Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Mancata consegna ordine UDXYQPLWU
Spett. Il Re dell ForestaIn data 08/08/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio online un pacco di Prolife - Sensitive Adult Medium/Large al Maiale e Riso da 10 kg - pagando contestualmente l’importo di € 45,00 oltre a € 4,50 di spese di spedizione. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. In fede, Eleonora Valente
Disattivazione anticipata, attivazione ritardata e penali
Buongiorno, ai primi di luglio concordai con un'operatrice di WindTre il subentro programmato nel mese di ottobre sulla linea Vodafone già in essere. Premetto che registrai l'intera telefonata e più volte chiesi conferma all'operatrice che venisse rispettata la data del subentro. In data 17/07 mi ritrovai senza WiFi e, quindi, senza connessione internet per più di 10 giorni.La mia richiesta di subentro ad ottobre era motivata dal termine del contratto con Vodafone. Per oltre 10 giorni dal 17/07 seguirono telefonate continue con richieste di spiegazioni alla quale l'unica risposta fu quella di accettare il modem quando mi venisse consegnato.Questo ha comportato danni in quanto mio figlio si è ritrovato senza connessione internet che gli serviva per studiare perché dovrà sostenere un esame in quanto dopo sarebbe dovuto andare in ferie e, oltretutto, per colpa dell'immediata attivazione adesso mi ritrovo con delle penali da pagare a Vodafone a settembre in quanto ho terminato il contratto in anticipo rispetto ai tempi previsti da quest'ultimo. Oltre a tutto ciò WindTre mi ha attivato dei servizi di protezione a pagamento che ho dovuto disattivare in quanto non erano stati da me richiesti. Infine all'interno del pacchetto offerto c'erano due schede telefoniche a giga e minuti illimitati che non ho mai ricevuto.Concludo dicendo che tutto ciò è stato da me registrato.
Addebito di un reso rimborsato 2 mesi fa
buona sera a giugno ho ordinato un massaggiatore per il collo ma non andava bene e l'ho subito reso. mi hanno rimborsato e pensavo fosse finita li se non che' il 10 Agosto mi sono vista addebitare sul conto 128.99 euro perche il venditore sostiene di non aver ricevuto il reso.Ho scritto molte volte al servizio clienti che si e' purlato di me inviandomi sempre la stessa risposta con invito a rivolgermi al team di esperti senza neanche dirmi chi sono questi esperti. in piu' sul sito il prodotto e' tracciato come rimborsato quindi non posso neanche aprire un reclamo dalla A alla Z. io rivoglio i miei soldi e denuncio che i venditori non possono appropriarsi indebitamente dei soldi altrui andando ad addebitare una cifra che prima hanno reso accettando la restituzione del prodotto, se i corrieri hanno fatto confusione, hanno perso il pacco o per qualsiasi altra ragione il pacco non e' arrivato a destinazione non posso pagare io
Problemi impianto ADBLUE PEUGEOT 308
Buongiorno, mi chiamo Mirko Bettarini e ho acquistato a Maggio 2019, presso la Peugeot di Frosinone - Jolly Automobili, una loro Peugeot Aziendale uso interno modello 308 SW Diesel 1.6 – 120 cv EAT6 , Telaio VF3LCBHZWHS259345 , targa FM414VC, con circa 19.800 km ed estensione completa di garanzia di ulteriori 2 anni ( pagata a parte come optional ). La macchina è sempre stata tagliandata nei termini richiesti dal piano di manutenzione ufficiale e sempre presso la Peugeot Jolly Automobili di Frosinone come da accordi presi in fase di acquisto auto.In data 28/07/2023 in fase di partenza per le vacanze , l’auto ha segnalato una anomalia al sistema ADBLUE con accensione della spia motore arancio e il messaggio indicante la necessità di far controllare la vettura, messaggio che dopo appena 20km si è trasformato in spia Adblue lampeggiante e di seguito l'avviso “Anomalia antinquinamento: impossibile avviare il motore tra 1100 km”.Presi dal panico, abbiamo bloccato subito la macchina e chiamato inutilmente sia Peugeot Italia che la Jolly Auto in cerca di un aiuto veloce, purtroppo senza successo… Solo dopo molte chiamate sono riuscito a prendere la linea con la concessionaria, la quale mi ha fissato un appuntamento di diagnostica in data 11/08/23 pomeriggio con consiglio di rabboccare il liquido ADBLUE, operazione che ha richiesto circa 10 litri di prodotto. Il rabbocco era comunque stato fatto dalla concessionaria durante l’ultimo tagliando eseguito il 19/08/2022, durante il quale ho espressamente richiesto di verificare l’efficienza e il modello del serbatoio e impianto ADBLUE, che sapevo avere grossi e gravi problemi su moltissime auto dello stesso periodo. Verifica per la quale mi è stato risposto, in fase di riconsegna auto, che il prodotto era conforme e il sistema in ottimo stato…………Premetto che ad oggi l’auto ha soli 63.200 km, con una percorrenza annua media di circa 13.000 km annui ( mai citta ) e durante l’ultimo tagliano , eseguito come detto il 19/08/2022, la vettura ne aveva soli 51.500 km. Ora visto il quadro, visti i soli 11.000 km percorsi dall’ultimo tagliando, visti i 10 litri circa di liquido da me aggiunti e pagati, e visti i 10 litri messi dall’officina nel tagliando del 19/08/22, credo che ci sia sicuramente un GROSSO problema da qualche parte …Ad oggi la mia macchina è ferma dal 28/07/23 ed essendo l’unica macchina che possiedo, io e la mia famiglia siamo a piedi da BEN 14 GIORNI. A piedi perché non è stato possibile per la Jolly anticipare la diagnosi in nessun modo e non avendo diritto a nessuna auto di cortesia, viene da sè, visto il periodo di chiusure di Ferragosto , la necessità di risparmiare CHILOMETRI in caso di gravi urgenze (avendo anche un bambino piccolo), e la conseguente decisione, sofferta, di dover ANNULLARE la partenza per le nostre ferie estive!!!Mentre scrivo, la macchina si trova presso la Jolly Auto, la quale mi ha comunicato che il problema è il serbatoio ADBLUE e che sarà necessaria la sostituzione, ed essendo scaduta da poco la garanzia, pur avendo comunque fatto tutti i tagliandi presso di loro, mi vengono chiesti € 1500 per la riparazione, cifra che mi rifiuto di pagare, o per la quale chiedo la restituzione da parte di Peugeot Italia direttamente sul mio conto corrente.Vi anticipo anche che essendo socio dell’associazione di tutela dei consumatori AltroConsumo ho aderito alla “Class Action” che è stata istituita in merito a questa problematica e che il mio legale, Dott.ssa Notargiacomo Linda coadiuvata con il servizio tecnico di AltroCosumo, considerata la questione, prenderà contatti con le parti in causa per la richiesta danni qualora la situazione non si risolvesse tempestivamente e in garanziaResto in attesa di un vostro riscontro Mirko Bettarini
Problemi impianto ADBLUE PEUGEOT 308
