Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Lettera richiamo: Peugeot 3008 - MXL Catena albero a Camme
Buongiorno, possiedo una Peugeot 3008 1.5 HDI 130 cv EAT8 immatricolata a Settembre 2018 con 131.000 km. Il 26 Luglio 2025 ricevo dalla Peugeot Groupe PSA Italia, una lettera di richiamo relativo alla catena albero a camme. Nella comunicazione mi invitavano a recarmi presso il concessionario di mia fiducia x una serie di controlli e verifiche al motore, (aggiornamento software, sostituzione del tipo di olio con uno più viscoso, che nel mio caso era già stato sostituito nell'ultimo tagliando effettuato il 03/10/24 a 115.000 km, verifica rumore motore con speciale applicazione) e nel caso avessero riscontrato un problema alla catena, l'avrebbero sostituita in completa garanzia. In data 28 Luglio mi reco alla concessionaria Tecno Auto di Scandiano RE per le verifiche, e mi viene dato appuntamento x il 21 Agosto, in quanto oramai prossimi alla loro chiusura x ferie e al grande numero di richiami simili già in appuntamento. Il giorno 30 Luglio mentre ero in marcia, l'auto si è improvvisamente spenta e bloccata (cambio automatico) riuscendo x fortuna ad accostare a bordo strada ed evitare che l'auto che mi seguiva mi tamponasse. Tramite il soccorso stradale ho portato l'auto alla concessionaria Tecno Auto, dove mi è stata diagnosticata la probabile rottura della catena albero a camme. Contestualmente mi comunicano che avrebbero preso in carico e verificato la cosa al rientro dalle ferie, cioè dal 18-19 Agosto in poi. Il 20 Agosto la concessionaria mi invita ad aprire un dossier sul sito della casa madre (servizio relazioni clienti) descrivendo l'accaduto, cosa che ho fatto immediatamente. Nella stessa giornata il servizio relazioni cliente mi risponde via email dicendomi che mi avrebbero contattato al più presto rilasciandomi un numero di pratica . A tutt'oggi dopo 2 email di sollecito inviate e vari solleciti telefonici, non ho ricevuto nessuna risposta sul da farsi, ne tantomeno sono stato contattato. La stessa cosa vale x il concessionario che non ha risposte dai suoi referenti e non sa come procedere. E' dal 30 Luglio che sono senza auto! A questo punto chiedo che mi venga assegnata immediatamente un'auto di cortesia a costo zero e rimango in attesa di un tempestivo e positivo riscontro. Cordiali saluti Monica Medici Bulgarelli Maurizio
Problema con le modalità di calcolo della tariffa TARI tributo
Buonasera, con riferimento alla mia mail inviata tramite Altroconsumo il 29/07/2025 (numero caso Altroconsumo 13146020), ed alla Vs mail di risposta dello scorso 20 Agosto, con la quale riferivate di aver provveduto a ridurre i componenti a 4 persone dal 04.10.2023, faccio presente che la riduzione sopra riportata é corretta, ma va effettuata anche la riduzione a 5 componenti dal 31.07.2023 (come da documentazione a voi prodotta con entrambe le mie raccomandate a.r. del 15/04/2025 e 19/06/2025). Ringrazio anticipatamente per la ulteriore rettifica e per il ricalcolo di entrambe le riduzioni del numero di componenti sulla prima tariffazione utile. Cordiali saluti. Alessandro Marini
PARK DEPOT. PAGAMENTO PER IPOTETICA VIOLAZIONE
Buongiorno, segnalo la "presunta" violazione che è stata contestata alla mia compagna dalla società Park Depot per aver parcheggiato nell'area di un supermercato a Genova . A fronte della richiesta di 40 euro è stato versato alla Park Depot il relativo bonifico ma ritengo non legittimo quanto contestato tenuto conto che le informazioni nel parcheggio non risultavano evidenti. Penso che il "gioco" della società si fondi sul fatto che per 40 euro tante persone (quali noi ...) versino ritenendo più costoso un eventuale ricorso. Distinti saluti
Problema con funzionamento Camper noleggiato
Oggetto: Reclamo per grave disservizio e mancata assistenza - richiesta risarcimento danni Alla cortese attenzione di Roadsurfer / Alliance Assistance, Con la presente intendo esprimere il mio profondo disappunto per il trattamento ricevuto in data 04/08/2025 quando, a causa di un guasto al mezzo noleggiato, siamo rimasti bloccati in un parcheggio dalle ore 11 del mattino, con un bambino di tre anni, senza alcuna assistenza concreta da parte vostra. Nonostante ripetute segnalazioni, né Roadsurfer né Alliance hanno fornito un supporto tempestivo. Ci è stato detto di attendere un taxi — mai arrivato — mentre l'officina indicata chiudeva alle ore 18, e noi non avevamo un luogo sicuro o adeguato dove attendere. Dopo ore di attesa inutile, sono stato costretto a trovare e pagare un taxi a mie spese, nel tentativo di salvare il minimo indispensabile della nostra giornata e vacanza. Questa