Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Lnea telefonica interrotta da più di tre mesi
Buongiorno, sono più di tre mesi che la mia linea fissa, solo voce, n. 014138407 è interrotta. Sono intervenuti i tecnici due volte. La linea attraversa un bosco ed è stata interroitta probabilmente da rami spezzati. Nel primo intervento il tecnico ha getato la spugna e ha annunciato che sarebbe intervenuta una squadra per iberare la linea. La squadra, intevenuta dopo un mese ha liberato la linea ed ha sostituito il cavo. Il problema non è risolto probabilmente per problemi sulla cemtralina. In ogni caso, poichè qui dove abito non c'è campo, non posso nemmeno utilizzare il cellulare. Io abito nel Comune di Roatto (AT). In campagna, e forse questo sarà il motivo per cui la TIM non risolve il disservizio perchè nella zona ci sono relativamente pochi utenti . Non so cosa fare, se non passare a VOIP con il fornitore via ponte radio del servizio internet. IN zona sono tutti molto delusi da TIM, persino il Comune utilizza VOIP. Spero che ALTROCONSUMO possa sbloccare questa brutta situazione. Marco Tartari
malfunzionamento fibra
BUONGIORNO HO LA FIBRA GUASTA DAL 02/10/2025 ,HO GIA' SEGNALATO IL PROBLEMA AL 177 IN DATA 02/10/2025 E IN DATA 10/10/2025 MA AD OGGI NESSUN INTERVENTO PER LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA. SEGNALO CHE SONO STATO CONTATTATO IN DATA 03/10/205 MENTRE ERO FUORI CASA E QUINDI PER ILIAD IL PROBLEMA E' RISOLTO E PER AVERE ANCORA ASSISTENZA DEVO RICHIAMARE IL 177 ALL'INFINITO FINCHE' NON MI CONTATTANO CHE SONO IN CASA. E' CORRETTA QUESTA PROCEDURA ? QUANDO AVRO' DI NUOVO LA LINEA FIBRA FUNZIONANTE?
Copertura dichiarata ma inesistente a Cervara di Roma (RM)
Buongiorno, sono cliente Iliad sin dal lancio del servizio in Italia e desidero segnalare un problema che persiste da tempo. Nella zona di Cervara di Roma (RM) non vi è alcuna copertura di rete Iliad, nonostante sul sito ufficiale la località risulti coperta da rete 2G, 3G, 4G e 5G (come da screenshot allegati). Nel corso dell’ultimo anno ho effettuato diverse segnalazioni al servizio clienti (circa cinque). In due occasioni sono stato contattato da tecnici Iliad, i quali hanno confermato che nella zona è presente un’antenna risultata spenta o guasta, e che sarebbe stato effettuato un controllo. Tuttavia non ho mai ricevuto aggiornamenti o riscontri, e il problema è rimasto invariato. Abbiamo testato la rete con diversi telefoni e diverse SIM Iliad, ottenendo sempre la totale assenza di segnale, quindi il problema non dipende dai dispositivi. Ritengo scorretto che sul sito venga dichiarata copertura completa fino al 5G quando, in realtà, il servizio è inesistente. Segnalo inoltre che ho contattato anche il servizio clienti tramite il canale ufficiale Facebook Iliad, dove mi è stato confermato che la segnalazione era “presa in carico dal team tecnico”, ma non ho mai ricevuto alcun riscontro successivo né aggiornamento sulla risoluzione. Chiedo che Iliad: – verifichi concretamente la situazione tecnica e fornisca una risposta scritta; – aggiorni la mappa di copertura qualora il servizio non risulti effettivamente disponibile. Allego gli screenshot del sito Iliad che mostrano la copertura dichiarata. ID utente: 76766693 Cordiali saluti
Assenza totale servizi Fastweb
Spett. Fastweb SpA Sono titolare di contratto per la linea telefonica/internet dal 06/09/2019. A partire dal 27/09/2025 risulta la totale mancanza dei vostri servizi. Ho già aperto una richiesta di assistenza tecnica numero 127816091 e segnalato telefonicamente il disservizio in più chiamate e messaggi WhatsApp senza alcun esito positivo ed alcuna informazione circa i motivi o le tempistiche per la risoluzione. Richiedo la risoluzione definitiva del problema e la fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali entro e non oltre 48 h dal ricevimento della presente. In difetto, mi riservo di richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento e la corresponsione dell'indennizzo dovuto ai sensi della Delibera n. 73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e della vostra Carta dei Servizi.
