Bacheca dei reclami

Mi è stato regalato un voucher volagratis. Sulla e-mail che mi arrivata insieme al voucher è specificato che va utilizzato sul sito volagratis.com, ma quando tento di utilizzare il suddetto voucher su volagratis.com, appare una scritta che dice "Non puoi usare il codice su questo sito, ma su quello indicato nella email con cui ti abbiamo inviato il voucher. Controllala e riprova." Ho scritto all'indirizzo e-mail preposto a queste problematiche, carteregalo@volagratis.com, ma non ho avuto nessuna risposta. ps in fase di prenotazione sto impiegando la e-mail associata al voucher

Lo scorso 20 febbraio ho contattato il vostro servizio clienti e ho informato che volevo interrompere anticipatamente l’abbonamento per l’antifurto satellitare GT Alarm (scadenza 3 agosto 2024) installato sulla mia auto BMW X1 targata GG675DG a seguito di vendita della stessa. Il vostro operatore mi ha detto che sarebbe stato sufficiente inviare una e-mail all’indirizzo assistenzaclientimacnil.com; cosa che ho fatto immediatamente. Dopo pochi minuti ho ricevuto una email di “conferma dell'avvenuta gestione della richiesta di cessazione a partire dalla data odierna.” La mattina seguente ho incontrato l’acquirente in via Noe a Milano per la consegna dell’auto ma, saliti a bordo e avviato il motore, è partito un messaggio continuo che informava sullo stato del segnale satellitare senza possibilità di interromperlo. Abbiamo capito che c’era un problema con la disattivazione dell’antifurto GT Alarm e ho contattato immediatamente il servizio clienti; mi è stato detto che evidentemente i tecnici non erano riusciti a disattivare la relativa SIM, che non era possibile disattivarla da remoto e sarebbe bastato andare da qualunque elettrauto che, con una manovra che avrebbe richiesto pochi secondi, avrebbe staccato il collegamento della SIM dalla batteria dell’auto. Ci siamo quindi recati dal mio elettrauto di fiducia in via Juvara a Milano che ha contestato l’affermazione della vostra assistenza clienti e ci ha detto che si trattava di un intervento complesso che andava fatto da un tecnico specializzato. Ho chiamato di nuovo la vostra assistenza lamentando l’inattendibilità dell’informazione fornita. A quel punto ci sono stati ulteriori tentativi di disattivare la SIM da remoto ma senza successo. A questo punto l’acquirente dell’auto è dovuto andare a lavorare e mi ha chiesto di risolvere il problema per potergli consegnare l’auto peraltro già pagata e registrata a suo nome. Ho nuovamente chiamato il vostro servizio clienti e chiesto se eventualmente era possibile riattivare l’abbonamento a mio nome e poi trasferirlo al nuovo proprietario. Ho quindi ricevuto due email, la prima con la richiesta di un bonifico di Euro 110 per riattivare la periferica più il costo di un probabile intervento di un elettrauto, la seconda col modulo di richiesta della variazione successiva del titolare dell’abbonamento. Nel frattempo avevo anche contattato il vostro tecnico autorizzato (DMR di Rossini Maurizio con sede ad Opera), lo stesso che aveva installato ab origine l’impianto; il sig. Rossini, informato dell’emergenza, si è reso disponibile ad intervenire il giorno dopo nel pomeriggio. Ho informato il nuovo proprietario delle due opzioni (riattivazione della periferica o smontaggio della stessa) con oneri ovviamente a mio carico. L'acquirente dell'auto, considerati purtroppo i seri inconvenienti riscontrati col vostro servizio ha deciso di non riattivarlo. Mi sono quindi recato ad Opera il 22 febbraio e il sig. Rossini ha dovuto smontare completamente il satellitare (che comprendeva anche il blocco avviamento) e ripristinare lo stato quo ante al costo di Euro 100, che ho pagato al momento. La mattina del giorno dopo ho potuto finalmente consegnare l’auto al nuovo proprietario, a distanza di 2 giorni dalla data originariamente prevista. Da quanto sopra esposto, emergono senza ombra di dubbio i disagi provocati dal vostro disservizio, comprese le ore sprecate per risolvere il problema, i viaggi necessari e i soldi spesi. Pertanto sono a chiedervi il rimborso di quanto pagato al vostro tecnico DMR (con relativa fattura già inviatavi) più rimborso danni vari per Euro 250.

