Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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N. R.
20/02/2024
IRENLUCE E GAS

MANCATA ATTIVAZIONE CONTRATTO GAS

Spett. IRENLUCEGAS IN DATA 20/12/23 HO RICEVUTO CONFERMA DI ACCETTAZIONE DEL NUOVO CONTRATTO DI FORNITURA DEL GAS PASSANDO DA UN PREZZO DI €2 a m3 a 0.67 m3. TUTTAVIA IN DATA 13/02/23 MI SONO ACCORTA ENTRANDO NELL'AREA CLIENTI DEL PORTALE IREN CHE IL CONTRATTO IN VIGORE PER IL GAS ERA IL ANCORA IL VECCHIO CONTRATTO . NR 07957975 CHIEDO PERTANTO CHE PER LA FATTURAZIONE DEL PERIODO DAL 20/12/23 AL 14/02/24 MI VENGA APPLICATA LA TARIFFA MIGLIORATIVA

Chiuso
S. B.
19/02/2024
Areti SpA

Sollecito urgento per chiusura lavorazioni

n relazione alla pratica A00014201864 (POD IT002E5225959A), aperta il 29 GIUGNO 2023, con la presente siamo a chiedervi lo sblocco urgente ed immediato dei lavori. Come da documentazione allegata siete già a conoscenza sia dell’accettazione del preventivo (comunicatavi il 21/09/2023), sia della conclusione delle opere a nostro carico (comunicatavi il 14/11/2023). Nonostante ciò la pratica risulta ancora bloccata e l’ultimo avanzamento risale a circa 3 mesi fa (27 novembre 2023)!!! Gli operatori del call center riferiscono di un presunto “mancato intervento per assenza cliente”, non sappiamo bene in quale data, che però ci risulta essere non per la nostra utenza, ma relativa ad un altro vostro cliente nella stessa via. Nonostante i ripetuti solleciti, inoltrati sia ai Vostri operatori che tramite Plenitude, a tutt’oggi non abbiamo avuto alcun riscontro e siamo senza corrente elettrica da oltre 8 mesi e nell’impossibilità non solo di procedere con l’allaccio del fotovoltaico, ma anche di poter abitare nell’immobile, con tutti i problemi che ne conseguono ed i relativi danni, economici e non solo. Vi chiediamo dunque di provvedere immediatamente alla conclusione di quanto di vostra competenza In mancanza di un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Silvia Baldi

Chiuso
M. D.
18/02/2024

PROBLEMA CON LA RIATTIVAZIONE DEL GAS

SostituisBuongiorno, io e mia moglie nella ristrutturazione dell'appartamento, seguendo le istruzioni di Italgas, abbiamo trasferito il contatore del gas sul balcone, comportando la chiusura dello stesso. Eseguiti i lavori abbiamo richiesto la riattivazione presso la Plenitude che è il nostro venditore. Quest'ultimo avrebbe dovuto compilare la modulistica "base" modulo H40 e I40 (da parte dell'impresa installatrice) "per eseguire l'accertamento documentale" come è scritto nel supporto del sito Myitalgas. Successivamente le modulistiche compilate vanno allegate nel sito Myitalgas alla voce "le mie richieste". Questa pratica è bloccata da quando ad agosto 2023 c'è stato lo spostamento del contatore, poichè i tecnici della Italgas non hanno chiuso la pratica che risulta tutto "non conclusa" come per dire che per Italgas non c'è stato ancora lo spostamento. Perciò dal 31 di gennaio 2024 facendo la richiesta del riallaccio e alla Plenitude la richiesta della modulistica, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Abbiamo insistito telefonicamente sia all'Italgas che alla Plenitude, andando anche di persona negli store della Plenitude in almeno 3 store diversi , mostrando le nostre richieste. Questi interventi hanno prodotto solo delle sollecitazioni scritte da parte degli store che tuttora sono ignorate ( per inciso, l'Italgas non ha uffici per il pubblico). Perché mi rivolgo a voi? Perché nell'ultimo colloquio presso lo store Plenitude, l'impiegato mi ha riferito che un utente è dal mese di agosto 2023 sta ancora aspettando la riattivazione del gas e mi sono molto preoccupato. Quindi fiduciosi di un vostro cortese interessamento, per sbloccare questa pratica, ringraziamo e porgiamo distinti saluti. Massimo Di Gennaro

