Bacheca dei reclami

Buongiorno, vorrei delucidazioni riguardo al blocco del mio account. Negli ultimi 3 giorni ho ricevuto sulla vostra piattaforma delle segnalazioni strane e continue (come un vero attacco nei miei confronti) e di tutta risposta mi avete cancellato dei prodotti assolutamente legali e consentito, nello specifico due console Nintendo, originali e non modificate. Questa mattina mi sono svegliato con l'account limitato e nessun prodotto nell'armadio perché ieri sera i miei annunci sono stati segnalati per l'ennesima volta. Mi pare di capire che sulla vostra piattaforma non ci siano controlli riguardo le segnalazioni, basta che una persona segnali qualcosa e voi lo rimuovete automaticamente Senza neanche controllare. Nonostante le mie prove e le mie contestazioni, mi avete completamente ignorato, il vostro comportamento ricade nel penale.

Salve, sono il sig.De Biasi Pietro e con il presente intendo porre l'attenzione su come opera Verisure ingannando le persone nella presentazione dei suoi prodotti arrivando addirittura a contraffare la firma apposta sul contratto. Nell'ottobre 2023 pensavo di aver acquistato un sistema di allarme in seguito ad una visita da parte di un incaricato Verisure per la cifra di € 806,00, visita nella quale non è mai stato fatto nessun riferimento al COMODATO GRATUITO nè firmato alcun impegno o contratto che si riferisse alla transazione. Anzi, l'incaricato tale sig. Mauro Morello, con riferimento a questo passaggio disse che il contratto mi sarebbe stato proposto da lì a qualche giorno per poter essere approvato e firmato, viste anche le modalità di pagamento convenute attraverso due bonifici di € 402,99 da effettuare a distanza di 30 giorni uno dall'altro. In data 10/10/2023 il sottoscritto ha provveduto ad effettuare il primo bonifico. Per la nostra famiglia questo è stato anche un periodo particolare perchè sono venuti a mancare i miei suoceri e la mia mamma si è ammalata, quindi tutto ciò che riguardava Verisure è andato, momentaneamente, nel dimenticatoio. A distanza di tempo, dopo che anche la mia mamma è venuta a mancare, nel sistemare dei documenti ho ritrovato la brochure di Verisure ma del contratto nessuna traccia, ho approfondito la ricerca anche in posti impensati ma senza risultati anche sotto l'aspetto della memoria. Allora mi sono rivolto a Verisure chiedendo una copia del contratto (contratto nr. 2606778) che mi è stato inviato via mail in data 17/04/2025. Solo nel momento in cui ho cominciato a leggerne il contenuto sono venuto a conoscenza del fatto che non avevo acquistato un bel niente, che l'impianto fosse in COMODATO GRATUITO ( CONTRATTO DI SISTEMA DI SICUREZZA VERISURE – CONDIZIONI GENERALI – PUNTO 3 OGGETTO DEL CONTRATTO “Con la sottoscrizione del Contratto, VERISURE si impegna, mediante l’utilizzo dell’Apparato concesso in comodato gratuito, etc., etc., “) - che avevo pagato qualcosa che non era mio e che non avrei dovuto pagare, ma c'era una sorpresa ancora più eclatante e cioè che quelle apposte sul contratto non erano le mie firme, io non avevo mai firmato quel contratto. Nel contratto ce ne sono ben 5 di firme contraffatte, addirittura le prime 2 risultano nell’ ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DEL CONTRATTO accanto a quella di un PROCURATORE SPECIALE tale sig. ANTONIO RUSSO, di un TITOLARE D’ISTITUTO la cui sigla è illegibile e di un CERTIFICATORE ED ESPERTO DI SICUREZZA contraddistinto dalla sigla Q47172: mai avrei immaginato che un'azienda come Verisure avesse bisogno di tali bassi espedienti. Alla luce di quanto esposto chiedo la restituzione dell'importo pagato come acconto via bonifico di € 402,99 e dell’importo relativo alle FATTURE DI CANONE MENSILE per il periodo dall’11/2023 al 05/2025 corrispondente a € 1126,86 in quanto NON HO MAI SOTTOSCRITTO UN CONTRATTO IN ESSERE CON LA SOCIETA’ VERISURE e di conseguenza NON HO MAI PRESO UN IMPEGNO CON LA SUDDETTA SOCIETA’ E VERSO LA SUA CONDOTTA DEPRECABILE.

Buongiorno in data 30/03/25 mi sono recata a fare carburante alla mia auto Mini Countryman targata FJ 174 TB, alla stazione di servizio Tamoil sita in Via Euganea 1, Selvazzano Dentro (PD), durante il rifornimento di gasolio si notava che la pompa andava a singhiozzo, il processo è continuato fino alla cifra di € 24,03. E’ stato constatato che il problema persisteva nelle pompe adiacenti, vari utenti si sono lamentati dello stesso problema. Non avendo fatto il pieno, ho provveduto ad andare in un altro distributore di passaggio, medesima compagnia TAMOIL sita in Via dei Colli Euganei 20, Abano Terme (PD), facendo € 32,77 e qui non si sono verificati gli stessi problemi. La mattina seguente, il 31/03/2025 nel tragitto per andare a lavoro ho sentito un forte rumore che proveniva dalla zona posteriore dell’auto (dov’è situato il serbatoio) per non creare danni mi sono recata in officina autorizzata MINI della Ceccato Motors Via Venezia 17, Padova (PD) che ha constatato: carburante non conforme, c'è un report fotografico che conferma il danno causato dal carburante. Da tenere presente che avevo fatto il pieno dell’auto il 19/03/25 senza riscontrare malfunzionamenti, quindi “la consecutio temporum” dei rifornimenti esclude problemi antecedenti alla giornata del 30/03 dei danni occorsi. L’auto è inutilizzabile previa manutenzione straordinaria, il preventivo effettuato dall'officina prevede la spesa di € 10.411,25. Il mio legale ha inviato alla compagnia TAMOIL il giorno 14/04/25 con ricevuta di accettazione via pec dalla compagnia e ad oggi senza alcuna risposta. Grazie per il vostro gentile sostegno. Francesco Maso