Buongiorno, mi chiamo Mirko Bettarini e ho acquistato a Maggio 2019, presso la Peugeot di Frosinone - Jolly Automobili, una loro Peugeot Aziendale uso interno modello 308 SW Diesel 1.6 – 120 cv EAT6 , Telaio VF3LCBHZWHS259345 , targa FM414VC, con circa 19.800 km ed estensione completa di garanzia di ulteriori 2 anni ( pagata a parte come optional ). La macchina è sempre stata tagliandata nei termini richiesti dal piano di manutenzione ufficiale e sempre presso la Peugeot Jolly Automobili di Frosinone come da accordi presi in fase di acquisto auto.In data 28/07/2023 in fase di partenza per le vacanze , l’auto ha segnalato una anomalia al sistema ADBLUE con accensione della spia motore arancio e il messaggio indicante la necessità di far controllare la vettura, messaggio che dopo appena 20km si è trasformato in spia Adblue lampeggiante e di seguito l'avviso “Anomalia antinquinamento: impossibile avviare il motore tra 1100 km”.Presi dal panico, abbiamo bloccato subito la macchina e chiamato inutilmente sia Peugeot Italia che la Jolly Auto in cerca di un aiuto veloce, purtroppo senza successo… Solo dopo molte chiamate sono riuscito a prendere la linea con la concessionaria, la quale mi ha fissato un appuntamento di diagnostica in data 11/08/23 pomeriggio con consiglio di rabboccare il liquido ADBLUE, operazione che ha richiesto circa 10 litri di prodotto. Il rabbocco era comunque stato fatto dalla concessionaria durante l’ultimo tagliando eseguito il 19/08/2022, durante il quale ho espressamente richiesto di verificare l’efficienza e il modello del serbatoio e impianto ADBLUE, che sapevo avere grossi e gravi problemi su moltissime auto dello stesso periodo. Verifica per la quale mi è stato risposto, in fase di riconsegna auto, che il prodotto era conforme e il sistema in ottimo stato…………Premetto che ad oggi l’auto ha soli 63.200 km, con una percorrenza annua media di circa 13.000 km annui ( mai citta ) e durante l’ultimo tagliano , eseguito come detto il 19/08/2022, la vettura ne aveva soli 51.500 km. Ora visto il quadro, visti i soli 11.000 km percorsi dall’ultimo tagliando, visti i 10 litri circa di liquido da me aggiunti e pagati, e visti i 10 litri messi dall’officina nel tagliando del 19/08/22, credo che ci sia sicuramente un GROSSO problema da qualche parte …Ad oggi la mia macchina è ferma dal 28/07/23 ed essendo l’unica macchina che possiedo, io e la mia famiglia siamo a piedi da BEN 14 GIORNI. A piedi perché non è stato possibile per la Jolly anticipare la diagnosi in nessun modo e non avendo diritto a nessuna auto di cortesia, viene da sè, visto il periodo di chiusure di Ferragosto , la necessità di risparmiare CHILOMETRI in caso di gravi urgenze (avendo anche un bambino piccolo), e la conseguente decisione, sofferta, di dover ANNULLARE la partenza per le nostre ferie estive!!!Mentre scrivo, la macchina si trova presso la Jolly Auto, la quale mi ha comunicato che il problema è il serbatoio ADBLUE e che sarà necessaria la sostituzione, ed essendo scaduta da poco la garanzia, pur avendo comunque fatto tutti i tagliandi presso di loro, mi vengono chiesti € 1500 per la riparazione, cifra che mi rifiuto di pagare, o per la quale chiedo la restituzione da parte di Peugeot Italia direttamente sul mio conto corrente.Vi anticipo anche che essendo socio dell’associazione di tutela dei consumatori AltroConsumo ho aderito alla “Class Action” che è stata istituita in merito a questa problematica e che il mio legale, Dott.ssa Notargiacomo Linda coadiuvata con il servizio tecnico di AltroCosumo, considerata la questione, prenderà contatti con le parti in causa per la richiesta danni qualora la situazione non si risolvesse tempestivamente e in garanziaResto in attesa di un vostro riscontro Mirko Bettarini
Mancata presa in carico del sinistro denunciato.
