Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
M. L.
16/12/2025

Pandoro senza zucchero a velo

Gentili signori, abbiamo aperto il mini pandoro Tre Marie pieni di entusiasmo… ma sorpresa: niente zucchero a velo! 😱 Che delusione! Come si fa a lasciare il pandoro senza il suo “tocco magico”? È come un cielo senza stelle! ✨ Peccato davvero, ci eravamo già immaginati la nuvola di zucchero… 😢Detto questo, preferiamo il panettone al pandoro. 😉

In lavorazione
L. P.
16/12/2025

Reclamo per difetto su borsa Guess

Gentile Servizio Clienti Guess, mi è stata regalata una borsa Guess in ecopelle nera con finitura martellata VG670023. Dopo pochissimo utilizzo, il materiale si è scollato rendendo la borsa inguardabile e inutilizzabile. Ritengo inaccettabile che un prodotto di questo marchio presenti un difetto così evidente e precoce. Chiedo pertanto una sostituzione o uno sconto, allegando foto che documentano il problema. In attesa di un vostro riscontro, Cordiali saluti, Luana

In lavorazione
C. M.
16/12/2025

Acqua nel carburante

Buongiorno, ho effettuato nella giornata di ieri, 15 dicembre, rifornimento presso l'erogatore di corso Racconigi (angolo via Malta) di Torino. Per la seconda volta, la macchina mi ha riscontrato un anomalia nel motore, indicando in modo esplicito la presenza di acqua nel motore. La prima volta che è successo ho provveduto alla sostituzione del filtro a spese mie. Essendo questo il secondo evento, ho provato a chiamare il numero che ho trovato su google, ma non sono stato in grado di parlare con un operatore, la procedura mi ha riportato a compilare il form che si trova online. Mi è impossibile quindi parlare o esporre reclamo in modo immediato se non aspettando risposta attraverso la richiesta che ho aperto via form. Cristian Moretti

In lavorazione
D. C.
16/12/2025

malfunzionamento impianto GPL e telecomando Renault Captur targa GT206RC

Buongiorno, scrivo per segnalare le seguenti criticità riscontrate sulla mia auto Renault Captur: 1- malfunzionamento del sistema di chiusura automatico. Dal momento del ritiro a giugno 2024 fino all'inizio di novembre 2025 è successo diverse volte che l'auto non si aprisse e/o si chiudesse automaticamente avvicinandosi o allontanandosi con il telecomando. Ai primi di novembre 2025 è apparsa la segnalazione di pila scarica sul telecomando, che ho provveduto a sostituire con una uguale. il 15 novembre 2025 la macchina è rimasta aperta nel parcheggio di un supermercato e me ne sono accorta solo all'uscita. Il giorno 4 dicembre, quando l'auto è stata portata in assistenza a Cuneo per un problema con il GPL di cui parlerò dopo, mio marito ha dovuto aprirla manualmente perché, nonostante abbia posizionato il telecomando su qualunque superficie della macchina, non si apriva. Arrivato in concessionaria e allontanatosi con il telecomando in tasca, l'auto non si è chiusa, così è uscito nuovamente e si è riavvicinato alla macchina per prendere una cosa che aveva lasciato sul sedile. Quando si è riallontanato, questa si è finalmente chiusa. 2 - malfunzionamento impianto GPL Il problema con l'impianto a GPL si è verificato la prima volta a inizio novembre 2025, quando durante il percorso da e per il lavoro (una strada con salite e discese) ha iniziato a commutare continuamente da gas a benzina. Il 15 novembre, durante il viaggio verso Cuneo la macchina segnalava che il GPL stava per finire. Dopo circa 20 km passava a benzina perché il gas era finito (anche se per esperienza so che la riserva è di circa 80 km). In fase di rifornimento ho scoperto che il serbatoio del gas era ancora pieno circa per metà. Visto che il problema persisteva, il 19 novembre ho chiamato la concessionaria e spiegato al telefono che volevo che la macchina venisse controllata. Mi è stato detto che era normale che la macchina commutasse continuamente da gas a benzina, ma mi è stato comunque dato un appuntamento in assistenza. Da quel momento e fino al 4 dicembre, giorno dell'appuntamento, ho evitato di usare il gas e ho circolato solo a benzina, con una spesa notevole, visto che faccio circa 100 km al giorno. Quando mio marito ha lasciato l'auto in officina e ha spiegato il problema, non ha avuto nemmeno una copia dell'ordine di lavoro, anche solo per controllare se si era spiegato bene. Al momento del ritiro della macchina gli è stato detto che il problema era il freddo (ma l'inverno precedente non era successo niente) e che la soluzione poteva essere quella di utilizzare la macchina a benzina al mattino e a gas al pomeriggio. Visto che ho comprato un'auto a GPL proprio per utilizzare questo tipo di carburante e non secondo i capricci della macchina e visto che il freddo non è un'emergenza, ma arriva tutti gli anni, gradirei una risposta con argomenti più solidi al riguardo. A me interessava un'auto a GPL, ma se la normalità di questo tipo di alimentazione è quello di funzionare solo per metà, questo andrebbe detto ben chiaro al momento dell'acquisto, in modo che l'acquirente possa fare le sue valutazioni. Al momento della riconsegna a mio marito non è stato dato nessun documento scritto riguardo agli interventi effettuati. Per quanto riguarda il malfunzionamento del telecomando, le ipotesi formulate sono state: 1) che la nuova pila era al contrario (ma se fosse stata montata male il telecomando non avrebbe funzionato del tutto, non solo qualche volta) 2) che la pila era sbagliata (cosa non vera, perché la nuova pila è perfettamente identica alla precedente). Attendo una risposta chiara su quello che sta succedendo alla macchina e porgo cordiali saluti Daniela Cola

