Bacheca dei reclami

Spett. [NOME AZ Agrieuro In data [DATA] 19/03/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un [Motocarriola Geo Tech-pro Geotrak 500 con pala ] pagando contestualmente l’importo di [€]. 1738.09 A distanza di [7 mesi ] dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, [non si accende più la benzina si mischia con l’olio lubrificante uscendo aprendo il tappo dell’olio] Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento

Livorno – 13 Ottobre 2025 Il 30 Settembre 2025 acquisto presso il portale online www.agrieuro.com il prodotto “Stiga A 1500 - Robot rasaerba - con batteria E-Power da 5 Ah”. In prodotto ci viene consegnato nella prima settimana di Ottobre presso la sede legale della nostra ditta e procediamo a installarlo il 12 Ottobre presso il domicilio in cui il robot si troverà a operare, distante 48,8 km dalla sede legale della nostra ditta– il robot è tuttora fermo nel giardino presso tale sede. Per attivare il robot è necessario prima registrare il prodotto sull’app del produttore STIGA.GO, tuttavia l'attivazione del prodotto si blocca perchè il prodotto risulta non registrabile essendo già registrato a nome di un altro utente. Il 13 Ottobre contattiamo il produttore STIGA che ci chiarisce il motivo del blocco: il robot è già registrato per conto di un'altra persona ... Il prodotto non è nuovo ma usato. Contattiamo quindi Agrieuro che ci conferma telefonicamente esserci stato un errore: ci è stato consegnato un prodotto seconda mano, invece che uno nuovo. Non essendo stati avvertiti preventivamente, ma avendolo scoperto casualmente durante la registrazione del prodotto (bloccato e quindi inutilizzabile), questa può considerarsi come una truffa ai danni del consumatore. Agrieuro quindi ci propone telefonicamente due opzioni: 1- ritiro del prodotto usato e consegna di uno nuovo 2- ritiro del prodotto usato e rimborso della cifra spesa Per motivi di lavoro non possiamo raggiungere la sede presso cui si trova il prodotto (sede operativa) per le prossime due settimane e, dunque, in entrambi i casi abbiamo un fermo produzione di almeno tre settimane (a cui bisogna aggiungere i tempi tecnici per entrambe le soluzioni sopra). Al fine di risolvere questa situazione nel più breve tempo possibile e non procedere per vie legali, proponiamo ad Agrieuro una terza alternativa: teniamo il prodotto ricevuto, ricevendo un rimborso pari al 40% della cifra pagata (1020.8 euro). Agrieuro ci ha risposto che è disposta solamente a fare il ritiro del prodotto restituendo la cifra pagata. Premesso che non possiamo assicurarci oggi che il rimborso vada a buon fine, attualmente: a) abbiamo subito un danno, ossia la mancata produzione del prodotto per le prossime due settimane b) ci sentiamo truffati dall'operato di Agrieuro che intanto non ci sta venendo un contro a fronte di un'azione scorretta e opportunamente documentata. Abbiamo mandato una PEC e riportato quanto sopra anche nel canale interno del sito Agrieuro, in assenza di riscontro per i punti 1 e 2 siamo costretti a fare denuncia. Irene Garzelli

