostarci definitivamente in altra cabina. Quindi mezza settimana a penare per avere quanto ci spettava.

Chiuso
A. C.
26/04/2017

richiesta di rimborso

La Vostra Azienda ha emesso la mia carta d'imbarco indicando come documento la patente di guida a seguito di chiamata di un Vostro operatore che sosteneva la validità del documento e mi invitava a dettare i dati della patente auto rilasciata dal Prefetto di Torino inducendomi all'errore che la stessa poteva essere accettata per l'imbarco, lo stesso errore viene commesso dal Vostro sito internet che conferma i dati immessi da Vostro operatore e permette di accettare al momento del check-in il documento stesso e di emettere la carta d'imbarco senza curarsi delle conseguenze. Dopo aver fatto circa 700 Km per arrivare da Catania a Bari il Vostro personale si rifiuta categoricamente di farmi imbarcare nonostante abbia ammesso che l'errore è stato commesso dalla Vostra Compagnia. Tutto questo in presenza di un membro della Guardia di Finanza e di fronte al mio impegno a non scendere dalla Nave. Il Vostro personale non ha dato nessun segnale a voler provare di riparare ad un grave errore da Voi commesso e non ha avuto il buon senso di aiutare e dare un servizio ad un cliente raggirato nonostante le mie ragioni e preghiere. Anche Il mio ospite ha dovuto rinunciare alla vacanza prenotata per motivi di forte stress e ansia che l'accaduto ha peggiorato la sua situazione senza contare i costi sostenuti per il mancato imbarco.

Chiuso
A. C.
09/01/2017

Cabine inagibili

Le cabine assegnate al sottoscritto (1425) e ai miei figli (1203) nella vostra Costa Magica sono state la 1425 e la 1203.Trattasi di cabine poste al 1° piano sopra i motori( 1425 tutto a poppa, 1203 tutto a prua). Di notte, durante la navigazione, il rumore di fondo era insopportabile e superava di gran lunga i 3 dB del rumore di fondo in cabina diventando quindi intollerabile sostarci e figuriamoci dormire.Il secondo giorno di crociera reclamo direttamente alle vs. postazioni e mi viene concessa una visita da parte di un vs. addetto. Il giorno dopo mi viene risposto che il rumore è stato accertato ma che non hanno soluzioni se non consigliarmi i tappi per le orecchie.In serata pretendo di poter parlare con un loro superiore e dopo varie insistenze e minacce di azioni legali (mi ero preoccupato di registrare e documentare con testimoni il disagio notturno) mi viene proposto un cambio di cabina interna (sempre al 1° piano e quindi prossima ai motori ma più distante da essi) per soli tre giorni fino alla fine della prima settimana di crociera e successivo rientro alla cabina incriminata per tutta la seconda settimana, con contestuale sottoscrizione di rinuncia per eventuali azioni di rivalsa. Naturalmente non ho accettato, dovevo cambiare cabina per altre due volte per soggiornare per soli 3 gg. su 14 gg. in una cabina simile a quella assegnatami.Sono cabine la nr. 1203 e 1425 che non possono essere vendute perchè inagibili e voi lo sapete.Ing. Antonio Palmieri