Buongiorno. Il mio reclamo riguarda a diversi sinistri denunciati ad ARAG assicurazione tutela legale con ingiustificati rifiuti di copertura con conseguenti danni psicologici, materiali e di disagio ai loro assicurati. In oggetto, numero sinistro dell'ultimo rifiuto, riguardante a due sinistri denunciati separatamente, ma valutati come uno contrariando la richiesta del loro assicurato. Segue abbasso la mia contestazione scritta gia' inoltrata alla assicurazione: Gentile Divisione Tecnica Sinistri. Con la presente contesto la Vostra decisione di chiusura del sinistro in oggetto. Premesso che in occasione della denuncia dei sinistri e' stato richiesto la valutazione separata di tre sinistri distinti e tale richiesta non e' stata accolta, senza alcuna spiegazione al Vostro assicurato.Premesso che , come già chiarito, in anteriori comunicazioni la insorgenza del sinistro riguardante alla istallazione del cancello e' avvenuta in occasione della copertura con Vostra assicurazione. Premesso che la scoperta dell'abusivita' verso terzi ,della scala esterna, costruita su importante porzione del cortile in comune, e' avvenuta in occasione di tentativo mediazione avvenuta in occasione di copertura con Vostra assicurazione e non poteva essere diversamente una volta che l'immobile e' stato acquistato in 2017 con entrata in 2018 nella residenza. Il sinistro non e' avvenuto in epoca anteriore alla stipula della polizza, ma si tratta di un sinistro continuativo o progressivo, che si manifesta nel tempo con effetti succesivi e cumulativi. Infatti, il danno da me subito non e' derivato dalla sola esistenza della scala ad uso privato costruita su porzione del cortile in comune , ma dalla mia pretesa di ottenere un compenso o un indennizzo per la stessa e dal conseguente contenzioso civile. Pertanto il sinistro non e' costituito dal primo evento dannoso, che comunque non poteva essere conosciuto dal Vostro assicurato, ma da una serie di eventi dannosi collegati tra loro da un nesso causale( La mia richiesta di compenso o indennizo). Inoltre, gli effetti dannosi sono sopravenuto dopo la stipula della polizza, una volta che prima non erano della nostra conoscenza, come siete ampiamente informati, pertanto come previsto dalla giurisprudenza di legitimita'. La clausula limitativa del rischio assicurativo, che esclude la copertura per i sinistri verificatisi anteriormente alla data di effetto dalla polizza, deve essere interpretata nel senso che essa non opera quando il danno sia continuativo o progressivo e gli effetti dannosi siano sopravenuti dopo la stipula della polizza.La Corte di Cassazione ha affermato che la clausula di precontrattualita' non si applica se l'assicurato dimostra che il danno e' stato causato da un fatto illecito altrui e che non vi e' alcun nesso causale tra il danno e l'attivita' assicurata. Al momento della stipula della polizza, io non ero a conoscenza e non potevo conoscere con la normale diligenza l'esistenza della scala ad uso privato costruita su porzione del cortile in comune e la sua irregolarita' civile o valore verso terzi. Infatti la scala era stata realizzata dal precedente propietario dell'immobile molto prima del mio acquisto e con regolare concessione edilizia e accatastamento e non era stata oggetto di alcuna contestazione o opposizione di parte degli altri condomini. Pertanto e' indiscutibile la mia buona fede e non consapevolezza del sinistro al momento della stipula della polizza, come previsto dalla giurisprudenza di legittimita'. Al momento dell'acquisto dell'immobile, ero gia coperto da un'altra assicurazione di tutela legale con il medesimo rischio continuativa con la Vostra. Tra le polizze non vi e' stata alcuna soluzione di continuita' nella copertura assicurativa per il rischio relativo alla proprieta' e alla gestione dell'immobile. Pertanto, io ho semplicemente sostituito o rinnovato le precedenti coperture assicurative al momento della stipula della nuova polizza, come previsto dalla giurisprudenza di legittimita'. La clausula limitativa del rischio assicurativo, che esclude la copertura per i sinistri verificatosi anteriormente alla data di effetto