Oggetto: Reclamo per comportamento scorretto del rivenditore Agrieuro Spett.le Altroconsumo, mi rivolgo a Voi in quanto profondamente deluso dall’esperienza vissuta a seguito dell'acquisto di un tagliaerba Modello Blackstone SP530H Deluxe equipaggiato con motore Honda GCVX200, acquistato presso il rivenditore Agrieuro S.r.l. in data 01/06/2025. Premessa dei fatti In data 7 giugno 2025, ho ritirato il prodotto. Dopo aver montato il tagliaerba, seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite, l’ho utilizzato per un totale di sole quattro ore. Il sabato successivo, 14 giugno, al fine di completare il taglio dell’erba del mio giardino, al momento dell’accensione la macchina si è spenta immediatamente dopo l’avvio. Dopo alcuni tentativi di riaccensione, il cordino di avviamento è rimasto bloccato in posizione estesa, senza più rientrare nel proprio alloggiamento. Mi preoccupavo di verificare il filtro dell’aria, carburante, livello dell’olio e oggetti che potessero ostruire le lame di taglio. L’esito delle mie verifiche non dimostravano alcun impedimento che potesse generare la mancata accensione. A seguito del malfunzionamento, ho provveduto a inoltrare regolare richiesta di assistenza ad Agrieuro in data 14 giugno 2025. Seguendo le indicazioni ricevute telefonicamente da Agrieuro, ho consegnato il macchinario al Centro Assistenza Motore Garden di Filippo C. (Via Ardeatina 832, Roma), dove è rimasto per ben 18 giorni senza che mi venisse fornita alcuna comunicazione concreta in merito allo stato della riparazione nonostante le mie ripetute telefonate sia al suddetto Centro che al negozio Agrieuro. Solo in data 14 luglio 2025, Agrieuro mi ha informato che il motore sarebbe dovuto essere visionato da un Centro Autorizzato Honda. A tal fine, mi sono state prospettate due opzioni nella medesima data: • recarmi personalmente presso il centro P.A.M. Agriservice di Mattei Salvatore (Via delle Fornaci 11, Fondi – LT), distante oltre 100 km dal mio domicilio, soluzione chiaramente non praticabile; • oppure rimballare il prodotto e restituirlo ad Agrieuro, che si sarebbe incaricata della consegna al centro Honda da loro incaricato. Sono stato quindi costretto a: • Recarmi nuovamente presso Motore Garden per ritirare personalmente il tagliaerba; • Imballare personalmente il macchinario; • Organizzare con Agrieuro il ritiro tramite corriere, in quanto il Centro Assistenza Motore Garden di Filippo C. non si è reso disponibile a fungere come centro di ritiro. Dopo ciò, Agrieuro ha programmato il ritiro scegliendo arbitrariamente un loro Centro in Toscana con Responsabile certo Signor PARTI Alberto. Il 24/07/2025, Agrieuro – sulla base della diagnosi del centro da loro incaricato – ha comunicato che il danno riscontrato (grippaggio del motore) non è coperto da garanzia, in quanto attribuito a un uso scorretto da parte del sottoscritto come da allegato (la macchina ha lavorato con poco olio o addirittura senza). Con comunicazione del 28/07/2025, ho formalmente contestato l’addebito del guasto alla mia persona. Desidero sottolineare che, dopo decenni di esperienza nell’utilizzo di macchinari di questo tipo, ho utilizzato il tagliaerba operando sempre con il corretto livello di olio motore, quindi nella prima accensione ho utilizzato l’olio fornito direttamente da Agrieuro al momento dell’acquisto del prodotto. In data 29/07/2025, Agrieuro ha aggiunto che per ripristinare la macchina sarebbe stato necessario avviare operazioni quali la sostituzione del pistone, dei segmenti, la lucidatura del cilindro e la pulizia del carburatore per un costo complessivo a mio carico di € 180,00. Acclusa alla presente troverete l’intera cronistoria a partire dalla mia prima segnalazione del 14/06/2025 alla ennesima risposta ridicola fornita da Agrieuro. Per quanto sopra mi vedo costretto a coivolgere la Vs Assistenza Legale per richiedere il rimborso totale del tagliaerba a seguito del comportamento inaccettabile e scorretto assunto da Agrieuro, l’illecito commesso dal Centro Autorizzato Honda (si sospetta sostituzione di pezzi del motore nuovo con alcuni già da loro usati). Completo rappresentando che le affermazioni di Agrieuro e del suo Centro Autorizzato Honda sono del tutto infondate e, in parte, diffamatorie, per i seguenti motivi: • Ho seguito scrupolosamente tutte le indicazioni di primo utilizzo contenute nel manuale, incluse le verifiche dell’olio motore; • Ho esperienza pluriennale nell’utilizzo e manutenzione di attrezzature da giardinaggio; • Secondo una valutazione tecnica eseguita dal centro autorizzato Honda AgriGarden di Aprilia, presso il quale mi servo ormai da anni dimostrando sempre profonda professionalità, il danno riportato al cilindro e al pistone non può essersi verificato per mancanza d’olio a seguito di un brevissimo periodo di lavoro (solo 4 ore). Peraltro, il colore dell’olio residuo sulle parti meccaniche era troppo scuro per quanto ha lavorato realmente la macchina. Inoltre, il Centro Agrigarden afferma che risultano azioni di manomissione evidenti con utilizzo di cacciaviti o altri oggetti ( v. foto). In sostanza si può concludere che si tratta di un possibile difetto di fabbricazione o, ipotesi decisamente più attendibile, per manomissioni successive da parte di soggetti terzi. Elemento di notevole importanza che vi porto alla luce è che il motore del tagliaerba mi è stato restituito dal Centro Honda scelto da Agrieuro smontato e in condizioni inaccettabili (v. foto). Come detto sopra AgriGarden di Aprilia ha riscontrato segni evidenti di manomissione, con l’uso di strumenti non idonei (es. cacciaviti), sollevando seri dubbi sulla validità della diagnosi effettuata dal centro incaricato da Agrieuro. Peraltro, il Centro Agrigarden mostra un preventivo di riparazione di € 870,90. Quesiti legittimi 1. È conforme far restituire al cliente da parte di un Centro Autorizzato un motore completamente smontato con imballaggio del macchinario interamente deteriorato che potrebbe generare anche la perdita di alcuni pezzi durante il viaggio per la consegna? Secondo la risposta fornita da Agriuero il 05/09/2025, penultimo capoverso, è normale che il motore venga restituito smontato. Personalmente, non mi è mai capitato di portare la macchina dal meccanico per un controllo del motore e vedermela restituire a “pezzi”. 2. È prassi accusare il cliente di uso scorretto in assenza di prove tecniche oggettive e in presenza di una valutazione opposta da parte di un altro centro autorizzato? Richieste formali Alla luce di quanto sopra, Vi chiedo formalmente di supportare la mia richiesta di rimborso integrale del macchinario, in quanto viziato da difetto originario o da successive manomissioni da parte di soggetti non autorizzati. RingraziandoVi dell’attenzione riservatami colgo l’occasione per inviare Cordiali saluti Orazio Massimo Castrovilli Cell. 3316203668 ________________________________________ Allegati: • Cronistoria con AGRIEURO • Foto del tagliaerba restituito smontato • Preventivo di riparazione del centro AgriGarden di Aprilia • Relazione tecnica del Centro Honda Agrieuro • Scontrino / Fattura di acquisto

