Bacheca dei reclami
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Doppio addebito offerta 9,99€
Salve, consultando l'estratto della carta di credito di maggio m sono accorto che la mensilità di maggio mi era stata addebitata due volte. Si tratta di due addebiti dello stesso identico importo fatti lo stesso giorno in favore di Iliad. Sono assolutamente certa di non avere altre sim con una offerta di quel tipo. Dopo una istanza di rimborso negata e varie conversazioni con gli operatori del 177 mi è stato detto che l'unica possibilità che resta è che qualcuno mi abbia clonato la carta perché Iliad non fa doppi addebiti. Questo penso sia stato il culmine, quando mi sono sentito veramente preso in giro, dal momento che un evidente doppio addebito errato da parte di iliad è divenuto una situazione in cui un soggetto estraneo mi ha clonato la carta, senza fare prelievi né altri movimenti strani (l'unica operazione estranea è il doppio addebito), e con il solo scopo di addebitarmi la sua offerta iliad che, casualità delle casualità, ha lo stesso importo della mia e ha l'addebito lo stesso identico giorno. Io mi sento seriamente preso in giro e voglio il rimborso di ciò che mi è stato prelevato senza che ve ne fosse cognizione.
Problema con ditta Fly-go
Spett. Fly-go, in data 15/06/2024 ho sottoscritto una prenotazione per il volo Olbia Torino di Volotea del 05/08/2024 per un corrispettivo di 49,90 euro (prenotazione 108129910). Non avendo nelle 24 ore successive, come da voi indicato, ricevuto via mail la conferma della prenotazione, chiedo il rimborso della somma pagata direttamente sulla carta di credito utilizzata per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 15 gg dalla presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti
Cessione del credito
Spett. Poste Italiane Sono titolare della pratica numero A071917019 non capisco perché la pratica mi è stata rifiutata anche perché nella mail che mi avete mandato fate riferimento al Decreto Legge 39/2024, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 67 del 23 maggio 2024. Ma la pratica è stata avviata ad Aprile. Oltretutto la pratica precedente con id A055581576 era stata accettata ma successivamente rifiutata per valori incongruenti con agenzia delle entrate, in pratica orca 1200 euro caricati in meno. Spero mi rispondiate al più presto chiarendomi più specificamente la motivazione del rifiuto per come scritto sopra la pratica è stata avviata ad Aprile e trovo ingiusto avvalersi del decreto 67 del 23 Maggio. Cordiali saluti Paone Carmela
Trasporto moto in transito da oltre un mese
Spett. [NOME AZIENDA] In data 20/04/2024 ho acquistato un servizio di consegna per un motociclo sul Vostro portale www.shiply.com concordando un corrispettivo pari a [€ 281 di cui € 31 come deposito [Numero di Ricevuta: txn_3P7gLjALyYGj0gdn3D5fX6Jp e € 250,00 da saldare direttamente al trasportatore per prenotare il ritiro - bonifico bancario del 29/04/2024] Il motociclo è stato ritirato a Macerata in data 10 maggio e ad oggi non è ancora arrivato a destinazione finale in provincia di Palermo. Ho contattato più volte l'autotrasportatore che molto gentilmente mi assicura che consegnerà a breve (martedì o mercoledì al massimo ...di ogni settimana) ma ad oggi nessuna indicazione si è dimostrata attendibile. Ho aperto n. 2 ticket nel portate di SHIPLY, l'ultimo il 2 giugno 2024 (n. #7902) , per ricevere assistenza in merito, ma non ho ricevuto alcuna risposta ed entrambi i ticket risultano "in elaborazione". In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordialmente
Decoder Satellitare consegnato senza smart card TV SAT
Buongiorno, mi rivolgo a voi per un problema che ho sollevato al vostro Servizio Clienti il 2 Maggio dopo aver ricevuto il ricevitore satellitare ordinato qualche giorno prima. Il ricevitore è stato ordinato per la sua dotazione e per la smart card TV Sat prevista nel prodotto. Il prodotto è stato acquistato sulla Piattaforma Mediaworld ricondizionati per la corretta logica di evitare sprechi e riutilizzare prodotti efficienti. Purtroppo appena ricevuto il prodotto , ho immediatamente notato che la smart card TV Sat non era presente all'interno dell'imballo ed immediatamente creato una segnalazione nei vostri sistemi. Nei giorni seguenti ho sollecitato l'invio della smart card TV Sat mancante , ma senza alcun successo. Ho sollecitato risposte settimanalmente ma con mia grande frustrazione ho solo potuto constatare la cortesia dei vostri operatori del numero verde sia in Albania che in Italia , ma la mancanza di risposte da