Bacheca dei reclami

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A. C.
30/10/2018

buono carburante non fruibile perchè scaduto

ho ricevuto in regalo una carta carburante da 50 euro circa 12 mesi fa. oggi mi apprestavo ad andare ad utilizzarla quando però mi dice transazione negata con data di scadenza agosto 2018. ho contattato telefonicamente la società e mi è stato detto che non potevano fare nulla e potevo buttare la carta.mi sembra assurdo che la carta risulti scaduta dopo nemmeno un anno in quanto vede comunque il credito anche se scaduta.

Risolto
A. C.
03/09/2018

rettifica lettura contatore

Spettabile Eni Gas e LuceOggetto: reclamo in seguito a diffida legale (numero cliente 505436028342) e rettifica lettura contatore al momento della voltura tra contratto intestato a Nicola Orlando (numero cliente 120048873003) e contratto intestato ad Antonello Celentano (numero cliente 505436028342)Il sottoscritto Antonello Celentano, nato a Melito Porto Salvo l'11 gennaio 1968, residente a Torino in Corso Senastopoli 295/9 , di professione Ufficiale Giudiziario in servizio presso la Corte d'appello di Torino espone quanto segue:Il sottoscritto in dat 16 marzo 1998 acquistava un appartamento in Corso Sebastopoli 295/9 da Nicola Orlando e Dilucia Marua Grazia che sino ad allora lo abitavano. Presso lo stesso era attiva una utenza per somministrazione del gas intestata a Nicola Orlando. Successivamente alla stesura del rogito il sottoscritto provvedeva a fare richiesta di voltura per le utenze di energia elettrica e gas, Per quest'utima si recava agli uffici siti in via XX settembre presso gli uffici che all'epoca gestiva la fornitura e che se non erro si chiamava Italgas. In tali uffici non veniva effettuata la voltura poichè secondo il parere dell'operatore era necessaria la presenza del precedente utente per dichiarare il valore indicato dal contatore al momento della cessazione del contratto. Poichè spiegavo che non sapevo come rintracciare in tempi brevi tale persona, mi fu suggerito di indicare il mio nome come domiciliatario delle bollette e che non mi sarei dovuto preoccupare perchè fin quando le bollette sarebbero state regolarmente pagate non ci sarebbero state problemi.Così feci ed in effetti per molti anni ho ricevuto e pagato le bollette.All'improvviso circa cinque anni non ho ricevuto più alcuna bolletta,nè eventuali relativi solleciti.Nel dicembre del 2015 mi recai presso gli uffici siti a Torino in Corso Unione Sovietica per avere chiarimenti, ove venni edotto della situazione.Mi fu spiegato che le bollette erano state rinviate al mittente poichè la nuova società incaricata delle consegne rilevava la mancanza del'interno del numero civico (comunque presente negli archivi della società come riscontrato dall'operatrice), che in seguito al mancato pagamento delle stesse ero diventato moroso per la somma di circa 2000 euro. A questo punto chiesi di cambiare l'intestazione del contartto a mio nome e di pagare la sommai n arretrato. Mi fu dato l'importo esatto (1998.03) e gli estremi per il pagamento del bonifico che pagai immediatamente con addebito sul conto corrente della Bnl a me intestato..In data 22/12/98 tornai negli uffici di Corso Unione Sovietica per la voltura del contratto. Con mio disappunto l'operatrice che si occupava della voltura appariva distratta dall'uso del cellulare, con il quale scambiava messaggi e che da quello che ho capito sembrava più preoccupata dall'uscita del figlio da scuola che del mio contratto (e ci si chiede se tale comportamento sia conforme allo standard richiesto dall Vosta spcieta). Ad ogni modo la signora mi comunicava che la lettura del contatore da me rilevata era leggermente superiore al comsumo stimato e che quindi sarebbe stato necessario un ulteriore addebbito per la chisura del contratto precedente. Poichè come detto il sottoscritto faceva uso dell'utenza da quasi diciotto anni, correttamente chiedeva di mandare la bolletta di chiusura del contratto al proprio indirizzo in modo da saldare il debito senza coinvolgere il precedente utente. Inoltre il sottoscritto forniva gli estremi del proprio conto corrente bancario per evitare ilteriori disguidi e per avere dei vantaggi che mi erano stati prospettati. Le cose purtroppo non sono andate così poichè la