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Voli davvero low cost? Costi extra elevati: tra bagagli e scelta del posto il prezzo sale del 300%

Abbiamo cercato 60 voli con cinque compagnie: la tariffa mostrata all'inizio mediamente quadruplica aggiungendo un trolley in cabina, un bagaglio da stiva piccolo e la scelta del posto. L'aumento maggiore con un volo di easyJet, passato da 20 a 97 euro (+386%). Fino a quanto si può spendere per un "extra" in realtà necessario come il bagaglio a mano? C'è chiarezza sul posto gratuito vicino ai bambini? Il prezzo iniziale è di fatto uno specchietto per le allodole, che non permette il confronto fra compagnie e quindi il risparmio: serve più trasparenza. I consigli per non spendere un patrimonio.

Con il contributo esperto di:
articolo di:
25 giugno 2025
Persone in coda con trolley

Con le compagnie low cost, di davvero low cost c’è solo la tariffa mostrata all’inizio della ricerca del biglietto. Basta aggiungere alcuni servizi “extra” (in realtà necessari per una vacanza) - come trolley, una piccola valigia da stiva e la scelta del posto - per vedere i prezzi aumentare del 300% in media, più di quanto avevamo rilevato l'anno scorso.
E si arriva anche fino al 386% in più con il volo che è “lievitato” maggiormente nella nostra indagine.

Abbiamo monitorato i costi extra di 60 voli di 5 compagnie low cost, per tratte vacanziere italiane ed estere, in vista di una breve vacanza estiva (nell’ultimo paragrafo la metodologia completa e tutte le tratte).

I risultati mettono in evidenza il problema che denunciamo da tempo: all’inizio della ricerca vedi un prezzo, ma poi in realtà ne paghi un altro - ben più alto - aggiungendo servizi necessari; e quanto si pagherà alla fine non è neanche preventivabile, perché ogni compagnia ha le sue tariffe, per alcune voci fisse ma per molte altre variabili a seconda del volo. Se non c’è trasparenza sul prezzo fin dall’inizio, però, non si possono fare facilmente confronti tra più compagnie, per scegliere quella che conviene di più: una difficoltà non di poco conto per chi viaggia.

Quali sono stati i voli aumentati di più? Fino a quanto si può spendere per un "extra" come il bagaglio a mano (un servizio necessario, su cui non dovrebbero esserci sovrapprezzi)? E' sempre chiaro che il posto gratuito vicino ai bambini è gratuito? E come risparmiare il più possibile sui costi extra?

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Quali sono stati gli aumenti?

Abbiamo simulato il caso di una persona che va in vacanza e che - oltre alla borsa piccola inclusa nel prezzo - vuole portare un bagaglio a mano in più (tipo trolley, zaino o borsone) e un bagaglio da stiva piccolo; inoltre, come spesso può accadere, vuole scegliere il posto, in modo da viaggiare accanto alla persona con cui parte.

Aggiungendo questi extra, i prezzi dei biglietti aerei sono aumentati mediamente del 300% (sono cioè quadruplicati)più di quanto avevamo rilevato nel 2024, cioè + 287% (a incidere su questo, in particolare gli aumenti di easyJet e Volotea, più alti rispetto a quelli dell'anno scorso).

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I voli più “lievitati” e come sono aumentati

Come si può notare dal grafico in alto gli aumenti massimi rilevati sono stati diversi in base alla compagnia. Ma di quanto aumentava in euro la spesa?

  • easyJet è stata la compagnia con l’aumento maggiore (+386%): il volo solo andata Roma Fiumicino – Nizza è passato da un costo iniziale di 20 euro a quello finale di 97 euro;
  • a seguire Wizz Air con il volo Catania – Milano Malpensa: prezzo iniziale molto allettante, 15 euro; peccato che poi si sia più che quadruplicato aggiungendo gli extra e arrivando a 66 euro (l’aumento è stato del 338%);
  • con Vueling, il volo Londra (Gatwick) – Roma Fiumicino partiva da 28 euro per poi arrivare a ben 116 euro (+311%);
  • con Volotea per il volo Bilbao – Roma Fiumicino si passava da 33 euro a 115 euro (+251%);
  • infine Ryanair: il volo Brindisi – Milano Bergamo è passato da 18 euro a 56 euro (+218%)
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Costi extra più elevati del costo del volo

I costi extra possono essere anche molto più alti della tariffa iniziale del volo. È piuttosto evidente da questo grafico in basso, in cui “sezioniamo” i voli che sono aumentati di più per vedere come si compone il prezzo finale.

