Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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ADDEBITO INGANNEVOLE DA PARTE DI ALTROCONSUMO
Gentili Signori, nell'anno 2020 venivo contattata da Altroconsumo per propormi l'abbonamento di 2€ a 2 mesi. Accettavo la prova e NON mi veniva in alcun modo comunicato che l'abbonamento si sarebbe rinnovato in modo automatico. Solo ieri (purtroppo, mea culpa, non ho evidentemente mai analizzato in modo approfondito il mio estratto conto) mi sono resa conto che per anni mi avete addebitato senza il mio consenso esplicito €59,01 ogni 3 mesi. Il vostro ufficio legale si occupa frequentemente di casi di addebito non esplicito; è quindi inaccettabile che Altroconsumo adotti le stesse pratiche alle quali si oppone. Il rinnovo automatico è stato da voi predisposto unilateralmente e mai da me specificamente sottoscritto. Non mi è mai altresì pervenuta una qualsivoglia comunicazione di addebito né di rinnovo abbonamento, motivo per cui si configura in modo palese il dolo. Non ho mai, fatta eccezione per i primi mesi, mai ricevuto le riviste. Vi invito pertanto a procedere con il riaccredito delle somme da me pagate per un servizio mai fruito e indebitamente imputato. Cordiali saluti
Non riesco a riscattare giftcard acquistata tramite Esselunga
Spett. Mygiftcard In data 04/03/2025 ho acquistato una giftcard che però non riesco a riscattare nonostante abbia già sollecitato il problema. Al momento dell acquisizione del servizio si verifica un errore di sistema che non mi fa ottenere il contenuto della giftcard, in particolare un abbonamento di un mese di gamepass ultimate per Xbox. Chiedo cortesemente la risoluzione del problema o il pagamento del corrispettivo del gamepass in denaro per il mancato ottenimento dell contenuto della giftcard
CREDITO CONGELATO
Spett. Satispay In data 22/02/2025 ho sottoscritto il contratto per aderire alla Vs applicazione concordando un corrispettivo pari a €600.00 divisi in due transazioni, 22/02/2025 e a seguito di diversi contatti con il centro di supporto, sono riuscito a farmi restituire €300.00, mentre la restante metà compare come saldo presso la vostra applicazione ma non è a me accessibile, ne per essere prelevata ne essere utilizzata. E' stato ricontattato il Vs supporto ma questo non mi ha dato risposta sebbene sollecitato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
MANCATO RICEVIMENTO MERCE ORDINATA E PAGATA
Sostituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo
Abbonamento mascherato
Il giorno 04/07/2024, nel redigere la denuncia di successione della mia pro- zia Broccolini Linda, deceduta a Teramo, il 21/09/2022 effettuavo una visu- ra su visurita.com ( sito di proprietà di tale azienda DOLFINA, con sede in BG), pagando regolarmente il costo del servizio, indicato nella home Page del sito in € 3,90. Per pagare, inserivo i dati della mia carta Postepay. Nel mese di febbraio 2025, a causa di un controllo antifrode, veniva attivato da Poste Italiane un blocco parziale della suddetta carta, per sospetto prelievo non autorizzato. Accertandomi dell'accaduto, verificavo con grande sorpresa non solo che il prelievo -fortunatamente bloccato da Poste - era stato richiesto da visurita.com a titolo di abbonamento, ma anche che la stessa somma di € 49,50 mi era stata sino ad allora indebitamente sottratta senza autorizzazione dalla carta prepagata con cadenza mensile. Ho poi scoperto dalle esperienze sfortunate identiche alla mia di cui è pieno il web, che il suddetto sito, pur pubblicizzando un costo della visura singola a €3,90, cela tra i termini e condizioni di utilizzo una clausola di attivazione automatica di abbonamento c.d. premium, in caso di mancata comunicazione entro 3 giorni dall'acquisto di una singola visura di non volersi abbonare. Il suddetto modus operandi, tuttavia, è idoneo a trarre in inganno il consumatore circa il tipo di servizio che