distrazione dell'operatrice comportava diversi effetti negativi.Innanzitutto la lettura del contatore veniva riportata sbagliata per cui anzichè essere debitore di una piccola somma, il precedente utente, che di fatto da diciotto anni non era più tale, risultava creditore di una cifra rilevante. Inoltre la dicitura dell'intestatario dell'assegno inviatomi al domicilio risultava un mix tra i nomi del vecchio e del nuovo utente (Otlando c/o Celentano Nicola), ed ovviamente non presentabile con esito positivio in banca, Infine non era stala effettuata la domiciliazione bancaria che era stata proposta e da me accettata in sede di voltura del contartto, fatto che potevo riscontarre al momento della prima bolletta ricevuta a mio nome.Dopo l'invio della bolletta di chiusura del precedente contratto telefonavo al numero verde del' Eni dove mi dicevano che non si poteva fare nulla sino al momento dell'arrivo della prima bolletta. Dopo il suo arrivo mi recavo ai famigerati uffici di Corso Unione Sovietca ove esponevo i fatti avvenuti. La signora che aveva effettuato la voltura negava addirittura di avermi mai visto e di avere effettuato l'operazione una sua collega, forse la responsabile dell'ufficio, mi dava invece ascolto e mi spiegava che la vicenda era complicata e che poteva essere risolta solo con una dichiarazione del vecchio utente che avesse dichiarato il valore del contatore al momento della voltura, cosa impossibile poichè lo stesso non era da tempo abitante nell'appartamento con la fornitura in questione.Il sottoscritto ha poi chiamato più volte il servizio clienti con esito negativo, poichè si ribadiva che un reclamo poteva essere proposto solo in seguito all'emissione di una bolletta con importo errato, non calcolata sul consumo presunto o, in alternativa mi si chiedva ancora una volta la dichiarazione del precedente utentw. A quel punto ho preferito non comunicare la lettura del contatore, per evitare un ingiusto addebito ed i relativi disagi per un inevitabile reclamo. Ho quindi continuato a pagare le bollette calcolate sul consumo presente ed ho ricercato il precedente contraente, signor Raffaele Orlando, che non ho però reperito negli indirizzi a me noti..Distratto da diversi problemi familiari che hanno fatto passare in secondo piano la questione, ho quindi smesso le ricerche, continuando a pagare le bollette e ripromentendomi di affrontare il problema con la società appena raggiunta una certa serenità.Nel frattempo a mia insaputa, è stata effettuata una lettura del gas direttamente da un incaricato della vostra società, ed ovviamente la bolletta successiva è stata caricata ingiustamente con la somma che erroneamente era stata defalcata al momenro della voltura.E' quindi giunta una diffida legale a pagare la somma di cui erroneamente risulterei moroso con la minaccia di sospensione del servizio e di ulteriori addebiti.A questo punto il sottoscritto effettua reclamo chiedendo alla Vostra società di rettificare la lettura del contatore di inizio contratto, convenendo per comodità di calcolo il valore stimato indicato nella bolletta di chiusura della precedente, oppure procedere in altro modo ritenuto opèortuno dalla Vostra società per risolvere la situazione, creata da diversi disguidi non ascrivibili al sottoscritto (rifiutata voltura in assenza del precedente contraente, mancata consegna delle bollette e di eventuali solleciti, errori effettuati dall'operatrice in sede di viltura) in modo da proseguire il rapporto con la Vostra società senza nocumento alcuno dovuto all'emissione della bolletta con imprto ingiusto ed alla relativa diffida legale.Si sottolinea che i fatti sopra descritti sono facilmente verificabili poichè dalla documentazione anagrafica risulta la residenza del sottoscritto nell'abitazione relativa all'utemza in oggetto, che il pagamento della morosità è stato effettuato dal sottoscrittp, che l'assrgno della Banca Popolare con nominativo errato non è mai stato incassato.Si richiede quindi di procedere alle opportube verifiche sospendendo gli effetti della Vostra diffida legale.Si ritiene opportuno evidenziare che una mancata risposta o il mancato soddisfacimento del sottoscritto. Verrà proposta domanda di conciliazione allo Sportello per il consumatore di energia presso l'Autoritò competente.

Chiuso
A. C.
29/08/2018

Tempistiche aumento potenza contatore

In data 8 Giugno 2018 chiedo, compilando il modulo online sul sito Eni Gas&Luce, l'aumento della potenza del contatore da 3,0kW a 4,5kW per necessità. Per completare la procedura mi viene richiesto di spedire via raccomandata il modulo firmato, cosa che faccio la settimana seguente. A circa metà luglio, passato più di un mese dalla richiesta, ancora non ho notizie di ENI (che mi aveva assicurato che le tempistiche sarebbero state di 5/10 giorni lavorativi). Decido di ricontattare ENI per conoscere l'andamento della pratica, al che mi dicono che c'è stato un problema nell'elaborazione e che devo rifare tutto. Il 1 Agosto mi fanno quindi fare la registrazione telefonica per inoltrare una seconda pratica di aumento, nella quale chiedo se già che si deve rifare dall'inizio, posso avere un upgrade a 6kW invece che 4,5kW. Mi dicono che non c'è alcun problema e procedono con l'inoltro della pratica. Passati altri 8 giorni senza avere ulteriori notizie, richiamo e mi dicono che la pratica è di nuovo bloccata per la seconda volta. Quindi l'8 Agosto mi fanno rifare per la seconda volta, la registrazione telefonica dicendomi che questa volta nulla andrà storto. Ad oggi siamo al 29 Agosto e la mia pratica è ancora bloccata e non mi sanno dare tempistiche, il problema a loro dire è nella generazione del preventivo per il processo di upgrade del contatore. Sono passati quasi 3 mesi dalla prima richiesta e io ora mi trovo in difficoltà perché la maggior potenza mi servirà quando, a metà settembre, mi consegneranno la cucina e dovrò alimentare un piano cottura che con l'attuale potenza (3.0kW) non funzionerà! Dall'8 Giugno 2018 al 29 Agosto 2018 e non è ancora finita, nemmeno ENI stessa mi sa dire con certezza qual è il problema ne quali saranno le tempistiche di lavorazione della mia pratica. E' un comportamento assurdo.

Chiuso
M. D.
24/08/2018

ANNULLAMENTO RATEIZZAZIONE

Essendo arrivate 2 bollette per un ammontare di euro 1538,15 del gas decidiamo di rateizzare , mi vengono proposte 8 rate di 192,27 che accetto con decorrenza 16 giugno 2018 .Le rate sino ad oggi sono state pagate tutte regolarmente , nel frattempo il 17 luglio mi perviene la fattura n° 1823560180di 27,35 € già scaduta il 13 luglio che provvedo a pagare tempestivamente il 18 luglio ,anche perché avendo una rateizzazione in corso ,va pagata subito.In agosto mi arriva una raccomandata che mi dice che mi viene revocata la rateizzazione.Chiedo spiegazioni e mi viene riferito che per il ritardo del pagamento pari a 27,35 , mi è stata revocata.

Chiuso
D. E.
02/07/2018

rimborso per chiusura contratto causa decesso intestatario

Il reclamo è d'obbligo: in quanto il gestore a cui faccio riferimento fa orecchi da mercante. dopo aver mandato la rimanente somma -tra quanto avevamo pagato e quanto avevamo effettivamente consumato - tramite assegno, non potevamo riscuoterlo perchè intestato all'intestataria della fornitura defunta. sono cominciati i primi contatti e, ci hanno consigliato di lasciare scadere l'assegno per poter poi chiedere il rimborso, con i relativi riscontri di successione, copie di documenti e dichiarazione dei tre figli, una dei quali - mia moglie - autorizzata a riscuotere sul c.c. mediante codice iban. Inviato tutto tramite fax al nr. 800919962. Dopo qualche mese, visto che i signori non si facevano sentire chiamavo al nr. verde e mi riferivano che non avevano elargito la somma in quanto un documento di uno dei figli era illeggibile. e perchè non mi avete avvisato? fu la mia domanda. naturalmente senza risposta. Mi suggerivano allora, di rimandare la fotocopia in questione allo stesso nr. di fax, che facevo puntualmente il 2 maggio scorso. da allora tutto taceva, fino ad oggi che dopo un ulteriore chiamata mi riferivano che non è mai pervenuta la copia del documento del 2 maggio. Visto la presa in giro, ho deciso di rivolgermi voi. grazie

Chiuso
L. F.
19/06/2018

Errata lettura e fatturazione

Salve, scrivo reclamo ufficiale e chiedo aiuto ad Altroconsumo per una errata fatturazione in bolletta, problema per cui gli operatori in assistenza clienti di Eni non mi hanno aiutato.In data 08/06/2018 è stata emessa la fattura M186945082 relativa alla mia fornitura del GAS di cui mi è stata concessa la visione a partire dal 13/06/2018.Tale fattura riporta una lettura di 1904 all' 8 Giugno e un consumo di 81 tra il 21/04/2018 e il 08/06/2018, ma tali dati sono FALSI e corrispondono invece ad un consumo per me quasi ANNUO.Infatti, ad oggi 19/06/2018 la lettura riporta 1837, mentre al 05/06/2018 (tre giorni prima della creazione della fattura) era 1834. Tali dati sono anche già in possesso di Eni, che sulla mia area personale ha il resoconto delle mie letture passate ben lontane da quella dichiarata.Di conseguenza, l'intero importo e tassazione IVA, che si applica a un imponibile, sono sbagliati, e non intendo pagarlo togliendo un tale disponibile dal mio conto.Faccio presente che anche ad Aprile è avvenuto un problema di lettura per colpa del distributore locale che poi ha effettuato una verifica su appuntamento il 30/04/2018 con cui è stato risolto il problema invito quindi a risolvere eventuali problemi continui con tale distributore.Sono ovviamente di nuovo disposto a dimostrare di persona lo stato attuale del contatore. In allegato la documentazione in riferimento.Non accetterò il pagamento di tale importo e richiedo dunque uno storno della fattura prima della sua scadenza e pagamento (28/07/2018), e ne richiedo una nuova con dati corretti.Saluti

