Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Bonus gas integrativo IV trimestre 2022
Chiedo di ricevere rimborso bonus gas integrativo rif IV trim 2022. essendo cliente indiretto ho ricevuto con bonifico domiciliato solo i primi 3 trimestri, il mandato mi è stato inviato prima della delibera n. 373/2022 e 462/2022 del 29/09/2022. sono 2 anni che scrivo ad arera e a sportello consumatore ma insistono nel asserire che mi è stato riconosciuto il giusto al momento conosciuto. non intendo perdere la quota del IV trimestre a me spettante solo perchè loro hanno deciso di chiudere il mandato prima della delibera. chiedo che venga, come da disposizioni della stessa, effettuato il conguaglio e mi venga saldato quanto mi spetta. vedi delibera pag 14 art 7 e nello specifico art 7.3 che allego unitamente alle tabelle. io sono Nucleo familiare con indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro; Numerosità familiare: fino a 4 componenti; Zona climatica E; Tipologia d’uso: riscaldamento. come da tabelle il valore della componente integrativa del IV trimestre 2022 è di € 919,08 che io non ho ricevuto e che pretendo.
Problema con rapporto sostituzione Misuratore
Buongiorno, mi rivolgo a voi per segnalare una problematica con E-Distribuzione che ha avuto conseguenze dirette sulla mia fornitura di energia con Octopus Energy. A seguito della sostituzione del contatore, E-Distribuzione ha comunicato di non aver potuto rilevare una lettura coerente, procedendo quindi con una ricostruzione dei consumi basata sullo storico. Tale modalità ha comportato un addebito in bolletta pari a € 253,69, importo del tutto sproporzionato rispetto ai consumi effettivi. Segnalo infatti che, nel periodo di riferimento, la mia famiglia è stata all’estero per circa 20 giorni: l’unico apparecchio attivo era il frigorifero. È quindi evidente che la stima comunicata non riflette in alcun modo la realtà dei consumi, risultando distorta e penalizzante. Chiedo il vostro supporto per: - contestare formalmente l’addebito ingiustificato; -ottenere la rettifica dei dati di consumo comunicati da E-Distribuzione; -evitare che simili pratiche si ripetano in futuro. Grazie,
Attivazione contratto non richiesta
Buongiorno, ho ricevuto vostra comunicazione di attivazione contratto di fornitura con la vostra azienda a seguito di stipula di contratto nella modalità "porta a porta". Vi confermo che non ho richiesto alcuna fornitura alla vostra società, né ho mai incontrato un vostro incaricato per la stipula del contratto. Vi intimo pertanto di annullare la pratica da voi avviata. Saluti.
La stufa ha diversi malfunzionamenti
Oggetto: Reclamo per malfunzionamenti stufa Moretti acquistata nel 2022 Spett.le Moretti, nel 2022 ho acquistato una vostra stufa investendo una cifra superiore ai 2.000€. Purtroppo, sin dall’inizio, il prodotto ha manifestato problemi tecnici ricorrenti che, a mio avviso, non sono compatibili con il livello di qualità e affidabilità che ci si aspetterebbe da un marchio come il vostro. Primo guasto: a ridosso della scadenza della garanzia, il telecomando non memorizzava più le temperature. Il problema si è risolto solo con la sostituzione della scheda madre, un componente estremamente delicato che, sorprendentemente, non risultava protetto adeguatamente. Secondo guasto (inverno 2025): la stufa, pur spenta, attivava la ventola come se fosse in surriscaldamento. Dopo l’intervento tecnico e la sostituzione della sonda, il difetto sembrava risolto. Terzo guasto (estate 2025): a stufa ferma da mesi e collegata solo alla presa elettrica, il problema si è ripresentato più volte. Nonostante le verifiche tecniche, le pulizie e i vari tentativi (cambio presa, sostituzione pezzi), il difetto continua a manifestarsi. Ad oggi la situazione è insostenibile: mi viene richiesto di far trasportare la stufa nei vostri magazzini con un costo di oltre 400€ solo di trasporto, senza alcuna certezza sulla reale risoluzione del problema né garanzie sui pezzi sostituiti. Trovo inaccettabile che un prodotto di questa fascia di prezzo presenti malfunzionamenti simili e che l’assistenza sia così onerosa per il cliente. Pertanto, chiedo con urgenza: Un confronto diretto con un vostro tecnico specializzato, senza ulteriori spese a mio carico, per comprendere l’origine del difetto. Una presa di posizione ufficiale di Moretti in merito a questo caso, anche valutando l’ipotesi di un difetto di fabbricazione. Una soluzione definitiva e trasparente, che non comporti per me costi ingiustificati. In mancanza di un riscontro chiaro e risolutivo, mi riservo di tutelarmi attraverso le associazioni dei consumatori e per vie legali. Resto in attesa di un vostro sollecito riscontro. Cordiali saluti, Donatella Vitali 3278240196
Truffa
Sono stata loro cliente per un annetto e mezzo circa, purtroppo per problemi di salute non non sono riuscita a dare la disdetta in modo tempestivo quando mi sono accorta che invece di farmi risparmiare stavo pagando il doppio di quello che pagavo con il mio vecchio operatore. Quando sono stata contattata avevo già problemi di salute e mi faceva piacere risparmiare qualcosa sulla bolletta, ma poi ho avuto la bruttissima sorpresa di pagare molti più soldi che con il vecchio operatore. Volevo capire se si può recuperare qualcosa di tutti i soldi che gli ho lasciato. Non capisco come lo stato permetta a queste aziende di truffare la gente è assurdo.
