Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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D. F.
01/11/2021
TOTAL AV

rinnovo automatico

Buongiorno, ho acquistato, il 7 luglio 2020 un antivirus TOTAL AV per l'importo di euro 23,18.Con mia sorpresa, il 30 ottobre 2021 sono state prelevate dalla carta postepay n. 4023600960157024, a me intestata, euro 120,78, con un rinnovo automatico.Faccio ora riferimento alla Corte di Cassazione, I Sezione Civile, sentenza n. 4047 del 01/03/2016 sulla inefficacia del rinnovo tacito dei contratti per adesione.La sentenza rappresenta, infatti, uno dei tanti precedenti in tal senso, un orientamento consolidato nel tempo, in forza del quale le clausole di proroga tacita o di rinnovazione del contratto, se predisposte dal contraente più forte nell’ambito di un contratto per adesione, rientrano tra quelle sancite a carico del contraente aderente e sono, pertanto, prive di efficacia, a norma dell’art. 1341, secondo comma, c.c., qualora non siano specificamente approvate per iscritto dal contraente aderente, anche quando hanno carattere di reciprocità e bilateralità.Ciò è peraltro confermato dal fatto che, in tema di vessatorietà della clausola di proroga tacita nei contratti per adesione, il legislatore non ha specificato né il requisito della bilateralità né quello della unilateralità degli effetti della proroga, per cui essa si riferisce ad entrambe le ipotesi.Alla luce della riportata sentenza, si invoca l'inefficacia della proroga tacita del contratto chiedendo la restituzione dell'importo di euro 120,78 con versamento sulla medesima carta sulla quale era stato indebitamente effettuato il prelievo, diffidando da qualsiasi altro prelievo da carte o conti della scrivente.

Risolto
A. N.
30/10/2021
Tutto Visure QM srl Via Emanuele Pessagno - 11 00122 Roma

RIMBORSO

Ho contattato questa agenzia sperando di avere nel minor tempo possibile dei documenti fondamentali per il mio nuovo contratto di lavoro (carichi pendenti e casellario giudiziale) Ho pagato un servizio, anche molto salato, e avuto davvero un pessimo riscontro, zero costumer service, solo risposte via mail pur sottolineando il fatto di avere necessità di parlare con un operatore. Ho spedito per posta pagando altri soldi, le mie delete, i miei documenti e quanto richiesto da questa agenzia per reperire i miei documenti. Ho pagato anche un sovrapprezzo per l’urgenza di questi documenti. Visto i tempi stretti sono andata a reperire i miei documenti al tribunale, e ho chiesto un rimborso all’agenzia, che non stava rispettando i canoni da me pagati per la richiesta di questi doc. non ho avuto ancora nessun riscontro telefonico o scritto. Mi è stato semplicemente proposto un buono da poter spendere con loro, ma per me inutile in quanto ho già in mano quanto mi serve, ho assolutamente bisogno del rimborso della mia spesa in quanto non ho mai usufruito di nulla, e da parte loro non ho neanche avuto risconti.