si acquista (l'abbonamento, appunto) che non viene affatto menzionato all'atto del pagamento della visura, né si capisce dalla pagina iniziale del sito che procedendo all'acquisto, ci si abbona automaticamente. Aggiungo di non aver mai ricevuto alcun contratto, nè comunicazione relativa ai termini del fantomatico abbonamento né alla scadenza imminente del c.d. periodo di prova, non ho mai ricevuto alcun rendiconto o fattura circa le somme prelevate dalla mia carta (prassi anche questa assai priva di trasparenza, che va al di là dello stesso obbligo di fatturazione aziendale degli importi percepiti: se avessi infatti ricevuto regolare fatturazione degli importi prelevatimi, mi sarei avveduto ben prima di ora dell' attivazione dell'abbonamento, che avrei ovviamente prontamente disdetto, così come avrebbero fatto molti altri malcapitati consumatori). Preciso che ho scoperto essere stato creato un account senza che mi fosse stato richiesto, e che esso peraltro risulta intestato non a me ma alla defunta Sig.ra Linda Broccolini, (la prozia defunta sulle cui proprietà avevo chiesto visura). Avvedendomi di tutto quanto sopra, cercavo online i recapiti dell'azienda allo scopo di chiedere il rimborso delle somme prelevatemi, ammontanti complessivamente a € 346,50: l'azienda non dispone di un numero telefonico né di una pec, ma solo di una email e di un servizio chat, c.d. servizio clienti, del quale usufruivo esponendo il problema lo scorso 18.02, lasciando io il mio recapito telefonico allo scopo di essere ricontattato. Venivo in effetti chiamato da un numero non visibile facente capo a un tale operatore, il quale prendeva a insultarmi pesantemente e a minacciarmi. Ho inviato all'indirizzo contatti@visurita.com una email dal mio indirizzo PEC, rimasta inesitata. Chiedo il rimborso delle somme prelevate senza autorizzazione, data l'assenza di trasparenza che mi ha indotto a credere che stessi pagando la visura singola (che ho in effetti pagato).
Problema con automobile Citroen nuova
Abbiamo acquistato un automobile Citroen nuova dalla concessionaria Automaster Due Srl di pontelagoscuro, dopo poco tempo e km si è presentato un problema (dovuto a difetto costruttivo o di assemblaggio) al cambio, fatto notare ai primi controlli in garanzia e l’officina non l’ha riscontrato. A garanzia scaduta, 2 anni dopo, il problema si accentua e adesso, ovviamente, l’ officina riscontra il problema ed essendo fuori garanzia presenta due preventivi importanti di sistemazione. Al primo intervento di sistemazione (problema ipotizzato dai meccanici in quanto non sono riusciti a diagnosticarlo) a macchina riconsegnata e fattura pagata il problema non si è risolto e addirittura l’auto perde olio e risulta inutilizzabile. Fatto presente questo, l’officina propone un altro intervento risolutivo (a pagamento chiaramente). Problema non ancora risolto e dopo numerosi solleciti per parlare con un responsabile del centro abbiamo ricevuto la solita risposta vaga e inutile. Ci è addirittura stato detto che il problema è dovuto a usura o a mal utilizzo ( auto nuova con 10.000km e cambio che risulta non funzionante) Siamo in mano a degli incapaci e soprattutto senza automobile funzionante!! Ci sembra una presa in giro
Addebito su carta di credito di un abbonamento
Buongiorno, mi sono accorto che mi stavano addebitando 69 euro al mese dal maggio 2024 a febbraio 2025 per un abbonamento che non ritengo di aver sottoscritto. Ho contestato l'addebito e loro mi hanno annullato l'abbonamento e rimborsato solo l'ultimo mese. Mi hanno detto che avevo aderito ad un trial di 14 gg il 24.05.2024 e non avendolo disdetto è diventato definitivo. Io non penso di aver aderito a questo abbonamento anche perchè tutte le loro email finiscono nello spam. Io ho richiesto il rimborso di tutti i 10 mesi e non solo l'ultimo perchè il loro comportamento è perlomeno fraudolento. Cordiali saluti. Bruno Brazzoni.