Chiuso
L. T.
27/09/2016

Disservizi

Sono un Cliente di Costa Crociere (costa club n 5850432 acq) già da alcuni anni, e quest'anno abbiamo deciso insieme a mia moglie e a mio figlio di 10 anni di fare una crociera con Costa Neoclassica, con partenza da Catania il 31.08.2016 e ritorno sempre a Catania il 11.09.2016. Ma triste a dirsi la delusione ogni anno cresce sempre di più.Il servizio e la pulizia lasciano a desiderare rispetto agli anni passati o comunque alle altre navi Costa (non c'era il solito odore di pulito che invece si trova nelle altre navi da crociera, confermato da tantissimi altri ospiti della nave). La cortesia sembra diventare sempre più rara soprattutto tra i camerieri del bar Service che si sono permessi, per ben due volte, a rimproverare mia moglie per il solo fatto che era seduta vicina a mia sorella, la quale aveva il pacchetto bevande BRINDIAMO e non solo la controllavano a vista, per accertarsi che Lei non prendesse alcuna bevanda/caffè, ma addirittura si sono permessi di richiamarla sul fatto che non doveva permettersi a prendere il caffè di mia sorella, cosa che mia moglie assolutamente non solo non aveva in mente di fare, ma che anche se avesse voluto non avrebbe nemmeno potuto fare per problemi di salute. Tengo a precisare che mia moglie può bere solo acqua (tra l'altro è astemia) e che il caffè per lei ha effetti devastanti.La situazione era già pesante ma il 3 settembre è peggiorata.Quarto giorno di navigazione, siamo arrivati ad Olbia con un ora e mezzo di ritardo, scendendo invece che alle nove, alle ore 11:00. Ciò ha fatto slittare tutti i nostri progetti.Infatti il taxi e la guida che avevo prenotato non ci ha aspettato e abbiamo perso la tanto agognata vacanza sarda (da precisare che ad Olbia trovare un taxi al porto è stato praticamente impossibile anche a volerlo pagare a prezzo d'oro).L'altro problema è nato la stessa sera. Infatti mentre aspettavamo che la nave partisse alle ore 20, il comandante ha annunciato che per un guasto tecnico la partenza doveva essere rinviata. Tra le altre cose mia moglie proprio lo stesso giorno aveva sentito puzza di bruciato al ponte cinque procurandole ciò tachicardia e avendo bisogno di calmanti. Mio figlio di dieci anni, che da quando è successo il naufragio di costa concordia non voleva più salire su una nave, è stato preso dal panico piangendo ininterrottamente.L'arrivo previsto per l'indomani in Corsica era per le otto ma essendo partiti invece che alle ore 20 alle 3 dell'indomani, siamo arrivati in ritardo facendoci saltare un altra escursione che avevo organizzato per conto mio.Passano i giorni e con ansia aspettavamo di andare per ben due giorni a Capri, purtroppo a dire di Costa Crociere le condizioni meteo erano avverse, per cui si vira a Napoli. Immaginate un po, il motivo principale che ci aveva portati a scegliere questa nave e questo itinerario, era proprio il fatto che ci saremmo fermati due giorni a Capri e invece niente Capri ma Napoli. Decido così, per rendere la pillola meno amara a mia moglie, di fare un escursione a Napoli direttamente con Costa Crociere. Prenotiamo tra i primi ( spendendo circa 80 €) abbiamo i tanto agognati biglietti. Ci presentiamo all'appuntamento puntualmente ma quando incontriamo la nostra guida ci accorgiamo del primo problema.La guida napoletana aveva un gruppo misto, italo/francesi, pur essendoci diversi altri gruppi di soli italiani e di soli francesi. Questo inevitabilmente ha portato notevoli problemi, non facendoci apprezzare una città che senz'altro merita di essere visitata con una guida parlante la tua lingua. Faccio presente che il tour doveva durare 4,5 ore e pensavamo che dovendo la guida parlare in due lingue addirittura durasse di più. Non è stato così, anzi dopo 3 ore la guida ci stava riportando sulla nave e solo dopo nostra insistanza ci ha portato a visitare anche Piazza Plebiscito che tra l'altro era una cosa che includeva il tour (tengo a precisare che tra le cose che doveva farci vedere ne ha omesso un paio). Cio ha portato ad una durata del tour di circa ore 3,5 invece che di 4,5. Alle nostre lamentele con Costa ci hanno allargato le mani dicendo che può capitare. L'indomani sono stato costretto al fai da te. Dato che ci tenevamo a visitare questa splendida città e che la guida usata da Costa è stato un fiasco, siamo scesi dalla nave, cercato una guida che finalmente ci ha fatto visitare Napoli come merita.Ritengo ignobile tutta questa situazione, considerato quanto speso per questa crociera (€ 2.700,00) in una nave, che seppur tanto decantata dalla pubblicità che recita il culmine del design italiano, e si aggiunge alla Costa neoCollection: una collezione di nave piccole e ricche di charme che proprio grazie alle loro ridotte dimensioni possono raggiungere porti inusuali e svolgere itinerari inediti. A bordo poi l'eccellenza è la parole d'ordine! dagli arredi alla cucina, tutto è stato curato per rendere la vostra vacanza semplicemente indimeticabile, è veramente in cattive condizioni, arredi, cabine e locali comuni ormai vetusti, teatro dove era impossibile vedere uno spettacolo per la conformazione che aveva.Faccio anche presente che alla mia mail di contestazione fatta alla Costa durante la Crociera (come noterete dalla sottostante mail), mi hanno chiamato per discutere sulle situazioni che si erano verificate. Dalla conversazione è emersa una persona ECCEZIONALE come il bar manager Vincenzo che ha veramente attenzionato ciò che succedeva ai bar risolvendo il problema, ma per il resto nulla. Mi hanno detto che avrebbero tenuto conto di quanto detto e che si sarebbero fatti perdonare. L'unica cosa che hanno fatto è stato il regalo di una bottiglia di vino CANNONAU valore tra 5 e 6€.

