Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Abbonamento errato per mancato ricevimento informazioni di rinnovo
Buongiorno, ieri sera (4/12/2024) è stato attivato il rinnovo automatico del mio abbonamento. Non ho ricevuto nessun avviso di promemoria e non ho avuto modo di cambiare i parametri dei servizi offerti, che ora non uso più. Chiedo dunque il rimborso e l'attivazione di un nuovo abbonamento più vicino alle mie esigenze. Attendo vostre indicazioni su come procedere celermente. Grazie Cordiali saluti Filippo Nalon
Addebito illecito
Buongiorno oggi controllando il mio estratto conto e vedo una voce di addebito di 3,70€ addebitatimi da Wizz con la dicitura Autorizzato pagamento di 3,70 Euro - Gate Retail Wizz EUR(,Capability Gr) con Carta di Debito n.: *5423 Data: 05/12/2024 Ora: 09:46 io non ho fatto nessuna operazione POS in questa data. Come è possibile che wizz possa prelevare dei soldi dal mio conto senza il mio permesso? sono incredula, lo trovo molto molto grave. Anche se sono pochi soldi chiedo di restituire tutto e che non sia permesso senza il mio consenso di addebitarmi nessuna somma. Grazie
Problema con disattivazione smartphone RELOAD
Spett. WINDTRE Sono titolare del contratto PASSA A WIND n° 1642471545675 Mi è stata attivata l’opzione smartphone RELOAD a cui non sono assolutamente interessata e nonostante l’invio di decine di messaggi per disdirla l’opzione risulta ancora attiva. Purtroppo il mio timore è che ci sia un alto rischio che voi vogliate a tutti i costi addebitarmi questa ulteriore spesa sul conto. Vi preciso che sono ancora in tempo di avvalermi del diritto di recesso dall’intero contratto ( non sono trascorsi 14 gg dalla stipulazione del contratto). Vi invito per tale motivo a darmi garanzia formale della disattivazione del servizio e vi diffido dall’addebitarmi costi aggiuntivi sul conto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Account bloccato
Buongiorno, il mio account di subito è stato bloccato a seguito di una segnalazione per tag dopo che l'annuncio era stato approvato. Ho contattato l'assistenza e mi è stato detto che la mia situazione non è sbloccabile. Vendo schede video sul portale di subito ed ho avuto piu di 30 trattative senza nessun problema. Quelle alla fine dell'annuncio sono le diverse schede disponibili e le controparti di quella soggetta all'annuncio. Se ciò dovesse recare problema posso benissimo evitare di inserirle ma bloccare un account per ciò mi sembra eccessivo avendo inserito il nome di altre schede disponibili. Attendo aggiornamenti, grazie.
Errato top/piano di lavoro cucina consegnato
Spett. Mondo Convenienza In data 09/05/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio ATHENA EUC.BIANCO 300 1A+1C TOP BIANCO ed altri prodotti. In data 03/12/2024, dopo aver controllato il mobilio acquistato a maggio poichè l’abitazione in cui devono essere montati ha terminato di essere ristrutturato in tale data, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme a ciò che ho acquistato. In particolare, il prodotto è il top/piano cottura-lavabo della cucina acquistata e presenta una dimensione differente da quella acquistata, tanto che non è possibile completare il montaggio della cucina proprio perchè questo elemento non è compatibile con il resto della cucina acquistata. In data 03/12/2024 ho contattato il servizio clienti e aperto la pratica di sostituzione per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione del prodotto in garanzia. La mia richiesta è stata rigettata poiché ad oggi 05/12/2024 ho ricevuto una chiamata da parte del servizio clienti di mondo convenienza il quale ha detto che poichè sono passati troppi mesi esattamente 7 mesi (la garanzia prevede 2 anni), il sistema che usano gli impedisce di aprire la pratica di sostituzione. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Foto mobile errato