Buongiorno, oggi in data 07/05/2025 ho chiamato il pronto intervento per un problema alla porta del mio garage. Al telefono mi è stato detto che intervento veniva 50 euro della chiamata e poi il costo dell intervento. Io posso capire pagare l’urgenza ma il fabbro si è messo a fare i conti al volo senza neanche descrivere il perché. Alla fine della fiera ho dovuto pagare 366 euro. Sto ancora aspettando anche la ricevuta via mail…nulla. Se non avrò un risarcimento di almeno una parte dell importo mi vedrò costretto ad agire in altri modi. Attendo vostre. Grazie

Ho effettuato pagamenti di 2 biglietti ma non sono ancora arrivati

Dovevo semplicemente aggiustare un minuscolo graffio sul parabrezza, preventivato 136 euro. Al momento del pagamento di questi mi viene "omaggiato" un liquido anti insetti per i tergicristalli, peccato che una volta a casa guardando la fattura io questo liquido l' avrei pagato 10 euro anche se non era stato richiesto!!! Vado a chiedere spiegazioni e la risposta è stata "ai privati ci viene detto di fare cosi". Da quello che ho potuto leggere da altri reclami è proprio una prassi aziendale da furbacchioni. Pretendo il risarcimento di questi 10 euro!

Spett. polizia locale corpo unico reno lavino In data 06/05/2025 mi è stato notificato il verbale Z20544 del 18/03/2025 vorrei solo contestare che la segnaletica verticale è veramente poco visibile e soprattutto questa zona "interdetta" è tra le 2 rotonde di via De curtis (tra il carrefour e il leroy merlin per intenderci), vorrei anche sapere quando sono presenti ingorghi in momenti di grosso afflusso , e metodicamente queste corsie vengono occupate, anche in quei casi fate la contestazione a centinaia di veicoli? Ammetto la mia irregolarità, ma allo stesso tempo non mi è chiaro l'utilizzo di queste corsie riservate che tra l'altro sono piene di attraversamenti, come mai nella corsia opposta non è presente lo stesso sistema di rilevamento delle infrazioni? Secondo il mio parere vedo gli estremi per fare un ricorso, non tanto sulla effettiva irregolarità, ma sulla funzionalità e regolarità di queste "corsie preferenziali" soprattutto in zona di centri commerciali e non in contesto urbano , un sistema improntato sul fare cassa piuttoso che sulla effettiva necessità per motivi di sicurezza o viabilità. Ho fatto ricerche è ho visto che tanta gente si stà lamentando perchè hanno ricevuto innumerevoli multe anche solo per aver attraversato la linea gialla per poter svoltare sulal destra per immettersi presso i centri commerciali. https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/nuova-ztl-pioggia-di-multe-5e42d3d0

Spett.BLD*ILCVPERFETTO.IT In data 23-2 2025 mi moglie ha fatto accesso al vostro sito per la compilazione di un curriculum vitae pagando la cifra richiesta di 2,95. Non ha mai sottoscritto un abbonamento in quanto non era espressamente (o chiaramente) richiesto. In data 6-4-2025 e in data 4-4-2025mi venivano indebitamente addebitate le somme di 26,95 euro da BLD*ILCVPERFETTO.IT Chiedo la cancellazione immediata dell'abbonamento e la restituzione delle somme indebitamente percepite. In mancanza di un vostro riscontro entro 15 giorni ardirò per vie legali sostenuto dai legali di ALTROCONSUMO Cordiali saluti

Good morning, I hereby submit a request for reimbursement of the amount paid for the stay at your hotel from 04/24/2025 to 04/29/25 booked through Lastminute. This request is based on the fact that, due to the disasters in progress (earthquake) on that date in the planned destination, Istanbul, the conditions for a safe trip no longer existed, making the stay there potentially dangerous for my health and that of my family. In support of my request, I recall the provisions of European regulation 2302/2015 - implemented in national law with the Tourism Code in force since 1 July 2018, in particular art. 41, paragraph 4 - according to which the traveler has the right to withdraw without penalties and with a full refund, if unavoidable and extraordinary circumstances occur at the place of destination or in its immediate vicinity, such as to substantially compromise the execution of the package or transportation to the destination. On 04/24/2025, I contacted Lastminute customer service by phone, who informed you on the same date of my missed departure and the cancellation of the reservation. I therefore await a kind and prompt response from you, hoping for a rapid resolution of this request, otherwise I will proceed through legal channels. Thanking you in advance for your attention, I send Best regards, Lorenzo Casarini

Buongiorno, in data 19.09.2024 ho stipulato con Voi il piano di assistenza citato in oggetto, tuttavia lo stesso è stato disdetto dalla sottoscritta a mezzo mail PEC in data 25.09.2024, ovvero entro i 14 giorni dalla sua stipula, esercitando così il mio diritto di recesso a norma di legge. Nonostante ciò, ho ricevuto nr. 7 addebiti (pari a EURO 29,99 cadauno) sul mio conto corrente per un importo totale di EURO 209,93. Preciso, inoltre, che nessuna riparazione e/o intervento tecnico è mai stato effettuato presso la mia abitazione. Sono pertanto a richiedere un rimborso da parte Vostra di EURO 209,93 come sopra indicato. Resto in attesa di ricevere Vostro cortese riscontro quanto prima. In mancanza di un Vostro riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Elisa M.