Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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L. S.
13/04/2024

Recupero credito non dovuto

Oggetto: finanziamento 25435119 codice cliente nr. 022017118 In data 24/02/2022 aveva aderito al finanziamento di cui sopra estinguibile in nr. 24 rate ognuna per € 73,69. In riferimento al finanziamento di cui in oggetto si riferisce quanto segue. Tali somme venivano regolarmente addebitate sul c.c. IT34J0503414400000000001068 con codice mandato MNDTCO000025435119D23022022H184903 per un importo di € 75,19. A far data dal 27/11/2024, dopo aver effettuato il pagamento della rata di ottobre 2023, tramite e_mail chiedevo una verifica sugli addebiti mensili per una differenza di € 2,94 all’account servizioclienti@compass.it. Non ottenendo alcuna risposta e verificando che alcune mail venivano cestinate senza essere lette sospendevo il rid canalizzato sul conto inviando sulla pec: reclami@pec.compassonline.it di effettuare una verifica. Finalmente e solo in data 15/01/2024 tramite pec la Compass riferiva di aver inoltrato una verifica all’ufficio competente. In data 01/02/2024 a mezzo pec la Compass rispondeva che entro gg. 60 avrebbe evaso il reclamo presentato ( all.to nr. 02 del 01/02/2024 ). Non attese i gg.60 concessi ma in data 09/02/2024 provvedeva a saldare con nr. 3 bonifici le rate di novembre/dicembre 2023 e gennaio 2024, riservandosi di pagare con la stessa modalità l’ultima rata di febbraio 2024. In data 08/02/2024 Compass comunicava tramite pec la risoluzione del contratto e l’avvenuto ricevimento delle somme dovute. Per quanto sopra esposto e visionando le numerose comunicazioni intercorse si evince la mia buona fede nell’ottemperare ai pagamenti contrattualmente previsti, riscontrando da parte della Compass una evidente mancanza di attenzione alle richieste della cliente, sottolineando nuovamente che prima ancora della verifica del reclamo comunicata con pec del 01/02/2024, la stessa aveva saldato le rate sospese. In data 05/04/2024, ricevevo telefonate intimidatorie, dai seguenti contatti: 3475597878, 3294423959, 3275557922, 3881490310. Inoltre in data 10/04/2024 riceveva dalla Phonika S.p.A una richiesta di € 45,68 per per chiusura pratica. Si ribadisce che non sono responsabile per il ritardo dei pagamenti in quanto lo stesso è da imputare alla società Compass per avere ignorato le comunicazioni inviate e per la mancata tempestività rilevata nell’ aprire un accertamento. Si invita la Società Compass S.p.A a contattare la società Phonika S.p.A affinché venga chiuso ogni procedimento a mio carico.

Chiuso
L. S.
13/04/2024
Phonika s.p.a

Recupero credito non dovuto

Oggetto: finanziamento 25435119 codice cliente nr. 022017118 In data 24/02/2022 aveva aderito al finanziamento di cui sopra estinguibile in nr. 24 rate ognuna per € 73,69. In riferimento al finanziamento di cui in oggetto si riferisce quanto segue. Tali somme venivano regolarmente addebitate sul c.c. IT34J0503414400000000001068 con codice mandato MNDTCO000025435119D23022022H184903 per un importo di € 75,19. A far data dal 27/11/2024, dopo aver effettuato il pagamento della rata di ottobre 2023, tramite e_mail chiedevo una verifica sugli addebiti mensili per una differenza di € 2,94 all’account servizioclienti@compass.it. Non ottenendo alcuna risposta e verificando che alcune mail venivano cestinate senza essere lette sospendevo il rid canalizzato sul conto inviando sulla pec: reclami@pec.compassonline.it di effettuare una verifica. Finalmente e solo in data 15/01/2024 tramite pec la Compass riferiva di aver inoltrato una verifica all’ufficio competente. In data 01/02/2024 a mezzo pec la Compass rispondeva che entro gg. 60 avrebbe evaso il reclamo presentato ( all.to nr. 02 del 01/02/2024 ). Non attese i gg.60 concessi ma in data 09/02/2024 provvedeva a saldare con nr. 3 bonifici le rate di novembre/dicembre 2023 e gennaio 2024, riservandosi di pagare con la stessa modalità l’ultima rata di febbraio 2024. In data 08/02/2024 Compass comunicava tramite pec la risoluzione del contratto e l’avvenuto ricevimento delle somme dovute. Per quanto sopra esposto e visionando le numerose comunicazioni intercorse si evince la mia buona fede nell’ottemperare ai pagamenti contrattualmente previsti, riscontrando da parte della Compass una evidente mancanza di attenzione alle richieste della cliente, sottolineando nuovamente che prima ancora della verifica del reclamo comunicata con pec del 01/02/2024, la stessa aveva saldato le rate sospese. In data 05/04/2024, ricevevo telefonate intimidatorie, dai seguenti contatti: 3475597878, 3294423959, 3275557922, 3881490310. Inoltre in data 10/04/2024 riceveva dalla Phonika S.p.A una richiesta di € 45,68 per per chiusura pratica. Si ribadisce che non sono responsabile per il ritardo dei pagamenti in quanto lo stesso è da imputare alla società Compass per avere ignorato le comunicazioni inviate e per la mancata tempestività rilevata nell’ aprire un accertamento. Si invita la Società Compass S.p.A a contattare la società Phonika S.p.A affinché venga chiuso ogni procedimento a mio carico.