In lavorazione
A. B.
16/12/2025
Cybex

Problema con seggiolino auto

Spett. Cybex, In data 04/12/2025 ho acquistato presso lo store Baby toy store il seggiolino auto Pallas G2 pagando contestualmente l’importo di 187,99€ (come da fattura allegata). La scheda tecnica del seggiolino recita che lo scudo protettivo può essere allacciato fino ai 21Kg del bimbo, ma non si allaccia a mia figlia che ne pesa 16 e ha 3 anni e mezzo. Ho contattato l'azienda che mi ha proposto di far viaggiare mia figlia senza giubbotto, cosa che mi sembra allucinante visto che vivo in una città dove le temperature vanno sotto zero. Grazie

In lavorazione
D. V.
16/12/2025
https://lilnyc.com/

Sospetta truffa

Giorno 2 novembre al link qui sotto compravo un motore per sup che veniva pubblicizzato a 99 euro (https://www.lilnyc.com/prodotto-p-29127.html) con spese di consegna pari a zero in quanto l'ordine era superiore a 25.99 euro ma con mia grossa sorpresa mi venivano addebitati oltre 110 euro. Successivamente in data 17/11/2025 acquistavo anche uno smartphone per la medesima cifra ma anche qui le cifre erano lievitate. Anziché dalla mail presente sul sito (service@lilnyc.com) la corrispondenza avveniva con abey@emservicet.com. Sostanzialmente forniscono un link al tracking della merce ma la merce non viene consegnata (track718). non viene fornito un canale per parlare con l'assistenza della piattaforma né tantomeno una prova della consegna avvenuta. Ho fatto denuncia alla Polizia Postale che ho allegato al modulo di rimborso Poste poiché ho pagato con una PostePay Evolution e sono in attesa della procedura di CHARGEBACK.

Risolto
R. B.
15/12/2025
Innovation Hot Design International srls

Esplosione biocamino

Gentili Signori, con la presente intendo segnalarVi un grave episodio verificatosi con un biocamino a bioetanolo da Voi prodotto e commercializzato a marchio Corneli Hot Design, acquistato nel novembre 2023 presso il Vostro stand fieristico. In data 1\12\2025, durante il normale utilizzo domestico del biocamino, si è verificato un improvviso cedimento strutturale: la struttura si è aperta bruscamente con proiezione di frammenti rigidi nell’ambiente circostante mentre la fiamma era accesa, creando una situazione di concreto pericolo per la mia incolumità personale e per l’abitazione. L’evento non è riconducibile a urti, cadute o manomissioni, ma si è verificato durante un utilizzo conforme alle istruzioni, con riempimento effettuato esclusivamente a freddo e su superficie stabile. L’accaduto è documentato fotograficamente. Segnalo inoltre che anche un secondo biocamino di Vostra produzione, di dimensioni minori, presenta da tempo odori anomali e combustione irregolare, rendendolo a mio avviso non sicuro per l’uso domestico. Alla luce della gravità dell’episodio, non intendo accettare la sostituzione del prodotto, ma richiedo: – il rimborso della somma di € 800,00 corrisposta per il biocamino oggetto del cedimento; – il rimborso di € 500,00 relativo al secondo biocamino non conforme; – il ritiro a Vostre spese di entrambi i prodotti. Resto in attesa di un Vostro riscontro scritto e delle modalità operative per il rimborso e il ritiro dei dispositivi. Distinti saluti, Rosa Ballis