Chiuso
M. T.
30/10/2021
Auto1 Italia Commercio Srl

Offerta disattesa

Buongiorno,ho compilato doviziosamente il questionario sul vostro sito Noicompriamoauto.it descrivendo le caratteristiche e lo stato della mia macchina.Nel modulo online ho utilizzato tutti i campi disponibili per esprimere correttamente lo stato. In particolare alla domanda Il motore è in perfette condizioni? ho risposto No, nel campo note ho specificato Motore grippato, nella sezione foto (a scanso di equivoci) ho allegato la foto del motore con pezzi smontati.Ho immediatamente ricevuto la vostra “stima iniziale” di €8.700.Dopo un giorno ho ricevuto invece la Vostra valutazione di €4.363, chiaramente indicata come Prezzo di vendita finale. Il prezzo era dimezzato, in linea con le mie attese, considerati i danni da me trasparentemente dichiarati.L'asterisco sul “prezzo finale” specificava che il prezzo sarebbe stato quello indicato solo se non si riscontrano differenze tra i DATI FORNITI e le condizioni effettive dell'auto. Ho fissato un appuntamento nei termini di validità dell’offerta per perfezionare la compravendita. La mattina dell'appuntamento sono stato contattato da un vostro dipendente per confermare l'appuntamento (l'unico contato umano fino a questo punto). Ho confermato l'appuntamento specificando che era importante non ci fossero sorprese perché la macchina non marciava e avevo organizzato un trasporto in carroattrezzi. Mi è stato detto che era tutto confermato e che sarebbero stati fatti i controlli in loco. Mi sono recato all’appuntamento (di sabato, con tutta la famiglia, in quanto lavoriamo e la macchina era cointestata con mia moglie) puntualmente, anzi, in anticipo.Primo, mi è stato comunicato un ritardo di mezz’ora sugli appuntamenti (può succedere). Secondo, appena il responsabile del punto (Brescia) ha visto il carro attrezzi mi ha chiesto stupito come si poteva fare un giro di prova. Gli ho risposto che, ovviamente, essendo il motore dichiaratamente rotto, la macchina non marciava. Il responsabile mi ha mostrato un tablet in cui figurava una campo “Test drive può essere eseguito?” con risposta “Sì”, sostenendo che avessi compilato io il modulo erroneamente.Ho immediatamente risposto che ciò era del tutto impossibile per un semplice motivo: quel campo nel modulo online a tutt’oggi non esiste (può provare chiunque dal Vostro sito, e ho raccolto adeguate schermate in questo senso).Il responsabile mi ha detto che questo avrebbe pesantemente impattato la valutazione. Dopo che il carroattrezzi ha scaricato l’auto nel Vostro piazzale, l’addetto ha potuto effettuare tutte le verifiche che ha ritenuto opportune e si è quindi ritirato una decina di minuti per verificare i dati e tornare con il responso.Ultima offerta: €2.030, meno della metà del “Prezzo di vendita finale”. L’addetto mi ha specificato che la differenza era interamente dovuta al fatto che la loro valutazione si era basata sull’ipotesi (assurda) di poter effettuare un test drive. Ho fatto presente che il problema era interamente di loro organizzazione interna in quanto io avevo utilizzato tutti i possibili campi a disposizione per fornire un quadro trasparente delle condizioni dell’auto e che se avessero avuto dubbi avrebbero potuto 1) chiedere chiarimenti e/o 2) esprimere un “Prezzo di vendita finale” prudente e non attrarmi fin lì con una offerta mendace.L’addetto si è detto dispiaciuto, che ovviamente non dipendeva personalmente da lui, ma ha anche confessato di essere a conoscenza del problema che quella domanda NON appare nel modulo di autovalutazione sul sito di Noicompriamoauto.it. Di fatto, una confessione, che mi auguro avrete la correttezza di non provare a smentire (dispongo di prove più che adeguate).Messi alle strette, adirati, delusi, con tre bambini da 1 anno in su al seguito e con una macchina che poteva spostarsi solo chiamando un nuovo carroattrezzi, siamo stati sostanzialmente costretti ad accettare questo sopruso e abbiamo ceduto la nostra macchina a meno della metà del prezzo promesso.Avremmo potuto non concludere il contratto, è vero. Ma questo avrebbe generato ulteriori costi di trasporto e stivaggio della macchina e legali per poi indurvi a rispettare la vostra offerta vincolante. Riteniamo pertanto di aver tenuto la condotta più corretta nell’interesse di entrambe le parti.Per quanto sopra esposto, si evince chiaramente che il nostro comportamento è stato sempre corretto e trasparente e che quindi non vi sia stata nessuna differenza tra i dati forniti e le condizioni effettive dell’auto al momento della consegna. Per tanto, chiediamo ci sia prontamente corrisposta la differenza tra quanto corrispostoci (€2.030) e il “prezzo di vendita finale” da Voi promesso (€4.363) pari a €2.330 all’IBAN già a vostre mani.Ringraziandovi anticipatamente per la collaborazione, porgiamo cordiali saluti