Lettera di diffida e richiesta di chiarimenti a Dolomiti Energia SpA: attacco informaticodel 13/9/25
In qualità di cliente di Dolomiti Energia S.p.A., ho ricevuto in data 8 ottobre 2025 la comunicazione riguardante una violazione dei dati personali avvenuta il 13 settembre 2025, causata – secondo quanto dichiarato – da un attacco informatico ai sistemi di un fornitore dell’azienda. Tale comunicazione, oltre ad arrivare quasi un mese dopo l’evento, risulta lacunosa e poco trasparente, in contrasto con quanto previsto dagli artt. 33 e 34 del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), che impongono la notifica “senza ingiustificato ritardo” e una chiara informazione agli interessati sui rischi e sui rimedi disponibili. Fatti e criticità rilevate: - Sono stati compromessi dati personali altamente identificativi (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale, email, telefono, codice del contatore, informazioni contrattuali e, in alcuni casi, IBAN). - Non è stato indicato il nome del fornitore coinvolto, né la natura precisa dell’attacco, né dove o come i dati siano finiti. - La comunicazione tardiva ha impedito agli interessati di attivarsi tempestivamente per tutelarsi. - L’episodio è stato sottovalutato nel rischio reale, considerata l’aggregazione di dati sensibili e identificativi. - Mancano riferimenti chiari al Titolare del trattamento e al DPO. - Non sono state fornite indicazioni sui diritti dell’interessato, né misure di tutela, monitoraggio o risarcimento. Domande ancora senza risposta: - Qual è il nome del fornitore coinvolto nella violazione? - Quali categorie di dati personali sono state compromesse con precisione? - Qual è stata la natura dell’attacco e quali dati sono stati effettivamente esfiltrati o divulgati? - Perché la comunicazione è stata inviata dopo quasi un mese dall’accaduto? - Quali misure di sicurezza erano attive e quali azioni correttive sono state implementate? - È stata effettuata una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA)? - Sono previsti risarcimenti per i danni materiali e morali subiti o potenziali (art. 82 GDPR)? - Qual è il nome e contatto diretto del DPO responsabile del trattamento? Si diffida Dolomiti Energia S.p.A. a fornire una risposta scritta e documentata entro 15 giorni, adempiendo pienamente agli obblighi di trasparenza, sicurezza e informazione previsti dal GDPR e dal D.lgs. 101/2018. Contestualmente, viene presentato reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ai sensi dell’art. 77 GDPR. Richiedo inoltre se la vicenda è seguita da Altroconsumo e se si sta valutando l’avvio di azioni collettive e legali ai sensi del D.lgs. 28/2023 (attuazione Direttiva UE 2020/1828). L’obiettivo è ottenere: - trasparenza sull’origine e sull’impatto della violazione; responsabilità piena da parte dell’azienda e dei soggetti coinvolti; - misure di tutela effettive per i clienti danneggiati; risarcimenti proporzionati ai rischi economici, reputazionali e personali subiti. Questa iniziativa nasce per tutela, ma anche per promuovere una maggiore responsabilità e trasparenza nella gestione dei dati personali da parte dei fornitori di servizi energetici e non solo energetici pubblici in Italia. Chiunque abbia ricevuto la stessa comunicazione da Dolomiti Energia è invitato a unirsi a questa segnalazione collettiva.
