Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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PROBLEMA ROBOT BEKO
Spett. EURONICS BRUNO, In data 20/07/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio un robot aspirapolvere Beko pagando contestualmente l’importo di € 199,99. A distanza di 10 dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, quando viene dato lo START dopo pochi secondi dalla partenza il robot si ferma dando l'allarme di errore e non riparte più. Ad Agosto 2024 mi sono recato presso il vostro negozio per richiedere la riparazione del prodotto in garanzia e mi avete fatta andare all' Eurotecnica a Montecchio Maggiore a consegnare il prodotto per farlo riparare. Nonostante i numerosi solleciti, finora il guasto non è stato riparato. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento
Mancata consegna
Spett. FARMAE' In data 27/03/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online alcuni prodotti pagando contestualmente l’importo di €78.39 comprensive di spese di spedizione. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
Truffata?
Spett. FARMAE gruppo Talea Group SpA In data 13.05.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online Cuprum Metallicum, Mercurius solubilis ed Hericium micotherapy pagando contestualmente l’importo di 49,35 con Carta PostePay a nome Orazio ORLANDO. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro 24/28 ore. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a restituirmi la somma da me versata. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
Mancata consegna di parte dei prodotti
Spett. Colanero, In data 7 marzo ho acquistato presso il Vostro negozio online una serie di prodotti, pagando contestualmente l’importo di 94.46 . Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro 7-10 giorni lavorativi. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, ho ricevuto un prodotto su 4 ordinati, gli altri non li ho ancora ricevuti. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, la merce mancante, al massimo 15 giorni. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere il rimborso e l'annullamento della consegna della merce mancante. Attendo un riscontro in pochi giorni dal ricevimento della presente. Allegati: Conferma ordine Mail conferma spedizione Ricevuta di pagamento banca
Problema con consegna
Spett. Farmaè In data 19/05/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online il prodotto Papilocare pagando contestualmente l’importo di € 21.74. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro 24/48h lavorative.Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine 1018544848 Ricevuta di pagamento 21,74 euro
RIMBORSO NON AVVENUTO
Spett. FARMAE' In data 09/04/2025 e 20/04/2025 ho effettuato due ordini con relativo numero d'ordine assegnato n. 1018216778 e 1018291391 per importo totale pari 118 euro. Successivamente ho ricevuto una vostra e-mail nella quale mi si comunicava che i prodotti non erano disponibili e non riassorbitili per cui avreste proceduto al rimborso, tramite lo stesso sistema usato per il pagamento, entro 14 giorni e come gia avvenuto nel passato. Ho ricevuto diverse vostre mail dicendo che avreste provveduto al bonifico ma non ho ricevuto alcun rimborso né altro tipo di contatto da parte vostra se non dopo diversi miei solleciti, una mail nella quale mi assicuravate il rimborso ‘nel più breve tempo possibili’. Ad oggi il rimborso non è ancora arrivato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Autoradio difettosa
Spett Jeep, in data 10 gennaio 2025 ho ritirato, presso il concessionario Fassina SpA di Milano, la Jeep Avenger a me intestata e targata GX427TF acquistata nuova ed immatricolata il 2 gennaio 2025. Sin dal primo utilizzo, il veicolo ha manifestato un malfunzionamento alla radio: sia in modalità DAB che analogica (AM/FM), su qualsiasi frequenza e canale, la trasmissione si interrompeva ripetutamente (più volte al minuto), rendendo di fatto inutilizzabile l’apparato. Segnalato immediatamente il problema al venditore che mi aveva assistito nella vendita, consigliato da lui nel resettare il sistema, cercare eventuali aggiornamenti software e risintonizzare più volte i canali, il problema persisteva identico. In data 15/1 chiedevo un intervento di service contattando l’officina di Fassina SpA. Mi veniva fissato appuntamento il 10/2; specificavo, in quell’occasione, che mi era necessaria un’auto sostitutiva, mi veniva confermata la disponibilità della stessa. La data dell’appuntamento lasciavo l’auto in concessionaria, mi veniva, effettivamente, consegnata un’auto sostitutiva e venivo informata che, dopo la diagnosi, sarei stata aggiornata in merito alle tempistiche di risoluzione del guasto. Nulla ricevendo sino al 17 febbraio, contattavo l’officina di Fassina che mi riferiva di non aver ben identificato