Buongiorno, il 21/12/23 ,tramite il portale "segugio"on line , scelgo il preventivo PR736666555 PRIMA assicurazioni per rinnovare la polizza della mia auto in scadenza al 14/01/24. Autorizzo al pagamento con paypal e successivamente mi arriva il file con scritto in testata il numero di preventivo, la targa dell'auto ,con inzio contratto 14/01/24 e fine 14/01/25 e tutti i dati della polizza che stavo acquistando. Il 22/12/23 firmo e inoltro i documenti richiesti per la conferma del contratto di polizza. Il 23/02/24 vengo fermato da una pattuglia di polizia che mi contesta la mancanza di assicurazione sul mio veicolo con le gravose conseguenze previste dal codice della strada e fermo auto. La sera stessa del 23/02/24 controllo sul sito internet PRIMA assicurazioni l'esistenza della mia polizza che non trovo attivata con mio grande disappunto. Quindi procedo ad inserire un altro preventivo con le stesse caratteristiche di quello stipulato a dicembre e autorizzo il pagamento con paypal con successivo invio dei documenti richiesti firmati . Il mattino successivo alle 9.30 contatto il servizio clienti PRIMA assicurazioni,risponde LUCA, che alle mie richieste di chiarimento mi conferma che a loro in dicembre non sono arrivati i documenti richiesti e che quindi il loro sistema dopo 15gg ha annullato automaticamente il preventivo e l'autorizzazione al pagamento con paypal senza inviare nessun avviso al contraente!!! Poi aggiunge che non essendoci continuità con i periodi delle polizze anche la nuova richiesta di contratto non può essere accordata nei termini da me richiesti. Faccio notare che il modus operandi di PRIMA assicurazioni , poco serio, mi ha causato un notevole dispendio economico e fermo auto e la situazione avrebbe potuto aggravarsi molto di più se mi fosse accaduto un sinistro!!! Una compagnia affidabile, quando riceve l'autorizzazione al pagamento di un preventivo e poi non arrivano i documenti, prima di annullare all'insaputa del contraente e lasciare il malcapitato in balia degli eventi, cerca in tutti i modi ,telefono,messaggi,email di sollecitare e avvisare che mancando i documenti la stipula contrattuale non va a buon fine!!!

acquisto il 25 gennaio un servizio concreto che corrisponde ad una "visura camerale" della mia stessa azienda attraverso un sito che sembra una imitazione pedissequa del "registro delle imprese" ma che invece si chiama "elenco imprese". e il servizio si trasfoma in un abbonamento generando un costo mensile spropositato in merito ad un servizio mai più adoperato, e mi vengono addebitati il 28 gennaio e il 28 febbraio altri 70 euro cadauno. oltretutto il sito non genera una fattura di cortesia del pagamento all'indirizzo email del vincolato, per evitare ci si accorga dell'abbonamento nato.

Buongiorno, dopo alcune mail che non hanno trovato una risposta soddisfacente, tento di far valere la garanzia sul lavoro di ristrutturazione totale dei due bagni della mia abitazione (fine lavori settembre 2023) tramite questo servizio di Altroconsumo. Il 12 gennaio 2024 Vi ho segnalato la rottura della piletta del lavandino del bagno principale che da allora non è più utilizzabile. In precedenza anche le due pilette degli altri sanitari si sono rotte; una è stata sostituita, per le rimanenti due sono ancora in attesa dell'arrivo delle stesse dalla casa madre. Vi ho prontamente informato chiedendo esplicitamente l’intervento del vostro idraulico per un intervento provvisorio, di pochi minuti, per consentirmi di poter utilizzare il lavandino in attesa dell’arrivo delle nuove pilette (un banale collegamento tra piletta danneggiata e tubo di scarico). Mi avete assicurato che sarebbe arrivato il professionista ma così non è stato. Questo costringe la mia famiglia a utilizzare in contemporanea i due bagni, posti su piani diversi, per le banali esigenze di igiene quotidiana da oramai più di un mese e mezzo. Essendo passato sin troppo tempo dalla richiesta iniziale di intervento e non avendo avuto riscontro positivo alle precedenti mail, chiedo di essere messo nelle condizioni di poter utilizzare il mio lavandino che, ne converrà, non è certo un accessorio secondario; tutto questo, ovviamente, in attesa dell'arrivo dei nuovi ricambi. Confidando nella Vostra professionalità porgo distinti saluti.