Assistenza
Buonasera abbiamo effettuato con mia moglie, Colaianni Caterina, nata a Catania il 19.06.1989, intestataria del contratto con Gdl, la richiesta di assistenza tecnica per vari problemi che si sono creati. Per motivi di salute, l anno scorso non abbiamo fatto segnalazione. Da giorno 21.01.2025 ho inviato i video e foto sul numero WhatsApp, come da richiesta. Vengo sempre informato che la pratica è in lavorazione, fanno un sollecito, ma ad oggi nulla. Il pagamento è stato effettuato correttamente, ed abbiamo mese scorso, estinto ancora il finanziamento fatto. Vorrei assistenza altrimento chiedo i danni per inadempimento, visto che sono passati più di 30 gg dalla mia richiesta
Reclamo per presunta violazione delle condizioni di parcheggio.
Spett. Parkdepot, il presente reclamo è riferito alla vostra contestazione di € 40,00 per una mia presunta violazione delle condizioni di parcheggio del negozio Natura Si di Viale Corsica a Firenze (pratica 003-868-000-104 | 08.02.2025, 13:04:21 - 14:04:24 ). Mi si contesta, con lettera ordinaria, la violazione delle condizioni di utilizzo del parcheggio per 16 minuti di esubero rispetto ai 45 che considerate gratuiti per la clientela. In merito alla vostra richiesta con la presente desidero contestare la vostra richiesta di addebito relativo alla sosta presso tale parcheggio in quanto l’area di sosta è sempre stata a uso gratuito, come da me verificato nel corso degli anni in quanto cliente abituale di Natura Sì. A parte dei cartelli all'ingresso di non immediata percezione non vi è alcuna chiara variazione delle modalità di accesso al parcheggio che indichi il cambiamento delle condizioni di sosta, né una sbarra d’accesso, né un distributore di biglietti o altri strumenti che possano far comprendere agli utenti che il parcheggio sia ora a pagamento dopo i primi 45 minuti. Ritengo pertanto l’addebito non dovuto e chiedo l’annullamento della sanzione o della richiesta di pagamento di ogni procedimento 003-868-000-104. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Reclamo addebito ingiustificato
Spettabile Altroconsumo, desidero segnalare un problema con Airbnb che ritengo ingiusto e potenzialmente lesivo dei miei diritti come consumatore. Sono il proprietario e/o gestore della struttura sita in Via Antegnati 11, Milano, 20141, e mi trovo a dover contestare una richiesta di pagamento di €2007,53 da parte di Airbnb, relativa alla prenotazione di un ospite di nome Simge. Ritengo questa richiesta completamente infondata per i seguenti motivi: Danni materiali subitiA seguito del soggiorno dell’ospite, ho subito danni per un importo superiore a €1.107,53, che né Airbnb né l’ospite hanno provveduto a risarcire fino ad oggi. Bagagli abbandonati nella proprietàL’ospite ha lasciato i propri bagagli nella mia struttura, causando disagi e impedendo il regolare utilizzo dell’appartamento. Mancanza di documentazione giustificativaHo chiesto ad Airbnb di fornire prove documentali e fotografiche che giustifichino la richiesta di pagamento, ma non ho ricevuto alcuna risposta soddisfacente. Addebito arbitrario e abuso di posizione contrattualeTrovo inaccettabile che Airbnb tenti di addebitarmi un importo senza alcuna spiegazione adeguata e senza riconoscere i danni subiti. Questo comportamento appare ingiustificato e potrebbe configurare una pratica commerciale scorretta ai sensi del Codice del Consumo. Alla luce di questi fatti, chiedo ad Altroconsumo di intervenire affinché: Airbnb annulli immediatamente la richiesta di pagamento nei miei confronti; Mi venga riconosciuto il risarcimento dei danni subiti; Airbnb fornisca in modo trasparente tutte le prove a supporto della loro richiesta di pagamento. Se Airbnb non dovesse rispondere entro 7 giorni, mi riservo il diritto di intraprendere ulteriori azioni, inclusa la segnalazione agli enti regolatori e l’eventuale avvio di un’azione legale. Resto in attesa di un vostro riscontro e di un supporto nella tutela dei miei diritti. Cordiali saluti, Flavia Di Francesco
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