il guasto ma che “probabilmente” si sarebbe dovuta sostituire l’antenna, che l’avrebbero ordinata da Jeep e che sarei stata, da loro, ricontattata quando il ricambio sarebbe stato disponibile. Da quella data, nessuna novità, risollecitavo telefonicamente il 3 marzo, il 10 marzo sino a che il 21 marzo un operatore, con tono sgarbato, testualmente rispondeva “non è arrivato niente e neppure so se mai arriverà, si rivolga a Jeep, se vuole” A fronte di ciò contattavo il call-center al n° verde 800/04265337, spiegata la soluzione, riferivano che nessun “ticket” era aperto sulla mia targa né alcun ricambio era stato richiesto per la stessa. Venivo aiutato ad individuare un service alternativo che veniva identificato nella F.lli Cozzi Srl di Legnano che già conoscevo e che, logisticamente, mi era anche comoda. Il giorno stesso fissavo appuntamento per portare l’auto in officina il successivo 1 aprile; specificavo anche a loro che, in caso di fermo, mi sarebbe servita l’auto sostitutiva; mi veniva riferito che, per poterla assegnare, avrebbero, prima, dovuto fare una diagnostica del guasto; mio malgrado mi organizzavo per muovermi diversamente durante la giornata del 2/4; da accordi l’auto sarebbe dovuta essere riconsegnata la sera stessa fissando, qualora ve ne fosse stata la necessità, un ulteriore appuntamento. Nel corso della giornata venivo contattata telefonicamente per informarmi che l’auto, ormai, era stata smontata, non identificando immediatamente il guasto, per procedure Jeep, non sarebbe potuta essere riconsegnata sino alla risoluzione del difetto. Con qualche difficoltà, alla fine riuscivo a farmi assegnare un’auto sostitutiva che, mancando dalla disponibilità dell’officina, mi veniva fatta prendere dall’autonoleggio Maggiore tramite call center Jeep. Notavo, da subito, che il nolo era prenotato sino al 8 aprile e chiedevo cosa sarebbe successo se la mia auto non fosse stata approntata per tempo; Maggiore mi informava che, se Jeep non avesse prolungato il nolo, l’extra sarebbe stato a mio carico. Nessuna notizia sino al 7 aprile quando chiamavo la concessionaria, venivo informata che il pezzo di ricambio necessario era stato ordinato e la sua consegna poteva essere il 8 aprile ma non si sapeva se fosse possibile la riconsegna del veicolo. Facevo presente la scadenza del noleggio. L’addetto mi garantiva che mi avrebbe aggiornato il giorno seguente. L’8 aprile non ricevevo nessuna chiamata sino alle 17:15 quando mandavo un messaggio dando per scontata l’impossibilità di riconsegna della vettura in giornata e ripetendo, di nuovo, di provvedere alla proroga del nolo. Dopo 5’ venivo richiamata ed informata che, come facile prevedere, la macchina non poteva essermi riconsegnata la sera stessa; ancora una volta, raccomandavo il posticipo della scadenza del nolo. Con mia grande sorpresa, alla riconsegna, il 9/4, della vettura a Maggiore, quest’ultima, mi addebitava circa 90 € per la giornata aggiuntiva non coperta da Jeep. Per il rimborso del pagamento non dovuto, ho immediatamente contattato il call center che, subito, riconosceva l’errore ma senza che, ad oggi mi sia stato corrisposto alcun rimborso nonostante innumerevoli solleciti telefonici. Il 9 aprile la vettura veniva “riparata” e restituita; il difetto, che pareva, inizialmente risolto, nelle ore e nei giorni successivi alla riconsegna, si manifestava nuovamente semplicemente cambiato: la radio non solo interrompeva l’audio ma presentava frequenti distorsioni, con alternanza di momenti “al rallentatore” e momenti “velocizzati” con frequenza ben maggiore rispetto al difetto precedente e rendendo, di fatto, inutilizzabile la parte radio. Segnalato, nuovamente, il difetto a Jeep, venivo consigliata di “provare” a portare l’auto in un altro concessionario. Fissavo, per il 14 maggio appuntamento presso l’officina Autotorino di Busto Arsizio (VA) la cui dipendente all’accettazione sin da subito, con arroganza, mi dice che “non possiamo risolvere i problemi dopo dopo che altri hanno toccato l’auto, potrei addirittura non accettargliela neanche”. La sera stessa, infatti, mi veniva restituita l’auto senza alcun intervento di manutenzione effettuato. Un nuovo appuntamento, quindi, veniva fissato in data 21 maggio presso Stellantis&You di Milano (officina diretta di service Jeep) che, dopo averla inizialmente accettata, me la restituiva il giorno successivo senza avere effettuato alcuna operazione in quanto, secondo l’operatore, la casa madre impediva l’apertura di un nuovo intervento, essendo già stato effettuato un precedente intervento presso Fratelli Cozzi (ma per accertare questo hanno avuto bisogno di un giorno di fermo auto, nessuno men che meno il call center lo ha mai segnalato sino ad allora essendo, addirittura, l’operatore a consigliarmi di cambiare concessionaria). Ad oggi, 23 maggio 2025, il problema