estinzione anticipata del finanziamento, rata aggiunta
Sostituisci a questo testo quello Nel marzo 2021, ho acquisto un auto nuova di prima immatricolazione (Peougeot 508) tramite contratto finaziario con Banca PSA (ex Peougeot). PSA viene negli anni scorsi acquisita da Stellantis,ed il mio contratto passa a quest'ultima società. nell'anno corrente, decido di estinguere totalemente il finanziamento in corso con Stellantis. Chiedo quindi il conteggio per estinzione anticipata nel mese di novembre, ma non riuscendo ad effettuare l'estinzione alla data prestabilita (18.11.2024) richiedo successivamente ulteriore conteggio il quale termine per eseguire l'operazione è 18.12.2024. una volta giunti gli ultimi conteggi di estinzione, mi rendo conto che Stellantis nel dettaglio mi chiede il saldo del veicolo alla data del 18.12.204 (17.535,65 euro) corrispondente alla somma indicata anche nel piano di ammortamento, la commissione dell'1% del CRD nonchè la corresponsione della rata del veicolo scadente il 18.12.2024 pari a 369,89 euro. Vedendo che oltre al saldo del capitale residuo e del CDR (per me giustamente dovuti) mi era stata aggiunta la rata del mese che sopraggiungeva (con capitale e quota di interessi) ho contattato il Servizio clienti Stellantis chiedendo il perchè di questa aggiunta, che fattivamente è una rata richiesta nonostante il capitale residuo veniva saldato con la somma di 17.535,65 (riga n.45 del piano di ammortamento). Il servizio clienti mi riferiva che la rata era dovuta senza citarmi eventuali clausole di contratto o motivazioni plausibili per l'aggiunta della rata. Chiedevo al centralinista se avesse il mio contratto a video o il mio piano di ammortamento ma la risposta è stata che non le poteva vedere e che dall'amministrazione erano stati istruiti a spiegare in questa maniera le cose al cliente. Non trovando riscontro nelle spiegazioni del servzio clienti, lo stesso operatore decideva di passarmi un livello successivo per avere maggiori informazioni, ma al transito la comunicazione si chiudeva. In data 5 dicembre 2024 ho eseguito il bonifico di estinzione del finanziamento come indicato da Stellantis, includendo anche la rata di 369,89 euro, ciò solamente per far contabilizzare a Stellantis l'operazione e chiudere la posizione del finanziamento. inviavo a mezzo e-mail la contabile e riferivo di essere dubbioso sull'aggiunta della rata e che avrei richiesto agli Enti preposti al controllo di eseguire una verifica. relativo al tuo reclamo
Impossibilità di saldare rate insolute finanziamento FCA BANK
Buongiorno, sono il garante del finanziamento in oggetto numero 5158545. Ormai è piu' di un anno che cerco di saldare le rate insolute del mio finanziamento ma senza esito e per giunta con gli interessi di mora che aumentano per vostra inadempienza. Ho chiamato il call center innumerevoli volte chiedendo la possibilità di saldare e quali fossero le modalità per farlo. Gli operatori mi hanno risposto, tutte le volte, che mi avrebbero ricontattato mandandomi le informazioni richieste e mettendo anche le mie precedenti segnalazioni con "urgenza". Alla giornata odierna NULLA E' CAMBIATO!!! Mi sembra una situazione paradossale che io voglia saldare il debito e debba rincorrervi all' infinito e nessuno mi mandi i dettagli o le modalità per pagare l' insoluto. Questo è l' ultimo sollecito che inoltro poi provvederò a tutelarmi nei miei interessi anche legalmente. Saluti.