Spett. AGRIEURO In data 26/08/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio un'idropulitrice Karcher, pagando contestualmente l’importo di € 707,76. Ho ricevuto il prodotto quando mi trovavo in ferie ma al mio rientro ho voluto subito provare l'articolo. Il 16/08/2025 ho aperto un ticket in quanto l'articolo presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, nel momento in cui la macchina viene collegata alla corrente e al tubo dell'acqua e accesa si spegne senza motivo (apparente). Il 16/08/2025 ho aperto un ticket per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione del prodotto in garanzia. La mia richiesta è stata rigettata poiché la macchina deve prima esser valutata e poi probabilmente "aggiustata in garanzia". Contesto quanto sopra in quanto non ho MAI potuto utilizzare l'idropulitrice perchè si è presentata da subito difettosa, ma accetto (visto che sono trascorsi più di 15gg) le vostre procedure facendola verificare e sistemare dalla vostra assistenza. A tutt’oggi tuttavia non ho ancora ricevuto riscontro alla mia richiesta, nonostante abbia fatto presente che ho una certa urgenza visto che ho un attività bloccata. Mi è stato consigliato di rivolgermi direttamente alla Karcher, proposta che trovo assurda, vista la situazione. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Fattura

Spett. Agrieuro In data 02-09.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un [Bestway 56441 | Power Steel - Piscina Fuori Terra pagando contestualmente l’importo di 352.13 euro Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 03-09-2025. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

Spett. Agrieuro In data 11/06/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un impastatrice aspirale pagando contestualmente 61,70 € di spese di spedizione. accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni paypal per la resto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il 13/08/2025. Tutta via ad oggi, trascorsi 14 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 67.70€ . Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per reso dell'artico si rifiutano di rimborso Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna

Spett. Agrieuro In data 26/04/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio un Tagliaerba Geotech pagando contestualmente l’importo di 235,24€. A distanza di 1 solo giorno dalla consegna, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il motore risulta non funzionante per un problema del carburatore che voi mi contestate come utilizzo improprio. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento

Spett. [AGRIEURO] In data [29/01/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio un [TRINCIA BullMach Demetra 150 SH ] pagando contestualmente l’importo di [€ 2516,99 A distanza di [14/MESI ] dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, [cinghie rotte solo dopo un utilizzo di 7 ore di lavoro ed una dissaldatura del dato che richiede l'intervento di un esperto specializzato] Il [2/06/2025] ho aperto un ticket di assistenza presso il vostro portale AGRIEURO.COM e vi ho inviato la richiesta di riparazione del prodotto in garanzia . Nonostante i numerosi solleciti fatti dopo la vostra negazione all'assistenza per rimandare le cinghie nuove ed uno esperto per poter saldare o meglio sostituire la parte danneggiata rendendomi anche disponibile di accettare un vostro professionista a casa mia altrimenti venite a riprendervi il TRINCIA e fate le cose a regola d'arte senza intaccare la mia sicurezza all'uso del TRINCIA. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento

Spett. Agrieuro In data [29/05/2025] ho acquistato presso il Vostro negozio online un forno Vulcano( con buone recensioni) pagando contestualmente l’importo di [€ 205,89 comprese di spese di spedizione. In data 30/05/25, potendone visionare direttamente le caratteristiche e le recensioni negative per i difetti del prodotto su altri sito, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite [ticket] il [30/05/2025 ore 13.17 – max 14 gg dalla consegna]. Non mi avete mai risposto per la mia richiesta ,ed operatore al 0743665130 dopo ore di attesa non poteva essere utile perché dovevo attendere la lavorazione del ticket 3318711. Contesto quanto sopra poiché al momento del contatto BRT non aveva ancora preso il consegna il collo ( preso in consegna al vostro magazzino alle ore 18 del 30/05/2025 . Vi invito pertanto ad ottemperare la mia legittima richiesta di recedere dal contratto, confermando che Il prodotto, integro e completo in tutte le sue parti,verrà rifiutato alla consegna del corriere , e richiedo di conseguenza il rimborso del prezzo pagato pari a [€205,89] tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna

Spett. AGRIEURO (ordine #3156766 DEL 14/3/25; fattura 48218/2025W del 17/03/2025) In data 14/03/2025 ho acquistato presso il vs sito online il trattorino tagliaerba Castelgarden XDC140 pagando contestualmente l’importo di 2167,00euro. Subito dopo la ricezione dell'ordine e il montaggio del prodotto come da istruzioni, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, come ipotizzato anche da vs referenti nella chat di assistenza, il problema sembra legato alla cinghia di distribuzione in quanto il trattorino non ha trazione su pendenze minime e addirittura in piano dopo una decina di minuti di utilizzo. Dalla vs assistenza mi è stato chiesto di rispedire il prodotto a voi per inoltro a vs centro assistenza "nelle medesime condizioni in cui è stato ricevuto". Ritengo la richiesta impossibile da eseguire in quanto il trattorino richiede: 1) oltre 1 ora e mezza per essere montato, come da istruzioni. Rispedirlo significa smontare tutti i pezzi e imballarli in modo sicuro. 2) il bancale su cui viene consegnato deve essere tagliato per estrarre il trattore (che inoltre pesa oltre 170kg e oltre 220kg imballato) come da istruzioni del produttore. 3) l'imballo originale (fatto alla perfezione) non è ripristinabile in quanto costituito da una struttura rigida in legno e fasce di plastica che non è possibile replicare in alcun modo. Essendo la vs richiesta oggettivamente impossibile ed onerosa, ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto a domicilio a vs spese. Ove la stessa risultasse eccessivamente onerosa anche per voi, richiedo fin d’ora la completa sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto: in entrambi i casi con "re-imballo" effettuato a vs spese da vs personale o da ditte di vs fiducia, essendo per me impossibile garantire quanto chiedete (cioè "rispedizione nelle medesime condizioni in cui il prodotto è stato ricevuto"). In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Fattura di pagamento