Chiuso
A. R.
17/02/2024

SITO WEB ENGIE CON PROBLEMI TECNICI NON POSSO CONCLUDERE PROCEDURA NUOVO CONTRATTO LUCE E GAS

Spett. ENGIE SPA, Attraveros il sito di Altroconsumo di cui sono socio da oltre 10 anni, ho iniziato la procedura (numero della mia richiesta Altroconsumo; ITNRG23845422) per una nuova fornitura di luce e gas. Il numeo contratto (che non risco a perfezionare per Vostri problemi tecnici) e' P240215-045543597 Vi ho scritto e telefonato piu' volte anche utilizzando il Vostro canale di Whatsap (da cui dopo 3 gg non ho ricevuto alcun riscontro) ma i Vostri operatori non hanno saputo risolvere il problema. Provo a loggarmi per perfezionare l'offerta propostami attraverso ALTROCONSUMO ma (vedere screenshot allegati) non mi risulta possibile. In mancanza di un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordialmente. Andrea Rescigno

Chiuso
F. Q.
16/02/2024

Ritardo Attivazione Del Servizio

Salve, Il giorno 14 Dicembre 2023 eseguo attivazione per linea fissa fibra sul sito web Fastweb. Il 3 gennaio 2024 ho la possibilità tramite telefono di prendere appuntamento con il tecnico per l'attivazione e la prima data libera fu il 25 gennaio ore 13-15. ACCETTO. Il 20 gennaio 2024 mi arriva un messaggio con scritto che la data non è più prevista per il 25 gennaio ma bensì spostata per volontà del tecnico, l'8 febbraio 2024 ore 8,30-10,30 senza però nessuna motivazione validità e senza possibilità di poter cambiare o rivalutare almeno l'orario. Il giorno 8 Febbraio 2024, dopo aver chiesto un giorno di permesso a lavoro, mi trovo ad aspettare invano i tecnici perché nessuno si è presentato e nessuno tantomeno ha avvisato dell'annullamento dell'appuntamento. Il giorno stesso ( 8 febbraio) vengo contattato su mia richiesta dal reparto tecnico di grado superiore di Fastweb garantendomi un intervento urgente dei tecnici entro 72 ore cosa che non è avvenuta, tant'è che il giorno successivo 9 febbraio 2024 vengo ricontattato dalla ditta per prendere un nuovo appuntamento per il 19 febbraio 2024 sperando che quest'ultima sia la data definitiva per l'attivazione. Visto che, secondo la Vs Carta Dei Servizi, il tempo limite di attivazione è 60 giorni dalla sottoscrizione del modulo di contratto ultimati il 12 febbraio 2024 chiedo l'indennizzo predisposto per la mancata attivazione nei termini , nonché i danni per il mancato avviso e/o annullamento datato 8 febbraio 2024. In attesa di un Vs rapido riscontro e risoluzione positiva del problema Porgo Distinti Saluti Querini Fabrizio.

Chiuso
G. D.
16/02/2024

Autenticazione con SPID non funzionante

Ho comprato una prima SIM e volevo attivarla con SPID. Non riuscivo ad autenticarmi con SPID però, il mio fornitore di SPID è infocerto. L'assistenza HO mi ha spiegato così il motivo:l'indirizzo email con cui ho fatto la SPID con infocert è diverso da quello con mi sono iscritto a HO. Allora faccio il reso della SIM e ne compro un'altra questa volta indicando lo stesso indirizzo email che uso per la SPID. Non funziona lo stesso. E' imbarazzante La cosa bella è questa: "Come indicato in fase di acquisto, il costo mensile di 5.99€ è condizionato all'effettiva portabilità del tuo numero, entro 15 giorni dall'attivazione, dagli operatori a cui l'offerta è dedicata. Altrimenti il costo dell'offerta è di 11.99€ al mese." La cosa ancora più bella che ogni volta che ripeto la procedura che s'interrompe devo pagare e ho pagato costi di attivazioni non dovuti