Chiuso
A. C.
29/10/2021
GRUPPO MAESTRI

SCOPERTO ASSICURAZIONE

Siamo oggetto di una truffa da parte del gruppo MAESTRI DELLA GRANDINE e CARROZERIA TRIPOLINA di Monza.Ad Agosto 2021 abbiamo chiesto la sistemazione della carrozzeria della nostra autovettura (una WV up!) in seguito ad una grandinata.La macchina era assicurata con Axa per gli eventi naturali con 350€ di Franchigia + il 15% di scoperto.Il call center di MAESTRI ci fissa un appuntamento per aprire il sinistro ad Agosto 2021 presso una carrozzeria convenzionata così da non farci pagare (in teoria!) la Franchigia, come riportato sul loro sito https://www.maestridellagrandine.com/.A settembre 2021 viene eseguita la riparazione presso la carrozzeria convenzionata Tripolina (senza darci una macchina sostitutiva per le 2 settimane di intervento) senza farci firmare alcun documento attestante l'entità del lavoro.Parlando di una city car ci aspettavamo una fattura da parte della carrozzeria molto bassa per il solo intervento con il tira bolle e riverniciatura del tetto e del cofano motore.Purtroppo ci arriva ad Ottobre 2021 la richiesta da MESTRI del pagamento di ben 550€ di scoperto!Alla richiesta, sia a Maestri che alla Carrozzeria, di visionare la fattura n°FP03277/21 del 01/10/2021 di oltre 3500€ non ci hanno ancora risposto.Quindi noi non stiamo pagando la quota cliente in quanto ci sentiamo truffati (con una tale somma si possono riverniciare 2 berline) dato che non c'è stata trasparenza da parte loro.

Chiuso
M. D.
29/10/2021
verisure

Disservizio completo

Il 25/09/2019 procedo con installazione di un impianto di allarme Verisure, pagando 1.164,49 per la installazione.Fino al 10/2021 ho poi pagato un canone mensile.L’allarme viene venduto come uno dei migliori in quanto si è sempre collegati ad una centrale operativa, la quale risponde in caso di scatto di allarme, si mette “in ascolto” per capire la situazione ed eventualmente interviene. L’ascolto avviene attraverso un interfono che si trova in casa ed è collegato alla centrale.Dopo ogni scatto di allarme la centrale operativa dovrebbe chiamarci ad uno dei TRE numeri cellulare registrati, per farci sapere cosa accade in casa nostra.Già a dicembre 2019 segnalo il primo problema: una sera mentre siamo in casa scatta l’allarme. Preoccupati ci chiudiamo in camera, e aspettiamo il contatto dalla centrale operativa. Questo non avviene. Proviamo a chiamare noi ma nulla, non risponde nessuno. Riusciamo finalmente a chiamare una operatrice molte ore più tardi. La conversazione è abbastanza deprimente, in quanto non ci spiega niente.Premesso che non abbiamo mai saputo cosa ha fatto scattare l’allarme quella sera, ci siamo molto arrabbiati di essere stati lasciati da soli ed il giorno successivo, rimanendo ancora senza contatti, abbiamo inviato una pec di reclamo e recesso immediato.Alla pec non risponde nessuno. Chiamiamo il tecnico che ci aveva installato l’allarme, il quale si profunde in scuse e promette sconti sul canone se non recediamo.Accettiamo, in quanto abbiamo necessità dell’impianto di allarme e vogliamo dare una seconda possibilità a Verisure.Non succede altro fino a agosto 2021: Siamo in casa e casualmente ci accorgiamo che un sensore perimetrale non funziona, non si attiva. Il malfunzionamento ad un certo punto provoca uno scatto di allarme. L’allarme suona per circa un’ora. Come l’altra volta, nessuno ci chiama dalla centrale operativa.A questo punto mi chiedo: quante volte in questi 2 anni è scattato l’allarme in casa senza che ne fossimo avvertiti? Quando finalmente riusciamo a parlare con un operatore, chiamato da noi, questo cade dal cielo e inizia a farfugliare qualche scusa. Prima dice che ci ha chiamato, poi dice che hanno avuto problemi telefonici.. un disastro.Chiediamo un controllo tecnico immediato di tutti i sensori e ci rispondono che tutto funzione bene. Chiamiamo il tecnico installatore il quale ci suggerisce di staccare i sensori e riattaccarli, come se sapessimo come si fa.Dopo un mese, ad ottobre 2021, ci accorgiamo sempre casualmente che altri 2 sensori non funzionano.Questa fa traboccare il vaso: ci avevano assicurato che il sistema si auto controlla una volta al giorno per verificare il suo stesso corretto funzionamento!! Ci chiediamo: da quanto tempo non funzionano i sensori? Non è possibile che, pagando un canone mensile di oltre 60 euro, devo essere io ad accorgermi che le cose non funzionano.A questo punto inviamo nuova pec di reclamo per grave disservizio e chiediamo il recesso.In sintesi: viene venduto come il sistema più sofisticato, ma la verità è che la centrale operativa non risponde, non chiamano ai cellulari quando scatta l’allarme, i sensori non funzionano e nessuno si accorge. Alle pec non risponde nessuno.Il sistema non sta in piedi ed agli stessi operatori non frega nulla del cliente. Tra l'altro nell'ultimo mese hanno anche aumentato il canone, senza che noi si sappia il motivo.Ritengo di aver letteralmente sprecato quasi 2.500 € in 2 anni, chiedo quindi il rimborso di almeno metà di quanto speso.