Chiuso
C. B.
13/04/2024

Fisioterapia negata in seguito a infortunio con frattura ossea

Ho richiesto l'attivazione della copertura per trattamenti fisioterapici in seguito a un infortunio con conseguente frattura ossea e intervento chirurgico. Ho inviato come da indicazione dell'operatore della centrale operativa una mail a servizicentraleoperativa@unisalute.it contenente la prescrizione dell'ortopedico per le fisioterapie e il verbale del PS e ho indicato il centro convenzionato dove svolgere le fisioterapie. La mail è stata inviata il 3 Aprile, in seguito a diverse chiamate nei giorni successivi per verificare lo stato della pratica mi sono state date informazioni completamente diverse dagli operatori (qualcuno sosteneva che la fisioterapia rientrasse nella garanzia infortunio, qualcuno sosteneva che rientrasse nel post-ricovero dato che ho avuto un intervento chirurgico e qualcuno sosteneva che la fisioterapia fosse dovuta solo per patologie e non infortuni). In data 12 Aprile nonostante non abbia ancora ricevuto nessuna risposta dalla mia mail di richiesta un operatore della centrale operativa alla mia chiamata mi ha indicato come già valutata e rigettata la mia richiesta in quanto le fisioterapie sono dovute solo per patologie. Alla luce di tutto ciò, chiedo che mi venga concessa il prima possibile la copertura dovuta in quanto nella mia polizza sono indicati chiaramente i "gravi incidenti temporaneamente invalidanti" per il riconoscimento della fisioterapia. In caso non mi venga riconosciuto il mio legittimo diritto mi riservo il diritto di far valere il riconoscimento o qualora arrivasse in ritardo Vi chiedo il rimborso delle spese in altra struttura non convenzionata. In allegato prescrizione fisioterapia, pratica PS e mail inviata in data 3 Aprile per la richiesta. Riferimenti polizza: ID Polizza: 11250563 Nome: Claudio Brida Data di nascita: 03/09/1988 In riferimento alla mia polizza e al diritto ai trattamenti fisioterapici riporto la parte copiata dal documento di polizza dalla mia area personale Unisalute: 6.10. Trattamenti fisioterapici riabilitativi Fondo Enfea Salute, per il tramite di Unisalute, provvede al pagamento delle spese per i trattamenti fisioterapici, esclusivamente a fini riabilitativi, sempreché siano prescritti da medico “di base” o da specialista la cui specializzazione sia inerente alla patologia denunciata e siano effettuate da personale medico o paramedico abilitato in terapia della riabilitazione il cui titolo dovrà essere comprovato dal documento di spesa, curativi e riabilitativi, solo nei Il limite di spesa annuo per il complesso delle prestazioni suindicate corrisponde a € 3.000,00 per persona. È previsto un sottolimite annuo di € 1.000,00 per persona per le prestazioni di psicoterapia. 38 casi di: • Gravi incidenti temporaneamente invalidanti; • Ictus cerebrale; • Cardiopatie temporaneamente invalidanti; • Forme neurologiche degenerative o neuro-miopatiche quali, solo a titolo esemplificativo, morbo di Parkinson, Sclerosi multipla e malattie progressive, fin quando sia possibile l’attività lavorativa; • Interventi chirurgici cruenti e demolitivi. Sono escluse dalla copertura prestazioni quali linfodrenaggio, pressoterapia e shiatsu. Non rientrano in copertura le prestazioni effettuate presso palestre, club ginnico-sportivi, studi estetici, alberghi salute, medical hotel, centri benessere anche se con annesso centro medico In attesa di Vostro gentile riscontro Cordiali saluti Claudio Brida

Chiuso
A. R.
13/04/2024

Truffatori

Seconda volta ma senza riscontro ho pagato 130€ di biglietto senza riceverlo sono già due settimane se non troverò alcun rimborso andrò a fare denuncia rubate alle persone continuamente

Chiuso
C. T.
13/04/2024
Drmax

Rimborso

Ho acquistato online il giorno 05 marzo 2024 per una spesa di 45,26 euro.Dopo una mia verifica mi accorgo che sin da subito mi hanno annullato l'ordine. Dopo averli contattati mi è stato detto che sarebbe stato emesso un rimborso. Successivamente l'ordine viene messo in spedizione e richiamando mi viene detto che è la prassi.Ad oggi continuo a fare solleciti per il rimborso,mi stanno trattenendo la cifra spesa e continuano a fare finta di niente.Il servizio assistenza segnala ma dice di non poter fare altro Chiedo rimborso immediato.È un furto!!! Tania I.

