Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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F. P.
31/12/2024

Mancata Consegna HOMCOM Scrivania Angolare

Spett. aosom In data 28-12-2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un HOMCOM Scrivania Angolare per Computer Scrivania da Ufficio Porta PC 164 x 139 x 75cm Nero pagando contestualmente l’importo di 121,95€ . Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta con entrambi i colli. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. (collo 1 di 2 - JD014600011924212907) Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

Chiuso
M. B.
31/12/2024

Indennità per disservizio e danno

Spett. Autotorino S.p.A. in data 20/12/2024 mia moglie ha acquistato presso il Vostro negozio concessionaria Hyundai Autotorino di Cava Manara (PV), Via Turati 65, un'autovettura Hyundai i20 PE MY25 1.2 MT CONNECTLINE immatricolata il 30/10/2024 (KM0) pagando contestualmente l’importo di 19000€. Di seguito la cronistoria di quanto accaduto. Il 7/12/2024 ho firmato, a mezzo di firma elettronica, l'offerta 2344465 relativa all'acquisto dell'autovettura Hyundai i20 PE MY25 1.2 MT CONNECTLINE immatricolata il 30/10/2024 per la cifra pattuita di 19000 euro. Contestualmente, ha versato una caparra confirmatoria di 500 euro. Dopo essere stati informati dell'arrivo dell'autovettura, il 20/12/2024 ci siamo recati in concessionaria per prenderne visione e procedere al saldo. In quella occasione, il contratto di vendita è stato intestato a mia moglie, presente in persona e intestataria finale dell'autovettura. Abbiamo quindi proceduto al saldo di 18500 euro. A tutto questo non ha fatto seguito la consegna o l'invio di alcuna ricevuta o testimonianza di variazione del contratto. Da quel momento, siamo rimasti in attesa - con accordo verbale - del passaggio di proprietà dell'autovettura e dell'arrivo presso la concessionaria di copia del libretto di circolazione provvisorio. In data 30/12/2024 abbiamo telefonato in concessionaria per avere informazioni sulla data di consegna. Abbiamo parlato inizialmente con l'addetta alle vendite, che ci ha accennato sommariamente a un problema che stava bloccando la pratica. Sollecitata a dare ulteriori spiegazioni, non è stata in grado di fornirne. E' quindi subentrato il responsabile della concessionaria, il quale ha cercato di spiegare la situazione senza fornire informazioni chiare e comprensibili, accennando a un 'blocco sul telaio' da parte di Hyundai per superare il quale sarebbe eventualmente stato necessario attendere fino ad aprile 2025 o prendere in considerazione un'autovettura diversa da quella visionata (addirittura accennando all'eventualità di un usato). Facciamo notare che questa situazione sta creando notevole disagio in quanto gli accordi e la scelta del tipo di vettura (KM0, pronta consegna) erano orientati a una disponibilità a stretto giro. La telefonata con il responsabile della concessionaria - peraltro essa stessa avvenuta a fine giornata, con grave ritardo rispetto a quanto concordato a voce nei giorni precedenti e solo dopo mio continuo sollecito - si è conclusa con un impegno da parte dello stesso di ricontattarmi a stretto giro per aggiornarmi sulla situazione. Non avendo ricevuto ancora riscontro, la mattina di oggi 31/12/2024 mi reco in concessionaria di persona. Vengo accolto dall'addetto alle vendite; chiedo di poter parlare con il responsabile della concessionaria; scopro - con mia grandissima sorpresa e disappunto - che il responsabile è in ferie. Dichiaro a quel punto di pretendere - essendo venute meno definitivamente le condizioni di fiducia nella concessionaria - la restituzione in toto della cifra corrisposta (19000 euro) più la cifra di 5000 euro quale indennità per il danno arrecatomi (perdita di tempo; impossibilità - essendo mutate le condizioni di mercato - di ottenere analogo bene alla stessa cifra; compensazione del danno arrecatomi per l'impossibilità di godere di un bene per me necessario nei tempi concordati; ecc...). Il venditore mi risponde che, sotto mandato del responsabile della concessionaria, questa sta provvedendo alla emissione di un bonifico per la restituzione dei 19000 euro. Ribadisco quanto esposto sopra e pretendo venga contattato il responsabile. Il venditore lo contatta telefonicamente e me lo passa. Il responsabile, sensibilmente infastidito, mi sottolinea di aver già dato disposizione (senza avermi in alcun modo avvertito) ai suoi colleghi perché emettessero un bonifico risarcitorio e mi propone quale alternativa "un'auto già kilometrata alle stesse condizioni economiche". Da me incalzato rispetto alla irricevibilità di tale proposta, nega di aver detto quanto detto pochi secondi prima e mi accusa di sarcasmo (cit: "non rida!"). Considerati modalità e toni, e non ritenendo più il responsabile della concessionaria persona affidabile e adatta a condurre questa trattativa, ritengo opportuno non insistere ulteriormente per via telefonica. Tengo a far notare come questa incresciosa situazione sarebbe potuta essere gestita con maggiore serenità se solo fosse stata messa in atto dalla concessionaria una attenta e puntuale comunicazione improntata sulla trasparenza e sull'attenzione al cliente. Tutto ciò è purtroppo sempre mancato. Sono quindi con la presente a: 1) chiedere che ci sia riconosciuta una indennità di 5000 euro per i danni arrecatici dalla suddetta situazione 2) segnalare il comportamento inaccettabile e non professionale del responsabile della concessionaria Autotorino di Cava Manara (PV) 3) chiedere di essere contattato quanto prima da un responsabile di Autotorino S.p.a. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
V. C.
31/12/2024