alla radio persiste, il rimborso per il noleggio non è ancora stato ricevuto e la gestione complessiva risulta gravemente inefficiente ed inaccettabile, in quanto nonostante l’intervento di ben quattro officine autorizzate il veicolo rimane, a tutti gli effetti, difettoso e malfunzionante. Non so se quanto ho subito sia dovuto a procedure volontarie della casa madre, della indolenza o impreparazione dei dealer, della “libera iniziativa” di taluni dipendenti ma non posso che confermare il mio disappunto. Se mai verrà mi verrà richiesto un parere sulla qualità di tutti i coinvolti in questa vicenda non potrò che trasmettere il mio personale consiglio di rivolgersi altrove nell’acquistare e/o manutenere un loro veicolo. Ritengo del tutto superfluo manifestare la mia completa insoddisfazione nella qualità del prodotto acquistato, nel service di Jeep, nelle vicissitudini e nei disagi che ho dovuto subire, rimanendo con un’auto nuova ma difettosa se non addirittura senza per due settimane attenendo, a fatica, quando mi è stata riconosciuta, una sostituzione con vetture non certo di pari livello rispetto a quella da me acquistata, nel disagio logistico di dover raggiungere i vari concessionari a mie spese, nel rapporto, spesso scortese, con personale che avrebbe dovuto gestire le mie necessità per non parlare della “beffa” di dover addirittura pagare per un servizio che mi sarebbe dovuto essere riconosciuto e nell’ulteriore fastidio di dover gestire il rimborso sperando nell’esito positivo di questa mia richiesta. Convinta di poter contare sul Vostro aiuto e disponibile ad ogni chiarimento e contatto, sono a rivolgere, Distinti saluti.
Rimborso farmaè
Spett. Farmaè In data 06/04 ho acquistato presso il Vostro negozio online alcuni prodotti pagando contestualmente l’importo di € 88,39. Rif.ordine nr.#1018186660. In data 14/04 mi avete comunicato quanto segue: "il suo ordine risulta annullato in quanto il prodotto non è disponibile in magazzino. Il riaccredito verrà effettuato nei 14 giorni lavorativi." Tuttavia ad oggi, trascorsi 39 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a €88,39. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
Falsa Consegna
Con la presente inoltro reclamo formale in merito alla spedizione tracciata con codice (vedi allegato), che risulta registrata come "consegnata" il 19/04/2025 alle ore 23:40, ma che non è mai stata effettivamente recapitata al destinatario. Tale registrazione risulta del tutto anomala e infondata, per i seguenti motivi: • il pacco non è stato ricevuto da nessuno; • non è stata acquisita alcuna firma o prova fotografica della consegna; • non è stato lasciato avviso di giacenza, né fornita comunicazione alternativa; • l’orario della presunta consegna (23:40 di sabato sera) è inverosimile; • alle ore 23:58:45 dello stesso giorno risulta registrata l’operazione “Prenotifica mazzetto terminale portalettere”, che normalmente precede una reale consegna e smentisce la veridicità della precedente registrazione. Mi sono anche recato fisicamente presso la sede logistica di Villorba (TV), indicata come punto di riferimento della consegna, ma non mi è stata fornita alcuna informazione utile, né è stato possibile parlare con un responsabile. Tale discrepanza, unita all’assenza totale di documentazione probante, costituisce a tutti gli effetti una falsa attestazione di avvenuta consegna da parte dell’operatore incaricato, in violazione delle condizioni generali del servizio e delle normative vigenti. Alla luce di quanto sopra, diffido Nexive Servizi a fornire entro 7 giorni: 1. l’avvio immediato di un’indagine interna completa per accertare l’effettiva sorte della spedizione; 2. copia del documento di consegna con firma, immagine o identificativo del ricevente, come previsto dalle condizioni generali di servizio.
mancato rimborso per prodotto non consegnato
Spett. FARMAE'] In data 30/04/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online due prodotti: Levelipduo Plus 28 Stick Da 13ml e Vichy Capital Soleil Cell Protect Olio Invisibile 200ml SPF 50+ pagando contestualmente l’importo di [euro 34,54] comprese di spese di spedizione. Ho ricevuto il pacco il 6 maggio 2025 e contestualmente una vostra mail nella quale mi si comunicava che Levelipduo Plus 28 Stick Da 13ml non erano disponibile e non era riassortibile per cui avreste proceduto al rimborso, tramite lo stesso metodo usato per il pagamento, entro 14 giorni. Non ho ricevuto alcun rimborso né altro tipo di contatto da parte vostra. Ho scritto una mail per sollecitare il rimborso, ma non ho ricevuto risposta. Ho provato anche a contattarvi via telefono usando il numero verde (800 953 333) che risulta non funzionante. Ad oggi il rimborso non è ancora arrivato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
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