Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Danneggiamento dispositivo
Spett. Phone Lab In data 09/10/2024 ho sottoscritto il servizio per riparazione schermo iPad concordando un corrispettivo pari a 215€. Mi rivolgo a voi con la presente per esprimere il mio forte disappunto riguardo al disservizio subito in seguito alla riparazione del mio iPad, che mi è stato restituito in condizioni nettamente inferiori rispetto a quelle in cui lo avevo consegnato. Il dispositivo in questione, con un vetro scheggiato, era perfettamente funzionante in ogni altra sua parte e l'unica richiesta di intervento riguardava la sostituzione del vetro. Dopo la prima riparazione, tuttavia, sono comparse delle righe sul display, pertanto ho riportato l'iPad in negozio il 17/01/2025, avendo ancora la garanzia. Mi è stato quindi effettuato un secondo intervento di sostituzione dell'LCD. Con mia grande sorpresa, una volta ritirato l'iPad, ho constatato che il dispositivo si presentava ovalizzato e con il monitor scollato e fuori telaio. Inoltre, lo schermo ha cominciato a manifestare uno sfarfallio, in alcuni angoli, premendo leggermente compaiono delle macchie bianche, segno evidente di un danno al display. In seguito a quanto sopra descritto, ritengo che il lavoro effettuato abbia addirittura peggiorato notevolmente le condizioni del dispositivo, portandolo a uno stato di totale danneggiamento qualitativo. Pertanto, richiedo un risarcimento pari alla somma di 215 euro, che è l'importo che ho pagato per la riparazione, in quanto mi è stato restituito un prodotto profondamente danneggiato e in condizioni decisamente inferiori rispetto a quando lo avevo consegnato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Soldi spariti.
Il saldo e la mia lista movimenti presente sull’applicazione Matipay sono state azzerate, forse in seguito ad un aggiornamento. Nonostante numerose mail e tentativi il customer care si rifiuta di risolvere il problema scaricando la colpa su chi fornisce il servizio di distribuzione. Ad oggi dopo quasi una settimana i soldi non sono ancora stati ricaricati e la mia lista movimenti risulta sempre vuota nonostante io abbia utilizzato l’app per fare acquisti presso distributori sin da novembre 2024.
MANCATO RIMBORSO, DOPO IL RECESSO , DELLA QUOTA ANTICIPATA A VERISURE
Spett. Verisure In data 23/02/2024 ho sottoscritto il contratto per installazione impianto antifurto concordando un corrispettivo di anticipo pari a € 299 che ho pagato al vostro tecnico. Sempre quel tecnico mi indica che ci sarà un ulteriore costo di abbonamento pari a circa 30 euro/mese. Succesivamente il vostro tecnico ha installato l'impianto bruciando due centraline, percui ha dovuto ritornare il giorno sucessivo a terminare, e poi si è ancora dimenticato di mettere un sensore anche nella porta di ingresso. I giorni successivi ho cercato di contattarlo ma si rende irreperibile. Ho contattato la sede Verisure di Padova che mi dice che quel tecnico è stato licenziato e che mi mandano il capo area , che è venuto a terminare l'impianto , ma la videocamera non funziona. Inoltre mi avvisa che l'abbonamento mensile è di circa 60 euro al mese, non 30 euro come mi aveva detto il primo tecnico. Viste le condizioni di abbonamento troppo alte per me e la scarsa qualità della scelta del personale da parte di Verisure decido per il ripensamento e disdico il tutto entro i termini stabiliti dei 30giorni. Verisure ha provveduto a ritirare l'impianto e doveva restituirmi i 299 euro che ho consegnato in contanti al primo tecnico , e di cui ho ricevuta che allego alla presente lettera. Da allora, nonostante numerose telefonate di sollecito al servizio clienti Verisure , che sono state registrate , E A BEN TRE MAIL le prime due al servizio clenti e la terza , visto che non ho avuto risposta, al servizio commeciale Verisure, SENZA NESSUNA RISPOSTA A NESSUNA DELLE TRE MAIL !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dopo quasi un anno non mi è stato ancora restituito l'acconto di 299 euro . Il mio IBAN ce l'avete nel contratto ed è stato verificato dal vostro servizio clienti. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Inoltre vi avviso che intanto questo reclamo verrà postato , visibile a tutti i circa 300000 soci , nella bacheca del sito dell'associazione consumatori Altrocosumo, di cui sono socio. In attesa porgo distinti saluti Carlo Camporese
Ingiunzione di pagamento
Abbiamo inoltrato il decreto ingiuntivo esecutivo alla ditta, Nonostante ciò, il Rossi continua a non farsi sentire e non rispondere alle PEC
Oggetto: Richiesta di assistenza per mancata chiusura Partita IVA e disservizio da parte di Fiscozen