Chiuso
A. P.
22/02/2016

Problematiche servizio

Gentile Costa Crociera,sono stato ospite della nave Fortuna per la crociera “Le Mille e una Notte” in compagnia della mia famiglia dal giorno 22/01/16 al 29/02/16 nella cabina #8332 .Mi permetto di portare alla vostra cortese attenzione alcuni aspetti che purtroppo non giovano alla vostra decennale reputazione ed al vostro prestigio. Premetto che per me e la mia famiglia è stata la prima crociera in assoluto e che la scelta della vostra compagnia è stata fortemente condizionata dagli ottimi giudizi letti su vari blog e dalla esperienza personale dei miei suoceri, clienti Costa Club, che tralaltro ci hanno accompagnato in questo viaggio .Al nostro arrivo in cabina verso le ore 01.30 abbiamo dovuto attendere sino alle 03.00 per poter rientrare in possesso dei nostri bagagli. Bagagli che come da Voi più volte pubblicizzato avremmo dovuto già trovare in camera al nostro arrivo. Comprendo che , come anche da Voi indicato nella lettera di benvenuto, vista la mole di lavoro ci sarebbero potuti essere dei ritardi, ma dover andare alla ricerca dei bagagli non credo sia ciò che un ospite si aspetta. Infatti ho dovuto “riconoscere” il mio bagaglio tra le pile di bagagli accantonati negli sbarchi ascensori , riuscendo a recuperarne al primo colpo solo uno dei due a voi affidatovi. Il secondo bagaglio, quello di mio figlio di 18 mesi, è arrivato solo in un secondo momento e vistosamente danneggiato. Praticamente senza un angolo ed una rotella.Nelle due ore di attesa del bagaglio la permanenza in cabina è stata un incubo. L’impianto di condizionamento non funzionava ed alle mie numerose chiamate verso il numero dell’ assistenza clienti le soluzioni suggerite dal vostro personale sono state di aprire la finestra del balcone ed attendere l’arrivo di un tecnico. Peccato che quella notte l’aria nel porto di Dubai fosse irrespirabile per un’alta percentuale di umidità e per un pregnante cattivo odore di combustibile che riempiva l’aria. L’arrivo del tecnico non è stato altro che un veloce sopralluogo di un vostro incaricato che una volta in camera e dopo aver smanettato con il termostato ha confermato il non funzionamento dell’impianto invitandoci ad attendere un’altra ora in attesa della risoluzione del guasto. Alla mia richiesta di cambiare cabina per poter permettere a noi tutti ed in particolare al mio bambino di poter riposare dopo una lunga ed estenuante giornata mi è stato risposto che la nave era al completo e che non era possibile cambiare cabina, ci toccava aspettare la risoluzione del guasto che è avvenuta intorno alle ore 04.30, ora in cui finalmente siamo riusciti ad andare a letto.La mattina del giorno 24/01 nello scendere dal letto nel lato più vicino al balcone ho notato che la moquette era completamente bagnata, come se ci fosse stata un’infiltrazione dovuta ad una perdita d’acqua. “Fortunatamente “ la perdita era nella cabina adiacente la nostra. Per tutto il giorno infatti sono andati avanti i lavori di ripristino della cabina causa dell’infiltrazione ed anche in questo caso non ci è stato possibile riposare per il continuo rumore proveniente attraverso le pareti e dalle continue invasioni in camera del personale addetto alla manutenzione. Abbiamo dovuto portare nostro figlio a riposare nella cabina dei miei suoceri . Anche in questo caso la mia richiesta