Chiuso
C. S.
16/02/2024
Asec Trade

Attivazione indesiderata contratti fornitura energia elettrica

Gentilissimi, scrivo per lamentare quanto accaduto a mia madre di ottantatré anni, colpita da una forma di demenza. Nella primavera del 2022 mia madre ha ricevuto diverse telefonate dall’operatrice di un call center che la invitava ad accettare l’offerta Asec Trade srl per l’energia elettrica; mia madre era già allora molto confusa e non voleva far nulla perché si rendeva conto di non capire bene quello che le veniva detto: ha passato il telefono alla persona che si occupava di lei e che ha chiesto all’operatrice di rivolgersi direttamente a me, sua unica figlia. Così è stato. Io, dal canto mio, avevo chiesto di poter ricevere le condizioni dell’offerta per iscritto, in modo da poterle valutare con cura; avevo assicurato che, se fossi stata interessata, avrei ricontattato io stessa il call center, ma, dopo aver letto attentamente il materiale inviatomi, ho ritenuto di non rispondere perché non intendevo accettare l’offerta. L’operatrice mi ha comunque ritelefonato e le ho detto che non eravamo interessati. Tuttavia, il 15 ottobre del 2022, un’altra operatrice ha telefonato nuovamente al numero di mia madre la cui lucidità mentale era nel frattempo ulteriormente diminuita, come chiunque avrebbe potuto notare sentendola parlare. L’operatrice ha iniziato a porre delle domande a mia madre, che non era affatto cosciente di quanto accaduto e che non ricordava neppure di avere ricevuto una telefonata per conto di Asec Trade; in seguito a questa telefonata sono state attivate due forniture Asec Trade per l’energia elettrica e rescissi in automatico i contratti con Enel. Peraltro, sono state attribuite a mia mamma tariffe di mercato libero, quando invece per la sua età avrebbe potuto continuare a godere del mercato tutelato. A partire dal mese di marzo 2023 ho iniziato a vedere recapitate a casa di mamma bollette e richieste di pagamento che inizialmente non ho tenuto in considerazione perché sapevo che mia madre aveva disposto la domiciliazione bancaria delle utenze. All’ennesima bolletta ricevuta mi sono accorta che la fornitura di energia elettrica non era più di Enel, come era stato fino ad allora, ma di Asec Trade. A fine agosto mi sono, quindi recata presso gli sportelli Asec per lamentarmi di un contratto che non era mai stato da noi attivato e il servizio clienti mi ha risposto inviandomi la registrazione di quella telefonata, ma solo della parte relativa ai “sì” che mia mamma aveva meccanicamente ripetuto e di cui non era cosciente, come si sarebbe potuto evincere se mi avessero inviato anche la registrazione relativa alla prima parte della telefonata. Mia madre si ritrova, pertanto, due forniture di energia elettrica della società Asec Trade srl a mercato libero, con prezzi superiori a quelli che pagava in precedenza con Enel. Quando mi sono recata presso gli sportelli Asec per la seconda volta mi è stato risposto che non si sarebbero potuti annullare i contratti, che per loro risultano regolarmente sottoscritti, ma che si sarebbero potuti far passare i contratti al mercato tutelato vista l’età di mia madre; la responsabile dell’Ufficio clienti ha provato ad annullare almeno alcune delle bollette di cui lamentavo l’importo eccessivo (69,00 euro bimensili in un appartamento disabitato), ma dopo essersi consultata con i colleghi di altri uffici ha risposto che tutto risultava regolare e che non ci sarebbe stato nulla da fare, solo pagare il dovuto e chiudere i contratti (con evidente danno per me e mia madre, perché avremmo dovuto chiudere a nostre spese e attivare a nostre spese e con dispendio di tempo ed energie quanto invece avrebbe dovuto continuare a essere garantito senza danni da parte nostra). Come se non bastasse, il 16 novembre e il 24 novembre 2023 ho ricevuto due telefonate da alcuni operatori (che non hanno dichiarato il loro nome né quello della società di appartenenza) di una società che si occupa del recupero crediti per conto di Asec: costoro mi hanno sollecitato a effettuare immediatamente il pagamento delle somme dovute, ma io ho illustrato loro il pregresso e ho preannunciato che mi sono rivolta a un avvocato, come, peraltro, mi era stato suggerito dalla stessa responsabile del Servizio Clienti dell’Asec. Non posso non rilevare con disappunto il fatto che per il recupero crediti sia stato reperito il mio numero come persona alla quale poter richiedere i soldi ma per attivare i contratti sia stata contattata mia madre… Preciso, altresì, che l'avvocato da me contattato ha inviato all'azienda una diffida, ma che non ha ricevuto NESSUNA risposta; inoltre, è la seconda volta (la prima è stata il 26 novembre 2023) che invio un reclamo all'azienda tramite Altroconsumo senza ricevere risposta... Cordiali saluti, Cristina Soraci

Chiuso
S. B.
16/02/2024

Sollecito urgento per chiusura lavorazioni

Spett. UNARETI - ARETI SpA, In relazione alla pratica A00014201864 (POD IT002E5225959A), aperta il 29 GIUGNO 2023, con la presente siamo a chiedervi lo sblocco urgente ed immediato dei lavori. Come da documentazione allegata siete già a conoscenza sia dell’accettazione del preventivo (comunicatavi il 21/09/2023), sia della conclusione delle opere a nostro carico (comunicatavi il 14/11/2023). Nonostante ciò la pratica risulta ancora bloccata e l’ultimo avanzamento risale a circa 3 mesi fa (27 novembre 2023)!!! Gli operatori del call center riferiscono di un presunto “mancato intervento per assenza cliente”, non sappiamo bene in quale data, che però ci risulta essere non per la nostra utenza, ma relativa ad un altro vostro cliente nella stessa via. Nonostante i ripetuti solleciti, inoltrati sia ai Vostri operatori che tramite Plenitude, a tutt’oggi non abbiamo avuto alcun riscontro e siamo senza corrente elettrica da oltre 8 mesi e nell’impossibilità non solo di procedere con l’allaccio del fotovoltaico, ma anche di poter abitare nell’immobile, con tutti i problemi che ne conseguono ed i relativi danni, economici e non solo. Vi chiediamo dunque di provvedere immediatamente alla conclusione di quanto di vostra competenza In mancanza di un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Silvia Baldi

Risolto
R. V.
15/02/2024
ies solare srl

installazione contatore

Spett. ies solare srl Sono titolare del contratto per impianto fotovoltaico Dopo ben 12 mesi l’installazione dell’impianto non è ancora conclusa. Dopo lunghi mesi di attesa finalmente ad agosto 2023 (a 6 mesi dalla sottoscrizione del contratto) mi viene installato l’impianto fotovoltaico con la batteria di accumulo, rimanendo in sospeso in contatore per la cessione dell’energia elettrica. Dopo 2 mesi, senza neanche avvertire, si presenta il tecnico, davanti casa e non aspetta neanche il tempo materiale affinché dal lavoro raggiunga casa. Chiedo cortesemente di essere avvertita la prossima volta e di non aspettare altri due mesi e invece ne passano 4 e non so ancora niente e soprattutto sto subendo una grande perdita economica in quanto non ho la possibilità di poter vendere l’ energia prodotta. E’ questo il servizio che fornite? Chiedo la risoluzione immediata del problema. Roberta Vangelista In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
M. P.
11/02/2024

Contestazione bollette gas e luce

Con la presente intende sporgere reclamo nei confronti della società Facile.Energy, in quanto il 9 febbraio scorso, ho ricevuto dalla suddetta azienda, tramite email, due bollette di luce e gas (in allegato) che disconosco in quanto non mi risulta aver mai stipulato e/o dato il mio esplicito consenso per il cambio delle forniture. Peraltro, le stesse, hanno importi eccessivamente alti, rispetto a quelle che ricevevo di norma dai precedenti gestori, con importi fatturati superiori al 150% dell’addebito medio degli ultimi 12 mesi. In particolare ho verificato la voce incomprensibile “servizi di vendita”, con un costo, che ha inciso notevolmente sull'importo totale delle bollette e, preciso, mai addebitate nelle precedenti fatture. Ho motivo di ritenere, inoltre, che questo cambio sia avvenuto, a seguito di un comportamento commerciale ingannevole, da parte di qualche operatore dei call center, durante le spropositate chiamate telefoniche indesiderate che ricevo frequentemente al giorno, durante le quali ho anche riscontrato, che solitamente, gli stessi sono già in possesso dei dati personali e i codici identificativi delle forniture presenti sulla bolletta, da permettere facilmente, in maniera fraudolenta di realizzare un nuovo piano contrattuale e avviare la procedura per fare il cambio del fornitore di luce e gas, ad insaputa degli utenti. Per di più, voglio evidenziare anche il comportamento non del tutto trasparente e legale della medesima società fornitrice, tenuto conto di non aver provveduto all'invio di alcun preavviso e, perlomeno, all'inoltro della documentazione scritta relativa al passaggio e/o alle condizioni contrattuali da sottoscrivere. Per ciò, oltre a chiedere l'annullamento del contratto non richiesto e copia della documentazione comprovante, verosimilmente, la stipula dei contratti, invito - formalmente la stessa - a riesaminare le tariffe applicate e addebiti impropri, indicati nelle rispettive bollette, che ritengo sproporzionati. Pertanto vi invito a verificare quanto sopra riportato e in attesa di un vs. riscontro, porgo cordiali saluti.

Chiuso

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