Garanzia di 24 mesi non riconosciuta, dichiarazione illegale di garanzia di 12 mesi
Spett. CarpelShop In data 26 Novembre 2023 ho acquistato presso il vostro sito online una Borsa Borbonese pagando contestualmente l’importo di 178€, come regalo di natale. Il 27 marzo 2024 ho segnalato tramite il vostro form e su whatsapp la presenza di un difetto sulla cerniera, rendendo la borsa non conforme allo scopo per cui è stata acquistata. Non ritrovando la ricevuta di pagamento ho rimandato la risoluzione. In data 19 novembre 2024 ho ritrovato la ricevuta di pagamento, a questo punto vi ho contattato tramite whatsapp per consegnare la borsa difettata alla vostra sede di Fabriano. In data 30 novembre 2024, dopo 1 anno e 4 giorni dall'acquisto vi ho consegnato in sede la borsa. In data 3 dicembre 2024, sono stato contattato telefonicamente dal vostro direttore il quale mi ha riferito che la riparazione non si potesse fare perché: "la garanzia è scaduta, la sua durata è di solo 1 anno". Io cliente gli ho fatto presente che la garanzia minima è di 24 mesi per gli articoli nuovi. Tuttavia, il direttore ha insistito che la loro garanzia è di soli 12 mesi, il che è illegale, giustificando questa scelta con il fatto che il produttore offre solo una garanzia stagionale, irrilevante per il cliente finale. Solo dopo la mia insistenza sulla garanzia di 24 mesi, il direttore ha affermato che il problema alla borsa era causato da me e non da un difetto di fabbrica, nonostante si fosse manifestato già da marzo, rendendo comunque inutile una possibile garanzia. In data 4 dicembre 2024, ho scritto nuovamente all'azienda tramite Whatsapp allegando il codice del consumo del ministero (https://www.mimit.gov.it/it/mercato-e-consumatori/tutela-del-consumatore/diritti-del-consumatore/garanzia-legale) (https://www.mimit.gov.it/it/assistenza/domande-frequenti/le-garanzie-post-vendita-domande-frequenti-faq) per far valere la garanzia di 24 mesi. L'azienda ha risposto in giornata, sostenendo che il problema è causato dall'usura e non da un difetto di fabbrica. Ad oggi, non mi è stata ancora riconosciuta la garanzia di 24 mesi. Inizialmente, mi è stata fornita una dichiarazione illegale di 12 mesi di garanzia, e solo successivamente è stato sostenuto che il problema fosse causato da me. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
Buongiorno, da diversi mesi Iliad mi addebita su cc un pagamento mensile di 7.99€ senza motivo. Non
Buongiorno, da diversi mesi Iliad mi addebita su cc un pagamento mensile di 7.99€ senza motivo. Non ho utenze attive o pagamenti autorizzati dalla mia banca a nome Iliad e questi vengono contabilizzati come pagamento tramite pos quindi mi è impossibile bloccarlo. Ogni addebito ha un codice nds senza però dati utili per risalire al motivo di tale pagamento. Chiedo spiegazioni e rimborso di tali importi.
Richiesta risarcimento
Buongiorno, ho effettuato in data 20/11/2024 una valutazione della mia auto per una ipotetica vendita. In fase di valutazione mi veniva chiesto di fissare una "consegna" al solo scopo di bloccare la valutazione evitando che la stessa potesse subire ribassi e che comunque, trascorsi 14gg senza consegnare il mezzo, la valutazione sarebbe decaduta. Mi sono stati fatti firmare dei moduli con la modalità di firma grafometrica che di fatto non ti fa vedere COSA stai firmando (il contratto ti viene inviato solo dopo). Avendo avuto problemi con l'auto che avrei dovuto acquistare, quando sono stata contattata telefonicamente ho esposto la mia problematica e mi è stato detto di contattare telefonicamente io se e quando risolvevo il problema. Stamattina mi arriva una mail nella quale mi si chiede un risarcimento di €300 (mai citate). Trovo estremamente scorretta questa pratica di far firmare "COSE" senza prima permettere all'utente di leggere cosa si sta firmando e pretendere poi esecuzione di ipotetiche penali non chiaramente specificate ed evidenziate con espressa accettazione e firma. Trovo inoltre scorretto cercare di forzare il cliente alla firma con ingannevoli motivazioni relative ad una mera formalità che mi garantisce una valutazione, quando poi di fatto diventa un contratto talmente vincolante da richiedere un risarcimento in denaro. Non intendo pagare questa che mi sembra essere una penale ingiusta in quanto è mancata completamente la corretta informazione a me come cliente.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?