In data 28/11/2023 mi sono recato presso la Sua agenzia in Corso Vinzaglio 1/H e ho esposto alla Sua collaboratrice la mia esigenza di trovare un monolocale di una trentina di m2 in tempi brevissimi (una settimana) nella zona di Torino Crocetta-Senisia-San Paolo Ovest (il baricentro essendo vi Galliano) con un budget di 350€. La Sua collaboratrice mi ha spiegato che per i vostri servizi, consistenti nell’effettuare ricerche giornaliere delle offerte nella vostra rete di contatti e inviarmi i numeri dei proprietari tramite Whatsapp, avrei dovuto pagare anticipatamente 250€. Essendo a quella data appena arrivato a Torino e non conoscendo il mercato immobiliare locale, ho chiarito che prima di impegnarmi avrei voluto sapere che possibilità ci fossero di soddisfare la mia richiesta. La Sua collaboratrice mi ha detto che aveva già due offerte disponibili nel database che soddisfacevano questi criteri. Sulla base di queste indicazioni ho deciso di concludere il contratto di servizio pagando quanto richiesto. Purtroppo una volta firmato il contratto, le due opzioni menzionate si sono rivelate indisponibili, e niente è stato proposto il giorno seguente. Visti i tempi ristretti, ho deciso di allargare subito i criteri di ricerca, estendendo la zona al centro al sud-ovest e alzando il budget a 400€. Mi è stata allora proposta un’opzione a 300€ in Corso Spezia, che si è rivelata essere un monolocale di 12m2. Nient’altro mi è stato offerto fino al 5 dicembre (nel frattempo ho dovuto ricorrere a un B&B), quando ho chiesto di alzare il budget a 500€. Il risultato è stato ricevere la stessa proposta già ricevuta del monolocale di 12m2. Il giorno seguente mi è stata inviata un’altra offerta in una zona del Centro non meglio precisata (riportante tra l’altro la menzione NO STRANIERI, cosa che ho trovato piuttosto offensiva visto che la gran parte dei miei colleghi di lavoro lo sono). Ho provato a comunque a chiamare senza ricevere risposta né essere richiamato. Poi non ho più ricevuto alcuna offerta fino all’11 gennaio (un mese e mezzo dopo la firma del contratto) e poi fino al 23 gennaio, entrambe le proposte al massimo del budget (500€) e troppo lontane dalla zona di interesse. Il 25 gennaio ho trovato una sistemazione per altre vie. Mi sono quindi recato alla Sua agenzia per segnalare quello che considero un mancato servizio, e la Sua collaboratrice mi ha rimandato a Lei. Con la presente le chiedo quindi il rimborso totale della cifra versata, avendomi la vostra prestazione causato solo il disagio di ritardare una ricerca seria di un alloggio.

Spett. Termoidroclimasol di Oronzo ABBINANTE In data 19-10-2020 ho eseguito a suo favore 2 bonifici per un totale di 900,00 € per lo studio di fattibilità dell'efficientamento energetico della mia abitazione e di mia moglie. La GREEN SYSTEM da Voi incaricata ha emesso un capitolato con esito positivo di fattibilità. A seguito di ciò avete aperto la CILAS nr. 4731/2022 Prot. 400991 datata 25/11/2022 da Tecnici di vostra fiducia a me sconosciuti. Il 31-07-2023, con lavori ancora non iniziati mi inviavate l'aggiornamento dei capitolati, praticamente raddoppiati, con assurde richieste di anticipo a mio carico. Avendo ormai perso l'opportunità di utilizzo dei bonus Vi chiedo la restituzione della somma versata e la chiusura della pratica Cilas da Voi aperta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In data 26/02/2024 mi sono trovato un addebito di € 0,50 sulla mia carta di credito e in data 27/02/2024 un altro addebito di € 47.90 per un abbonamento mai fatto, mai richiesto e mai sottoscritto. Chiedo quindi l'immediata sospensione dell'abbonamento e la restituzione della somma prelevata da: HPY*fastfiles.org london GBR. Mi riservo di adire le vie legali qualora non fossero risarcita tali somme. Giuseppe Rossi

Con appuntamento preso sul sito di Occhiali 24 a cui voi siete associati , in data 08.01.2024 ho effettuato presso il vostro punto vendita due contratti di acquisto occhiali in promozione a cui era abbinato un secondo paio in omaggio. Con la presente si richiede la risoluzione del contratto per decorsi termini di consegna (20 giorni lavorativi) e prodotto non conforme. Occhiali 24 non ha ricevuto nessun ordine di occhiali a nome mio (Messina Michele) e di mia moglie (Casoli Maria Leonarda), si richiede pertanto la restituzione della caparra versata di Euro 300,00 . saluti Michele Messina

Spett. GDL spa, in data 04/08/2023 ho sottoscritto il contratto n. 007884 per rifacimento bagno sfruttando il bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche, concordando un corrispettivo pari a 3.500 euro. Dopo nemmeno tre mesi al termine dei lavori (terminati a fine novembre) il piatto doccia presenta perdite di acqua dalle giunture, il silicone si sta staccando, le viti che tengono saldi i vetri della doccia si sono già allentate e lo stucco del piatto doccia e delle piastrelle sta venendo via. Inoltre alcune delle piastrelle pre-esistenti sono rimaste macchiate di stucco nero senza più possibilità di rimuoverlo. Sono qui a chiedere il rimborso totale di ciò che ho versato al fine di rimediare con nuovi lavori. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti,