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Addebito errato TIMVISION
Spett. Telecom Italia, Sono titolare del contratto per TIMVISION alla linea n° 3333905323 con la presente porgo alla vostra attenzione un problema nella disattivazione dell'offerta TIMVISION. In data 7 agosto 2024 ho sottoscritto un abbonamento annuale rateizzato in 12 mensilità per TIMVISION sulla linea 3333905323. Successivamente, ho effettuato la disattivazione in data 22 giugno 2025, ricevendo una mail di conferma lo stesso giorno. Ho ricevuto anche un'altra mail il mese successivo, per ricordarmi giustamente che anche avendo disattivato il servizio avrei comunque pagato la dodicesima rata in data 6 luglio. Il 6 di agosto però, con l'offerta disattiva e tutte le 12 rate pagate, mi è stato addebitato nuovamente l'importo di 34,99 euro. Questo importo è fermo sul mio credito, non potendo confluire in nessuna offerta, avendo disattivato TIMVISION. Ho provato a contattare il 187 ma è impossibile parlare con un operatore, mentre rivolgendomi a Angie non solo non ha saputo aiutarmi ma mi ha attivato "Piano TIM Base19" togliendomi 1,99 euro, senza la mia richiesta né tantomeno la mia conferma. Ho provato ad aprire due reclami tramite app, ma nella sezione dedicata al monitorare le mie segnalazioni non c'è nulla. Sono abbastanza frustrato da questa situazione, chiedo pertanto il rimborso della cifra addebitata ingiustamente. Lascio un mio contatto telefonico qualora servisse 3482645635 In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Fattura pagata e modem restituito
Buongiorno dopo una mail che mi è arrivata dal vs ufficio recupero crediti vi ho fornito le prove che il modem è stato restituito (secondo le indicazioni del vs addetto ) e che la bolletta era stata pagata, quindi credevo di aver chiarito la posizione. Invece oggi trovo nuovamente un altro sollecito. Volete , per favore , prendere in considerazione le mie richieste ? Grazie
Mancata Consegna Modem Fwa Indor Utenza 068601235
Spettabile Telecom Italia Il 13 maggio 2025, ho ricevuto una email di attivazione del servizio di cui vi allego esito. Appena ricevuta l’email ho scritto a documenti187@telecomitalia.it alle ore 21:13 del 13.5.2025, comunicando di non aver MAI ricevuto un dispositivo da parte di Telecom Italia e più precisamente un modem FWA Indor relativo all’utenza 068601235. Mi sono premurato subito di segnalare l’anomalia indicando di aver ricevuto una email da poste italiane che l'asserito pacco è stato consegnato il 13.5.2025 alle ore 13:35. Il pacco non è mai pervenuto e nemmeno mai attivato, presso l’abitazione di via dei Cappuccini 10 Albano Laziale (potete verificarlo anche su Google Maps) c’è solo la mia abitazione e nessun’altra nel raggio di 500 mt pertanto è assolutamente impossibile che possa essere stata consegnata per errore a vicini o altro. Come da messaggio che è giunto risulta che sarebbe stato consegnato alle ore 13:35 cosa ancora più improbabile perché a quell’ora in casa non c’è assolutamente nessuno (adulti a lavoro e bambini a scuola). Se è vero che il pacco è stato consegnato vorrei leggere e vedere il nominativo e la firma di chi ha ritirato il pacco a via dei Cappuccini 10 di Albano Laziale oltre a vedere la firma apposta al ritiro/consegna, inoltre vorrei conoscere, al fine di procedere con denuncia querela per truffa a mio danno: - Il corriere che ha eseguito la consegna con il relativo numero di ordine/consegna - Se il modem ha generato traffico dati o altro. Se si a quale cella telefonica di riferimento si è collegato. Per quanto sopra chiedo il blocco immediato della fatturazione e lo storno della fattura: - RN01321893 “giugno 2025” dell’’importo di €33,71 con scadenza 11.7.2025; - Ultima fattura è RN01575655 importo 25,85 scadenza 11.8.25, poiché mi viene chiesto il pagamento di un servizio da me NON usufruito. Vorrei infine precisare che: - nelle mie precedenti osservazioni con personale del 187 mi era stato assicurato che il problema era stato risolto poiché risultava che il pacco non era stato consegnato ma bensì era in deposito (credo in zona Pomezia) in attesa di consegna/restituzione. - Che il servizio 187 mi hanno detto di fare cessazione utenza che ho provveduto ad inoltrare tramite pec ma, tra le opzioni di cessazione c’è la restituzione del modem altrimenti mi viene addebitato. Ma come devo farlo capire che NON ho il modem? come posso pagare e restituire qualcosa che non ho mai ricevuto? Concludo e vi diffido ad inoltrare ulteriori fatture di pagamento per un servizio che non ho, vi diffido a stornare le fatture a mio nome e a cessare immediatamente la linea affinché altri non usufruiscano un servizio che viene addebitato al sottoscritto.
