Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Fatture errate e non rimborsate
E' la seconda segnalazione che faccio tramite altroconsumo, mi avete risposto che avrei ricevuto il rimborso e invece siamo alle solite, servizio clienti scandaloso e mi avete rimborsato solo parzialmente, come dobbiamo fare? Io capisco che c'è stato un errore di fatturazione, mi avete dato ragione e promesso il rimborso, ma ora è un anno che va avanti questa storia. Dovreste rimborsarmi anche il tempo che mi avete fatto perdere. Poi ovviamente appena riceverò il rimborso passerò ad un altro gestore.
ritardata e ingiustificata attivazione della SIM
In data 7/12/2022 avevo richiesto la portabilità del mio numero a Coopvoce (proveniendo da HO.mobile), avviata tramite procedura apposita online sul loro sito web.Il 12/12 la portabilità fallisce, senza che io ricevessi alcun messaggio o comunicazione dopo esplicita richiesta al servizio clienti Coopvoce, mi è stata addotta come causa una mancata corrispondenza del codice fiscale dell'intestatario presso il gestore di provenienza. Immediatamente provvedo ad effettuare la correzione (subentro dell'intestatario) presso Ho.mobile, operativa dal giorno stesso, dandone subito comunicazione a Coopvoce, sempre per iscritto tramite servizio clienti CHAT da APP e via Whatsapp.Solo in data 13/12 Coopvoce mi fornisce, dietro mia insistenza, un numero Whatsapp apposito dedicato alle portabilità fallite, ove una procedura evidentemente automatica mi chiede di reinviare una seconda volta tutti i documenti ed un videoselfie dell'intestatario con il documenti d'identità in mano: tutta documentazione già inviata in precedenza e già corretta: la discrepanza dei dati ribadisco che era presso il gestore di provenienza, NON CoopVoce che è quello di destinazione per inciso specifico inoltre che da anni ero già cliente CoopVoce con altra SIM (identificata quindi a suo tempo ed i miei dati quindi già completamente in loro possesso), nonchè socia Coop.In data 14/12 mi viene risposto, sempre tramite la chat Whatsapp ma stavolta ad opera di un addetto umano, e vengo anche ricontattata telefonicamente per l'accertamento inequivocabile dell'identità e della richiesta. Al termine mi viene data conferma, sia a voce che per iscritto sulla chat, che tutta la documentazione necessaria è stata correttamente acquisita e pertanto la portabilità verrà riavviata.Mi aspettavo la normale conclusione della procedura entro i 2-3 giorni lavorativi, mentre successivamente nulla è più accaduto nonostante le mie richieste di sollecito a cadenza quasi quotidiana: solo dopo una settimana viene ammesso che la richiesta era in lavorazione ma in ritardo a causa dell'alta mole di pratiche (tutto ciò per iscritto, e che posso dimostrare dagli screenshot conservati).Il giorno 22/12, sempre via Whatsapp, un messaggio mi annuncia che sarei stata contattata per la firma digitale a chiusura della pratica: contatto atteso, ma mai avvenuto. Non è mai stato possibile in alcun modo sapere i tempi previsti di espletamento della pratica: pertanto trascorsi 10 giorni ho dovuto attivare in fretta un'altra SIM di un altro gestore presso un punto vendita per coprire la mia esigenza di connessione e telefonia.All'ennesima richiesta di informazioni in data 27/12, ho appreso che la portabilità era stata appena riavviata in quello stesso giorno (ovvero quasi due settimane dopo la corretta acquisizione dei documenti) portabilità che si è conclusa il 30/12.Premessa l'iniziale incongruenza dei dati dell'intestatario presso il gestore di provenienza, da me corretta immediatamente il giorno stesso in cui mi è stata segnalata, 12/12, e immediatamente riferita a CoopVoce, ritengo che il ritardo di 10 giorni lavorativi nell'avvio della seconda richiesta di portabilità sia imputabile esclusivamente alla lentezza di gestione della pratica da parte di Coopvoce.Nel dettaglio, questo ha comportato un tempo di 2 giorni (13-14/12) soltanto per riacquisire nuovamente documentazione e video-selfie che già erano stati acquisiti corretti in precedenza, costringendomi ad una notevole perdita di tempo tra chat e telefonate ed un ulteriore periodo di oltre 10 giorni solari trascorsi tra richieste di aggiornamento e inutili solleciti, fermo restando che da parte mia non c'era alcuna mancanza o negligenza che possano aver causato questo ritardo.Considerato che questo ritardo nella portabilità, in base alla delibera AGCOM 147/11/CIR Articolo 14, prevede, a prescindere dalla motivazione del ritardo stesso, un indennizzo di un importo pari a minimo 2,50 Euro per ogni giorno lavorativo di ritardo, fino ad un massimo di 50 Euro, ritengo in base a quanto esposto e al disagio arrecatomi di richiedere l'importo massimo erogabile: richiedo quindi l'accredito diretto di tale importo sul credito residuo del numero interessato. Aggiungo che una richiesta di rimborso ai sensi della normativa citata, è già stata formulata presso il servizio clienti CoopVoce tramite il canale ufficiale per i reclami (e-mail) ma è stata respinta con l'assurda motivazione che la pratica di portabilità, inserita in data 27/12, è stata gestita entro i 3 giorni previsti dalla normativa, omettendo completamente di considerare loro il ritardo di due settimane nella gestione dell'inserimento dopo la corretta acquisizione dei dati.