di cambio cabina è stata rigettata per le motivazioni di cui sopra. Unico gesto di attenzione ricevuto è stata la consegna in camera il giorno seguente di una bottiglia di vino ROSSO e dei biscotti con un biglietto di scuse dell'Hotel Manager. Per quanto concerne il bagaglio danneggiato, la sera del 24/01 mi sono recato presso il desk hospitality per far presente l’accaduto e per compilare la dichiarazione sul modulo fornitomi dal vostro personale per poter espletare la procedura assicurativa. Alla richiesta di una copia della dichiarazione l’addetta al desk mi ha confermato che una copia della stessa mi sarebbe stata consegnata in camera insieme al bagaglio, che nel frattempo avevano preso in custodia nella vana speranza di ripararlo . Il bagaglio mi è stato prontamente riconsegnato il giorno seguente senza che nessuna riparazione possibile fosse stata effettuata e per entrare in possesso della copia della dichiarazione mi sono dovuto recare più volte al desk hospitality ed ogni volta la risposta era che la documentazione era in consegna e di ritornare in cabina a controllare. Sono riuscito ad entrare in possesso della copia solo la sera precedente il giorno della partenza.Il giorno della partenza , la sera del 29/01, vista la presenza di un bambino avevo richiesto la possibilità di un priority check-in in aeroporto per essere sicuro di poter avere ,pagando un supplemento come all’andata, dei posti comodi in prima fila ed una culla . Il personale incaricato delle procedure di disimbarco ci ha pertanto fatto sbarcare dalla nave per primi ed accomodare per primi sull’autobus per l’aerporto . Peccato che come era ovvio aspettarsi per poter partire abbiamo dovuto attendere gli altri occupanti del bus e pertanto il nostro disimbarco anticipato è praticamente stato vano .Arrivati in aeroporto il bus si è fermato davanti alle porte di ingresso del terminal con il motore spento e le porte per poter consentire al personale Costa di scaricare i bagagli dal vano portabagagli. L’area all’interno dell’abitacolo è presto diventata pesante e nonostante le numerose richieste anche di altri passeggeri di poter almeno aprire le porte per un pò di aria fresca ci è stato ribadito l’ordine perentorio del personale Costa di rimanere al nostro posto in attesa che terminassero le operazioni di scarico dei bagagli. Giunti al desk per il check-in siamo riusciti ad avere 2 posti in fila 1 anche se non vicini. Ma la beffa maggiore è stata al nostro imbarco sull’aeromobile. Tre dei sei posti della fila 1 erano occupati da infant e l’assistente di volo ci ha fatto presente che per motivi di sicurezza non era possibile avere così tanti infant sulla stessa fila e ci ha pertanto invitato ad accomodarci in altri posti . Lascio a voi immaginare come è stato viaggiare per circa 8 ore fino a Brindisi (dove abbiamo fatto scalo) schiacciati tra due file di poltrone e con un bambino in braccio senza avere neanche la possibilità di cenare ed ovviamente di riposare.Ci tengo a precisare che le segnalazioni di cui sopra sono state già inoltrate al vostro Customer Care in data 3 febbraio 2016. La risposta del Customer Care giunta solo il 17 febbraio 2016 oltre alle ovvie scuse ha proposto un trattamento di cortesia per una futura crociera...con partenza entro e non oltre il 29/07/2017.

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