situazione è inaccettabile per diversi motivi: Assenza totale di gestione dell'emergenza, in contrasto con quanto promesso nei servizi di assistenza stradale. Nessuna tutela del lato umano, considerata la presenza di un bambino piccolo esposto a una lunga attesa sotto il sole/tempo incerto/situazione scomoda. Danno economico diretto, per il taxi pagato e altre eventuali spese sostenute. Danno morale ed esperienza di vacanza compromessa, con conseguente stress e disagio. Chiedo pertanto: Il rimborso immediato delle spese sostenute (allego ricevute); Un risarcimento per il danno subito (sia economico che morale); Una spiegazione formale su quanto accaduto e le misure che intendete prendere per evitare episodi simili in futuro. In mancanza di un riscontro soddisfacente entro [7-10 giorni], mi riservo di procedere per vie legali e di segnalare la situazione alle associazioni di tutela dei consumatori e alle autorità competenti. In attesa di un vostro rapido riscontro,
Richiesta di rimborso per mancata consegna scooter prenotati
Buongiorno, con la presente intendo segnalare il grave disservizio occorso in data 07/08/2025 n. prenotazioni 9973734 (effettuato da Luca Licastro) e 9973414 (effettuato da Marianna Linda Cuscela), quando, nonostante le prenotazioni effettuate con largo anticipo, al nostro arrivo non erano disponibili gli scooter da noi riservati. Tale disguido, imputabile a evidente negligenza organizzativa da parte vostra, ci ha causato non solo un forte disagio logistico, ma anche un danno economico, avendo dovuto trovare soluzioni alternative all’ultimo minuto. Alla luce di quanto accaduto, richiedo l’immediato riaccredito dell’importo già versato per il servizio non fornito e le spese extra che abbiamo dovuto sostenere: - il riaccredito, che in data 04/09/2025 non è avvenuto, degli scooter da noi prenotati; - €90 x 3 biglietti bus andata e ritorno (15€ a tratta); - differenza del nuovo noleggio di altri due scooter pagati €245×2 (€490). Resto in attesa di un vostro sollecito riscontro e del relativo accredito. Cordiali saluti Marianna Linda Cuscela
Pagamenti automatici non chiari
Buongiorno sto cercando in tutti i modi di recuperare i soldi da questa azienda che fa sottoscrivere pagamenti automatici dopo un periodo di tempo, ma io non ho autorizzato nulla ne tantomeno usufruito del servizio e per due mesi mi hanno tolto ben 100€. Ho contattato PayPal ma non hanno saputo aiutarmi l, ho contattato loro ma stanno passando la Palla a PayPal. Io non ho intenzione di perdere 100€ per un servizio che non ho usato Potreste aiutarmi ?
Mancato servizio per negligenza fornitore
Spett.le Albus Alpacas di Cecilia Scheggi P.IVA 01662500535 Strada Comunale LA TRISOLLA Sasso D’Ombrone 58044 (GROSSETO) con la presente desidero formalmente segnalare e denunciare il disservizio e la totale carenza e scarsa professionalitá riscontrata relativamente all'esperienza da me prenotata presso la vostra azienda. In data 25 agosto ho prenotato e pagato un servizio denominato "Passeggiata con alpaca" per la data 4 settembre alle ore 8 del mattino. Dopo aver ricevuto regolare conferma per email della prenotazione, e relative rigide istruzioni su come e quando presentarsi, ci siamo svegliati alle ore 5 del mattino con due figli di 5 e 6 anni e ci siamo recati all'appuntamento, come previsto in anticipo di 15 minuti, dopo aver percorso 120km si strada. Il cancello era chiuso, e dopo varie chiamate senza risposta vi siete palesati limitandovi a scrivere tramite chat scusandovi dell'inconveniente e dicendoci che all'orario prestabilito da prenotazione, non era possibile fruire del servizio e scusandovi ancora di non poter rispondere a chiamate vocali a causa dell'assenza della linea telefonica. Ci siete venuti incontro con proposte inique alla nostra richiesta sia per tipologia di servizio sia per orario di fruizione. Mi è stato fatto il rimborso della spesa, al momento non ancora verificabile e non ancora pervenuto causa tempi di accredito del gestore della carta. Sono in possesso di documenti relativi alla prenotazione, al pagamento, nonchè di prove video che evidenziano l'assenza del gestore al momento dell'inizio del presunto servizio che non è mai avvenuto. A tal proposito richiedo oltre al rimborso della quota, il rimborso delle spese per la benzina e per il danno arrecatomi per l'ammontare di euro 500. In fede Maggi Luigi
Problema con dispositivi Unipolmove
