Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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IGTEK truffa
Spett. info@igtek.it In data 14/08/24 ho acquistato presso il Vostro negozio online un CIARE HW 321 pagando contestualmente l’importo di [€] 133.22 oltre a [€]7.9 di spese di spedizione. Ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Ordine Numero: 28057
Prodotto difettoso
C’è la seconda volta che vi scrivo e spero che questa volta abbia una risposta in quanto ho comprato sempre la mousse vostra della l'Oréal Professionel tecni art Però mi sono trovata con un flacone dopo metà non aveva più gas. Ovviamente acqua e sapone non ha potuto Darmi aiuto perché per assurdo io dovrei essere una sensitiva che dopo un mese e mezzo che ho acquistato un prodotto debba avere un difetto di consumo tra l’altro. chiedo A voi cosa si può fare cordialmente
Consegna mai avvenuta
Spett. Agraria Pontificia In data 03/08/24 ho acquistato presso il Vostro negozio online il prodotto Royal Canin Veterinary Gastro Intestinal Low Fat Lattina 410g x 24 pezzi pagando contestualmente l’importo di € 74,40. Alla conferma dell’ordine, sul sito era indicato che la spedizione sarebbe avvenuta entro 5 giorni dall’ordine stesso. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce, né ricevuto riscontro da parte vostra né tantomeno notizie o conferma di spedizione. Il mio denaro pero’ è stato prontamente scalato dalla carta! Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
truffa
Spett. menzzo In data aprile 2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un divano pagando contestualmente l’importo di 500 oltre a di spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho trovato un buco nel divano ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso . Mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il 25/06. Mi avete scritto dicendo che entro 14 giorni avreste rimborsato i 500 euro. Mi avete scritto chiedendomi le coordinate iban. Tuttavia ad oggi, trascorsi 70 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 500. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna
Doppio addebito pedaggio
Buongiorno, sono Fabio LUPIA e stamane mi sono accorto che sulla carta di credito con cui ho pagato il pedaggio, sono presenti DUE addebiti di identica cifra riconducibili allo stesso percorso. Di seguito i dettagli: 1) Targa veicolo: GN305HD 2) Data e ora pagamento pedaggio: 26/08/2024 ore 05:06 3) Importo pedaggio: € 62,10 4) Casello entrata: Salerno 5) Casello uscita: Milano Sud 6) In Allegato Screenshot da E/C carta di credito utilizzata. 7) In Allego l'unica ricevuta, richiesta al termine del pagamento, in mio possesso. Rimango in attesa di conoscere le tempistiche e la modalità di rimborso per questo doppio addebito. Distinti Saluti
Problema con mail katamail
Buongiorno, ho un problema di accesso alla mia casella di posta katamail . Da un po' di tempo all'accesso mi viene restituito il messaggio "Errore: controlla nome utente e password" . Anche scegliendo l'opzione di ricreare una nuova password che mi viene inviata correttamente sulla mia mail di recupero l'errore si ripresenta. Non sono riuscito a risolvere attraverso il Vostro Servizio Clienti, in quanto utilizzando whatsapp, così come indicato, pare che sia necessario essere Vostro cliente. La mail in oggetto è quella di riferimento per diversi servizi/app da me utilizzate, ed è diventato abbastanza urgente potervi accedere quanto prima. Grazie e cordiali saluti
Visibilità Fatture prima dell'addebito
Dal sito d Unipol_Move non è mai visibile la fattura in pagamento, ad esempio ancora oggi 3 settembre 2024 non posso vedere i dati relativi alla fattura 87308789 del 19.08.2024. Cliccando, in homepage, sul pulsante "scarica", relativo alla fattura in questione, viene addirittura prodotta la fattura 76120395 del 19.11.2023. E questo accade ogni mese; mi arriva l'addebito senza conoscere i dettagli di ciò che pago.
