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mancato romborso
In data 28 marzo mia madre effettuava presso il sito online FARMAÈ, l’ordine n. 1018111702 per l’acquisto di alcuni prodotti per un ammontare complessivo di euro 128,05 contestualmente pagati con carta di credito. La spedizione avveniva in data 4 aprile, con notevole ritardo rispetto alle 24/48 ore dichiarate. Mia madre al ricevimento della merce constatava la non completa evasione dell’ordine, in quanto mancavano di 2 prodotti, come dichiarato dal fornitore con mail del 7 aprile e come risultante da fattura n. 271817 emessa in data 4 aprile 2025, per un ammontare pari ad euro 110,83. Nonostante gli innumerevoli solleciti ad oggi non risulta ancora rimborsata la differenza di euro 17,22 nonostante nella dichiarazione del 7 aprile, Farmaè abbia assunto l’impegno a provvedere entro 14 giorni lavorativi. Si allega mail di accettazione ordine Fattura n.271817 mail con impegno al rimborso
Rimborso non ricevuto
Nonostante mi sia stato assicurato il rimborso dell' ordine 1018596641 eseguito il25 maggio 2025 per la merce che risultava mancante tramite email del 28 maggio 2025 ancora non mi è stato accreditato nella carta di credito
Concerto Fontaines DC, Kozel Carroponte
Segnalo gravi disservizi durante il concerto dei Fontaines DC tenutosi presso Kozel Carroponte a Sesto San Giovanni (MI) il 19 giugno 2025. L’esperienza vissuta è stata ampiamente al di sotto degli standard minimi di sicurezza, di comunicazione e di rispetto nei confronti del pubblico pagante. La gestione dell’evento ha presentato diverse criticità: gravissimi problemi di sovraffollamento, cambio della capienza comunicato solamente all'ultimo minuto, spazi non idonei ad accogliere un così alto numero di spettatori. Tutti questi elementi hanno compromesso del tutto la possibilità di vivere l'evento in condizioni dignitose e soprattutto sicure, violando le aspettative legittime legate all’acquisto del biglietto. Ritengo pertanto che sussistano le condizioni per un rimborso totale, trattandosi di un evento non conforme a quanto promesso e pubblicizzato. Chiedo l'intervento di Altroconsumo per ottenere il rimborso dei biglietti acquistati, da parte dell'organizzatore dell'evento (Comcerto Srl) o della location (Kozel Carroponte), avendo entrambi violato i miei diritti di consumatore con un servizio completamente inadeguato. Allego copia ordine biglietti acquistati Cordiali saluti
ATTIVITA' COMMERCIALE FRAUDOLENTA
Buongiorno, a Dicembre 2024 un intermediario commerciale (MS) mi ha proposto di installare un impianto di allarme VERISURE, insieme ad un commerciale di VERISURE (GABRIELE) che mi ha fatto intendere (davanti a mia moglie, a mio figlio nonchè a MS) che avrei ACQUISTATO l'impianto di allarme, di cui mi ha dato il preventivo. Dopo una verifica su internet, ho scoperto che non è vero e che VERISURE è stata multata di parecchi milioni di euro per questo tipo di pubblicità ingannevole. MS ritorna con un commerciale più esperto (DOMENICO), che si scusa per quanto accaduto con il suo collega e mi informa che, una volta terminato l’abbonamento, avrei mantenuto la gestione da App, perdendo solo alcuni servizi della centrale operativa (SOS, invio guardie giurate, fumogeno, servizio fabbro, ecc.). Per il resto, avrei avuto un sistema di allarme pienamente funzionante, con la possibilità di attivarlo/disattivarlo e monitorarlo in autonomia, anche se in quel caso avrei dovuto contattare io stessa la polizia in caso di effrazione. Visto il poco tempo prima della fine del 2024 (l’ultimo anno utile per usufruire della detrazione fiscale del 50% per gli impianti di allarme), decidiamo di procedere con l’installazione, al termine della quale DOMENICO ci informa che il preventivo datoci in precedenza da GABRIELE non è corretto e l’importo è superiore (anche se la serratura che ha portato con sé quel giorno non è compatibile con la mia porta e quindi decidiamo di posticipare l’installazione e di conseguenza il costo). Entrambi si scusano per questo ulteriore errore commerciale e DOMENICO mi garantisce che farà in modo di farmi avere una riduzione del canone dopo i primi 12 mesi (dice che prima non è possibile ma dopo 12 mesi è una pratica abbastanza consueta). Visto che ormai è tutto montato, accetto il nuovo importo, facendo però presente l’importanza di ricevere la fattura entro fine anno per essere certo di poter usufruire delle detrazione del 50% di legge. Entrambi mi confermano questo punto. Passano un paio di giorni e risollecito di nuovo sia MS, che DOMENICO, che il VERISURE che mi assicurano che la fattura arriverà prima del 31/12/2024. Finisce il 2024 e la fattura non arriva ed ai miei nuovi solleciti telefonici al call center viene risposto di stare tranquillo, perché