Bacheca dei reclami

Salve, l’azienda mi ha messo a disposizione un piano un budget flexible benefits, ho deciso di allocare parte di questo budget a Idea Shopping dall’inizio dell’anno. I Vouchers avevano validità fino a Luglio 2021. Sono andata nel frattempo in maternità con alcune complicazioni personali e ho avuto difficoltà ad accedere alla piattaforma per utilizzare questi vouchers. Dopo due mesi della scadenza – al momento del mio rientro al lavoro - ho provato ad utilizzarli e ho scoperto che erano scaduti. Il mio piano fexbile benefit ha validità di un anno, mentre ho scoperto che il regolamento di Idea Shopping ha validità di solo 6 mesi. Lamento il fatto che la piattaforma con l’uso del wallet è veramente complicato da seguire. Idea Shopping registra l’indirizzo email dell’utente e non mi ha mandato avviso prima della scadenza in nessun modo, sembra quasi voluto! Trovo veramente scorretto la politica che viene utilizzata, in quanto truffaldina. Non rilasciate informazioni corrette, o se rilasciate non sono chiare e complete. I buoni che vengono pagati alla fine ve li trattenete con qualsiasi scusante. Mi Sarei aspetta una email di richiamo prima della scadenza. Assolutamente insoddisfatta di tutto. Rilascerò la mia recensione e se non viene gestito il mio caso diffonderò feedback in azienda a dal gestore del mio piano di flexbile benefits. Ho perso un mio budget di 150 euros durante un periodo delicato di maternità. Assolutamente Inaccettabile.

Con la mia compagna Marcella Melloni abbiamo acquistato presso Ikea un letto matrimoniale alla francese senza contenitore della linea Malm del valore di €219.00.L'addetto vendite Ikea ci ha inviato un link per entrare in contatto con la TaskRabbit che si sarebbe occupata del montaggio.Come indicato da Ikea abbiamo scaricato l'app della TaskRabbit e seguito le indicazioni ossia ho aperto il task Montaggio Mobili e scelto il tasker Alessandro F.Il tasker mi ha contattato via chat accettando il lavoro. Abbiamo chiesto la cortesia di smontare il letto (sempre Ikea) che avevo in casa e ha accettato. Dopo di che il tasker Alessandro F. ci ha chiesto la cortesia di aprire un ulteriore task al collega Diego B. specificando ovviamente non pagherà di più perché ci vorrà la metà del tempo.Il costo stabilito ad ore era di 24€/ora.Il lavoro per montare un letto è stato di 2:30 ore (eravamo presenti quando hanno smontato il vecchio letto e ci avranno impiegato 10 minuti).Il giorno successivo è arrivata la notifica per DUE addebiti su Carta di Credito di 60,80€ l'uno.Quindi abbiamo speso 121,60€ per un letto di 219€, quando le tariffe Ikea di montaggio mobili esposte sul sito e valide in tutta Italia esclusa Roma e Milano, per la quale propongono ma senza possibilità di scelta la Taskrabbit, sono notevolmente inferiori (soprattutto per il montaggio sono quote FISSE proporzionate all'importo speso nell'acquisto).Chiaramente per noi l'addebito corretto sarebbe stato quello di UNA SOLA QUOTA (60,80€), anche se ci avevano lavorato in due (su LORO richiesta).Premettiamo che negli accordi preliminari stabiliti con l'azienda, ci avevano garantito (abbiamo le trascrizioni delle chat relative) che il prezzo non sarebbe aumentato con l'impiego di una risorsa in piu per il montaggio.Ci siamo interfacciati più volte, via CHAT su loro piattaforma, con il servizio Clienti ma abbiamo ricevuto sempre scuse generiche e vaghe ma mai una presa d'atto della scorrettezza effettuata e relativo STORNO di una quota di addebito.Chiediamo il RIMBORSO / STORNO della quota di 60,80€ da noi giudicata non dovuta.