Rimborso mai arrivato oltre 90 giorni
Buongiorno, tutto è iniziato quando a marzo 2025 mi avevate addebitato degli importi non dovuti (per una mia precedente utenza cessata che avevo saldato a gennaio 2025 con tanto di bonifico inoltrato all'ufficio competente lo stesso giorno del pagamento). Quando mi ho segnalato il problema 2 settimane prima della scadenza del fattura di marzo chiedendo la riemissione della fattura con l'importo giusto non avete fatto nulla, facendomi perdere parecchio tempo e per via della domiciliazione la fattura di marzo è stata pagata comunque. vi ho subito chiesto il rimborso e anche li c'è voluto un mese per farvi riconoscere che gli importi non erano dovuti e che mi avreste rimborsata. Arriviamo a fine aprile quando emettete le famose note di credito dicendomi che avrei ricevuto il rimborso entro 90 giorni. Fino a fine luglio vi ricontatto per avere aggiornamenti e mi dite che le lettere di rimborso sono state emesse e spedite con scadenze rispettive del 3 agosto e 17 agosto. Mi avete risposto che le lettere scadute verranno riemesse dall'ufficio competente e mi chiedo entro quanto tempo visto che non ho ricevuto nulla ad oggi che siamo il 7 agosto, ben oltre i 90 giorni da voi indicati per ricevere il rimborso dovuto tra l'latro per un vostro errore. Nel frattempo io sto regolarmente pagando le vostre bollette.
Bolletta rata modem non dovuta
Buonasera, in merito alla linea 0299291553, disdetta ormati da alcuni mesi, nonostante abbia compilato i moduli di disdetta anche dei vari servizi e restituito tramite corriere sia il modem sia il decoder di timvision, ho ricevuto la fattura RZ02778973 del 16 luglio 2025 con la richiesta di pagamento della rata del modem per l'importo di 5,65 €. Tale importo (relativo alla rata 13 di 48) non è dovuto, così come le eventuali future fatture. La fattura in scadenza l'11 agosto non sarà di conseguenza pagata. Grazie Saluti Ionela Nastase
PROBLEMA CON TIM DUE LINEE NELLA STESSA CASA
he un oSpett. TIM S.p.A., Ero titolare del contratto per [la linea telefonica/internet/ specificato in allegato. Il [12/5/2025[vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite la comunicazione qui allegata]. La fornitura del servizio e duplice in quanto presso la mia abitazione è operativa altra linea 0559332999 intestata a Betti Giuseppe alla quale previo contratto con operatore telefonico è subentrata la linea 0557609354, a richiesta dell'operatore telefonico da intestarsi ad altra persona (mia moglie Barbugli Claudia per una non meglio precisata questione amministrativa. NON AVENDO REDATTO SUBITO DISDETTA ho cominciato a ricevere le fatture di entrambe le linee, quindi pensando ad un errore ho contattato più volte il 187 , con grande dispendio in termini di tempo ottenendo peraltro risposte non esatte, ricordo che un operatore mi disse che mi avrebbero rimborsato la doppia spesa (cosa che mi sembrava verosimile in quanto nella stessa abitazione privata ed allo stesso civico - stessa famiglia due linee non sono oggettivamente utili tanto più che è presente solo traffico internet Usiamo solo il modem ed un modem essendoci solo un attacco nell'abitazione). Ad inizio anno ho avuto un malfunzionamento, il modem era lento per cui ho chiamato l'assistenza che mi ha fatto fare un test attraverso un link. Ne è seguita una serie di telefonate tra il tecnico e l'ufficio commerciale in seguito alle quali hanno capito che usavo il modem che mi era stato fornito contestualmente all'attivazione della linea 0557609354 funzionava - per il commerciale - sulla linea 0559332999 (quella intestata a me) per cui hanno fatto intervenire presso la mia abitazione un tecnico al quale ho dato il "Vecchio" modem (linea 0559332999) che avevo riposto nella sua confezione all'interno di un mobile e da quel momento i problemi di velocità di collegamento sono terminati, tuttavia non E' TERMINATA LA DOPPIA FATTURAZIONE. a Febbraio ho mandato una prima disdetta in pec tuttavia all'indirizzo errato disattivazioni-clientiprivati@pec.telecomitalia.it, per cui vedendo arrivare ancora le fattura ho ricontattato il servizio clienti il quale mi ha fatto rilevare l’errore ed in quell’occasione ho constatato il mancato recapito. Ormai al mese di maggio u.s. ho re inoltrato la comunicazione di disdetta a