Chiuso
S. R.
28/10/2021
Consorzio Domus Network via A. Diaz n8

Pratica bloccata 110 bonus

Buongiorno in data 8 marzo provvedevo ad inviare documentazione fotografica al consorzio Domus Network di Napoli con sede in via a. Diaz. N 8 NAPOLI 80134per accedere al 110 bonus edilizio.Mi è stato affidato l architetto Marco Imparato di suddetto consorzio che sin da subito ho dovuto letteralmente rincorrere.Email, messaggi chiamate a cui non rispondeva, e quando lo faceva scriveva che sarei stata contattata, che mi avrebbe chiamato per la checklist ecc.. addirittura mi aveva confermato via SMS che aveva inviato la.pec per l accesso agli atti al comune e dopo 5 mesi di solleciti vengo a scoprire che non aveva mai inviato la richiesta.Ma niente di tutto quello che diceva veniva fatto è stato fatto . E dopo la 30esima chiamata dove non mi ha mai risposto ,ho chiamato con un altro numero. Ha risposto al telefono e ha detto che non era più incaricato della nostra pratica e che avremmo dovuto aspettare .Allora gli abbiamo chiesto cosa aspettava a dircelo, visto che stavamo aspettando invano, e lui con pressappochismo ha detto che non era un problema suo.Siamo indignati da questo tecnico che si è comportato in maniera vergognosa e anche maleducata.Da mesi stiamo dietro a sta pratica e da primi che eravamo ora rischiamo di rimanere fuori.Tra l altro questa società ci ha fatto firmare un documento dove c'è una penale di 3000 euro nel caso noi rinunciamo.È vergognoso.Attendo risposte.

Risolto
F. P.
28/10/2021
Edps Euro Direct & Promotion Service Srl

MANCATA CONVALIDA PARTECIPAZIONE OPERAZIONE DI CASHBACK

Buongiorno,mi trovo costretta ad inviare un nuovo reclamo in quanto quello inviato in data 23 ottobre 2021 e' stato da voi riscontrato in maniera errata, adducendo motivazioni prive di fondamento ed il mio riscontro del 26 ottobre 2021 e' rimasto privo di riscontro.Desidero infatti ribadire nuovamente l'assoluta validita' della mia partecipazione all'operazione spendi e riprendi promossa da Bilboa questa estate.Nel Vostro riscontro al mio reclamo del 23/10/2021, avete risposto che la mia pratica risulta respinta in quanto non sono stati rispettati i requisiti richiesti da regolamento, nello specifico, manca la validità del documento d'identità che io pero' non HO MAI inviato in quanto NON NECESSARIO.Infatti, nello stesso regolamento che voi citate, il documento d'identita' deve essere tassativamente fornito solo in caso di scontrino NON parlante, mentre in caso di scontrino parlante (ovvero uno scontrino, un documento commerciale di vendita o prestazione che riporti la descrizione dei prodotti coinvolti nella presente iniziativa - proprio come QUELLO CHE HO CARICATO SUL SITO) la richiesta di rimborso è semplificata (ergo non è richiesto l'invio di alcun documento).La mancata convalida per i motivi che avete citato e' pertanto errata ed appare una mera scusa per non erogare il rimborso spettante.Ho partecipato a diverse operazioni di cash back ed e' la prima volta che mi capita di avere problemi di questo tipo peraltro sulla base di un assunto completamente errato.Ma a quanto pare leggendo in internet non siete nuovia questi comportamenti scorretti nei confronti dei consumatori.Ribadisco quindi la validità della partecipazione ed il diritto al rimborso di quanto speso ovvero 18,98 euro.Distinti salutiFederica Parlacino

