Voli cancellati per mancanza di personale: Altroconsumo supporta i cittadini e chiede l'intervento del Governo
7 milioni di passeggeri rischiano di non partire per le vacanze questa estate, a causa degli oltre 41 mila voli già cancellati dalle compagnie per carenza di personale. In questo caso non si tratta di "cause eccezionali" e quindi si ha diritto a rimborso e indennizzo del danno. I nostri avvocati possono aiutarti a far valere i tuoi diritti. Nel frattempo abbiamo segnalato la cosa ad Antitrust ed Enac, chiedendo al Governo di intervenire in questa delicata situazione.
- di
- Luca Cartapatti

Si preannuncia un'estate di caos per chi deve viaggiare in aereo. Da una parte gli scioperi del personale di terra e di volo delle maggiori compagnie low cost: dopo quelli dello scorso 25 e 26 giugno, Ryanair infatti bissa la giornata di sciopero il 17 luglio. Dall'altra c'è il grave problema dei voli cancellati dalle compagnie per mancanza di personale.
Se infatti i passeggeri oggi sono tornati ad essere tanti quanti ce n'erano prima del Covid, il personale di compagnie aeree e aeroporti (ma anche quelli ad esempio delle società di sicurezza, handling di catering) è di fatto rimasto quello dei mesi di pandemia. Molto personale infatti era stato licenziato (o ha deciso di fare altro) in questi ultimi due anni, e si sta andando a rilento con le nuove assunzioni.
7 milioni di passeggeri a rischio
In questa situazione molte compagnie aeree stanno cancellando voli (già programmati e acquistati dai consumatori) proprio per mancanza di personale. Solo il mese scorso sono stati cancellati circa 11 mila voli in Europa e dal 1° aprile il conto sale a 70 mila. Solo per i voli cancellati a giugno le compagnie europee rischiano di sborsare 453 milioni di euro per i risarcimenti a oltre un milione e mezzo di passeggeri lasciati a terra. E per luglio, agosto e settembre la situazione dovrebbe essere ancora peggio: 7 milioni di persone rischiano di non partire per le proprie vacanze a causa della cancellazione di altri 41 mila voli da parte di compagnie del calibro di Lufthansa, Swiss Air, Air France-Klm, British Airways e EasyJet.
Una situazione che provvederemo a segnalare quanto prima all'Antitrust, all’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC) e al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), per chiedere di verificare eventuali condotte scorrette delle compagnie aeree a danno dei consumatori.
Non è una causa eccezionale
È bene sapere che i voli cancellati a causa della carenza di personale da parte delle compagnie aeree non si possono far rientrare nelle cosiddette "cause eccezionali". Si tratta infatti di un vero e proprio disservizio al cittadino che quindi ha diritto sia a un rimborso del biglietto, sia a un risarcimento dei danni subiti in conseguenza del mancato imbarco sul volo prenotato. I danni i questo caso possono essere di due tipi:
- danno patrimoniale, che si divide poi in danno emergente (spese da affrontarsi in conseguenza del mancato imbarco sul volo prenotato come ad esempio quelle per taxi, pernottamento in albergo…) e del lucro cessante (mancato guadagno per la non conclusione di un affare, perdita di ore di lavoro, mancato godimento di alcuni dei giorni di vacanza programmati);
- perdita di un’opportunità (eventuale occasione di lavoro sfumata).
Rimborsi e indennizzi: ti assistiamo noi
Se anche tu sei uno dei 7 milioni di passeggeri che rimarrà a terra questa estate, ti aiutiamo noi a ottenere tanto il rimborso del biglietto quanto l'indennizzo che ti spetta. Vista la necessità e l’urgenza degli ultimi giorni, il nostro servizio di consulenza giuridica è stato aperto a chiunque necessiti di assistenza. Richiedi gratuitamente la consulenza dei nostri legali: ti spiegheremo cosa puoi fare per ottenere ciò che ti spetta.
Se invece sei socio Altroconsumo ricordati che la nostra consulenza giuridica riservata ai soci è sempre a tua disposizione da lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Fai login con le tue credenziali e chiama il numero di telefono riservato a tutti i soci.
Che il Governo intervenga su questo problema
"I passeggeri italiani ed europei stanno vivendo svariati problemi legati alla massiva cancellazione dei voli a causa degli scioperi del personale delle compagnie aeree e prevediamo che la situazione vada avanti nei mesi estivi di grande afflusso negli aeroporti" ha dichiarato Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo. "Per questo, accogliamo con favore la convocazione di domani di un tavolo di lavoro da parte del Ministro Giovannini per affrontare la situazione nazionale, Tavolo al quale però – non essendoci rappresentati i consumatori - chiediamo risposte puntuali in merito a questi comportamenti che stanno provocando numerosi disagi ai passeggeri (come il dover, nell’immediato, riprenotare voli e alloggi a proprie spese) e alle ragioni di fondo che la determinano (mancanza di personale delle compagnie aeree e la loro disorganizzazione nella gestione del turismo tornato ai volumi pre-covid, se non di più) domandando che questi vengano rimborsati e indennizzati."
"Altroconsumo, pertanto," ha aggiunto Federico Cavallo "invierà una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), all’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC) e al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) per chiedere di verificare eventuali condotte scorrette delle compagnie aeree a danno dei consumatori. Allo stesso tempo continuerà lo sforzo per informare i consumatori sui propri diritti, tutelati dalla legislazione dell’Unione europea anche in merito a rimborsi e risarcimenti. Anche per questo abbiamo aperto il nostro servizio di assistenza giuridica per supportare i viaggiatori concretamente nelle relative pratiche grazie al nostro servizio di assistenza giuridica, vista la necessità e l’urgenza di dare un aiuto alle persone nei disagi degli ultimi giorni, che purtroppo potrebbero continuare."