Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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MANCATO RISPETTO CONTRATTUALE
Spett. EON, ero titolare del contratto di energia elettrica con una potenza di KW 6. Tale potenze non è stata fornita in quanto il contatore saltava quotidianamente. Tale circostanza è stata più volte segnalata alla vostra assistenza clienti, senza tuttavia avere alcuna risoluzione. Avendo io pagato per tale servizio ho richiesto diverse volte l'aumento di tale potenza, senza alcun riscontro. Pertanto mi sono trovato costretto a cambiare fornitore. In seguito a tale cambiamento, ho in seguito presentato formale reclamo a cui avete risposto in data 28.2.20245 che la potenza era stata variata a 4.5 kw, senza averne io fatto alcuna richiesta. Tale comportamento è assolutamente disdicevole e censurabile. Sono a chiedere pertanto la restituzione delle somme pagate indebitamente fino al 28.2.2025. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Mancata visibilità consumi in bolletta gas e luce. Sospetta truffa
La Società Sorgenia non consente di visualizzare le fatture ed i consumi. Ho aperto un contratto con Sorgenia lo scorso anno che ho poi deciso di chiudere per mancanza di visibilità da parte della Società. Chiuso il contratto, Sorgenia ha richiesto l'addebito su conto corrente di due fatture una per luce ed una per gas senza garantire la regolare lettura dei consumi, senza inviare copia delle fatture con i consumi e la dimostrazione per confronto che quanto è stato fatturato corrisonde alla tariffa prescelta ed ai consumi effettivi. Tale mancanza di visibilità mostra poca chiarezza da parte della Società. Vorrei avere le fatture, la dimostrazione dei reali consumi e la tipologia di contratto applicato. Entrando sul mio account Sorgenia tutti questi dati sono oscurati e non visibili. Società poco seria.
Rimborso negato per soggiorno in struttura inaccettabile – Booking.com non risponde da mesi
Spett. Booking.com, In data 4 ottobre 2024, ho sottoscritto il contratto per la prenotazione di un soggiorno presso Lamont Hotel, Londra, dal 28 novembre 2024 al 1° dicembre 2024, tramite la vostra piattaforma, per un corrispettivo pari a €484. Al mio arrivo, la struttura si presentava in condizioni igieniche e di sicurezza inaccettabili, tra cui: Presenza di muffa sul soffitto; Lenzuola sporche e macchiate; Bagno non pulito; Violazione della sicurezza con accesso non autorizzato alla mia camera alle ore 4:30, nonostante la porta fosse chiusa a chiave. A causa di tali gravi problematiche, ho potuto soggiornare solo una notte ed ho dovuto prenotare una sistemazione alternativa per le restanti due notti, sempre tramite Booking.com (prenotazione n. 4754432906), sostenendo costi aggiuntivi. Dal giorno successivo al soggiorno ho tentato in tutti i modi di ottenere il rimborso, contattando ripetutamente il servizio clienti Booking.com. Ho effettuato 15 chiamate, aperto quattro reclami, richiesto una escalation a un case manager, ma senza mai ricevere una risposta concreta. Mi è stato riferito che Booking non può procedere con il rimborso senza una risposta della struttura, ma la struttura non ha mai risposto ai solleciti, lasciando il mio caso in un limbo inaccettabile. Di fronte all’assenza di soluzioni, a fine 2024 ho anche avviato una procedura di contestazione tramite PayPal, con cui avevo effettuato il pagamento, ma ancora una volta Booking.com non ha fornito alcuna risposta soddisfacente né ha riconosciuto il rimborso dovuto. È inaccettabile che, dopo mesi di tentativi, Booking.com continui a negare il proprio intervento, lasciando l’intero onere della mancata risposta della struttura a carico del cliente. In qualità di intermediario, Booking.com ha una responsabilità diretta nel garantire che le strutture presenti sulla piattaforma rispettino gli standard promessi e che i clienti non subiscano danni economici in seguito a disservizi di questo tipo. Chiedo pertanto il rimborso immediato di €322,66, corrispondente alle due notti non usufruite, oltre a una compensazione adeguata per il disagio subito. Il credito di £60 ricevuto nel wallet Booking non è sufficiente a coprire il danno economico e il disservizio patito. Pubblico questa segnalazione su Altroconsumo per evidenziare la mia esperienza e ricevere finalmente una risposta adeguata. Distinti saluti,
rimborso non effettuato
Gentili Farmae, vi scrivo in merito all’ordine in oggetto effettuato in data 19/02/25, per il quale mi avete successivamente comunicato che parte dei prodotti acquistati (per un importo di € 68,27), non erano più disponibili per "un errore di giacenza in magazzino" e che sarebbe stato emesso un rimborso entro 14 giorni; detta email era datata 24/02/2025. Ad oggi, sono trascorsi più di 22 giorni dalla vostra comunicazione e ho solo ricevuto una mail di scuse, in data 12/03/25, con la quale mi anticipavate l'imminente rimborso. Non avendo ancora ricevuto alcun accredito né ulteriori aggiornamenti sulla procedura di rimborso, Vi chiedo cortesemente di verificare lo stato della pratica e di procedere quanto prima al riaccredito dell’importo speso. Resto in attesa di un vostro riscontro urgente. Grazie per l’attenzione.
Diritto di recesso non rispettato - art 59 codice consumo
In data 24 febbraio 2025 ho acquistato 25.000 monete virtuali al costo di € 28. Dopo alcuni giorni di utilizzo, non essendo soddisfatto del servizio, ho deciso di esercitare il mio diritto di recesso entro i 14 giorni dalla data di acquisto. In data 5 marzo 2025 (ossia 9 giorni dopo l’acquisto), ho inviato una richiesta di rimborso al venditore in forma scritta, senza tuttavia ottenere risposta positiva. Il venditore ha rifiutato di procedere con il rimborso, sostenendo (come da documentazione fotografica) che avrei usufruito del servizio per settimane e che il resto sia falso. Tuttavia, ai sensi del Codice del Consumo italiano, il consumatore ha diritto a recedere dall’acquisto di un servizio entro 14 giorni senza necessità di fornire alcuna motivazione, a meno che non sia stata espressamente fornita e accettata la rinuncia immediata al diritto di recesso. Nel mio caso non era presente alcuna casella per la rinuncia al diritto di recesso relativamente agli acquisti “in gioco” e non vi è alcuna menzione sul sito web del venditore né all’interno del gioco stesso riguardo la perdita del diritto di recesso. Ho allegato: prova dell’acquisto, screenshot della conversazione con il venditore dove si evince il rifiuto al rimborso, foto che dimostrano l’assenza di una casella di rinuncia espressa al diritto di recesso nel gioco. Chiedo all’Associazione di Consumatori di intervenire in mia tutela affinché venga rispettato il diritto di recesso e mi venga corrisposto il rimborso totale di € 28 e inoltre un riscontro formale da parte del venditore circa la motivazione del rifiuto, nonostante la normativa italiana preveda la possibilità di recesso entro 14 giorni per gli acquisti a distanza. Dichiaro che tutti i dati forniti in questo modulo corrispondono a verità e che la documentazione allegata è autentica. Con il presente modulo, richiedo formalmente il supporto dell’Associazione di Consumatori per ottenere il rimborso, in base alle normative vigenti in materia di tutela del consumatore.
Truffata con Fly go
Buongiorno, ho acquistato oggi alle 15:00 un biglietto da FlyGo per ryanair di 55€, mi è poi arrivata un email dove confermava la prenotazione e il pagamento, oltre all’email ho ricevuto anche un sms. Sono andata poi sul sito di ryanair, ho inserito il codice ma non esisteva nessuna prenotazione con quel codice, ho anche fatto la conferma d’identità pensando che fosse quello il problema, ma niente quel codice non esisteva, inutile dire che ho chiamato il numero assistenza di FlyGo e non ho ricevuto alcuna risposta. I soldi sono stati prelevati e il biglietto non esiste. In poche parole è stata una truffa. Adesso mi affido ad AltroConsumo per sistemare la questione.
BENE NON CONFORME ALL'ORDINE
Spett. Mirova Firenze, in data 29/12/2024 ho effettuato un acquisto dal vostro negozio online, di un maglione volendo cogliere l'opportunità da voi pubblicizzata, ossia l'imminente chiusura della vostra attività e la svendita delle merci. Sono venuta a conoscenza della vostra realtà e di tale pubblicità tramite instagram. Una volta accertata la svendita direttamente sul vostro sito internet, ho scelto un maglione che apparivano, così come tutto il resto della merce, di ottima manifattura, confermata nelle descrizioni. Ho acquistato un "maglione " per 34,95 euro. La merce mi è stata consegnata il 17 gennaio. La merce arriva da Hong Kong di qualità scadente, una falsa copia di quella presentata sul vostro catalogo e priva di etichette con le necessarie informazioni. Ho provato a contattare il servizio cliente che mi ha proposto prima uno sconto del 30% e poi del 50% dell'importo speso, ma non è di mio interesse tenere l'articolo. Ho risollecitato più volte inutilmente una risposta e ad oggi il sito dell'azienda risulta non on-line, pertanto chiedo che mi venga rimborsata l'intera somma da me spesa il prima possibile. Ludovica Pegoraro
TITOLO DI VIAGGIO NON EMESSO
Spett.le FLY-GO VOYAGER, sono titolare della prenotazione 108347195 del 10/01/2025 per i voli AEROITALIA XZ2811 dell'1/5/20225 da Roma Fiumicino per Catania e XZ2816 del 4/5/2025 da Catania Fontanarossa per Roma Fiumicino. I titoli di viaggio per questi voli non sono mai stati emessi, la compagnia AEROITALIA, da me interpellata, non ha mai ricevuto richiesta per l'emissione di questi biglietti a nome mio. In data 10/01/2025 sono stati prelevati dalla carta di credito a me intestata € 95,48 per dei biglietti mai emessi. Con la presente richiedo pertanto il risarcimento della somma di € 95,48. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il saldo della somma. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Donatella Spalvieri
Mancata riparazione
Spett. Indesit In data 02/05/2024 richiedevo un'assistenza della mia lavasciuga modello XWDE96148 e sottoscrivevo un contratto di estensione di garanzia. In seguito, nel mese di dicembre 2024, richiedevo un nuovo intervento in quanto la lavasciuga, pur effettuando una corretta manutenzione e regolare pulizia del filtro, dava errore F13 in fase di asciugatura. Mi veniva riferito che era necessario ordinare la scheda sostitutiva e che sarei stato ricontattato a gennaio. A gennaio, non essendo stato ancora ricontattato, ho richiamato l'assistenza e prenotato un intervento. In data 17/01/2025 si presentava a casa mia un tecnico con una cassetta per gli attrezzi grande quanto un portamerenda (circa 20x30 cm). Il suddetto tecnico, dopo circa 20-30 minuti, dichiarava di aver effettuato la sostituzione e andava via. Subito dopo, riscontravo nuovamente l'errore F13 e provvedevo a prenotare un nuovo intervento per il 21 gennaio, al quale non si è presentato nessuno. Ho pertanto prenotato un ulteriore intervento per il 24 gennaio, ma nuovamente non si presentava nessuno nella fascia oraria mattutina per cui avevo prenotato e, il giorno stesso, alle ore 15, venivo contatto dal servizio clienti, il quale mi informava del fatto che non mi era possibile prenotare un ulteriore appuntamento in quanto il tecnico affermava di non aver potuto, durante l'appuntamento precedente, effettuare la sostituzione in quanto non c'erano le condizioni di sicurezza necessarie. Apprendevo dunque che il tecnico mi aveva lasciato una ricevuta falsa, in cui dichiarava di aver effettuato la sostituzione, ma di fatto non l'aveva effettuata. Ho dunque provveduto a contattare il recapito aziendale del tecnico per chiedere chiarimenti, e quest'ultimo adduceva come motivazione del suo rifiuto di effettuare l'intervento il fatto che spostando la lavatrice, che era attaccato al muro, era emerso che il pavimento sotto era sporco. Dopo aver effettuato un reclamo e spiegato il tutto all'assistenza clienti i giorni scorsi, mi veniva di nuovo fissato un appuntamento per la data 04/02/2025, al quale nuovamente non si presentava nessuno. In tutto ciò sono mesi che sto pagando regolarmente l'assistenza e da parte mia c'è stata una più che ampia collaborazione a trovare una soluzione condivisa, ma è inammissibile che a un cliente pagante venga negato un servizio adducendo come scusa che spostando la lavatrice dietro c'era un po' di polvere, e non posso sprecare ulteriore tempo e perdere altre giornate ad attendere un intervento tecnico che puntualmente non arrivava. Dopo settimane di reclami, mail e telefonate, arrivava finalmente un tecnico in data 15/03/2025, il quale semplicemente misurava la tensione dei fili della resistenza della lavasciuga e, constatato che passava corrente, se ne andava. Ovviamente il problema persiste. Chiedo pertanto una celere riparazione, o eventualmente sostituzione, della mia lavasciuga e lo storno delle spese di assistenza dei mesi in cui ho contattato l'assistenza senza avere la possibilità di fruire del servizio. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
sospensione linee telefoniche mobili
LUDDENI FRANCESCO CODICE FISCALE LDDFNC73A02G791V CONTATTO TELEFONICO 392/6412586 EMAIL: fluddeni@libero.it CODICE SOCIO ALTROCONSUMO: 8435027-04 Spett.le TIM, nel mese di marzo 2024, avete sospeso le mie linee telefoniche con numerazione 350/5358357 e 351/3114431 per "traffico anomalo", comunicandomi che le linee stesse erano sospese temporaneamente per mia tutela. Nonostante le mie ripetute richieste di chiarimenti, sia a livello telefonico, sia attraverso diverse email, non avete né risposto, né ripristinato le mie linee mobili, che sono, dopo più di un anno, ancora sospese. Vi chiedo, per l'ennesima volta, di riattivare le mie linee e la restituzione del credito residuo attraverso restituzione in somma di denaro del credito stesso. Sono socio di Altroconsumo e la comunicazione viene inviata per conoscenza all'associazione di cui faccio parte, che è già pronta a aprire una vertenza nei vostri confronti, nel caso doveste continuare a ignorare le mie legittime richieste. Cordiali saluti. Francesco Luddeni
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