Bacheca dei reclami

Spett. Volkswagen In data 01/10/2024 ho acquistato presso il Vostro rivenditore Tomasi Auto, un veicolo Tiguan 2.0 diesel, IMMATRICOLATO NEL 2020 e rinveniente da Leasing a lungo termine (ARVAL) pagando contestualmente l’importo di 23.945,00. A distanza di 7 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, in occasione del tagliando ai 90.000,00 km, l'officina autorizzata VW ha riscontrato un calo del livello del liquido di raffreddamento dovuto alla rottura della pompa dell'acqua. Tale rottura ha causato il versamento del liquido sulla cinghia di distribuzione, deteriorandola e rendendone necessaria la sostituzione con tutto il kit della distribuzione. Il 23/04/2025 ho chiamato il numero verde della compagnia MAPFRE WARRANTY SPA che presta la garanzia aggiuntiva sul veicolo per ulteriori 24 mesi dall'acquisto, per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione non solo della pompa, ma anche del kit della distribuzione danneggiato dal malfunzionamento della pompa in garanzia. La mia richiesta è stata rigettata poiché il kit distribuzione non rientra nella garanzia FORNITA DAL VENDITORE. Contesto quanto sopra in quanto [il danno alla distribuzione è stato causato dal malfunzionamento del pezzo che è in garanzia e questo mi ha creato un notevole danno dal momento che il cambio della distribuzione è normalmente previsto per i 200.000km per quel tipo di veicolo e invece adesso sarò costretto, per la mia sicurezza, ad effettuarlo a 90000km con un notevole aggravio di costi (oltre 500 euro) La compagnia che presta la garanzia mi ha preannunciato che potrà accogliere solo la richiesta di sostituzione della pompa, e non il resto che rimarrà a mio carico. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione sia della pompa dell'acqua sia del kit della distribuzione ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 . In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento

Buongiorno sono Lorenzini Sara il 12/04/2025 ho effettuato un ordine sul sito di Farmaè, numero 1018240306 dopo una settimana mi hanno avvisata che non avevano la disponibilità del prodotto ed entro 15 giorni avrebbero restituito la somma pagata. Ad oggi e dopo numerose mail al customercare non ho ricevuto ancora nulla.

Spett. Trading & Assembly Italy SRL In data 14 aprile 2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un treno di gomme HANKOOK H750 KINERGY 4S2 185\55 R15 86H pagando contestualmente l’importo di € 316,13. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 29 aprile 2025. Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in € 316,13. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

Spett. Farmaè In data 06/04/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online 6 confezioni di Reactine e un boccettino di Melatonmed pagando contestualmente l’importo di €83,27 ( ordine numero 1018180180). Il giorno 11/04/2025 mi è stato comunicato che in seguito ad un errore nelle giacenze il mio ordine sarebbe stato annullato ed entro 14 giorni avrei avuto il rimborso. Non vedendo i soldi ho inviato una mail e il giorno 2 maggio ho ricevuto risposta che il rimborso sarebbe stato sollecitato in amministrazione. Tuttavia ad oggi, trascorsi 25 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 83,27. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Buongiorno, ho contattato l'assistenza per un difetto di alimentazione del mio Dyson V15 dopo aver letto diversi forum dove si parlava proprio del mio stesso problema che, peraltro, è già stato segnalato da molti come difetto di fabbricazione e risolto ove possibile in garanzia. Purtroppo la mia garanzia è scaduta da solo una settimana e dall'assistenza non hanno dato altre soluzioni che spedirmi un corpo principale e un ciclone nuovi ad Euro 189,00. Ritengo che un aspirapolvere di tale costo e "prestigio" dovrebbe godere di sostituzioni o richiami in garanzia quando l'azienda si accorge ed è ben consapevole che il problema è di fabbricazione/progettazione, ci dovrebbe essere un pò più di flessibilità anche in virtu' della garanzia appena scaduta. Nessun tipo di altra proposta anche fare metà metà, solo ed esclusivamente la spedizione dei pezzi a pagamento. Non ho parole, pensavo e speravo di aver acquistato da un'azienda seria che "tiene" ai propri Clienti e alla propria immagine.