richiesta pagamento fattura non dovuto
Nel mese di ottobre dello scorso anno avevo stipulato in un negozio wind di Roma una proposta relativa l'attivazione di una offerta FIBRA sulla rete telefonica fissa di casa. A seguito di sopralluogo, il tecnico inviatomi dal negozio, ha ritenuto non facilmente realizzabile l'intervento per l'installazione della linea FIBRA. Ho concordato con tale considerazione ed il tecnico mi ha assicurato che la mia proposta era automaticamente decaduta.Invece, dopo qualche giorno mi perveniva un sms con il quale la wind mi avvertiva che la mia proposta relativa ad una offerta WIND internet FTTC( cioè quella ordinaria, cui mai avevo aderito in nessuna forma nè tale possibilità era prevista nel modulo che avevo firmato per la linea Fibra) era stata accettata e sarebbe stata attivata dal 2 dicembre 2022. Nonostante le mie ripetute segnalazioni sia scritte tramite pec che orali al servizio clienti-159, relative alla circostanza di non aver mai fatto una proposta relativa all'attivazione della linea FTTC, con conseguente necessità di bloccare il procedimento di attivazione, ed il rifiuto di ricevere il modem che mi era stato inviato, dal 2 dicembre dello scorso anno mi è stata interrotta la linea internet e la linea telefonica fissa che avevo con altro operatore. Nella stessa data del 2 dicembre ho ricevuto un sms da windtre che mi comunicava la ricezione della mia richiesta di cessazione del contratto ed in data 12 dicembre 2022 la cessazione della linea fissa. Solo dopo qualche settimana è stato possibile riattivare la linea telefonica che è ora gestita da altro operatore.In data 29 gennaio scorso mi è stata recapitato sulla mia posta elettronica il conto telefonico dell'importo di euro 49,08, a titolo di abbonamento internet , abbonamento chiamate illimitate, dal 2 al 12 dicembre 2022, contributo attivazione, costo per attività di cessazione servizio.Ritengo che tale somma non sia da me dovuta, in quanto come risulta da tutti gli atti che conservo, la tipologia di contratto in questione non è stata mai da me richiesta, nè espressamente nè implicitamente e mi E' STATA IMPOSTA . Ho sempre evidenziato tale circostanza nella mia corrispondenza, scritta ed orale, con il servizio clienti wind, invitando quest'ultima a prendere atto di tale chiara circostanza. La wind invece, senza alcuna motivazione, mi ha ribadito la debenza della suddetta somma,in definitiva, ritengo che non possa essermi chiesto alcun contributo per l'attivazione e la cessazione di un servizio che non ho mai richiesto nè avallato o utilizzato in qualche modo ( ho anche rifiutato come detto la ricezione del modem). Inoltre, i ripetuti defatiganti tentativi di far comprendere a wind una situazione abbastanza chiara si sono scontrati con la totale indifferenza di quest'ultima che mi ha IMPOSTO UN CONTRATTO CONTRO LA MIA VOLONTA. Inoltre, non ho potuto fruire della mia linea telefonica per oltre un mese, circostanza che mi ha impedito di lavorare utilizzando gli strumenti del web.Conservo ovviamente tutti gli atti della descritta vicenda.Sono disponibile ad affidarmi a codesta associazione per ottenere una completa tutela che sia utile anche ad altri consumatori.cordiali saluti
Truffa da parte di Fastweb
Buongiorno, hexa da parte di Fastweb continua a minacciare dicendo che ci sono delle rate insolute da pagare ,quando io ho dato la disdetta del contratto a maggio 2022 e loro hanno continuato a emettere fatture fino a ottobre . Oltretutto addebitandomi ulteriori 50€ senza motivo . Continuo a rispondere alle loro mail minacciose dicendo che non ho intenzione di pagare x un servizio che non ho avuto dal momento che avevo dato la disdetta delContratto a maggio , eppure loro senza darmi una spiegazione continuano a inviarmi solleciti di pagamento . Questa è una vera e propria truffa , penso che facciano così con la maggior parte delle persone che poi prese dallo sfinimento pagano ecco io no piuttosto vado per vie legali e chiedo a Fastweb un risarcimento per il danno che mi sta creando .