Alla cortese attenzione dell’Associazione Consumatori, Mi rivolgo a voi per segnalare un grave disservizio subito da Fiscozen, che mi ha arrecato un danno significativo e potrebbe avermi esposto a possibili inadempienze fiscali. Nel 2022, ho aperto una Partita IVA tramite Fiscozen e, dopo aver usufruito della prova gratuita del servizio, ho deciso di non proseguire. Ho quindi richiesto: • Il rimborso del pagamento effettuato (che è avvenuto) • La chiusura della Partita IVA, in quanto non più necessaria. Allego alla presente le email di richiesta e l’estratto conto della mia carta American Express, a conferma del pagamento effettuato. A gennaio 2025, nel tentativo di aprire una nuova Partita IVA, il mio commercialista mi ha informato che la vecchia Partita IVA risulta ancora attiva. Questo significa che la chiusura, che avevo affidato a Fiscozen, non è mai stata effettuata, senza che io ne fossi a conoscenza. Dopo aver scoperto il problema, ho provato a contattare più volte Fiscozen per ricevere chiarimenti e verificare come fosse stata gestita la mia richiesta di chiusura, ma le mie comunicazioni sono state ignorate, come dimostrano le email allegate. Questo disservizio mi ha causato un grave pregiudizio, poiché non essendo a conoscenza della mancata chiusura, potrei non aver adempiuto agli obblighi fiscali previsti per un’attività ancora formalmente aperta. Ritengo che il comportamento di Fiscozen sia scorretto e lesivo nei confronti del consumatore, in quanto l’azienda si propone come leader nel settore fiscale, ma ha gestito in modo inefficiente una pratica fondamentale come la chiusura della Partita IVA. Specifico inoltre che, da parte mia, vi era solo una intenzione di mettermi in contatto con loro, su suggerimento del mio commercialista, per cercare di capire come era stata gestita inizialmente la pratica e cercare di risolverla con il mio attuale commercialista. Chiedo quindi il vostro intervento per: • Verificare le responsabilità di Fiscozen in merito alla mancata chiusura della mia Partita IVA. • Valutare eventuali azioni legali o richieste di risarcimento per il danno subito. • Ricevere assistenza per regolarizzare la mia posizione fiscale nel modo più corretto e rapido possibile. Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio anticipatamente per il supporto. Cordiali saluti, Gabriele Sciulli
Truffato da chi si è presentato a nome di Prontopro
Dopo il preventivo da parte di un professionista che mi ha cercato tramite la piattaforma Prontopro, sono stato truffato con truffa telematica ed il tutto è ampiamente dimostrabile,chiedo a prontopro di intervenire celermente per farmi restituire sia lo somma indebitamente sotratta che alcuni effetti personali che il soggetto ha rubato.In caso contrario mi troverò costretto a valutare una azione anche verso questa piattaforma che non fa affatto selezionato in maniera adeguata le aziende o liberi professionisti onesti e seri e mette nel calderone anche gente truffatrice , come nel mio caso specifico.
INADEMPIENZA
spett Mutuanazionale MBA, sono il socio utente Rosario Brancato, iscritto dal 31/07/2024 con Piano Sanitario Opera Senior Plus Singolo. Inoltro il presente reclamo in quanto estremamente deluso dal vs modo di operare che ha incrinato il mio rapporto di fiducia con mutua MBA , per vs inadempienza ad erogare la copertura del servizio previsto dal contratto. I FATTI 1) il 30/01/2025 richiedo la mia prima presa in carico per una ecografia, pratica 020092; mi fate notare che la prescrizione del mio medico va corretta; sia nel quesito diagnostico che nel periodo dell'insorgenza della patologia. 2) accolgo la vs richiesta e presento una nuova prescrizione, pratica 024556 includendo sia la patologia presunta (non più il sintomo come prima), sia l'insorgenza temporale del disturbo riportato dal medico col termine "primo accesso" che significa che il disturbo è affiorato di recente. 3) ora il quesito diagnostico va bene, ma il termine "primo accesso" è per voi troppo generico, e mi chiedete di far compilare al mio medico un ulteriore Modello Stato di Salute (tramite Health Assistence), per la patologia indicata nella prescrizione (vedi allegato). 4) il medico mi informa che si tratta di un certificato medico, e come tale va pagato con 30 euro, ed è la prima volta che un'assicurazione glielo chiede. A questo punto mi rendo conto che per ogni richiesta che farò a Mutua MBA io dovrò dare 30 euro al mio medico, cosa per me inaccettabile. CONCLUSIONE: finora ho versato oltre 700 euro a MBA e sono alla mia PRIMA RICHIESTA di una banale ecografia che costa a MBA una trentina di euro, chissà cosa succedere in seguito? Perciò chiedo a MBA: 1) quale clausola contrattuale prevede che io debba fornirvi a pagamento la documentazione sempre più stringente, quasi vessatoria, che mi richiedete? 2) perché fate ricadere la colpa sul mio medico ("Se il suo medico richiede il pagamento per una semplice prescrizione, non dipende certo dalla Mutua") quando il certificato medico è una atto ufficiale con valenza giuridica? La richiesta del mio medico è legittimamente prevista dalla normativa vigente, e voi lo dovreste sapere. Le cose son due, o siete ignoranti da non comprendere la differenza tra questi due atti o, più verosimilmente, siete in malafede. E questo credo sia una motivazione più che sufficiente per interrompere il mio rapporto contrattuale con voi. Adesso capisco perché avete il 43% di feedback negativi nel sito di recensioni indipendenti Truspilot, e la maggior parte sono utenti stressati dalle vs continue richieste di documentazione integrativa, che riconosco legittima fino a un certo punto, ma non estremizzandola come fate sovente. Eppure ci sarebbe un modo per evitare in origine questo conflitto sulle malattie pregresse; invece di accontentarvi di un'autodichiarazione del nuovo iscritto, che invetibalmente è parziale e imprecisa perchè fatta sulla memoria e non su una documentazione a lungo termine che nessuno conserva; basterebbe rendere obbligatorio l'anamnesi completa richiesta al medico curante per ciascun utente all'atto di sottoscrizione della polizza. PERCHE' MAI NON LO FATE? Avete forse convenienza a non farlo?