RATEIZZAZIONE BOLLETTA GAS/LUCE

ho da poco richiesto un piano di rateizzazione per due bollette rispettivamente del gas e luce da 258 e 119 euro con scadenza la prima il 31 dicembre e la seconda il 7 gennatio. Mi è stato fatto un piano di rientro da 377 euro inclusi 3,5 di interessi che prevede due rate uguali la prima da 189 euro con scadenza lo stesso giorno della scadenza dell'altra ovvero il 31 dicembre . Quando ho chiesto chiarimenti vista la mancata dilazione dei pagamenti tanto più dopo averli avvisati tempestivamente mi hanno risposto: facendo seguito alla Sua richiesta La informiamo che la prima rata, come da Policy aziendale, deve essere saldata entro la scadenza della prima fattura. Nel caso di fatture scadute, il saldo della prima rata deve essere saldato entro i primi tre giorni dal ricevimento del piano di rientro (o entro 5giorni solo in casi eccezionali). con la presente ci dispiace comunicarLe che se il piano di rientro verrà annullato non ne saranno formalizzati altri in futuro. In via del tutto eccezionale, per accogliere la Sua richiesta, siamo a proporle lo slittamento del pagamento della prima rata entro e non oltre il 03.01.2025. Ho poi scritto loro che vi avrei segnalato tale inconveniente ai danni del consumatore, oltre ad aggiungere che in passato ho sofferto un grosso danno al contatore di scambio sul posto accaduto a seguito di richiesta di voltura nello stesso giorno in cui è avvenuta che non mi è mai stato riconosciuto ad opera di Enel Distribuzione di cui scriverò una seconda segnalazione nonostante sia trascorso diverso tempo in questo caso. ringrazio per la gentile collaborazione Virna Cecchinato