chi operativamente deve risolvere il problema. Ho inviato 7 PEC al vostro indirizzo servizioclienti.mw@mediamarket.telecompost.it ma anche in questo caso nessuna risposta. Vi rendo noto che senza la smart card TV Sat il ricevitore satellitare è inutilizzabile ed io ho pagato ad inizio Maggio un prodotto che non posso utilizzare. Sono stupito per il fatto che Mediaworld non abbia ancora prontamente risolto il problema del vostro Cliente , spedendo alla mia attenzione quanto rilevato mancante oppure un prodotto in sostituzione con analoghe caratteristiche. Mi rendo contro che la ricerca della scheda presso i vostri magazzini o Partner per i ricondizionamenti non sia semplice, ma ritengo che questi aspetti non possano impattare il vostro Cliente e sono relativi ai vostri processi interni e logiche di verifiche e di gestione dei centri di costo ai quali addebitare l'inefficienza dimostrata in questa spedizione. Mi aspetto una risoluzione urgente del problema ricordandovi che abbiamo scelto Mediaworld per la serietà della vostra Azienda. Cordiali Saluti
MANCATO RIMBORSO IMPOSTA DI REGISTRO
Spett. RINONEW SRL - IL RINNOVATO Con pec del giorno 11/06/2024 ore 07:41, che si allega, il mio legale Avv. Roberto Roberti vi aveva richiesto, come per legge, il rimborso per € 204,00 dell'Imposta di Registro liquidata dall'Agenzia delle Entrate allegata, relativa al Decreto Ingiuntivo Esecutivo emesso dal Giudice di Bassano del Grappa allegato. Ad oggi il rimborso non mi è pervenuto. Il mio legale Avv. Roberto Roberti, procederà pertanto con Decreto Ingiuntivo che comprenderà oltre all'imposta di registro di € 204,00, spese legali, spese accessorie, spese precetto e interessi. Fidenzio Bresolin Via Don G. Brutto, 5 36050 Cartigliano (VI)
Multa pagata, APCOA pretende penale
Fatto: In data 27/01/24 ho lasciato scadere il parchimetro (31 minuti) in località Porto S. Stefano, Monte Argentario. Ho pagato immediatamente la multa comminata dalla Polizia Municipale. In seguito ho ricevuto ulteriore richiesta da APCOA, gestore dei parcheggi, perché secondo loro dovrei pagare una penale per "violazione contrattuale". Dopo una prima richiesta di 25 Eur, ora ne chiedono 75 tramite studio legale Marchetti. Istanza: presento reclamo perchè l'infrazione è stata pagata immediatamente all'Amministrazione comunale, un privato non può chiedere somme accessorie per la stessa infrazione. Inoltre segnalo che la rilevazione di APCOA è stata svolta 2 min e 30 secondi (con biglietto apposto sul parabrezza) dopo la prima effettuata dalla Polizia municipale. Tralascio ulteriori commenti sulla gestione del turismo a S. Stefano (oltretutto nel mese di gennaio)
Pellicola schermo
Spett. Hisense In data 18/02/2023ho acquistato presso il centro Iper (unieuro) in provincia di Como una TV HISENSE LED 55pollici 4k mod. 55A6CG pagando contestualmente l’importo di € 380,00. A distanza di alcuni mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo stato in cui dovrebbe essere. In particolare, la tv come schermo presenta una “pellicola” polarizzata che fa sì che si vedano immagini e colori dalla tv. Questa pellicola è stata posizionata a tutto schermo, senza protezioni negli angoli. Codesto difetto(probabilmente per risparmiare sui costi di produzione) ha fatto sì che la pellicola dopo mesi ha iniziato a sollevarsi nell’ angolo sx , e convinta che fosse una pellicola da rimuovere sono andata a toglierla. E’ venuta via molto facilmente! Solo in un secondo momento mi sono resa conto che era una componente ESSENZIALE della tv. Mi chiedo come sia possibile che una tv abbia come schermo una pellicola che possa essere rimossa così facilmente?! Tra l’ altro sul libretto delle istruzioni non viene menzionata minimamente, e tantomeno viene sottolineato di prestare attenzione a questo particolare..che poi particolare non è anzi..! Il 6/06/2024 ho contattato la vs assistenza, spiegando il difetto della tv, ma la ragazza al telefono ha aperto una pratica fuori garanzia perché questo intervento ricade nei danni accidentali( ora mi chiedo : se la pellicola ha iniziato a staccarsi e poi è erroneamente tirata via,perché aveva le sembianze di una comune pellicola protettiva, dove sussiste il “danno accidentale”?) Da consumatore ritengo che questo è un DIFETTO DI FABBRICA. Ripeto, la pellicola non viene fissata né protetta da bordi e ne’ da una cornice che ne garantisca la durata nel tempo. Nonostante poi, il colloquio telefonico con il tecnico HiSense, mi e’ stato nuovamente confermato che non è possibile né sostituire la pellicola, perché per l’ azienda produttrice è un costo oneroso, ne’ sostituire il prodotto perché è stato un danno causato da me, e HiSense non fornisce come parte di ricambio la pellicola( praticamente lo schermo ). Sono davvero delusa, ma soprattutto ho una tv nuova, che non posso vedere. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 chiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, il rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Problema con funzionamento impianto