Rimborso non effettuato e impedimento a chiudere il contratto
Buongiorno in data 23/01/2025 ho fatto richiesta sul sito di questa società, di una visura pra, utilizzando come metodo di pagamento la mia carta di credito per un valore di 6,90€. Al momento della richiesta però ho registrato erroneamente un'indirizzo email che non era esistente. Al 26/01/2025 mi viene addebitato un'abbonamento, di 49,50€, che mi sembrava di non avere richiesto. Ammettendo che potrei essermi sbagliata, mi sono avvalsa del mio diritto di recesso entro i 14 giorni e speravo di concludere il tutto con un rimborso totale della cifra. Non esistendo la email in questione, ho dovuto richiedere un contatto telefonico. Ho parlato con una persona che definire maleducata è un eufemismo. Premetto che ho registrato la telefonata e la persona in questione è a conoscenza della conversazione. Per farla breve il responsabile (si è presentato con questo titolo) si è rifiutato palesemente di rimborsarmi, adducendo mendacità a mio carico, e quindi mi ha impedito di esercitare il mio diritto di recesso. Oggi 06/02/2025, ancora all'interno dei giorni per esercitare il mio diritto di recesso, ho tentato di accedere all'account, creando un'apposita email (con l'informazione che mi ha dato questo responsabile, come si sente nell'audio) per poter disattivare quantomeno il mio abbonamento, ma l'account non esiste, quindi mi viene impedito anche di poter recedere dal contratto. Nota importante: con questo gestore ho aperto sei contratti con sei mail diverse, 5 dei quali sono riuscita fortunatamente a farmi rimborsare, prima che subentrasse questo operatore maleducato che mi ha impedito di esercitare il mio diritto di recesso e di rimborso. Tuttavia come ho già detto, ho con me come prova, questa sgradevole telefonata in cui l'azienda in questione, ammette di essere a conoscenza di tutti gli indirizzi email ma soprattutto tutte le transazioni effettuate con la mia carta di credito, ed esplicitamente, tramite il suo responsabile (come si sente nell'audio) si rifiuta di rimborsarmi. Ora chiedo che mi aiutate, se possibile, a riavere il rimborso completo del servizio che non ho mai nemmeno usato e soprattutto disdire l'abbonamento in questione perché non ne sono interessata e mi è stato impedito di poterlo fare. Inoltre chiedo di avere anche un risarcimento per come sono stata trattata telefonicamente perché è inammissibile che un'azienda di servizi possa avere nel suo customer care una persona tanto maleducata.
Problema prenotazione
Buonasera. Oggi ho effettuato una prenotazione sul sito Stayforlong e mi è stata inviata la conferma. Ho parlato col proprietario della struttura, il quale mi ha rilasciato un documento scritto da cui si evince che non ha camere per le date selezionate da me. Chiedo pertanto un immediato rimborso In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Abbonamento non sollecitato
Il sito we pdf mi ha addebitato un servizio che non ho chiesto dí abbonamento da €49,90. Ho pagato €0,50 per un servizio unico nel sito e hanno preso i dati della mia carta e attivato indebitamente l’abbonamento da €49,90 mensili. Ho contattato la banca e mia hanno detto che non riescono a cancellare il servizio neanche ridare indietro il mio soldi. E nel sito non riesco q parlare nemmeno cancellare online un servizio non richiesto che sarà addebitato mensile. Voglio cancellare e lo storno
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