Richiesta Annullamento contratto per diritto di ripensamento entro 14 giorni
Spett. [WindTre Spa], Sono titolare del contratto WEB POCKET, SIM 3290341251. In data 19 agosto 2024, mi sono recato presso il punto vendita WINDTRE, codice PDV 9000867421, sito in Borgo D'Anaunia (TN), al fine di valutare l'acquisto di una connessione portatile da utilizzare presso l'abitazione in cui soggiorno per brevi periodi all'anno, per esigenze di lavoro da remoto. Il rivenditore, al momento dell'acquisto, mi ha garantito che nella zona in cui avrei soggiornato il migliore operatore era WINDTRE e mi ha proposto l'offerta WebPocket con SIM. Abbiamo proceduto alla formalizzazione del contratto che prevede che l'apparecchio funzioni con una velocità di connessione Internet massima stimata 2,0 Gbps in Download e 200 Mbps in Upload. Il rivenditore mi ha contattato mercoledì 21 agosto scorso per ritirare presso il punto vendita l'apparecchio comprensivo di SIM con numero di telefono 3290341251, che aveva già inserito nel web pocket, confermandomi di aver fatto la verifica del funzionamento. Tornato nella mia residenza subito dopo, ho provato l'apparecchio ma non riuscivo ad aprire nessun sito internet. Dopo diverse prove in varie zone dell'appartamento sono riuscito con difficoltà ad aprire la pagina del sito di speedtest e ho constatato che la connessione era costantemente solo pari a 0,4 Mbps. Per cercare di capire se fosse un problema del web pocket l'ho provato anche andando nei paesi limitrofi, e ho verificato che la connessione era leggermente migliore ma comunque notevolmente al di sotto di una prestazione accettabile. Infatti non superava i 10 Mbps. Poiché la mia necessità è quella di lavorare nell'appartamento sito nel paese dove le prestazioni sono risultate pessime, il giorno successivo, in data 22 agosto scorso, sono ritornato dal rivenditore chiedendo di annullare il contratto, avvalendomi del diritto di ripensamento entro 14 giorni previsto dalle norme di legge e dallo stesso contratto stipulato con WINDTRE. Il rivenditore mi ha comunicato che non era possibile farlo poiché trattasi di un punto vendita plurimarca. Chiamando il 159 (avrete traccia nei vostri sistemi delle mie numerose chiamate in cerca di spiegazioni e conferme) un vostro collega mi ha informato che la richiesta di annullamento per ripensamento si poteva fare solo presso un punto vendita esclusivo WINDTRE in qualsiasi città d'Italia. Dovendo venerdì 23 agosto scorso ritornare a Roma presso la mia residenza mi sono recato in data 24 ottobre 2024, come indicato dal vostro collega del 159, presso il punto vendita esclusivo WINDTRE di via Cipro a Roma per effettuare la richiesta di annullamento per ripensamento attraverso l'apertura di un ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI ma mi è stato spiegato che tale richiesta ASK poteva solo essere aperta dal punto di vendita dove è stato formalizzato il contratto. il 24 agosto stesso, ho chiamato quindi il punto vendita di Borgo D'Anaunia (PDV 9000867421), chiedendo di aprire l'ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI al fine di annullare il contratto per i motivi che il rivenditore conosceva bene perché già fatti presente (pessimo funzionamento dell'apparecchio). Lo stesso sabato 24 agosto il punto vendita ha aperto l'ASK con ID 2373567 ma non flaggando la casella di errore del punto vendita. Questo ha comportato, come spiegatomi dal 159, che WINDTRE lo ha considerato un reclamo e non una richiesta di annullamento contratto, per cui lo ha rigettato. In data 26 agosto 2024 ho mandato una PEC al punto vendita, chiedendogli di aprire una nuova ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI inserendo il flag nella casella "errore del punto vendita", così come indicatomi dal collega del 159, in modo che la richiesta potesse correttamente essere accettata da WINDTRE (ASK numero 2375148). In data 27 agosto 2024, attraverso una chiamata al 159, ho appreso che questa seconda ASK numero 2375148 è stata rigettata da WINDTRE con la motivazione "SIM con traffico utilizzato". Questo avveniva perché il punto vendita, aprendo l'ASK 2375148 ha inserito nella richiesta una motivazione falsa ossia "il cliente non intendeva attivare la SIM con il pocket incluso", commento assolutamente falso e diverso da quello da lui inserito nella prima ASK 2373567, dove commentava il motivo reale della mia richiesta di annullamento contratto ossia "Il cliente chiede il recesso dell'offerta per la pessima qualità della rete. Intende restituire il terminale e la SIM annullando completamente il contratto fatto in data 20/08/2024". Poiché la ragione della mia richiesta di annullamento è proprio quella descritta nel primo ASK 2373567, ho chiesto al punto vendita di aprire un'ulteriore ASK (ASK numero 2377252), inserendo la vera ragione per cui chiedo in buona fede l'annullamento del contratto, flaggando la casella "errore del punto vendita" e specificando anche che il traffico dati generato (motivo di rigetto della seconda ASK) fa parte di test che sono stati fatti in negozio e altrove per verificare le prestazioni del pocket. Spero pertanto che questa terza e spero ultima ASK possa porre fine a questa spiacevole situazione, nella quale, con molta difficoltà, sto cercando di far valer un mio diritto garantito non solo dalla legge ma anche da voi in base alle vostre stesse norme e procedure contrattuali. In mancanza di un vostro cortese riscontro ricorrerò alle vie legali.