Buonasera, in data 28.06.2024 ho consegnato il mio ombrellone da giardino alla Ditta Carucci srls di Roma per poterlo riparare. Dal sito della Ditta ho evidenziato il problema, filo spezzato e argano, mi è stato compilato il preventivo che ho pagato alla consegna del materiale € 170,00 (allegato buono di lavoro e scontrino). Dopo quasi un anno non ho ancora ricevuto il materiale riparato e nonostante numerose telefonate ed email (allegate) non ho mai avuto nessuna risposta certa e sempre in modo sgarbato mi è stato detto che il fornitore non consegnava il pezzo richiesto, e altre scuse. Ora dopo l'ennesima telefonata alla Ditta e in assoluta mancanza di risposta, chiedo il rimborso dell'importo pagato, l'ombrellone, ed eventualmente un risarcimento del danno avuto per non poter aver utilizzato l'ombrellone di mia proprietà. A disposizione per chiarimenti in merito. Cordiali saluti Maurizio Colistra

Spett. Amazon, In data 4/5/2025 ricevo un email da Amazon che il mio account è stato chiuso poiché l'attività dell'account non è coerente con le loro Condizioni d'uso e vendita. Ho solo fatto 2 resi in un anno non violando la politica dei resi di Amazon ed essendo per giunta nel pieno diritto di farlo nel caso di prodotti difettosi/non funzionanti ma anche solo esercitando il diritto di ripensamento essendo una vendita fuori dei locali commerciali ma online. Inoltre così ho perso il saldo del mio account di circa 99€. Chiedo il ripristino dell'account per esercitare il mio diritto ad acquistare come libero consumatore. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Gloria Cambiali Questa è l'email ricevuta da Amazon: Buongiorno, abbiamo chiuso questo account dopo un'accurata revisione [USE ONLY IF THE ACCOUNT WAS SOLICITED OR WARNED IN THE PAST: e dopo aver condiviso le notifiche precedenti su questo tipo di comportamento ripetuto], poiché l'attività dell'account non è coerente con le nostre Condizioni d'uso e vendita. Dopo la chiusura dell'account, eventuali ordini aperti verranno annullati e rimborsati. Perché è successo? Ha richiesto rimborsi per diversi ordini in cui [il rimborso/il reso/la sostituzione] non è conforme alle nostre Condizioni d'uso e vendita. [REFUND LANGUAGE, USE ONLY IF YOU CANCELED THE REFUND:] Di conseguenza, abbiamo annullato il rimborso in sospeso per l'ordine [ORDER ID]. Ai sensi delle Condizioni d'uso di Amazon, ci riserviamo il diritto di rifiutare il servizio, terminare gli account e revocare i diritti di utilizzo di Amazon Services. Per consultare le nostre politiche, consulti la pagina "Condizioni d'uso e vendita di Amazon.it": https://www.amazon.it/conditionsofuse Su quali ordini sono stati emessi rimborsi in passato? Il seguente elenco mostra i dettagli di alcuni suoi ordini per i quali sono stati emessi i rimborsi: -- 406-XXXXXXX-XXXX546, Colombo Scala telescopica in alluminio EIFFEL 4+4, Relativa ai resi -- 404-XXXXXXX-XXXX366, Mag Ricarica, Integratore Alimentare A base di Magnesio Pidolato, Magnesio Ossido e Vitamina B6 Contro la Stanchezza Mentale e Fisica, Senza Glutine e Senza Lattosio, 42 Bustine Aroma Limone, Relativa alla consegna -- 402-XXXXXXX-XXXX747, ALPER Made in Italy Tappetino Riscaldante Rettili 41x28cm, Tappetino Riscaldante, Tappetino Riscaldante Terrario Tartarughe Terra Serpenti Lucertola Geco Ragno Anfibi 230V 24W, Relativa ai resi Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore? Se ritiene che si sia verificato un errore, risponda a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione né condividere ulteriori dettagli al riguardo. Può solo confermare che questo messaggio è stato inviato lei e aiutarla a risolvere eventuali problemi tecnici. Specialista dell'account Amazon.it https://www.amazon.it Questa è l'email che ho mandato io di risposta ad Amazon: Buonasera, sono Gloria Cambiali, dipendente dello stato italiano, con mansioni di informatico, apprendo solo adesso della decisione di Amazon di chiudermi l'account senza preavviso o email di avvertimento. Per quale motivo? Non ho violato le politiche di reso di amazon, non credo che 2 resi in un anno siano così tanti, perchè avrei dovuto tenere gli articoli se erano difettosi/non funzionanti? Inoltre 1 articolo non mi era stato consegnato. Inoltre se l'acquisto avviene fuori dei locali commerciali ossia da remoto online è un mio diritto recedere entro 14 giorni dalla consegna per gli articoli 52 e seguenti del Codice del Consumo (D. Lgs. n. 206/2005). Amazon ha fatto della politica dei resi entro 30 giorni la sua forza che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Quindi è un mio diritto fare il reso di un articolo che non mi soddisfa o difettoso e non deve essere vista come un attività truffaldina. Ho solo esercitato il mio diritto di ripensamento. Cosa è questa attività sospetta? Inoltre c'era un saldo di 99€ che così perdo senza motivo e che avrei usato prossimamente per fare un ordine. In questo modo trovo leso il mio diritto come consumatore ad acquistare cosa voglio e dove voglio. Attendo o il ripristino dell'account o il rimborso della somma che avevo depositata sull’account, perché in questo modo mi avete sottratto dei soldi senza alcun preavviso o colpa. Avevo una buona idea su di voi e vorrei mantenerla per continuare ad essere cliente. In attesa di una vostra risposta positiva, porgo Cordiali saluti Gloria Cambiali