Spese di sostituzione SIM malfunzionante a carico dell'utente
Il giorno 11/10 alle 16:00 circa la.SIM in mio possesso smette di agganciare la rete. Io me ne accorgo qualche ora dopo. Faccio alcuni tentativi per capire se è un problema del telefono, ma purtroppo è la SIM ad aver smesso di funzionare correttamente. Il giorno 12/10 chiamo l'assistenza al numero 177, che mi conferma la necessità di sostituzione della SIM medesima. Stamane mio figlio si reca in un centro Iliad con mia delega, avendo io difficoltà a spostarmi, ma un cordialissimo commesso spiega che non è possibile la sostituzione in assenza del titolare. Alla domanda del.perché sia necessario pagare 10 euro per il malfunzionamento della SIM, che è proprietà di Iliad, ci viene rivelato che la SIM si può ottenere gratuitamente passando però per l'assistenza telefonica. La notizia purtroppo non ci era stata comunicata nel nostro precedente contatto al 177. Provvedo immediatamente a chiamare, alle ore 9:34, nuovamente il 177. Un cortese operatore mi informa sulla prassi: apriranno un ticket; dopo 24 ore (!) dovrò richiamare e solo allora la SIM sarà spedita; la SIM impiegherà 4 o 5 ulteriori giorni lavorativi per arrivare a destinazione. Alla mia domanda se è possibile, una volta verificato il malfunzionamento, ritirare al negozio, mi viene detto di sì, ma che dovrò pagare 9,99 euro! Chiedo per quale motivi, e mi viene risposto "perché lì la ha subito senza attendere". In altri termini viene fortemente scoraggiato l'utilizzo della corretta modalità di sostituzione GRATUITA, per poter incassare 9,99 euro non dovuti, su un servizio - la telefonia cellulare - del quale è oggi difficile fare a meno per oltre una settimana. Non e poi stato proposto alcun ristoro per i giorni incolpevolmente trascorsi senza servizio (comunque pagato). In ragione del costo risibile della SIM, e della responsabilità in capo al proprietario per il malfunzionamento di apparati di proprietà dello stesso, questa appare una pratica oltremodo scorretta, che male si sposa con la sbandierata trasparenza del brand. Oggi provvederò alla sostituzione della SIM in negozio, accettando l'inspiegabile gabella.
Ups Consegna il Sabato..FARMACO SALVA VITA BLOCCATO A CARPI DA VENERDI
Salve, venerdì mattina 10/11/2025 acquisto una etichetta di spedizione con consegna il SABATO per un FARMACO SALVA VITA, il collo viene ritirato quindi venerdì pomeriggio, ma invece di essere consegnato il giorno dopo sabato 11/10/2025 come pubblicizzato sul sito di UPS è confermato da email di preavviso consegna, resta a Carpi ed al momento lunedì 13/10/2025 il sito non riporta nessun aggiornamento. Servizio assistenza con operatrice pessimo, difficile da raggiungere, che nella prima telefonata avvenuta ieri manifesta mancanza di conoscenza del servizio, mentre nella seconda telefonata mi attacca il telefono in faccia alla domanda cosa potevo fare per risolvere più velocemente. Il Farmaco salva vita doveva servire ad iniziare una terapia per un caso di leucemia che da sabato in mancanza del farmaco sta peggiorando. La pubblicità UPS recita PERCHE ASPETTARE IL LUNEDI SE PUOI RICEVERE LA CONSEGNA IL SABATO? risultato oggi è lunedì ed il Farmaco è fermo a Carpi. A parte l'intervento di altro consumo che ho chiesto affinché venga eliminata la pubblicità di un servizio che al momento a me sta creando un danno enorme ed evitare che possa capitare ad altre persone con problemi gravi.