Risolto
V. M.
13/04/2024

Rimborso rifiutato

Scrivo perché non ho ricevuto il rimborso per la visita specialistica fatta. Il giorno precedente la struttura mi chiama per procedere con la prassi per ottenere la visita tramite Unisalute, purtroppo non vedo la chiamata e il giorno successivo presentandomi pago io e alla reception mi dicono di chiedere il rimborso in applicazione. Appena arrivo a casa faccio tutta la procedura e oggi vedo che è stata rifiutata! Quindi tramite struttura andava bene e invece richiesta da me rifiuto del rimborso. Direi che c’è qualcosa che non va evidentemente! Prego vivamente di fare il rimborso, perché la situazione è alquanto imbarazzante. Numero delle 2 polizze: 1. 40016294 2. 40019066

Risolto
A. R.
12/04/2024

CASELLA MAIL BLOCCATA

Sostituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo

Risolto
D. N.
12/04/2024
IQ online

Problema con truffa online - abbonamento non esplicitato

Buongiorno, ho acquistato un servizio online indicato con 0.50 cent (nello specifico il risultato di un test online fatto). In fase di acquisto non era scritto da nessuna parte o in modo chiaro e trasparente che avrei automaticamente sottoscritto un abbonamento mensile. Mi sono stati sottratti due giorni dopo 47.90€. Sono riuscito a far annullare l’abbonamento ma voglio richiedere indietro i soldi che mi hanno addebitato in maniera truffaldina Il sito in questione è http://test-iq-online.com/

Chiuso
P. C.
12/04/2024
Vodafone TeleTu

problema con chiusura contratto teletu

Spett. Vodafone TeleTu, Ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05 e Vi ho quindi inviato una comunicazione in tal senso tramite raccomandata il 29/02/2024. la raccomandata con ricevuta di ritorno risulta da Voi ricevuta l' 8/03/2024 ma nonostante ciò, in data odierna 12/04/2024 il servizio continua ad essere attivo. Con la presente richiedo quindi la cessazione immediata del servizio e Vi diffido sin d’ora dall’addebitarmi qualsiasi spesa in relazione a tale contratto. Allegati: Copia richiesta di recesso Copia documento d’identità

Chiuso
G. M.
12/04/2024

Mancato riconoscimento del diritto di recesso

Spett. Decathlon. In data 18/07/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio online una Bici trekking elettrica a pedalata assistita RIVERSIDE 500 E grigia, pagando contestualmente l’importo di 1099€, successivamente ritirata presso il negozio di Bolzano. Dopo aver provato la bici, precisamente è di mia moglie, e potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. In virtù Anche di aver acquistato la bici dopo aver contattato il servizio clienti che ne consigliava la taglia , quest’ultima si è dimostrata inadatta per il modello e le caratteristiche fisiche di mia moglie. La bici, a parte l’impiego esclusivo in pista ciclabile per pochi km, è sempre stata custodita in garage, al riparo da intemperie, non ha percorso strade fangose o con pioggia ma solo, come già detto piste ciclabili. In data odierna, venerdì 12 aprile 2024, ho raggiunto il negozio decathlon di nuova apertura di Trento. Alla mia richiesta di reso, al fine di acquistare un modello più adatto per mia moglie (sempre con assistenza elettrica ma con telaio basso), la responsabile di turno mi ha risposto che la mia richiesta non poteva essere accettata perché la bici non era più nuova e aveva gli pneumatici sporchi (di polvere). Ho chiesto aiuto alla responsabile del punto vendita presente spiegando che le vostre politiche di reso non parlano di inutilizzo del prodotto, bensì di uso improprio. Ma non ha voluto sentire ragioni e mi ha sottolineato che il solo modo di rendere la bici era ritirarla come usato e quindi sottoprezzo. Contesto quanto sopra poiché le vostre politiche di reso “soddisfatti o soddisfatti”, contestano l’uso improprio del prodotto ovvero cito testualmente: “il reso non sarà accettato se il prodotto è stato utilizzato in modo improprio rispetto al suo utilizzo;” Inoltre ho chiesto che mi venisse scritto sulla fattura la motivazione del diniego del reso, ma la responsabile ed i colleghi presenti si sono rifiutati. Vi invito pertanto ad ottemperare alla mia legittima richiesta di recedere dal contratto, confermando che Il prodotto, integro e completo in tutte le sue parti, è disponibile per la restituzione e richiedo di conseguenza il rimborso del prezzo pagato pari a 1099€ tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. In allegato la ricevuta.

Risolto

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