Buonasera, a fine gennaio abbiamo noleggiato un veicolo con la compagnia OK RENT presso l'aeroporto di Fiumicino Roma.In data 1 febbraio abbiamo subito un incidente senza colpa, per lo stesso abbiamo informato l'agenzia OK Rent Car di Fiumicino, inviando tutta la documentazione richiesta. Non avendo pagato per avere le coperture assicurative integrative la stessa OK Rent ha prelevato sulla nostra carta di credito l'importo di 790,00 Euro.Sono trascorsi otto mesi, abbiamo dapprima sollecitato informazioni ricevendo risposte fasulle. Abbiamo atteso altro tempo fino a avere la conferma che a distanza di cinque mesi la compagnia OK Rent non aveva ancora inviato alla sua compagnia di assicurazione la documentazione per l'apertura del sinistro.Abbiamo inviato reclamo all'IVASS e alle compagnie di assicurazione coinvolte, nonché alla OK Rent per richiedere direttamente l'apertura del apertura del sinistro.La Reale Mutua compagnia di assicurazione della OK Rent dopo alcune verifiche ha liquidato il danno alla OK Rent disponendo per il ritiro della somma 750,00 Euro presso la loro agenzia di Lodi che ha emesso il contrassegno di assicurazione per il veicolo da noi noleggiato che ha subito il danno.La OK RENT ha risposto in una sola occasione (data 30aprile) informandoci che la procedura per liquidare l'incidente era in corso, affermazione smentita successivamente perché a distanza di un mese dalla loro mail di risposta e trascorsi ormai quasi cinque mesi dalla data dell'incidente dopo aver noi incaricato un controllo in ANIA non risultava esserci nessuna denuncia di sinistro con le targhe dei veicoli coinvolti.Non sappiamo più cosa fare purtroppo se la OK RENT non vuole ritirare la somma disposta in loro favore per il risarcimento del danno e successivamente stornarci la somma prelevata sulla nostra carta di credito non possiamo fare nulla.E' avvilente e anche vergognoso.Anche questa mattina ho inviato una mail contattando direttamente il loro ufficio legale chiedendogli di poter sbloccare risolvere questa brutta situazione.inoltro in allegato tutta la documentazione di contratto, il CID e le mail scambiate.In attesa di un Vostro riscontro Vi saluto cordialmente.Claudio Bertollini

Buongiorno, in data 9 agosto ultimo scorso, ho firmato a casa mia, un contratto per l'installazione di un climatizzatore tipo dual split con un venditore della società Ariel (GDL SpA). Per il pagamento ho effettuato un bonifico di € 500,00 quale anticipo e ho firmato una richiesta di finanziamento per la rimanente somma da me dovuta per la cifra di € 1000,00.Il 12 agosto, dopo solo 3 giorni, ho cambiato idea e ho inviato una prima PEC alla società GDL SpA informandoli della mia decisione di recedere dal contratto firmato e la restituzione dell'anticipo effettuato, come previsto dal Codice dei Consumatori e anche dal contratto da me firmato con la stessa Società. A tutt'oggi, dopo altre PEC inviate (PEC inviata anche alla società del finanziamento che ha risposto positivamente subito), mail e diverse telefonate fatte, la Società GDL SpA non si è fatta sentire e non mi ha ancora restituito l'anticipo. Eppure anche nel loro contratto è previsto il ripensamento, in particolare al punto 5 di cui cito: “Il Cliente prende atto che in relazione al presente contratto negoziato fuori dai locali commerciali e per l’opera oggetto del presente contratto, consistente nella fornitura ed installazione di beni, trova l’applicazione l’art. 52 D.Lgs. n. 206 del 2005 (cd. Codice del consumo) così come modificato dal D.Lgs. n. 21 del 2014, per cui l’Acquirente dispone di un periodo di quattordici giorni dal giorno dell’installazione per esercitare il diritto di recesso. Prima della scadenza del periodo di recesso, il cliente deve informare G.D.L. S.p.a. della sua decisione di esercitare il diritto di recesso dal contratto secondo le modalità di cui l’Art. 54 co.1 del Codice del Consumo vigente ovvero utilizzando il modulo tipo di recesso di cui all’allegato I, parte B (Codice del Consumo), o presentando una qualsiasi altra dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere dal contratto.” Sono stati informati da me solo dopo 3 giorni, quindi ampiamente prima dei 14 giorni previsti.Spero che con questo reclamo fatto attraverso Voi possa risolvere questa situazione al più presto possibile.Grazie anticipatamente Cordialità Calogero MALLIA

Il giorno 10/9/21 alle ore 18.59 ho cercato di fare carburante nella pompa 1 Verde del distributore TAMOIL in Via Fratelli Vicari 117 14054 Castagnole Lanze (AT), di proprietà di Giordano Silvia. Non essendomi stata erogata la benzina, ho effettuato 2 tentativi, inserendo 2 banconote da 20,00 Euro ciascuna, per un totale di 40,00 Euro. L'apparecchio ha emesso 2 scontrini, numero 85901 e 85902, validi per 90 giorni. Mi sono nuovamente recata al distributore la mattina seguente per regolarizzare iol mio credito, ma era chiuso. Ho provato ad effettuare numerose telefonate alla gestrice, utilizzando il numero telefonico da lei segnalato, senza ottenere risposta. Essendo io residente a Torino, dove sono dovuta rientrare, ho lasciato un biglietto sotto la porta, spiegando la situazione e chiedendo di essere richiamata per capire come poter ottenere il credito, ma a tutt'oggi non sono stata richiamata. Io ora mi trovo a Torino e continuo a non riuscire a mettermi in contatto con la gestrice dell'impianto.