Chiuso
F. S.
27/10/2021

Mancato rispetto accordi e normativa

Salve ho avuto esito positivo da una richiesta di noleggio con incentivi statali(offerta n.9036539/1) tra fine luglio ed inizi agosto, io ho sottoscritto il contratto e spedito la documentazione al consulente di riferimento ( e anche ad una sua collega essendo il mio referente in ferie) chiedendo di poter effettuare il bonifico di acconto. La consulente presente ad agosto non volendo prendersi in mano la pratica mi chiede cortesemente di aspettare il rientro del collega.Il collega rientra quando ormai gli incentivi erano scaduti (fine agosto), mi comunica però che aveva trovato un auto disponibile con incentivi e che era tutto in regola. Sparito per settimane, dopo vari solleciti, anche tramite customer.care, ho ricevuto una risposta (23 settembre)dicendo che aveva dovuto impostare un nuova pratica di noleggio (senza mia autorizzazione) che non mi era stata accordata e chiude rapidamente la comunicazione in maniera poco garbata. Dopo vari solleciti infruttuosi tramite customer.care vengo a conoscenza di avere in carico la pratica iniziale. Grazie alla banca che me lo segnala, faccio una richiesta ufficiale a CRIF per avere tutta la documentazione registrata sulla mia azienda e vengo a scoprire che ho la richiesta di FIDO da parte di Arval del 29/07/2021 ancora in essere.Secondo la banca dati CRIF risulta ad oggi nel documento di sintesi riguardante le informazioni creditizie rilevate sull'impresa n.1 contratto con dicitura AFFIDAMENTO NOLEGGIOApprofondendo, questo contratto risulta intestato ad ARVAL SERVICE LEASE ITALIA con un importo di €48.000 con periodicità mensile, con nessuna rata pagata. Quindi calcolando questa carico finanziario l'azienda risulta avere un'esposizione elevata. Posso dimostrare che ho effettuato altra richiesta ad altra società di noleggio, dopo 3 mesi quella di fatta ad ARVAL che mi è stata bocciata essendo presente questa segnalazione.Come Amministratore unico dell'azienda posso anche dimostrare di aver avuto una risposta con esito negativo per una richiesta di carta di credito (dovuta da segnalazione EURISC-CRIF documentata).allego la risposta del Customer.car ARVAL :...Il collega, in assoluta buona fede, a fronte del primo diniego della pratica (FALSO nessun diniego dato che la prima pratica ha avuto esito positivo ed ho le mail che lo confermano) , ha chiesto un riesame (da chi è stato autorizzato?), ottenendo un accordo per un fido massimo di 30000 € (era ancora aperta la pratica di 48000€ , lo è ancora oggi), che non ci permette di lavorare l'ordine......... Allo stato attuale tale decisione non risulta essere rivedibile.Per quanto concerne la questione dell'incentivo statale, ovviamente deve essere considerata in secondo piano rispetto al refuse (FALSO nessun refuse, la prima pratica dopo il vostro esisto positivo è firmata ed è stata spedita al vostro consulente, potete verificare ). Tuttavia, non potevamo a priori sapere quando gli incentivi legati all'ecobonus sarebbero terminati.(FALSO era di dominio pubblico che stavano per terminare, per questo ho insistito di pagare l'acconto per non perdere gli incentivi)

Chiuso
M. M.
26/10/2021
Iren Ambiente

Disservizi raccolta rifiuti

Buongiorno, mi trovo purtroppo qui per lamentarmi dei continui disservizi legati alla raccolta dei rifiuti. A volte alterne la raccolta deii bidoni di carta , generico e plastica non viene eseguita. Il bidone giallo della plastica e ‘ da settembre che e’ stato perso durante la vostra raccolta e non sostituito malgrado i ripetuti solleciti ( reclami n. 193090, 232841 senza alcuna risposta in merito per i tempi di consegna del bidone se non il suggerimento di andare direttamente alle stazIoni di raccolta).Oggi nuovamente la carta non e’ stata raccolta e devo aspettare una settimana . Considerando che il servizio non gratuito ma a pagamento, non vedo perché’ io debba pagare per un servizio scarso o volte inesistente. Vorrei avere chiare risposte ed un servizio puntuale: mandatemi il biondine giallo di raccolta plastica e ritirate in modo svizzero i rifiuti nei giorni di raccolta. E se qualcuno del vostro personale non e’ capace di fare ciò’ che deve cambiatelo. Spero di ricevere una pronta ed esaustiva risposta ora che Altrocondumo e’ coinvolto. . Grazie e Cordiali Saluti e Buon Lavoro Marco Malpeli

Risolto
I. G.
25/10/2021

Mancato Calcolo Euribor Negativo su Mutuo - Clausola Floor

BuongiornoHo saputo da poco della probabilissima mancanza della clausola Floor - Euribor Negativo sul Mutuo a me e mia moglie intestato, pertanto richiedo informazioni su come avere un Check del mio Mutuo per avere conferma e come effettuare la richiesta di Rimborso.

Chiuso

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