NUOVA TOYOTA CHR
Spett. TOYOTA Vi scrivo in merito all'assistenza del veicolo in oggetto acquistato in data 29/03/2024, ma consegnato a fine aprile dal concessionario Toyota Funari di Caserta, dopo che lo stesso ha provveduto al montaggio dell'antifurto del tipo blocca sterzo. Dopo circa un paio di settimane dalla consegna, avendo guidato la CHR solo un paio di volte, perché ancora in possesso della vecchia autovettura, ci siamo accorti della presenza di un piccolo taglio verticale nella parte superiore/posteriore del volante. Temendo un allargamento della fenditura con il passare del tempo, ho provveduto immediatamente a recarmi presso l'officina del concessionario che ha fissato un appuntamento al 30 maggio per effettuare i rilievi da inoltrare presumibilmente alla Toyota Italia. Dopo aver sollecitato una risposta in merito, l'assistenza del concessionario ci ha invitato a ritornare presso l'officina per effettuare ulteriore rilievi da sottoporre alla casa madre, facendo però già trapelare che la colpa del danno fosse causa nostra e quindi fuori garanzia. Dopo diverso tempo ho finalmente ricevuto una telefonata che confermava quanto stranamente già anticipato dalla stessa addetta dell'officina, ossia che il taglio era stato procurato da noi, non si sa bene in base a quale valutazione, e che la pratica sarebbe stata chiusa senza ulteriori adempimenti. Io invece ritengo molto probabile che il danno si sia verificato in fase di smontaggio e montaggio del volante per l'installazione del blocca sterzo ma, non volendo assumersi la responsabilità dell'accaduto, si voglia dare la colpa a noi che avremmo procurato questo taglio in una parte impossibile da raggiungere con oggetti così taglienti da incidere la pelle del volante. Mi sono recato nuovamente in concessionario ma la risposta è sempre la stessa, che non è possibile provvedere se non a nostre spese. Non solo ci riteniamo offesi nell'essere accusati di aver procurato un danno e poi pretendendone la sistemazione, ma ci consideriamo non assistiti in qualità di clienti di una delle più importanti case automobilistiche, che secondo noi non sta applicando quella che viene da loro stessi definita quale Carta dei Diritti del Cliente. Chiedo pertanto di conoscere in forma scritta le motivazioni del diniego alla mia richiesta di sostituzione o riparazione del danno anche per valutare eventuali future azioni per vedere soddisfatte le mie legittime aspirazioni e spero in un vostro intervento risolutivo alla mia problematica. Trovo incomprensibile fermarsi di fronte ad un piccolo danno, considerato il valore dell'auto acquistata a fronte di notevoli sacrifici da parte nostra. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del pezzo senza spese a mio carico. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In attesa di ricevere notizie in merito restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Lavatrice non funzionante
Buongiorno, Gentile Sig. Ra Luisa, la carenza della lavatrice, prevista nel contratto di locazione per l'appartamento a Senigallia in via dei Ciclamini n 6, ci crea un grave disagio,. Non ci è possibile occupare il tempo della vacanza nell'incombenza di andare in una lavanderia a gettone Chiedo quindi a Sole e Mare di occuparsi dei lavaggi dei miei indumenti intimi e non. Porterò alla Vostra sede a Senigallia giornalmente il sacco e tornerò alla sera.
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