Solo qualche esempio: con easyJet, che è la compagnia che ha visto l’aumento maggiore rispetto alla tariffa iniziale, si partiva da un prezzo di soli 20 euro, ma poi solo il trolley ce ne costava 33; con Vueling il volo costa solo 28 euro, ma il bagaglio da stiva piccolo 47 euro. E così via…

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Fino a quanto si può pagare per bagaglio a mano, scelta del posto & Co.

I costi extra sono generalmente variabili: cambiano per ogni volo e ogni tratta, sulla base delle logiche commerciali delle compagnie e dei loro algoritmi, che elaborano tanti dati. Si parla di prezzi dinamici, molto utilizzati nel settore aereo ma anche particolarmente imprevedibili per i viaggiatori. Quello che abbiamo visto, però, è che possono arrivare a livelli anche piuttosto elevati. Qualche esempio più significativo (in basso il grafico completo con tutti i prezzi massimi rilevati):

  • un bagaglio da stiva grande con Wizz Air lo avremmo pagato da un minimo di 35 euro a ben 105 euro (sul volo Lampedusa-Milano, la cui tariffa iniziale era di solo 70 euro); 
  • il trolley in cabina fino a 41 euro sul Parigi-Roma di Vueling (quasi quanto la tariffa iniziale, che era di 56 euro).
  • da notare anche la penale per i bagagli a mano fuori misura all’imbarco: ben 75 euro con Ryanair e Vueling.

I prezzi rispetto all’anno scorso

Rispetto all’indagine dell’anno scorso abbiamo rilevato un aumento sia per i costi per il check-in in aeroporto (+23%) che delle penali per il bagaglio fuori misura (+5%).

Mentre - unica nota positiva - erano significativamente più bassi i costi medi per:

  • bagaglio da stiva piccolo: -22%
  • scelta del posto comfort: -15%
  • bagaglio da stiva grande: - 9%
  • scelta del posto standard: - 7%

Solo stabile, purtroppo, il più desiderabile trolley da portare in cabina: -1%.

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Con quali compagnie si arriva a spendere meno per i costi extra?

Se da un lato i prezzi per un semplice bagaglio possono arrivare alle stelle, dall’altro si distinguono positivamente alcune compagnie, i cui costi massimi erano più bassi rispetto a quelli di altre.

Ryanair, in particolare, è risultata la meno cara per trolley in cabina (prezzo massimo rilevato: 25 euro, contro i 41 di Vueling), bagaglio piccolo in stiva (19 euro) e bagaglio più grande in stiva (33 euro).

Bene anche Vueling per scelta del posto standard (massimo 6 euro contro i 18 euro di Volotea), scelta del posto comfort (massimo 20 euro contro i 38 di Volotea) e check-in in aeroporto che è gratuito (come anche per easyJet), con Ryanair invece di paga 55 euro.

Sulla penale massima per il bagaglio fuori misura alla porta di imbarco la più “buona” è easyJet: “solo” 60 euro contro i 75 euro di Ryanair e Vueling.

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Il posto vicino ai bimbi è gratuito, ma è sempre chiaro?

In base a un regolamento Enac, tutte le compagnie aeree devono garantire ai bambini di 2-12 anni (ma anche a persone con disabilità e con ridotta mobilità) l’assegnazione di posti vicini ai genitori o all’accompagnatore, senza alcun costo aggiuntivo (se non fosse possibile, i bambini devono essere seduti nella stessa fila di sedili o comunque a non più di una fila di distanza).

Per cui - se vi interessa solo che i posti siano vicini e non quali siano - potete evitare di acquistarli: ma non tutte le compagnie lo rendono chiaro durante il processo di prenotazione.