Servizio e mail assente dal 23 al 29 gennaio2023
Salve ,il mancato funzionamento della mia mail Libero per una settimana mi ha creato problemi perché mi trovavo in Australia.Mi mancano e mail di conferma di prenotazioni escursioni e-mal di alberghi e conferma volo ritorno Emirates.Non utilizzerò più questo indirizzo per cose importanti quindi che mi offriate più memoria non mi interessa anche perché con tutte le pubblicità che mandate la memoria la riempite voi.Saluti Rosa Di Nardo
Mancanza del servizio di posta elettronica per 8 giorni
Sporgo reclamo per l'assenza del servizio di posta elettronica di Libero.it. Per questo blocco durato 8 giorni non ho ricevuto report bancari, comunicazioni da istituzioni locali e altro. Noin so ancora se alcune comunicazioni siano state inviate e quali con precisione.
Non mi mandano l'etichetta di reso
Buongiorno, ho fatto la disdetta di internet casa Fastweb. Dicono di restituire il modem entro 45 giorni ma non mi inviano l'etichetta di reso e quando la inviano non è clickabile il link che inviano per scaricarla. Se non invio il modem devo pagare una penale.
Importi fatturati non dovuti
Buongiorno, in data 07/10/2018 ho stipulato con voi un contratto per ADSL dove era inclusa anche una SIM dati da utilizzare nel caso di mancata connessione ADSL e che io non ho mai ne richiesto ne utilizzato. In data 04/03/2020 ho mandato richiesta di disdetta tramite PEC della mia fornitura. Dopo la disdetta mi avete però inviato fatture per pagare l'abbonamento della scheda SIM che era inclusa come da contratto nell'ADSL e che quindi una volta disdetto il contratto ADSL doveva essere disdetta anche quella. Delle mie fatture insolute sono disposta a pagare la somma 172,11 euro come da fattura n W2014195323 riguardanti le spese di risoluzione del contratto e le rate del modem che mancano ma non gli altri importi in quanto non ho mai richiesto ed usato la scheda SIM che era già inclusa nel contratto.
non corrispondente
buongiorno,ho acquistato uno smartwachDopo un lungo scambio di messaggi whatsapp in cui chiedevo all'operatrice se dal suddetto smartwach potevo rispondere ai messaggi whatsapp, cosa che l'operatrice mi ha confermato più volte, ricevo l'orologio e scopro che l'orologio non supporta quella funzione. Richiedo ulteriori info via whatsapp all'operatrice scoprendo che la suddetta signorina mi ha bloccata appena letto il reclamo. Richiedo via email info e mi si risponde quello che già sapevo, che l'orologio non supporta la funzione di scrittura. Alla mia richiesta di fare il reso, nessun'altra risposta più. Richiedo pertanto un contatto.
addebito apparentemente errato
Buongiorno. Il giorno 3 febbraio 2023 sulla mia carta di credito é stato fatto un addebito di 13 € senza apparente motivo. Sul sito Fai da te non appare alcuna sim ricaricata in quella data e non risultano sim attive che prevedano addebito di 13 €. L'addebito appare ingiustificato. Attendo chiarimenti del perché é stato fatto.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?