Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Marketing aggressivo e rifiuto di rimborso per trattamento non effettuato
In data 18/01/2025 mi sono recata presso il SkinMedic centro in Via Sidney Sonnino, 139, 09127 a Cagliari, in seguito alla visione online di una promozione che offriva una consulenza e un trattamento gratuiti. Durante la consulenza, mi è stato proposto un pacchetto di trattamenti dal costo iniziale di circa 10.000 euro, successivamente ridotto a cifre variabili tra 7.000 e 8.000 euro. Nonostante le mie continue dichiarazioni di non essere sicura e di voler riflettere, il personale ha insistito in maniera pressante per farmi acquistare uno dei pacchetti o sottoscrivere un finanziamento. La consulenza si è addirittura dilungata oltre l’orario previsto, e ad ogni mio rifiuto del trattamento e richiesta di tempo per poter riflettere, la consulente mostrava evidente irritazione, continuando a premere per farmi acquistare in quel momento. Non avendo più tempo a disposizione, la consulente mi ha invitato a parlare con delle ragazze addette alla reception che hanno proseguito nel cercare di farmi acquistare uno dei loro servizi in modo a dir poco inappropriato. Stremata dall’insistenza, ho accettato di prenotare un appuntamento per provare una sola seduta di laser per gambe, cosce e inguine al costo di 206,00 euro. Durante questa fase nella quale ho prenotato l’appuntamento per il 28/01/2025, inaspettatamente mi è stato richiesto di pagarla immediatamente, ovvero anticipatamente, nonostante io fossi visibilmente indecisa e fossi convinta di poter annullare il tutto successivamente, cosa che ho fatto con un preavviso adeguato. Ho infatti richiesto di annullare il trattamento in data 26/01/2025 alle 13:35, ovvero ben 48 ore prima dell’appuntamento. Mi è stato comunicato che non è possibile procedere al rimborso e che potranno solo darmi una gift card del valore di 200€, ma tale comportamento è inaccettabile.
Impianto da 11.700€ - perdita NON RIPARABILE dopo 4 anni di regolare manutenzione
In aprile 2021 viene installata caldaia a pellet (brand Ariel) modello S2 34Kw e regolarmente mantenuta annualmente da Argenta (centro convenzionato). Stiamo parlando di un impianto dal prezzo di listino di circa 11.700 €. In gennaio 2025 durante un controllo di routine da parte di Argenta viene riscontrata una perdita da una saldatura dello scambiatore principale. In quanto NON ESISTONO PEZZI DI RICAMBIO, ci comunicano che l'unica opzione è acquistare un nuovo impianto NON IN GARANZIA (a quanto pare, bisognava comprare a parte la garanzia di 10 anni per il componente fondamentale della caldaia). I tecnici di Argenta ci dicono che è la prima volta che riscontrano un danno così grave e precoce, probabilmente frutto di una saldatura "del venerdì sera" in fase di produzione. Riteniamo inconcepibile che il venditore non risponda di un difetto congenito del suo prodotto che comporta la sostituzione dell'intero impianto REGOLARMENTE MANTENUTO dopo solo 4 anni, senza possibilità alternative di riparazione. Chiediamo la sostituzione immediata in garanzia.
Account bloccato (o con restrizioni) senza alcun motivo
Buongiorno, mi chiamo Diego ed utilizzo la piattaforma Subito.it da diversi anni con un account che al momento conta 137 recensioni tutte a 5 stelle. In data venerdì 24 gennaio 2025 avevo quattro annunci pubblicati e regolarmente online fin quando alle ore 18:17 ho ricevuto una segnalazione (con motivazione: ALTRO) riguardo uno di essi. Inaspettatamente, subito dopo, tutti e quattro gli annunci sono spariti, rimossi. Alle ore 19:31 ricevo la seconda mail da Subito nella quale mi viene detto che la segnalazione è stata valutata e NON È STATA ACCETTATA, e che quindi il mio annuncio sarebbe rimasto visibile sulla piattaforma. Peccato che l’annuncio, come anche gli altri, era già stato cancellato! I problemi però iniziano ora: pensando ad un errore o ad un bug del sistema provo a compilare ed inserire un nuovo annuncio ma passano i minuti e le ore e non ricevo la solita mail di conferma della pubblicazione che di norma arriva dopo pochi istanti. Così tento un’altra via, provo a scrivere in chat ad alcuni utenti (amici) sui loro annunci ma a nessuno di loro arrivano i miei messaggi. Dunque è evidente che o il mio account è stato hackerato oppure qualcuno dal Supporto ne ha limitato manualmente le funzioni senza alcuna ragione valida o motivazione, anche perché l’unica segnalazione ricevuta è stata rifiutata. Devo dedurre quindi che all’Assistenza di Subito basti ricevere una segnalazione A CASO fatta da qualcuno che magari vuole danneggiarmi per dispetto (perché magari vende i miei stessi prodotti) per limitarmi l’account o bloccarmelo? E' questo il modo di agire e di comportarsi da parte di un'azienda che dovrebbe favorire le compravendite online? E' questo il modo di comportarsi nei confronti di un utente STORICO che non ha mai violato le regole editoriali e di comportamento della piattaforma? Vorrei quindi sapere perché mi è stato bloccato l'account e rispondere alle contestazioni, se ci sono, visto che io non ho fatto assolutamente nulla e nulla mi è stato segnalato affinché io possa difendermi. Preciso che sono molto infastidito da questa vicenda e sono assolutamente pronto a prendere provvedimenti dal punto di vista legale per far valere i miei diritti di consumatore danneggiato.