Abbiamo simulato la prenotazione di un volo per un adulto e un bambino di 5 anni. Quasi tutti i vettori, nella pagina di scelta dei posti a sedere, spiegano bene che in fase di check-in verranno assegnati comunque posti vicini senza costi. Ecco l’esempio positivo di easyJet che, avendo indicato l’età del bambino durante il processo di acquisto, presenta la casella “Sedersi insieme” da flaggare e poi spiega quanto previsto.

Easyjet

 

Ryanair permette di scegliere anche quali sono i posti vicini gratuiti: un comportamento virtuoso probabilmente frutto della decisione del Consiglio di Stato, che ha imposto alla compagnia di adeguarsi al regolamento Enac e quindi di non far pagare più nulla per l'assegnazione di questi posti. 

Male invece Vueling, che fornisce informazioni solo nella pagina dell’area assistenza, ma non durante il processo di prenotazione: di fronte a una pagina che non dice nulla in merito (la mostriamo in basso), un genitore – con ogni probabilità – comprerà i posti vicini, anche se gli sarebbero stati comunque garantiti al momento del check-in.

Vueling

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Come risparmiare?

Dalla nostra analisi emergono una serie di attenzioni che consigliamo di avere quando acquistate un biglietto, in modo da risparmiare il più possibile sui costi extra.

Modifiche al volo: spesso conveniva ricomprare il biglietto

Con le low cost c’è la possibilità di modificare passeggero o la data di partenza, ma i costi sono risultati spesso più elevati dell’acquisto di un nuovo biglietto nei nostri casi, quindi fate sempre una verifica prima di procedere. Per fare due esempi: Ryanair, il più caro, chiede da 115 a 160 euro per la modifica del passeggero (non conveniva considerando che la tariffa media iniziale dei 12 voli analizzati era di solo 32 euro). Per modificare il volo, invece, easyJet richiede da 36 a 59 euro, più la differenza di prezzo se il nuovo volo costa di più (la tariffa base media che abbiamo rilevato era più bassa: 36 euro).

Se avete dubbi sulla partenza, valutate l'assicurazione

Se avete già delle incertezze sulla possibilità di partire, valutate di fare l’assicurazione che vi viene proposta nel processo di acquisto, perché non sempre è previsto un rimborso per le mancate partenze: tutte le compagnie lo prevedono in caso di lutto o malattia grave; per il resto delle motivazioni, ognuna ha determinati limiti e condizioni, piuttosto stringenti e indicate sui loro siti. Vi ricordiamo che, invece, per i mancati viaggi dovuti a condizioni che non dipendono da voi, valgono le regole del Regolamento (CE) 261/2004.

Convengono i pacchetti rispetto ai singoli servizi extra?

Dopo aver scelto i voli, le compagnie propongono sempre dei pacchetti, con combinazioni di servizi aggiuntivi, come un bagaglio a mano in più, l’imbarco prioritario, il posto più comodo ecc. Anche il costo del pacchetto non è sempre fisso, ma può variare. Ci siamo chiesti, però, se in genere conviene rispetto all’acquisto dei singoli servizi: per ogni compagnia abbiamo visto risultati differenti.

EasyJet e Wizz Air avevano pacchetti sia più economici che più cari. Con Ryanair e Vueling invece i pacchetti erano spesso più costosi dei servizi acquistati separatamente (Volotea adotta un modello particolare basato su abbonamenti annuali). In alcuni casi i pacchetti costavano anche il 37% in meno, ma in altri casi costavano fino al 68% in più. Le cose quindi possono essere molto variabili, ma senz’altro – viste le differenze – vale la pena confrontare il prezzo del pacchetto con quello dei servizi singoli per capire cosa conviene di più.

Fate attenzione nel processo di prenotazione: spesso l’acquisto del pacchetto potrebbe sembrare quasi un passaggio necessario per avere dei servizi aggiuntivi (come la scelta posto e il bagaglio a mano più grande); selezionare un pacchetto, però, potrebbe portarvi anche a pagare per servizi inclusi nell'offerta, ma che in realtà non vi servono. Invece - selezionando la tariffa base iniziale - vedrete che potrete scegliere singolarmente solo i servizi che per voi sono davvero necessari.