In data 27/07/2022 lo scrivente ha sottoscritto il contratto n° 113819 per l’installazione di un condizionatore mod. Duos 10000 + 130000 BTU nonché per una caldaia a condensazione mod. Eco Wind 24 KW (contratto n° 085377) e che in data 20/10/2022 si è proceduto all’installazione degli stessi ad opera della ditta installatrice da Voi incaricata. In tale occasione alla ditta in questione non era stata fornita per evidente errore la documentazione fotografica e tecnica relativa alla mia residenza ma di altra diversa, e quindi ha perso tempo prezioso per valutare ex novo la situazione, causando un ritardo nell’ordine dei lavori che probabilmente si è riverberato sulle successive fasi installative. A giugno 2023, alla messa in funzione della climatizzazione estiva si è riscontrato un raffrescamento insufficiente che il tecnico ARIEL di zona ha verificato in un’assenza di gas refrigerante per probabile perdita, poi accertata dalla ditta installatrice in loro intervento il 13 settembre 2023: in quest’ultimo intervento, in cui il tecnico ha effettuato il controllo del motore, degli split e dell’impianto, la perdita è stata individuata nelle giunzioni dei raccordi subito a monte del motore, situati in un punto dietro alla caldaia, e quindi di accesso complicato. In quell’occasione il tecnico intervenuto ha provato a risolvere la problematica specificando altresì che nel caso l’operazione non fosse risolutiva, vista l’inaccessibilità dell’area, sarebbe stato necessario smontare la caldaia e procedere alla saldatura delle giunzioni. L’intervento si è svolto senza oneri a mio carico in ottemperanza alla garanzia legale. In data 7 giugno u.s. il tecnico ARIEL di zona ha riscontrato nuovamente una pressione gas non ottimale, sintomo evidente che la sopracitata perdita non risulta risolta e che, contattata, la ditta installatrice mi ha presentato un preventivo di 650 / 750 euro per intervenire Pertanto, a norma di legge, chiedo mi sia garantita, con tutte le azioni necessarie, la piena funzionalità dei condizionatori da me acquistati, e di cui da quasi due anni dall’installazione non riesco a godere per posa in opera non ottimale viziata da una perdita di gas dovuta appunto ad un’installazione non a regola d’arte. Cito a questo proposito che il contratto in essere, all’art. 5) precisa che lo stesso consiste “nella fornitura e installazione di beni”, e che parimenti all’art 3) G.D.L. S.p.A. “con riferimento alla fornitura ed esecuzione del presente contratto – rilascia una garanzia di legge per la durata di due anni a decorrere dalla consegna ed installazione del bene”.
Garanzia
Spett. Lidl, In data 28/07/2022 ho acquistato presso il Vostro negozio un tagliacapelli Silvercrest (codice IAN LIDL: 398038_2107) pagando contestualmente l’importo di 9.99€. A distanza di 1 anno dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il dispositivo ha smesso di funzionare dopo solo 1 anno (acquistato il 28/07/2022), benchè la garanzia sia di ben 3 anni. Il 04/10/2023 vi ho inviato un email per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione del prodotto in garanzia. La mia richiesta è stata acolta ma mi è stato inviato un disposito sostitutivo con presa elettrica Inglese (quindi non uguale a quello da me comprato e oltretutto non utilizzabile in Italia, dove risiedo). Mi avete poi detto di avere solo questo modello e che in alternativa mi avreste fatto un rimborso, non essendo disponibile il modello con presa Italiana. Pur avendo accolto la vostra offerta di rimborso e avendovi fornito, in data 29/03/2024, il mio IBAN come da voi richiesto in data 27/03/2024 per effettuare il rimborso, a tutt’oggi non mi è ancora stato fatto il rimborso. Sollecito pertanto, senza ulteriore ritardo, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto (anche dato il fatto che, per necessità personale e in assenza di una soluzione risolutiva da parte vostra, ho dovuto comprare un tagliacapelli di un'altra marca, nel frattempo). In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Ricevuta di pagamento Modello UK vs EU
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