Parcheggio scaduto
Salve ho appena ricevuto più di una sanzione per aver sostato più del tempo limite nel parcheggio del Conad di Pescara viale Marconi.Inanzitutto io sono cliente da svariato tempo avendo lavoro e casa la vicino,e mi ritrovo spesso all' interno della struttura per una breve spesa ,ma delle volte accompagnando una signora anziana all' interno del punto Conad mi dilungo ..Io frequento tutti i giorni sia il supermercato ma SOPRATTUTTO il bar all' interno,dando punto d'incontro o per un caffa la mattina o per un aperitivo ai miei amici o a chi accompagna mia nonna,superando senz'altro altro il tempo effettivo del parcheggio,calcolando il tempo sia della spesa sia del servizio ristorazione/bar..Spendendo svariati soldi anche al bar della struttura non credo sia vista bene questa sanzione soprattutto perché perderebbero un cliente di fiducia,la prossima volta farò sbrigare di più la nonna
Problema con lavori fatti sulla auto
In data 23/05/2022 ho acquistato una automobile FIAT 500 elettrica presso il rivenditore Jazzoni sulla via Appia Nuova 1160 Roma. All'acquisto la vettura non era provvista di sensori di parcheggio posteriori ma dopo un'ulteriore pagamento hanno provveduto ad installarli in officina da Jazzoni. Il problema è venuto fuori quando ho dovuto fare dei lavori ai sensori e il meccanico ha riscontrato che nell'istallazione effettuata da Jazzoni i loro meccanici che hanno installato i sensori si sono ritrovati a dover effettuare dei tagli al paraurti posteriore della macchina, visto che hanno messo dei sensori commerciali e non gli orginali FIAT. Questo fascione per legge ha delle caratteristiche ben precise di resistenza agli urti e con i tagli effettuati (allego foto) ovviamente si vanno a perdere con il conseguente rischio in caso di urto.
Truffa
Buonasera,a seguito della richiesta di una visura catastale al costo di € 3,90 tramite il sito visurita.com, regolarmente addebitati sulla nostra carta di credito, suddetto sito ha in maniera truffaldina, ovvero senza fornire comunicazione alcuna, addebitato l’ulteriore cifra di € 45,90 per un abbonamento mensile al sito, ripetiamo, MAI sottoscritto. Accortici di questo fatto, abbiamo provveduto a disdire l'abbonamento tramite il sito.La nostra richiesta è quella di un totale rimborso della cifra di € 45,90 indebitamente sottratta ai sottoscritti per due mesi consecutivi ma mi hanno invitato una sola fattura dopo una nostra richiesta. nascondi
Ordine n. 10971988 Mancata consegna
Voglio segnalare che l’ordine in oggetto non é mai stato consegnato all’indirizzo da me indicato e non ho ricevuto alcuna chiamata dal rider. Voglio richiedere il rimborso del mio ordine dal momento che pur parlando col servizio clienti non é stato possibile farmi recapitare l’ordine. Come é possibile procedere? Grazie
Truffa
Vorrei chiedere il rimborso al sito JobLeads, in quanto fuorviante l offerta,assolutamete non chiara. Alla prima pagina del sito chiedono 2.90 per indirizzarti all annuncio di lavoro sponsorizzato,nella pagina del pagamento in piccolo a destra scrivono che al termine di 28 gg circa l abbonamento si rinnovera a prezzo intero senza neanche specificare il costo. Dopo di che ti addebitano 70 euro. Da precisare che poi neanche ti indirizzano all annuncio richiesto e ti rimandano semplicemente su una ricerca casuale di siti gratuiti. Un costo tra l altro assurdo per un sito che dovrebbe aiutare le persone a trovare lavoro!
Servizio non disponibile
Spett. Whop In data 24/12/2024 ho sottoscritto il contratto per la membership di 1 anno per professor premium trades concordando un corrispettivo pari a $292.13 come da fattura allegata. Il servizio non piu disponibile per me quindi esigo un rimborso completo. In allegeato anche la cancellazione del piano annuale. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Parcheggio Park depot
A: PARK DEPOT 27/01/2025 Ho ricevuto diverse lettere dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio risalente al 07/12/2023 secondo quanto affermano. L'ultima lettera indica che entrando nel parcheggio di un supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto, e che tale contratto prevede una penale (che è ormai dopo susseguirsi di sollecito è arrivata a euro 48) nel caso in cui la sosta sia più lunga di 90 minuti . Avendo io sostato per 120 minuti, mi chiedono di pagare la penale. Il parcheggio in questione è situato in Colleferro Via Don Giovanni Bosco Angolo Corso Garibaldi 00034 (RM) ed è il parcheggio della Conad. Sono cliente fissa del supermercato e sono stata due ore dentro al supermercato e per questo mi viene recapitata una sorta di multa fatta da una società privata che si erige a polizia municipale guardiano del parcheggio, secondo condizioni contrattuali che IO CLIENTE DEL VOSTRO SUPERMERCATO accetto semplicemente entrando nel vostro parcheggio. Io non ho notato alcun cartello, non ho accettato nessuna condizione e non ho violato alcuna condizione di utilizzo, proprio perché non ho accettato un bel niente.La lettera ulteriormente minaccia di intraprendere un’azione legale rivolgendosi a un'agenzia di recupero crediti entro 14 giorni. Tra l'altro la mia macchina viene anche guidata da mia madre che ha problemi di vista perché affetta da Sclerosi Multipla avendo cefalee e problemi al campo visivo, può guidare ma non riesce di certo a leggere cartelli alti, lontani e immersi nelle siepi posizionati al buio! Ritengo che la richiesta economica nei miei confronti non sia legittima, in quanto non ho violato alcuna norma e non ho sottoscritto alcun contratto, ne in maniera esplicita ne in maniera implicita. CC
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