Risolto
G. F.
31/12/2024

Trasloco fibra ILIAD

Spettabile ILIAD, sono cliente ILIAD Fibra dal febbraio 2022 e mi trovo nella necessità di trasferire la linea presso una nuova abitazione nella stessa regione. Da contratto, è prevista la possibilità di effettuare il trasloco della linea con un costo di 49,00€. Tuttavia, a dicembre 2024, la funzione risulta disabilitata sul vostro sito web e, contattando l’assistenza clienti, mi è stato comunicato che tale servizio non è attualmente disponibile e che potrebbe esserlo in futuro. L'unica soluzione proposta è la cessazione del contratto attuale e la sottoscrizione di un nuovo abbonamento. Seguendo questa procedura, perderei la mia tariffa attuale di 15,99€ al mese, legata al contratto mobile Iliad. La sottoscrizione di una nuova offerta comporterebbe invece un passaggio al piano attuale di 21,99€ al mese, oltre alla necessità di attivare un'offerta mobile minima di 9,99€, con un incremento totale di 6€ mensili. Dalle informazioni disponibili online, sembra che il problema del trasloco non attivo sia presente da tempo. La vostra proposta di rimborso per le spese di chiusura e riattivazione della linea non risolve adeguatamente il problema, poiché: - Non garantisce il rimborso delle spese di cessazione del contratto. - Non tutela il mantenimento delle condizioni contrattuali precedenti, che ho scelto e stipulato oltre due anni fa. È inaccettabile che una funzionalità prevista dal contratto non sia disponibile, e che l'unica soluzione offerta comporti una perdita economica e contrattuale per il cliente. Inoltre, il principio del "prezzo fisso per sempre", che rappresenta uno dei pilastri della vostra comunicazione aziendale, verrebbe disatteso. Pertanto, richiedo che mi venga garantita la possibilità di trasferire la linea mantenendo le attuali condizioni contrattuali, come previsto dal contratto e dai miei diritti. Confido in una pronta e positiva risoluzione della mia richiesta. Cordiali saluti, Gabriele Fazio

Risolto
G. R.
31/12/2024
HEY DEAR GmbH

Richiesta rimborso per ordine mai ricevuto

Spett. HEY DEAR GmbH In data 6 novembre 2024 ho acquistato presso il Vostro negozio una "Tazza personalizzata" pagando contestualmente l’importo di € 30.94. Il prodotto non è mai stato consegnato. In mancanza di un risarcimento entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Giovanni Radaelli

Chiuso
A. A.
31/12/2024

Addebito su SIM non autorizzato e riconosciuto

Spett. Wind tre s.p.a., Sono titolare del contratto per l’utenza telefonica 3346347666 [Nella giornata del 30/12/2024 ho contattato il vostro centro assistenza per ben 5 volte non ricevendo la dovuta assistenza per la risoluzione di un problema di vari addebiti che hanno avuto inizio il 09/07/2024 e ad ora l’ultimo addebito sulla SIM 3346347666 risulta in data 24/12/2024 per un importo pari a 0,16€ ad addebito. Dato che i vostri operatori le uniche delucidazioni che davano era di fornire la seguente utenza 800303306 che risulterebbe un numero verde di banca intesa san paolo, ma chiamando il prescritto numero risultava inesistente. Oltre al fatto che i vostri operatori non riuscendo a dare risposte certe se non quella che la colpa era della mia banca mi chiudevano la chiamata in faccia. Per quanto sopra descritto posso specificare che la dicitura dell’addebito è la seguente: [Addebito Servizio Infobanking BANKAMERICA], facendo una ricerca on line sono riuscito a capire che si tratta di un servizio a pagamento attivato dalla compagnia telefonica a mia insaputa e che il titolo dell’addebito è fatto appositamente per trarre in inganno il cliente, vi trascrivo il link della notizia: (https://disserviziotelefonico.it/addebiti-infobanking-banca-america/), inoltre trascrivo pure il link di altro consumo ove si evince che questa truffa da parte del gestore telefonico è risaputa: (https://www.altroconsumo.it/reclamare/bacheca-dei-reclami/addebito-da-infobanking-bankam/5a24e1a7823a25d1ae). Per quanto sopra esposto desidererei che la società in indirizzo blocchi immediatamente gli addebiti e che mi rimborsi quanto dovuto più eventuali ulteriori addebiti qual’ora avvenissero, ad ora il totale risulta essere di 55 addebiti di 0,16€ a partire dal 09/107/2024 fino al 24/12/2024 per un totale di 9,12€ sempre se nel frattempo del reclamo non ve ne siano altri. Allego relativi documenti di riconoscimento dello scrivente. Infine voglio precisare che l’addebito del contratto che ho attivo con Wind tre avviene sul mio conto corrente, pertanto è assurdo che la mia banca emetta un addebito sulla mia SIM precisando che la mia banca è MEDIOLANUM mentre quella dell’addebito risulterebbe Banca Intesa San Paolo ovvero banca di cui non sono correntista.] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti

Chiuso
M. G.
31/12/2024

Incongruenza prodotto

Spett. Emporio3 In data 31/12/24 ho acquistato presso il Vostro negozio un aspirapolvere lavapavimenti incorporato pagando contestualmente l’importo di 129,99€ Il prodotto ricevuto non è conforme con quanto visto nella pubblicità di vendita In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
M. C.
31/12/2024

Reclamo per Servizio Inadeguato e Richiesta Rimborso Immediato

Alla cortese attenzione del Servizio Clienti Nexi, mi rivolgo a voi per segnalare l’assoluta inadeguatezza del servizio da me ricevuto, in relazione alla gestione di due rimborsi che sto attendendo, e per richiedere una risoluzione immediata della questione, oltre a scuse formali per il trattamento riservatomi. In data 09/01/2024, ho chiuso il mio conto corrente e contestualmente richiesto il blocco della carta Nexi ad esso collegata. Nonostante ciò: 1. Amazon ha recentemente emesso un rimborso di € 29,69, che non ho mai ricevuto. 2. Sono in attesa del rimborso parziale di € 28,41 relativo alla quota annuale non utilizzata. Nonostante i numerosi tentativi di contatto, sono stato costretto a confrontarmi con un servizio clienti inefficiente, caratterizzato da: - Difficoltà di comunicazione: l’assenza di operatori telefonici per queste problematiche mi ha obbligato a utilizzare chat gestite da operatori virtuali, del tutto incapaci di rispondere a richieste specifiche. - Risposte vaghe e contraddittorie da parte degli operatori umani con cui, con grande fatica, sono riuscito a interagire. Nessuno si è preoccupato di verificare lo stato dei rimborsi né di chiarire dove siano stati accreditati i relativi importi, nonostante fosse evidente che il conto corrente fosse stato chiuso al momento della restituzione della carta. A peggiorare la situazione, mi è stato chiesto di recarmi presso la banca per verificare eventuali accrediti. Tuttavia, come prevedibile, il personale bancario ha confermato l’impossibilità di processare accrediti su un conto chiuso. Questa situazione mi ha fatto perdere tempo prezioso e causato un notevole disagio. Definire “frustrante” la gestione del problema sarebbe un eufemismo. Mi sento trattato con superficialità e mancanza di rispetto per il mio tempo e le mie esigenze come cliente. Con la presente, richiedo: 1. Il rimborso immediato e completo dei due importi dovuti (€ 29,69 e € 28,41); 2. Un formale riscontro scritto di scuse per il trattamento ricevuto; 3. Un intervento concreto per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro. Mi riservo il diritto di agire per vie legali qualora non riceva una risposta soddisfacente entro 15 giorni dal ricevimento della presente. Resto in attesa di un vostro riscontro urgente e rimango disponibile per fornire eventuali ulteriori dettagli o documentazione qualora necessario. Distinti saluti, Maurizio Cuomo cell. 3384919295 mail: maurizio@ilcasco.it

Risolto
F. P.
31/12/2024
DHL

Spedizione parziale

Spedizione parziale, nn consegnato 1 dei 3 colli.

Chiuso
M. C.
31/12/2024
Elpica viaggi

Tassa di soggiorno per costa crociere

Buongiorno avevo fatto un reclamo a questa agenzia per non avermi detto che la tassa di soggiorno sulla nave costa pacifica era dovuta ed era suddivisa in rate. Metto agli atti le ricevute degli addebiti di costa crociere. La tassa di soggiorno è obbligatoria ed ok, ma noi da parte dell'agenzia dovevamo sapere che esisteva una tassa di soggiorno. E costa crociere doveva farci pagare la tassa di soggiorno in un unica soluzione invece di addebitarla ogni notte. Come potete vedere negli allegati perciò io chiedo un risarcimento o dall'agenzia o da crociere di 90 euro. Per pratiche scorrette.

Chiuso

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