Chiuso
M. M.
06/06/2018

Mancato invio buono sky

Ho attivato 2 contratti (uno per la luce e uno per il gas) via call center, con la promessa di un buono di un anno di SKY per ogni contratto. Stando al regolamento della promozione , l'invio dovrebbe essere stato entro 180 giorni dall'accettazione del contratto da parte di ENI , avvenuta il 4/12/2017. Ho già più volte chiesto informazioni e inoltrato reclamo.

Chiuso
A. C.
25/03/2018

periodicità fatturazione

Nella bolletta datata 3/3/17 veniva indicato che la fatturazione sarebbe diventata quadrimestrale. Il servizio clienti mi comunicò che la variazione sarebbe avvenuta nell'anno successivo (2018), ho anche presentato un reclamo via fax, ma continuo a ricevere le bollette ogni due mesi

Chiuso
L. L.
21/03/2018

Difformità contratto Tutela Simile

in data 03/2/2017 ho sottoscritto sul portale dedicato (https://www.portaletutelasimile.it/) un'offerta di Tutela simile con ENI GAS e LUCE. Le condizioni contrattuali da me sottoscritte sono quelle sul sito internet (https://www.portaletutelasimile.it/PublicFiles/DocumentiOfferte/ENI_DD_18012018.pdf) che, nella sezione Durata e Condizioni applicate alla scadenza del Contratto recita, Il Contratto ha durata di un anno, fermo il diritto di recesso di cui all’Art. 10 delle CGC. Entro il terzo mese antecedente la scadenza del Contratto, Eni gas e luceeffettuerà una apposita comunicazione scritta al Cliente indicando: a) la data in cui il presente Contratto giunge a termine b) che è possibile aderire ad un’ offerta dimercato libero con Eni gas e luce o, in alternativa, con un altro fornitore scelto dal Cliente c) che è sempre possibile richiedere all’ esercente la maggior tutelal’attivazione del servizio d) che in mancanza di una delle scelte di cui alle lettere b) e c), Eni gas e luce continuerà a erogare la fornitura applicando, per un ulteriore anno, le condizioni generali ed economiche previste dal presente Contratto di Tutela SIMILE, indicando anche i riferimenti di contatto per avere maggiori informazioni e) che entro il terzo mese antecedente al termine del periodo di cui alla lettera d) Eni gas e luce effettuerà una nuova comunicazione scritta al Cliente indicando le medesime possibilità di cui alle lettere b) e c) e che, qualora il Cliente non opti per nessuna di tali scelte, Eni gas e Luce applicherà le condizioni contrattuali ed economiche delle offerte PLACET, nelle modalità che saranno definite dall’AEEGSI.coerentemente con quanto disposto dall'ARERA con deliberzione 24 NOVEMBRE 2016 689/2016/R/EEL dell'ARERA (https://www.arera.it/allegati/docs/16/689-16.pdf).Al contrario, il contratto inviatomi successivamente da ENI (accettato da web in data 03/02/2017), riporta, nella medesima sezione Durata e Condizioni applicate alla scadenza del Contratto:Il Contratto ha durata di un anno, fermo il diritto di recesso di cui all’art. 10 delle CGC. Entro il terzo mese antecedente la scadenza del Contratto, Eni effettuerà una apposita comunicazione scritta al Cliente indicando: a) la data in cui il Contratto giunge a termine b) che è possibile aderire ad un’offerta di mercato libero con Eni o con un altro fornitore liberamente scelto dal Cliente c) che in caso di mancata conclusione di un contratto di mercato libero, al Cliente saranno applicate, da parte di Eni, le condizioni contrattuali ed economiche da questi praticate nel mercato libero secondo una struttura standard definita dall’AEEGSI.come si potrà notare, il punti c), d) ed e), mancano o sono diversi. inoltre non è chiaro quali saranno le condizioni contrattuali che mi saranno applicate da ENI al termine (prossimo) dei 12 mesi.

Chiuso
S. P.
20/03/2018

inversione contatori ed errata fatturazione

sono titolare di due utenze in due appartamenti confinanti. a luglio è stato sostituito un contatore, ma sono stati invertite le matricole dei contatori sulle due utenze

Chiuso

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