firma di mia moglie con il relativo documento di identità, cosa che ho ripetuto nel mese di luglio ed oggi. Ormai mi sono reso conto del mio errore e riengo di non avere argomenti se non dal punto di vista della buona fede contrattuale per contestare le richieste di pagamento, ma solo fino al mese di maggio e precisamente il 12 data della prima pec al servizio disattivazioni che sembra non funzionare (le fatture continuano ad arrivare imperterrite insieme agli avvisi di messa in mora dell’insoluto. Non mi sembra una cosa seria che un’Azienda così prestigiosa adotti questo canale di vendita che definirei “insistente” dove operatori stranieri in un centralino concludono contratti a distanza per conto di TIM e che questi contratti comportino, oltre ai malfunzionamenti per difetto di coordinazione tecnico amministrativa, anche dei danni economici ai clienti meno attendi tra i quali il sottoscritto. Richiedo pertanto l'annullamento delle fatture successive al 12 giugno 2025 – 30 gg dopo la ricezione della disdetta da parte dell’operatore. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia comunicazione di disdetta + e relative ricevute recapito pec. Copia ultima bolletta linea 0557609354 Copia documento d’identità mio e di mia moglie
Reclamo per addebiti non dovuti e informazioni errate da parte di TIM
Gentili operatori di Altroconsumo, mi rivolgo a voi per sottoporvi una vicenda che ritengo meritevole di attenzione e per la quale chiedo il vostro supporto, trattandosi di un comportamento, a mio avviso, scorretto da parte di TIM. Prima di effettuare il cambio fornitore, ho contattato il servizio clienti di TIM per verificare eventuali costi di recesso e, in particolare, se vi sarebbero stati addebiti ulteriori legati al modem in mio possesso. L’operatore mi ha assicurato che potevo tranquillamente recedere dal contratto, restituire il modem e non avrei sostenuto alcuna spesa aggiuntiva. Sulla base di questa rassicurazione, ho provveduto al cambio fornitura e, come da indicazioni, ho restituito il modem a mie spese. Successivamente, ho iniziato a ricevere addebiti mensili di €5 sul mio conto corrente proprio per il modem, contrariamente a quanto mi era stato comunicato. Ho quindi contattato nuovamente il servizio clienti, che ha riconosciuto il problema come un errore del sistema, affermando che non ero il primo a riscontrarlo e consigliandomi di revocare l’addebito diretto dal conto bancario. Dopo alcuni mesi, con mia grande sorpresa, ho ricevuto una mail di sollecito e numerose telefonate da parte di un’agenzia di recupero crediti incaricata da TIM, che mi chiedeva il pagamento integrale del modem. Ho contattato ancora una volta il servizio clienti: in quella occasione, l’operatore ha confermato che non risultava alcun importo a mio carico, suggerendomi di riferire all’agenzia di recupero crediti che non dovevo nulla. Tuttavia, l’agenzia ha continuato con insistenza a contattarmi e sollecitare il pagamento. Solo dopo numerosi tentativi e di aperture di segnalazioni, ad una di queste mi è stato infine comunicato che dovevo invece PAGARE le rate residue del modem. Tengo a sottolineare che tutte le comunicazioni telefoniche da me effettuate sono registrate, e costituiscono prova delle informazioni scorrette che mi sono state fornite. A questo punto, potrei saldare le rate residue ma SOLO DOPO che TIM: - mi rimborsi la spesa sostenuta per la spedizione del modem, che ho effettuato unicamente sulla base di un’indicazione errata; - mi restituisca il modem, dal momento che – avendo comunque l’obbligo di pagarlo – avrei potuto tenerlo ed eventualmente continuare a usarlo; In alternativa, ritengo che TIM potrebbe anche ragionevolmente cancellare il debito residuo di €88, in segno di correttezza e responsabilità verso un cliente che ha agito in buona fede sulla base delle informazioni errate ricevute. Comprendo che il contratto possa riportare clausole specifiche in merito, ma proprio perché non lo trovavo, avevo scelto di rivolgermi direttamente a TIM per avere conferme. Ricevere informazioni errate da parte del servizio clienti mi ha indotto in errore e ha comportato per me decisioni sbagliate, disagi e costi che ritengo doveroso l’azienda si assuma. Ringraziandovi anticipatamente per l’attenzione, porgo distinti saluti.