Buongiorno, mia mamma ha comprato una giftcard da 50 Euro al tigros di Gerenzano (VA) qualche settimana fa ma la commessa non le ha detto di tenere lo scontrino per il pin e non riesco a capire come NON sia possibile recuperarlo senza lo scontrino. E' assurdo non mettere una procedura per recuperare il PIN se si butta lo scontrino. Aspetto una risposta.Grazie.

Buongiorno,sono il sig. Panzeri Giorgio, Robbiate 23899 pv lecco,vostro cliente :Vi contatto in quanto a distanza di anni, installazione completata a dicembre 2019 per fotovoltaico e accumulo,ho ricevuto documentazione fotovoltaico il 10/9/2020, che in data 10/10/2020 e’ stata oggetto di verifica con sig. Frigerio, presso vs. sede, in quanto documentazione non rispondente a impianto installato.Nella stessa data è stata richiesta pratica per accumulo, mai pervenuta.Dopo numerosi contatti telefonici con sig. Frigerio, sig. bianchi, sig. Tonoli, e ripetute mail, a oggi non ho ricevuto ne la doc. fotovoltaico corretta, che la documentazione accumulo in toto. Siccome siete anche a conoscenza di richiesta di documenti riguardo al bando di accumulo dalla regione Lombardia, dal mese di giugno,vi intimo la consegna di tutta la documentazione a me spettante entro 9gg dalla medesima .Inoltre vi riterro’ responsabili per ogni onere a mio carico derivante dalla mancanza di documentazione completa riguardante fotovoltaico e accumulo da voi installato.

Buongiorno sono Sonia Barra,Scriviamo in merito al vostro intervento sulla nostra lavastoviglie modello Hotpoint presso la nostra abitazione a Brusaporto (BG)Dopo 2 interventi non risolutivi (pulizia di carico e scarico evidentemente non la causa del malfunzionamento) e a un appuntamento fissato per oggi e da voi rimandato siamo a chiedere restituzione dell'importo a voi pagato per la riparazione non avvenuta e per il disagio causatoci.La promessa di riparazione garantita non ha sortito alcun effetto se non l'esborso da parte nostra di un importo a questo punto non dovuto.In attesa di vostra celere risposta porgiamoDistinti SalutiBarra Sonia

Ho ordinato per cena sull'app Alfonsino. Nello specifico cibo a domicilio da Burger King.Il cibo arriva puntuale ma l'ordine è errato.Apro subito una segnalazione sull'app e intanto contatto Burger King.Il locale asserisce che il mio ordine originale non risulta mai arrivato e che l'unico a loro arrivato è quello errato a me consegnato e che sicuramente deve esserci stato un problema col sistema di Anfonsino.Chiedo al locale cosa fare dell'ordine errato, se fosse necessario farlo tornare indietro e mi viene detto che per motivi igienici non possono e che posso gettarlo.Nel mentre ricevo risposta dal servizio assistenza dell'app. Mi viene prima chiesto quale fosse il problema e dopo aver fatto presente l'errore mi viene chiesto in contrazione di inviare foto del ordine errato. Per tre volte mostro scontrino dell'ordine errato e poi non ho più ricevuto risposta.Quindi 29,40 buttati, cena saltata e digiuno obbligato. Assurdo.Pretendo rimborso totale della cifra e risarcimento danni per il digiuno causato dal disservizio.

Buongiorno, ho commissionato i lavori di ristrutturazione del mio bagno alla GDL S.P.A. nel mese di settembre 2020, a parte che i lavori sono stati realizzati con molta approssimazione come si evince dalla mia mail inviata al loro servizio clienti dalla quale poi è scaturito un ulteriore intervento da parte loro a parziale riparazione dei lavori mal svolti, dopo circa 10 mesi ho scritto un ulteriore mail senza risposta (oltre che una PEC, anch'essa senza risposta!) dove evidenziavo alcuni difetti e un problema con il porta rotolo di carta igienica installato chiedendo un loro nuovo intervento (dopo aver speso € 8.000 di lavori ed essendo ancora in garanzia, mi aspettavo una cortese risposta...), ed ancora oggi tutto tace...Ripongo in voi la mia fiducia per fare valere i miei diritti.GrazieCordialmenteIl vostro affezionato socio.Giacomo Tavelli