Buongiorno nel mese di luglio ho cambiato banca e spostato tutte le utenze da BPM a FINECO. Dopo qualche giorno ho controllato che tutte le utenze, compreso il contratto P000560299 Unipolmove, fossero presenti sul nuovo conto FINECO. In data 12 agosto Banco BPM mi comunica di avere ricevuto una richiesta di pagamento da Unipolmove e di non averla saltata (correttamente). A questo punto entro nell'app unipolmove e scopro che l'IBAN di riferimento è ancora quello di BPM. Eseguo immediatamente la modifica e ricevo una mail da Unipolmove che mi conferma il corretto cambio di IBAN. In data 15 agosto mi arriva una seconda comunicazione da Unipolmove che mi informa che i miei 2 dispositivi sono bloccati per mancato pagamento della fattura di luglio e mi suggerisce di eseguire un bonifico per accelerare la pratica di riattivazione. Eseguo un bonifico istantaneo e chiamo l'assistenza e vengo informato che anche se ho saldato dovrò attendere da 10 a 15 giorni per la riattivazione dei dispositivi. Dopo mia insistenza il giorno 22 agosto ricevo una mail che mi informa che avendo saldato la fattura i dispositivi verranno riattivati entro 48 ore. Il giorno 28 arrivo ad un casello e il dispositivo non funziona. Nuova segnalazione sia scritta che verbale. Al telefono mi viene detto che a loro risulta tutto a posto e una casistica cosi non gli era mai capitata. Mi consigliano di riscrivere all'assistenza. Il giorno 29 mi arriva una mail che mi informa che i dispositivi sono stati riattivati (ma non erano già attivi secondo loro e secondo la App?). Ieri sera 3 settembre provo a passare di nuovo da un casello senza successo (dispositivo non funzionante). A questo punto dal 15 agosto sono 3 settimane che non posso usufruire del servizio, con disagio per code che avrei potuto evitare. Chiedo il vostro intervento, grazie. Stefano Fasoli ps: di seguito tutte le comunicazioni ricevute.
Pratiche al limite del legate il sito riparasubito24.it
Alla cortese attenzione della Vostra Associazione, mi rivolgo a voi per chiedere supporto in merito a un episodio di cui sono stato vittima. In data 9 Agosto 2025, a causa della chiusura accidentale della porta della mia abitazione, ho richiesto l’intervento di un servizio di pronto intervento (dal sito riparasubito24.it). L'operatore intervenuto ha deciso di sfondare una finestra (provocando un danno stimato in oltre 100 €) e mi ha presentato un conto di € 1.200 per l’operazione. Alla mia rimostranza sul prezzo, da me ritenuto eccessivo e sproporzionato rispetto al tipo di intervento, l'addetto (con il suo capo al telefono) ha assunto atteggiamenti intimidatori e minacciosi. In uno stato emotivo di forte pressione, mi sono trovato costretto a cedere ed effettuare il pagamento con carta di credito/debito. Ritengo il comportamento subito non solo scorretto e poco trasparente, ma anche potenzialmente assimilabile a pratiche commerciali aggressive. Chiedo pertanto: di sapere se e come sia possibile richiedere il rimborso totale o parziale della somma pagata; di ricevere assistenza per presentare un reclamo formale contro l’azienda; di essere guidato negli eventuali passi successivi (es. segnalazione ad Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Polizia, procedura di chargeback presso l’istituto di credito). Resto a disposizione per fornire copia della ricevuta di pagamento e ogni ulteriore documentazione utile. Confidando in un vostro riscontro, vi ringrazio anticipatamente per l’assistenza. Cordiali saluti.
Danneggimento articolo spedito con tutto subito
In data 26 agosto ho spedito tramite il servizio "Tutto subito" un pacco contenente un oblò di un camper che ho venduto ad un utente del sito. Ho provveduto a confezionare con attenzione e diligenza il pacco come indicato dalla "Guida alla spedizione e al confezionamento Poste Delivery" e a consegnarlo al punto poste più vicino a me. Il suddetto Punto poste ha ritirato il pacco valutando il confenionamento idoneo alla spedizione e conforme alle suindicate disposizioni della Guida. All'arrivo a destinazione l'acquirente mi segnala che il citato oblò è arrivato rotto e non più riparabile. Del fatto sono in possesso le immagini fotografiche dell'oblò prima della spedizione, intatto e privo di rotture, e successivamente con il plexiglass spaccato e non riparabile. E' evidente ai sensi dell'art. 1693 del Codice Civile la responsabilità oggettiva nel vettore, responsabilità che è stata invece addossata al sottoscritto da parte del sito Subito.it come mancata diligenza nel confezionamento e restituzione dell'articolo non più utilizzabile al sottoscritto. Chiedo pertanto che venga addebitata tale responsabilità alla negligenza del vettore e si provveda ad accreditare al sottoscritto l'importo pattuito nella vendita. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e confido nel vostro intervento risolutore
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