della polizza, deve essere interpretata nel senso che essa non opera quando il contratto sia stato stipulato in sostituzione o rinnovo di una precedente polizza avente lo stesso oggetto e e lo stesso rischio, senza soluzione di continuita' tra le due. Premesso che ho già provveduto documentazione probante di assicurazione con copertura del medesimo rischio continuativa con la Vostra da prima dell'acquisto del nostro immobile. Premesso che ho già invocato l'articolo 7.2 delle Vostre condizioni contrattuali. Premesso che la clausola di precontrattualità ha lo scopo di evitare che l’assicurato stipuli una polizza dopo aver subìto o causato un danno, per ottenere il rimborso delle spese legali.Tuttavia, la clausola di precontrattualità non opera in modo assoluto e indiscriminato, ma deve essere interpretata in modo ragionevole e conforme alla buona fede. In particolare, la giurisprudenza ha riconosciuto che la clausola di precontrattualità non si applica nei seguenti casi:quando il sinistro è avvenuto in epoca anteriore alla stipula della polizza, ma l’assicurato non ne era a conoscenza e non poteva conoscerlo con la normale diligenzaquando il sinistro è avvenuto in epoca anteriore alla stipula della polizza, ma l’assicurato era già coperto da una precedente polizza con lo stesso rischio, senza soluzione di continuità tra le due coperturequando il sinistro è avvenuto in epoca anteriore alla stipula della polizza, ma si tratta di un sinistro continuativo o progressivo, cioè che si manifesta nel tempo con effetti successivi e cumulativi.Nel caso in specie , ero già coperto da una precedente polizza con lo stesso rischio di tutela legale, senza interruzioni tra le due polizze, posso pertanto invocare tutti i tre casi casi sopra elencati. Cordiali saluti. Marcella Bedani.
Servizio non ancora erogato dopo 6 mesi
Buongiorno, il 22 febbraio 2023 ho effettuato l'acquisto di una mappatura genica ed associato report per mutazioni portatrici di rischio oncologico. Al momento dell'acquisto mi era stata confermato che i risultati ed il report sarebbero stati disponibili entro 2 mesi. Sono passati 6 mesi ed ancora non ho ricevuto niente. Ho contattao l'azienda 3 volte ed ogni volta mi e' stato detto che l'analisi sara' effettuata ed i risultati resi disponibili il prima possibile, ma senza specificare alcuna data. Visto il tempo gia' passato ed il tempo che ancora dovra' passare per avere i risultati, chiedo la restituzione totale di quanto pagato in modo da potermi rivolgere ad altri.
Mancato scontrino digitale conseguente perdita cashback Braun
Buongiorno sono Simone,ho acquistato online da Unieuro un Braun Silk-epil con la promozione cashback di € 50,00. Il cashback va richiesto direttamente sul sito Braun entro 15 giorni dall'acquisto. Ho eseguito l'acquisto il 30/07 ma a tutt'oggi lo scontrino digitale non è scaricabile dal sito Unieuro a causa di un errore dipendente da Unieuro impossibile caricare il documento PDFHo contattato telefonicamente l'assistenza Unieuro subito dopo l'acquisto.Ieri ho inviato anche un reclamo scritto.Purtroppo mi rimane ancora pochissimo tempo per poter richiedere il cashback, senza scontrino non posso richiederlo......Ho veramente perso la pazienza perchè ad oggi ho chiamato 6 volte e mi hanno sempre risposto che il problema è stato risolto e a breve avrei visto lo scontrino..... Cosa devo fare? Unieuro me li rimborsi tu i 50,00 euro?
Abbonamento attivato senza nessuna autorizzazione
Salve, ieri 10/08/2023 mi sono iscritta ad EasyFiles per la conversione di un documento. La tariffa prevedeva un pagamento singolo per il file di 0.50€ che ho pagato nell immediato. Oggi ho riscontrato invece un ulteriore prelievo sulla mia carta di 47.90€ assolutamente non autorizzato per un servizio mai richiesto e soprattutto mai utilizzato. Richiedo l’immediata restituzione dell intero importo.
Allaccio Impianto fotovoltaico
il mio impianto, installato in data 14/03/2022, registrato come Impianto FV CELSI, codice CENSIMP IM_1883900, ancora non è stato allacciato alla rete. Le chiedo quindi un rimborso per la perdita economica
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?