Bolletta esagerata per un loro errore
Buon pomeriggio, Mi chiamo Ylenia Moroni e sono cliente E.on dal 2023 (codice cliente A304670714). L’anno scorso ho fatto un cambio di contratto in quanto negli anni 2023/2024 avevo delle bollette in cui pagavo il consumo effettivo. Nel 2024 mi è stato proposto il contratto E.on 12 che prevedeva una spesa più uniforme, distribuita sui 12 mesi. La scorsa settimana ci è arrivata una bolletta di conguaglio di €2.777,00; io e il mio compagno ci siamo recati allo sportello dove ci hanno comunicato che, effettivamente, per un bug di sistema ci era stata calcolata una rata troppo bassa che non corrispondeva ai nostri reali consumi. Nessuno, però, ci è venuto incontro in questo. Visto che è stato un loro errore di calcolo, ci aspettavamo una riduzione della bolletta o qualcosa di similare, un aiuto. Io dico, come possono pensare che due persone normali possano svenarsi (letteralmente) per pagare un LORO errore. Sono stata davvero indignata dalla situazione. L’unica cosa che ci è stata concessa (ma non approvata, attenzione) è che la ragazza dello sportello ha chiesto in sede una dilazione in più rate, in modo da non pagare una cifra troppo elevata. Detto questo, rimango profondamente delusa da questa truffa organizzata. Infatti, abbiamo già provveduto a cambiare fornitore, qualcuno con più trasparenza e maggiore cura dei clienti. Ho scritto anche al loro servizio clienti, anche se so che non mi risponderanno mai; mi sembrava giusto, però, far loro presente del disservizio che hanno creato.
Impianto fotovoltaico installato in garanzia produce poca energia elettrica
A: EVOLVERE ENERGIA 20/08/25 Spett.le Evolvere, sono Babetto Carlo codice cliente EV-100057110, impianto installato in via Ferioli 9 - Casumaro frz. di Cento FE 44042 Con la presente sono a richiedere intervento in garanzia in quanto verificatesi problematiche su impianto da voi fatto installare da terzi presso la mia abitazione. In primis è da giugno che ho attivato l' impianto da 3kw e non ha mai superato 1,5kw. Effettuati una segnalazione via mail per tale problema, invitandomi nel fare un controllo da un tecnico a pagamento. L impianto è coperto da garanzia e pertanto, trattandosi di lavoro eseguito da voi è coperta da garanzia di 2 anni. Non è possibile richiedere alcun costo se il prodotto o servizio risulta in garanzia come previsto dal Codice del Consumo, precisamente nella Parte IV, Titolo III, Capo I e Capo I-bis, agli art. 128 e seguenti. La seconda problematica riguarda la mancanza di completezza documenti a GSE per poter svolgere lo scambio sul posto. Dopo circa 6 mesi di solleciti per capire perché ci voleva tanto tempo, risposte sempre vaghe, a un certo punto mi sono attivato autonomamente con GSE e scopro amaramente che mancava un documento che da contratto dovevate fornire. Questa mancanza di performance, trattandosi di materia tecnica specifica, non sarebbe potuta essere segnalata dal sottoscritto in una fase iniziale del post installazione. Ma anzi, l'impianto sarebbe dovuto essere installato rispettando le norme. Ho ripristinato il documento mancante e la pratica sta procedendo. In questo caso, non è possibile richiedere un costo tecnico e non è attribuibile una mancata vigilanza al consumatore che è ignaro di nozioni tecniche specifiche. Piuttosto sarebbe dovuto essere il vostro costante monitoraggio dell'impianto a rivelare una bassa performance. A tal proposito richiedo intervento in garanzia, completamente gratuito come previsto da normativa, per la risoluzione della suddetta problematica. Solo in caso di approvazione di intervento gratuitamente, non saremo a richiedervi alcun danno per il mancato guadagno dovuto a maldestra gestione dei documenti dell'impianto fotovoltaico e della bassa prestazione impianto fotovoltaico.