Spett. Thun In data 30/12/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online due prodotti pagando contestualmente l’importo di € 53,40 con le spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta il 8/01/2025 potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite il servizio clienti [DATA – max 14 gg dalla consegna]. Mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi. Tuttavia ad oggi, trascorsi 4 MESI non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a € 53,40. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: NUMERO ordine 002880784

Buongiorno, chiedo gentilmente il rimborso dell’ordine effettuato ad Aprile e annullato in data 11/04 per giacenza prodotti. Ad oggi ancora nessun rimborso ricevuto!

Gentili operatori di Altroconsumo, vi contatto per segnalare un problema avvenuto in seguito all'acquisto di una lavastoviglie da incasso sul sito Amazon.it, comprensiva del servizio di installazione a domicilio, anch'esso acquistato direttamente tramite Amazon. In data 29 marzo, dopo che gli operatori incaricati da Amazon hanno completato l’intervento e lasciato l’abitazione, mi sono accorta di un evidente danno all’anta della cucina, riconducibile al fissaggio dell’elettrodomestico. Durante l'installazione della lavastoviglie da incasso, nel fissaggio dello sportello hanno traforato l'anta della mia cucina in legno. Ho segnalato l’accaduto ad Amazon, subito dopo che gli operatori sono usciti di casa, allegando la documentazione fotografica e una descrizione dettagliata dei fatti. In risposta, mi è stato comunicato che la mia richiesta è stata rigettata con motivazioni pretestuose (assenza di videosorveglianza o testimoni), ignorando il principio secondo cui il consumatore non ha alcun obbligo di documentare l’intervento mediante tali mezzi, come chiarito dal Codice del Consumo. Nonostante un ulteriore sollecito, Amazon non ha fornito più alcuna risposta. Chiedo pertanto il vostro supporto per: -far valere i miei diritti di consumatore ai sensi del D. Lgs. 206/2005, -ottenere un rimborso o una riparazione del danno subito, -attivare, se possibile, una procedura di conciliazione o mediazione. Allego: -copia dell'ordine Amazon, -foto del danno, -copia delle email inviate e ricevute - preventivo del mobilificio per la sostituzione dell'anta (come richiesto da loro) Resto a disposizione per ogni chiarimento e vi ringrazio fin da ora per il supporto. Cordiali saluti, Alessandra Mari Via Federico Torre 6 Guidonia (RM) 349 31 04 760 maryale1989@gmail.com 06/05/25