comunque la fattura è stata fatta ed arriverà con data 29/12/2024 (ci sono anche i messaggi Whatsapp che lo testimoniano). Il 7 Gennaio, MS mi chiede di sostituire le telecamere con un modello inferiore, per via di un errore (MS mi informerà successivamente che ha deciso lui di pagare 229 euro per compensare questo errore di personale VERISURE). Nel mese di Gennaio continuo a sollecitare il servizio telefonico VERISURE (nel frattempo DOMENICO è stato trasferito da VERISURE e non si occupa più della mia area e MS non sa più cosa dire), che continua a ripetermi che la fattura sta per arrivare, datata 29/12/2024. Il 30 Gennaio la fattura arriva, datata 28/01/2025! Scrivo a MS e rimaniamo esterrefatti dalla disonestà di VERISURE: nonostante continuassero a dirci il contrario, hanno aspettato i 30 gg di ripensamento prima di emettere la fattura! Non si può immaginare che non conoscessero la loro procedura, ma hanno comunque continuato a mentire! MS mi assicura che le detrazioni dovrebbero comunque essere valide perché fa fede la data del bonifico. Per cercare di imbonirmi, mi informa che la serratura finalmente è arrivata ed il tecnico (Thomas) può venire ad installarla. Sebbene riluttante, accetto di effettuare l’intervento il 31 Gennaio 2025. Dopo due ore di intervento, THOMAS mi informa di non riuscire ad installare la nuova serratura VERISURE ed inoltre di aver danneggiato la mia serratura: sono bloccato con la porta di casa aperta (mandate fuori e quindi nemmeno si può chiudere). In aggiunta, chiede a me di chiamare un mio tecnico per la sostituzione della stessa. Rimango stupito sia del danno ma ancora di più del fatto che sia io a dover chiamare un tecnico per riparare ad un loro errore. THOMAS si scusa e mi assicura che la fattura di sostituzione sarà intestata e pagata direttamente da VERISURE. Il tecnico arriva e dopo aver avuto di nuovo conferma da THOMAS che il pagamento verrà effettuato direttamente da VERISURE, inizia a lavorare. Thomas va via quasi immediatamente; dopo 30 minuti mi chiama e telefonicamente mi dice che c’è stato un errore nella procedura e che devo pagare io l’intervento (per poi essere rimborsato da VERISURE)! Informo immediatamente MS che a questo punto non sa più cosa dirmi e mi assicura che mi farà contattare dal responsabile commerciale di VERISURE (non può darmi il suo numero di telefono). Finalmente nel tardo pomeriggio mi chiama Andrea B. e nella lunga telefonata si scusa e mi garantisce che procederemo alla disdetta del contratto come se fosse ancora nei 30 giorni (con rimborso totale dell’intero importo pagato e nessuna penale). Passano i giorni e non ricevo nessun aggiornamento, se non messaggi interlocutori. Arrivano le fatture del canone da VERISURE (in aggiunta a tutto, il prezzo è anche superiore rispetto a quanto concordato) e Andrea B. mi scrive su Whatsapp di stare tranquillo che verranno rimborsate anche quelle. A febbraio MS mi informa di aver deciso di cessare la collaborazione con VERISURE per via del loro continuo comportamento scorretto (ed in questo frangente, mi confida anche di aver pagato di tasca sua i 229 euro per le telecamere). ANDREA B. mi fa poi contattare da un nuovo responsabile RICCARDO C. che, nell’arco di mesi di miei solleciti, il 7 Maggio dice di essersi fatto autorizzare la disdetta del contratto (come già concordato in precedenza con Andrea B., con rimborso totale dell’intero importo pagato e nessuna penale). Gli scrivo quindi riepilogando quanto concordato nella telefonata, di procedere con la disdetta del contratto tramite il numero verde ma mi risponde poco dopo su Whatsapp di aspettare che si sta interfacciando con i colleghi di Roma. Poi mi propone di rimanere in VERISURE con uno sconto importante sul canone e l’installazione gratuita della serratura. Il 6 Giugno ricevo quindi la telefonata di Francesca, servizio commerciale, che mi propone il 20% di sconto da Gennaio 2026, per 12 mesi, che è meno (in termini di durata) di quanto mi aveva già promesso DOMENICO durante l’installazione! Rifiuto la proposta ed informo di procedere con la disdetta del contratto, come indicatomi da Riccardo il 7 Maggio. Poco dopo mi richiama RICCARDO rimangiandosi quanto detto il 7 Maggio (e fortunatamente riportato nei messaggi Whatsapp). Prima di agire per le vie legali, chiedo per l’ultima volta di ottenere quanto più volte promesso: - O effettuare la disdetta come più volte promesso (senza penali e con il rimborso totale dei 1.730 euro pagati) - o uno sconto sul canone congruo (50%)
Aria Condizionata Ensore temperatura esterna