bollette per studenti
salve, mi chiedo perché gli studenti fuori sede debbano pagare le bollette della luce e dell'acqua al 30% in piu perché la casa che affittano é per forza una seconda casa. Visto che nessuno studente si intesta le bollette personalmente, proprio perché nessuno prende la responsabilità di altri, non trovo giusto che debbano pagare di più. cosa c'entrano gli studenti con la seconda casa? non é la loro! Poi mi chiedo, perché le seconde case devono pagare 30% in più di luce o acqua. non é la stessa fornitura? perché si deve pagare in più? per l'IMU non c'è nessuno sconto per le seconde case e mi sembra anche giusto, ma non capisco proprio perché l'ENEL o altre società private debbano prendere soldi dai contribuenti in questo modo, anche perché le bollette sono carissime soprattutto per le spese fisse che sono assurdamente alte. perché l'Enel si deve arricchire su cose che non le competono!? per una seconda casa in un paesino sperduto in cui non si va quasi mai o pratcamente mai, perché si devono pagare 50 euro all'Enel? non é assurdo? grazie mille
Richiesta duplicato comunicazione postale smarrita prima dell'apertura
Buongiorno, non credevo che richiedere il reinvio di una comunicazione cartacea ricevuta da ENEL per posta ordinaria si sarebbe dovuto rivelare talmente complicato! Ripeto quindi la mia richiesta già inviatavi tramite PEC in data 23.07.25 seguita da vostra risposta del 13.08.25 in cui asserite che non vi risulta alcun invio cartaceo da parte vostra, il che è IMPOSSIBILE perché una lettera con chiarissima intestazione ENEL, pur da me mai aperta per poterne conoscere il contenuto e finita banalmente distrutta in lavatrice ovviamente per errore, è stata da me certissimamente ricevuta in data 22.07.25. Se può essere d'aiuto, posso supporre che la comunicazione riguardasse la cessazione del contratto FIX Luce per passaggio a Tutele Graduali. Allego alla presente mia PEC del 23.07.25 e vostra risposta del 13.08.25. Cordialmente, Paolo Chinellato.
Reclamo formale contro la ditta Climater s.r.l.
Spett.le Altroconsumo, la sottoscritta, in qualità di referente del Condominio “I Salici”, sito in Roma, Via Guido Ascoli 92, intende presentare formale reclamo nei confronti della ditta Climater s.r.l., incaricata della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto termo-idraulico condominiale, così composto: • n. 2 Autoclavi Grundfos (ognuna con 2 pompe e centralina automatica al servizio delle due scale); • n. 2 vasche di accumulo da 2000 litri; • n. 2 impianti solari termici BAXI ACS (uno per scala, con boiler di accumulo). Nel corso degli anni, siamo stati costretti a richiedere numerosi interventi, poiché a seguito di lavori di manutenzione ordinaria o di riparazioni, insorgevano sistematicamente nuovi guasti. Tale circostanza solleva forti perplessità sull’adeguatezza e correttezza professionale degli interventi effettuati. Un episodio emblematico riguarda la riparazione di una delle autoclavi, (vedasi fattura allegata) che è stata rimontata senza effettuare alcuna taratura dei pressostati. Tale omissione ha comportato un grave rischio per l’impianto, poiché la pompa, non avendo un corretto settaggio, ha continuato a lavorare fino a surriscaldarsi in modo anomalo, diventando bollente e creando potenziale pericolo di rottura irreversibile o addirittura di innesco di incendio. Solo a seguito di nostra insistenza la ditta è intervenuta recentemente per il settaggio dei pressostati. Alla domanda del condominio se tale operazione non dovesse essere già stata eseguita in precedenza, i tecnici hanno dichiarato che “per il tecnico precedente non era opportuno effettuare la taratura”. Una giustificazione inaccettabile, trattandosi di una procedura basilare che anche un non addetto ai lavori comprenderebbe come indispensabile. Tale modus operandi ci induce a ritenere che la mancata taratura e altre carenze possano essere state intenzionalmente evitate, al fine di provocare usura alle pompe e costringere il condominio a sostenere interventi straordinari ripetuti, con ingenti costi aggiuntivi. In sostanza, ci troviamo di fronte a una gestione che appare finalizzata a “spremere” il condominio per incrementare i profitti della ditta. Questa situazione perdura da anni e ha già comportato un esborso economico ingente e, con ogni probabilità, evitabile. Alla luce di quanto esposto, chiediamo l’intervento di Altroconsumo affinché venga fatta chiarezza sulla condotta della ditta Climater s.r.l. e venga posta fine a pratiche che riteniamo scorrette e potenzialmente dannose sia per gli impianti che per le finanze condominiali. In attesa di un Vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