Furto dati personali
Spett. Dolomiti Energia Sono titolare del contratto per Mitica gas 24 e mitica energia 36 web sopra specificato in data 8 ottobre 2025 ho ricevuto da Dolomiti Energia S.p.A. la comunicazione relativa all’attacco informatico del 13 settembre 2025. Dalla stessa emergono alcune criticità rilevanti: • sono stati compromessi dati sensibili e altamente identificativi (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale, e-mail, numero di telefono, codice contatore, informazioni contrattuali e IBAN); • non è stato indicato il nome del fornitore coinvolto, la natura dell’attacco né la destinazione dei dati sottratti; • la comunicazione è avvenuta con un ritardo di quasi un mese rispetto all’evento; • non sono state fornite informazioni sui diritti dell’interessato, sui rimedi disponibili né proposte di risarcimento per i clienti coinvolti. Alla luce della gravità della violazione, del ritardo nella comunicazione, della sottovalutazione del rischio reale e del potenziale danno economico, reputazionale e personale, desidero sottoporre i seguenti quesiti: 1. Qual è il nome del fornitore o soggetto terzo coinvolto nella violazione? 2. Quali dati personali, in modo preciso e dettagliato, sono stati compromessi? 3. Qual è stata la natura e la modalità dell’attacco informatico? 4. Per quale motivo la comunicazione agli interessati è stata inviata solo dopo quasi un mese? 5. Quali misure di sicurezza erano in essere al momento della violazione? 6. Quali azioni correttive sono state adottate successivamente all’incidente? 7. È stata effettuata una valutazione d’impatto (DPIA) o analisi del rischio successiva? 8. Sono previsti risarcimenti per i danni materiali e morali, effettivi o potenziali, ai sensi dell’art. 82 GDPR? 9. Qual è il nome e il contatto diretto del DPO responsabile della protezione dei dati personali? Considerato l’impatto collettivo di questa violazione, chiedo cortesemente se Altroconsumo possa: 1. verificare se Dolomiti Energia stia adempiendo agli obblighi previsti dal GDPR, richiedendo tutte le informazioni utili e promuovendo una maggiore trasparenza; 2. valutare un’azione legale o una segnalazione al Garante Privacy, volta a ottenere chiarimenti, responsabilità e rimedi concreti, anche mediante controlli sull’eventuale diffusione dei dati (ad esempio nel dark web); 3. promuovere una class action per richiedere il risarcimento dei danni derivanti dall’elevata esposizione al rischio di utilizzo illecito dei dati personali. I dati violati consentono infatti una identificazione certa delle persone coinvolte e possono essere utilizzati per falsificare identità, stipulare contratti fraudolenti, accedere a utenze, o realizzare truffe bancarie e SEPA. Resto in attesa di un vostro riscontro e di eventuali indicazioni operative. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. F.P.
Mancato segnale di rete e disinteresse totale del servizio clienti 159 per risolvere il problema
Stiamo affrontando una situazione spiacevole da circa 25giorni, dal momento in cui siamo passati alla linea fwa 5g con windtre in data 4 settembre 2025... Una volta firmato il contratto, nei giorni successivi il 10 settembre 2025 sono arrivati a casa i tecnici per installare modem e antenna, già durante l'installazione c'erano problemi di connessione, successivamente nei giorni a seguire dall'installazione, il servizio offerto dalla windtre è pessimo, continui scollegamenti del modem e perdite di segnale, circa 15 volte al giorno... Sentito diverse volte il servizio clienti 159, a loro dire non c'è un malfunzionamento sulla linea ed allo stesso tempo non sanno dare giustificazione a queste continue disconnessione della rete... In una delle ultime chiamate al 159 abbiamo perfino chiesto un nuovo intervento dei tecnici per verificare la corretta installazione dell'antenna e del modem, ma gli stessi durante la chiamata riferivano che entro 3 giorni sarebbero arrivati i tecnici, è passata più di una settimana e dei tecnici nemmeno l'ombra, il 159 si è limitata a mandare un sms con scritto che avevano risolto il disservizio... Negli ultimi 2 giorni tale malfunzionamento si è cmq ripresentato più e più volte durante il giorno, a tal proposito, stufa della situazione stavo pensando di cambiare operatore, però chiedendo al 159 gli stessi mi riferivano che vista la durata del contratto di 48 mesi, c'è una penale da pagare che ammonta all'incirca a 650euro... Tutto ciò mi sembra paradossale e non saprei più come risolvere questo problema, sinceramente vorrei cambiare operatore senza pagare la prevista penale, visto il malfunzionamento...
Stanco di essere truffato
Salve è normale che la linea internet sia pessima è solo quando eseguo un speed test funziona in modo decente, il test diciara 41Mb in down e4,5in upload, solo che solo durante il test sono quelli i valori, poi è 10 volte in meno, invio questo reclamo da cittadino e non cliente. Grazie allego foto tracciato modem
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