Renord Concessionaria Sesto San Giovanni Problema Sensore temperatura Esterna, dal 2024 macchina in garanzia, la concessionaria si rifiuta di darmi auto sostitutiva. Nel 2025 il problema persiste la macchina é uscita dalla garanzia e chiedo durante il periodo di detenzione della macchina per la carrozzeria eventi atmosferici, anche questo problema risolto dopo 2 anni di attesa, di risolvermi il problema. Mi chiedono 160 euro per il lavoro, dopo due settimane il problema di ripresenta, segnando lamacchina una temperatura esterna di -6 gradi . Riprendo l'appuntamento è dopo una settimana la macchina é ancora in concessionaria e non hanno nemmeno fatto la diagnosi. Sono in giro per lavoro nel frattempo con una macchina sostitutiva elettrica, che può essere caricata solo in alcune colonnine non presenti vicinocasa e con un tempo di 4 ore per avere 200 km di autonomia a ricarica piena. Il disagio che mi stannocreando è esagerato, per non parlare del costo economico di questo danno che ancora non mi sanno dire, forse mi parlano di una spesa di 400 euro circa. Ad oggi la macchina è ancora in concessionaria e non hanno nemmeno fatto la diagnosi. Non so più veramente cosa fare
Spese fisse non contrattualizzate o annunciate
Spett. ARGOS, Sono titolare del contratto per ENERGIA "Cliente CL0180208" da maggio 2023. Nelle bollette ricevute nel 2023 non era scritta la voce "Corrispettivo Comm. Argos" (della quale non si nomina nemmeno nel mio contratto firmato). Questa voce è apparsa magicamente da dicembre 2023 a un valore di 0.219€/gg fino ad arrivare 0.521€/gg di giugno 2025. Mai ricevuta nessuna mail con informazione sulla variazione delle condizioni economiche (tutte le comunicazioni le ho sempre ricevute via mail, come anche le bollette). Stesso reclamo su di L.V. del 17/06/2025 e stesso reclamo di altri utenti. Ripeto:nel mio contratto non c'è nessuna voce relativa al "Corrispettivo Argos" Chiedo il rimborso di quanto trattenuto indebitamente fino ad oggi, salvo oltre. Cordiali saluti
cambio articolo non effettuato
In data 22 giugno ho acquistato 2 paia di slip. Il giorno dopo il 23 mi sono recata per il cambio in quanto la misura non era corretta (era un regalo pertanto non potevo essere sicura della taglia) . Si sono rifiutati di cambiare i prodotti perchè il cartellino era staccato. Ho contestato che: 1 - sono cliente da anni con tessere fedeltà 2- i cambi erano accompagnati sia dallo scontrino fiscale che dal cartellino articolo. 3 - Non c'è nessun cartello all'ingresso del negozio che indichi che i cambi non vengono accettati se consegnati con cartellino staccato. Chiedo pertanto che possiate intervenire affinchè questi capi mi vengano sostituiti. grazie
Flygo
Spett. FlyGo Voyager In data10.6.25 ho prenotato un volo per 2 persone da Venezia a Budapest per il giorno 14.8.25 e il ritorno per il giorno 19.8.25 con la Vostra compagnia: prenotazione 108535088. Mi avete subito preso i soldi dalla carta di credito (tra l'altro per il doppio della cifra: € 358,02 a fronte di un ordine di € 179,01!) ma mi avete comunicato che riceverò i biglietti tra 20 min o 14 giorni. So già che non li rieceverò mai ! Con la presente richiedo pertanto la corresponsione dell’indennizzo previsto ai sensi dell’art. 7, Reg. UE n.261/04, oltre al rimborso del costo dei biglietti inutilizzati. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per la prenotazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
PROBLEMA CON AMICAFARMACIA
Buongiorno, nonostante le mie PEC inviate in data 26/05, 29/05, 11/06 e 13/06 non abbiamo ancora ricevuto il rimborso dell'ordine di cui all'oggetto. In data 26/05 avete risposto alla nostra PEC dichiarando che la merce ordinata in data 20/05 era mancante e che entro 14 giorni lavorativi avreste provveduto alla restituzione del pagamento da noi effettuato all'ordine. (RICONOSCIMENTO DA PARTE VOSTRA DEL DEBITO) In caso di mancato rimborso entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della presente, adirò le vie legale a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Elisa Rossi
Mancato rimborso, nessuna risposta dal servizio clienti
Spett. FARMAE In data 02/03/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un ARTICOLO SEGNATO COME DISPONIBILE pagando contestualmente l’importo di 14,87 Nei giorni successivi ho ricevuto una mail che mi avvisava che il prodotto non era disponibile e che mi sarebbe stato effettuato il relativo rimborso entro 14 giorni.Vi ho inviato una comunicazione in tal senso sia tramite mail del servizio clienti sia attraverso il form dedicato Non ho mai ricevuto alcuna risposta, e questo vale anche per un altro ordine effettuato in data 02/06/2025 che prevedeva un rimborso di euro 9,37 sempre per un articolo che poi è risultato non essere disponibile. Tuttavia ad oggi non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato.Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
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