In lavorazione
P. F.
15/12/2025
il paradiso del pescatore

Ordine non evado

Buongiorno. Il 14.12.2025 ho utilizzato il negozio virtuale “Paradiso pescatore.it” per acquistare due canne da pesca. Ho scelto le canne e inserite nel carrello. Costo 15,10 euro. Ho chiuso poi la transazione pagando il corrispettivo richiesto + spese di spedizione per 6,50 euro addebitando la mia carta di credito. L’azienda mi ha inviato conferma d’ordine e fattura. Il giorno successivo mi arriva una mail segnalando un rimborso per quanto speso senza nessuna spiegazione. Chiedo perché e mi rispondono che c’è’ stato un errore sul prezzo applicato e non potevano inviarmi l’ordine. Ora se fosse capitato in un negozio fisico io avrei pagato il prezzo assegnato al prodotto anche se questo fosse stato inferiore al valore del bene. Lo stesso deve succedere per un negozio virtuale. Io chiedo che l’ordine venga evaso. Che mi si storni il rimborso e che resti il mio addebito. Rimango in attesa . Grazie Ps . L’ordine è a nome di mio papà Favaretto Romano solo per facilità nella consegna. Io sono Paolo

In lavorazione
M. C.
15/12/2025

Ho pagato per un articolo mai spedito!

Salve. Ho effettuato un acquisto su catawiki, regolarmente pagato il 6 di dicembre. Non avendolo ricevuto nel tempo stabilito, ho chiesto lumi a catawiki. Mi hanno detto che il venditore non aveva neppure spedito l’articolo acquistato. Ho aperto un reclamo. Sarà trascorsa nel frattempo una settimana. Ho reiterato richiesta di aggiornamenti a catawiki, così come ho scritto al venditore, da entrambe silenzio totale. Come devo tutelare i miei interessi se nessuno risponde? Tra l’altro non è neppure possibile avvantaggiarsi dell’opera di Paypal per il chargeback, perchè è vietato dal regolamento sottoscritto all’atto dell’iscrizione a catawiki. Qualche tempo fa era sorta una disputa per articolo non ricevuto, ho chiesto aiuto a Paypal, catawiki mi ha minacciato di azioni legali nei miei confronti. Sono senza parole, ma rivoglio i miei soldi! Rispondete quindi voi di catawiki.

In lavorazione
V. P.
15/12/2025

il rimborso dell'acconto del ordine non evaso

Egregi Signori, Io, Valeriu Popovici, vi scrivo in merito al mancato adempimento degli obblighi relativi all'ordine 543701 di un letto effettuato da me in data 26.09.2025 presso il vostro negozio. Secondo il contratto (o: secondo il mio ordine) ho versato un acconto di 700 euro per un letto ordine 543701 articolo 584163 [Letto CAP16C T/KAO 160x190 contenitore], tuttavia, Nonostante la vostra comunicazione che l'ordine non poteva essere evaso, non mi è stato restituito l'importo del pagamento anticipato, come acconto. Sono trascorsi già più di 2 mesi dall'effettuazione dell'ordine e non ho ricevuto né il prodotto né l'importo versato come acconto. Le mie ripetute richieste tramite telefono e email non hanno portato a una soluzione della questione. Alla luce di quanto sopra, richiedo: 1.      Il rimborso immediato dell'acconto di 700 euro sul mio conto bancario IBAN 2.      Qualora non riceva risposta entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricezione di questa lettera, mi vedrò costretto a rivolgermi alle autorità per la tutela dei diritti dei consumatori e, se necessario, ad adire le vie legali per tutelare i miei interessi. Resto in attesa di una vostra risposta entro il termine indicato e spero in una risoluzione amichevole della situazione. Cordiali saluti, Valeriu Popovici

In lavorazione

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