Peso e dimensioni dei bagagli: occhio alle misure

Ogni compagnia ha le sue regole per le dimensioni e il peso, sia degli zaini da mettere sotto i sedili in cabina che per gli altri bagagli. Controllatele sempre sul sito per evitare le penali, che possono essere anche molto salate come abbiamo visto (spiccano i 75 euro di Ryanair e Vueling se il bagaglio da portare in cabina - che sia lo zaino o il trolley - non rispetta misure e peso).

Vi segnaliamo comunque alcune delle condizioni più “particolari” quanto a peso e misure.

  • Bagaglio a mano piccolo da mettere sotto i sedili: con easyJet può essere un po’ più grande rispetto alle altre compagnie (circa 5 centimetri più alto e largo, cioè 45 cm x 36 cm x 20 cm) e anche un po’ più pesante (15 kg contro i 10 kg di Volotea e Wizz Air). In generale portare solo uno zaino – senza pagare (così tanto) per un bagaglio a mano grande - è un’alternativa da valutare per viaggi brevi o estivi, con abiti che occupano poco spazio. Ormai il mercato fiocca di zaini dotati di comodi scomparti e fatti apposta per stare sotto i sedili degli aerei; si trovano in vendita anche piccoli dispositivi per mettere “sottovuoto” i vestiti in modo che occupino meno spazio.
  • Bagaglio a mano grande (tipo trolley): anche in questo caso è easyJet la compagnia con i limiti un po’ più “comodi”. Può pesare fino a 15 kg (e non fino a 10 come per le altre) e può essere circa 5 centimetri più largo e profondo.
    Occhio a Volotea che prevede una larghezza massima di soli 30 centimetri contro i 40 e più degli altri; inoltre stabilisce un peso massimo di 10 Kg in cui devono rientrarci sia il trolley che lo zaino che si portano in cabina (per le altre è 10 Kg solo per il trolley).
    Con Wizz Air le dimensioni previste non includono anche i manici o le ruote: quindi avete qualche centimetro in più, in realtà, di quanto indicato sul sito. Ma attenzione a non usare trolley con ruote troppo grandi (!): Wizz Air infatti ci tiene a specificare che non devono superare i 5 centimetri di altezza (altrimenti, penale di 65 euro).
    Tutte le compagnie, eccetto Vueling, danno anche l’imbarco prioritario quando si aggiunge un bagaglio a mano da portare in cabina: una comodità, visto che chi ha un trolley da mettere in cappelliera magari preferisce salire prima per sistemarlo senza difficoltà e vicino al proprio posto. Con Vueling, invece, se si desidera il servizio bisogna pagarlo.
  • Bagaglio da stiva piccolo: può pesare fino a 15 kg solo con easyJet (anche in questo caso quindi tra le più "permissive") e Vueling, con tutte le altre solo 10 kg.
  • Bagaglio da stiva grande: il bagaglio in stiva più grande ammesso, con Ryanair, può pesare meno che con le altre, al massimo 20 kg  (si arriva a 32 chili con Wizz Air, che quindi potrebbe essere una scelta necessaria per chi fa lunghi viaggi o trasferimenti e deve portare con sé molto).

Check-in online e scelta del posto: non si paga per forza

Fate attenzione a quando aprono e chiudono i check-in online gratuiti, che tutte le compagnie mettono a disposizione (c’è chi ad esempio lo apre 24 ore prima della partenza e fino a due prima): se non lo fate online poi dovrete farlo in aeroporto e, spesso, pagarlo (vedi prossimo punto). Inoltre - ancor prima dell’apertura del check-in online gratuito - potreste ricevere mail della compagnia che vi invitano a farlo. Attenzione anche questa volta, perché in quel caso si tratta di un check-in a pagamento con scelta del posto, cosa che non sempre potrebbe essere così chiara dalla comunicazione della compagnia. Ricordate: per check-in online e assegnazione del posto non siete obbligati a pagare.

Check-in in aeroporto: può costare tanto

Con alcune compagnie è un costo variabile che può arrivare fino a ben 55 euro con Ryanair; con Wizz Air e con Volotea avremmo pagato circa 30 euro.