Recesso con restituzione prodotto
Buongiorno, ho provato più volte a chiedere l'etichetta per la restituzione del prodotto ordinato con ordine n.EC-1752510042614-542, per avvalermi del diritto di recesso (invio in allegato la mail arrivata). Chiamando il sevizio clienti mi dice che il reclamo non è stato aperto. Ho esigenza si ricevere risposta il prima possibile in quanto ho solo 14 giorni per restituire il prodotto senza iniziare a pagarlo. Avevo già chiamato piu volte per dire che non volevo ritirare il prodotto ma il corriere l'ha consegnato comunque senza che io fossi a casa e avessi la possibilità di non ritirarlo. Ho mandato una mail anche all'assistenza di TIM FIN per non provare avanti la pratica. Gradirei ricevere riscontro. Grazie.
Due servizi attivi tim vision family L e Tim vision Gold
Buongiorno, Il giorno 5 Luglio ho chiesto l'attivazione Tim vision family L a 10 euro al mese con permanenza 1 anno. Totale 120 euro in un anno. Comprende Netflix Disney plus Tim vision Infinity e Dazn base goal. amazon prime Il 14 Luglio ho chiesto sempre online l'upgrade a timvision gold con dazn full standard. Costo totale 450 euro in un anno. Dall'attivazione non ho ricevuto il link per attivare dazn full standarnd ma solo quello precedente goal base. Inoltre risultano tutte e due le promo attive. Cosa non compatibili tra loro. Ho provato a chiamare più volte al 187 senza risultato. Ho mandato anche varie pec dove spiegavo il problema. Ora sono bloccato con dazn dove non posso rivolgermi ad altro operatore per evitare di aggiungere altre offerte a pagamento. Non vorrei che la prossima fattura paghi due servizi quasi uguali. Resti ancora senza Dazn full standard chiesto. Quindi chiedo che mi contattino al 3389259531 che mi attivano dazn full standard dandomi il link di attivazione. Che mi confermino che pagherò solo tim vision gold dilazionato per una somma totale di euro 450. Che l'altra offerta non più compatibile venga tolta senza nessuna altra spesa. Grazie
addebito in fattura non riconosciuto
sono vittima di pratiche commerciali scorrette. dopo aver telefonato per lamentarmi di una fattura troppo elevata di euro 28,80 anziché euro 25,50 , mi è stato proposta una nuova offerta pari ad euro 24,90 TIM WIFI PER TE FIBRA . dopo aver accettato, nella fattura mi sono stati addebitati ulteriori 10 euro (senza scadenza) per "TIM SUPER rata residua costo attivazione". dopo aver telefonato, con grande difficoltà al 187, mi è stato comunicato che tale costo è dovuto al cambiamento dell'offerta e che mi sarà addebitata fino a maggio 2027! ovviamente non mi era stato detto dall'operatore, altrimenti non avrei accettato il cambio offerta, ma avrei disdetto immediatamente. ora pago euro 34,90! tra l'altro l'addebito è nella FATTURA DI LUGLIO 2025 N. RA02699016 per il periodo 01 giugno 25-30 giugno 25, nonostante l'abbonamento risulta attivo dal 01/07/2025. un'altra pratica commerciale scorretta di cui sono stata vittima è la seguente. l'anno scorso, dopo essermi lamentata per i costi eccessivi al 187, mi è stata proposta un'altra offerta con passaggio a fibra veloce (che io non ho richiesto). all'uscita del tecnico, lo stesso mi ha cambiato il modem, anche se l'atro funzionava benissimo, perché altrimenti , il Wi-Fi non avrebbe funzionato! il risultato è che pago 5 euro mensili per 48 rate per un modem non richiesto e non pattuito. il 187 non risponde o interrompe la telefonata o scarica il problema al precedente operatore, senza risolvere nulla e ogni volta devo rispiegare tutto. ai reclami scritti non rispondono e se rispondono non risolvono il problema. sono esasperata. voglio disdire e non pagare più nulla. ho presentato formale reclamo ad AGCOM e, in caso di esito negativo, adirò alle vie legali.
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