E' gratuito invece con Vueling e easyJet (per quest'ultima è previsto solo in caso di problemi tecnici durante il check-in online).

Per i ritardatari cronici: alcune possibilità

Positiva la possibilità offerta da tre compagnie a chi arriva dopo la chiusura del gate e perde il volo. Con Vueling, il passeggero può richiedere il trasferimento sul primo volo Wizz Air disponibile verso la stessa destinazione pagando 80 euro; con Ryanair, se si arriva presso la biglietteria fino a un'ora dopo la partenza del volo si può passare al primo volo disponibile pagando 100 euro; con easyJet, se si arriva in aeroporto entro due ore dall'orario di partenza, si può prendere il volo successivo pagando 129 euro.

La borsa del duty free come “escamotage”?

Circolano online dei trucchetti come quello di usare la borsa degli acquisti al duty free per inserirci abiti o oggetti che non entrano nel bagaglio a mano acquistato. Questo perché la borsa del duty free non conta come bagaglio a mano. E questo è vero. Ma, attenzione, perché anche per questa borsa le compagnie hanno delle regole molto precise legate alle dimensioni e al contenuto (per cui, se dovessero controllare, potreste dover spostare tutto nel bagaglio a mano e, se non c’è spazio, dovrete pagare la penale per il bagaglio a mano fuori misura).

Per chi ha bisogno di assistenza 

Ricordate che, in caso di problemi con una compagnia aerea, anche relativi a costi extra ingiusti, potete fare la vostra a segnalazione tramite il nostro servizio Reclama facile oppure, se siete soci, potete contattare direttamente la nostra assistenza giuridica.

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IL CONSIGLIO DELL'ESPERTA
Eliana Guarnoni - Analista
I voli low cost analizzati quest’anno hanno costi molto convenienti, ma attenzione perché gli importi mostrati nella fase di selezione del volo e dai motori di ricerca specializzati restano tali solo se si viaggia con una borsa piccola da posizionare sotto il sedile e con assegnazione casuale del posto. Le cinque compagnie aeree analizzate offrono molti servizi accessori a pagamento, che possono far lievitare i costi in modo davvero considerevole. E non sempre le informazioni per la scelta sono fornite in modo trasparente, adatto a fare comparazioni e quindi a risparmiare

I costi extra: tanti problemi e una lunga lotta

Come abbiamo visto le tariffe dei voli low cost possono alzarsi di molto aggiungendo i costi extra e quest'anno, in media, si sono alzati anche più che nella rilevazione del 2024. Se da un lato selezionare singolarmente i vari servizi aggiuntivi permette di personalizzare la cifra finale in base a ciò di cui si ha bisogno, dall’altro i problemi che denunciamo da tempo – con tariffe così composte e presentate – sono vari. 

Tariffe iniziali: uno specchietto per le allodole anti-risparmio

Il primo problema è che il costo iniziale, quello da cui si viene attratti e che compare nei motori di ricerca come Skyscanner e Volagratis, è molto inferiore a quello che si pagherà effettivamente dopo. Il costo dei servizi extra invece, lo ribadiamo anche sulla base di questa nuova edizione della nostra analisi, dovrebbe essere noto sin dall’inizio della ricerca: in questo modo sarebbe semplice confrontare i prezzi e risparmiare nell’acquisto del volo.

Pagare per servizi necessari come il bagaglio a mano 

Un altro tema è quello di servizi extra che poi tanto “extra” non sono, perché in realtà necessari: lo abbiamo visto con i costi illeciti applicati in passato per il posto vicino a bambini e persone con disabilità.

Ma anche il costo per il bagaglio a mano in cabina è un extra contro cui abbiamo lottato sin da subito negli anni, con una segnalazione all’Antitrust e fino al Consiglio di Stato, senza però riscontri positivi in Italia. L’anno scorso, insieme a Euroconsumers (il network di organizzazioni di consumatori europee di cui facciamo parte), abbiamo quindi inviato una diffida alle compagnie aeree (easyjet, Vueling, Ryanair, Wizzair e Volotea) per i costi extra del bagaglio a mano, con una richiesta di rimborso di quanto pagato ingiustamente (la diffida si agganciava sia a una sentenza della Corte di Giustizia europea del 2014 sia alla decisione dal governo spagnolo che l’anno scorso ha multato le stesse compagnie per 150 milioni di euro proprio per la policy del bagaglio a mano a pagamento).

Sulla scorta di questi precedenti, Altroconsumo ha sostenuto la recente denuncia del Beuc (l’organizzazione europea dei consumatori) alla Commissione europea e alla Rete europea delle autorità per la tutela dei consumatori (CPC-Network) contro sette compagnie aeree (easyjet, Norwegian Airlines, Ryanair, Transavia, Volotea, Vueling e Wizzair). Si richiede innanzitutto di dichiarare illegittimo l'addebito supplementare per il bagaglio a mano (qualora soddisfi requisiti ragionevoli di peso, dimensioni e sicurezza) e, quindi, di imporre alle compagnie di porre fine a questa pratica.

La chiarezza che non sempre c'è

Inoltre, non sempre c’è chiarezza su cosa sia davvero necessario pagare o meno: lo abbiamo visto nella nostra indagine con il posto vicino ai bambini (che spetta di diritto gratuitamente, anche se non è così chiaro nel caso di Vueling), con l’acquisto di pacchetti (che in alcuni casi sembrano quasi un passaggio necessario), con il check in online (che può essere “suggerito” tramite comunicazioni via mail da parte delle compagnie, ma quando ancora a pagamento).

Un processo d'acquisto lungo e tortuoso

Infine, il processo d’acquisto sui siti delle compagnie low cost peggiora solo le cose: per capire quanto costano i servizi aggiuntivi bisogna fare quasi sempre il log-in (quindi accedere al sito con i propri dati). E poi il percorso per arrivare all’acquisto è lungo e tortuoso, tra mille proposte commerciali non strettamente legate al volo (come il noleggio auto e la prenotazione degli hotel, parcheggi ecc.). E anche questo non fa che rendere sempre più faticoso, per il viaggiatore, poter capire quanto pagherà alla fine per il proprio volo.

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La metodologia dell'indagine

Abbiamo selezionato sei voli andata e ritorno per ognuna delle cinque principali compagnie low cost, con partenze da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio per destinazioni turistiche nazionali ed europee.

Per ogni volo abbiamo seguito il processo di acquisto fino al pagamento, senza poi procedere all’acquisto. In questo modo, abbiamo registrato tutte le voci di costo che si potevano aggiungere, per confrontare il costo iniziale con quello finale.

La rilevazione è stata eseguita tra aprile e maggio 2025. Per ogni tratta abbiamo cercato i voli più economici in partenza tra il 20 giugno e il 13 luglio 2025, con almeno due giorni tra andata e ritorno.

I voli inclusi nella rilevazione, tra andata e ritorno, sono 60: 12 per compagnia. Eccoli:

easyJet

  • Milano Malpensa - Barcellona
  • Milano Malpensa - Amsterdam
  • Milano Malpensa - Lamezia
  • Milano Malpensa - Palermo
  • Roma Fiumicino - Nice
  • Roma - Fiumicino Parigi

Ryanair

  • Milano Bergamo - Atene
  • Milano Bergamo - Cagliari
  • Milano Bergamo - Brindisi
  • Milano Malpensa - Napoli
  • Roma Fiumicino - Madrid
  • Roma Fiumicino - Atene

Volotea

  • Milano Bergamo - Olbia
  • Milano Bergamo - Lampedusa
  • Milano Bergamo - Pantelleria
  • Milano Bergamo - Asturie
  • Roma Fiumicino - Bilbao
  • Roma Fiumicino -  Brest

Vueling

  • Milano Malpensa - Barcellona
  • Roma Fiumicino - Barcellona
  • Roma Fiumicino - Dubrovnik
  • Roma Fiumicino - Parigi
  • Roma Fiumicino - Londra
  • Roma Fiumicino - Malaga

Wizz Air

  • Milano Bergamo - Lampedusa
  • Milano Malpensa - Parigi
  • Milano Malpensa - Olbia  
  • Milano Malpensa - Catania
  • Milano Malpensa - Madrid
  • Roma Fiumicino - Londra 
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