Bacheca dei reclami

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F. C.
31/07/2025

Richiesta di supporto - Passaggio offerta Internet WINDTRE da 5G FWA a Fibra Ottica con costi alti

Gentile Associazione Altroconsumo, Vi scrivo per chiedere il vostro prezioso supporto in merito a una controversia con l'operatore telefonico WINDTRE. Sono attualmente cliente WINDTRE con l'offerta "Super Internet Casa 5G & Netflix". Il costo mensile di questa offerta è di 34,98 €, che include sia la connessione internet che l'abbonamento Netflix (la cui rata è scontata/inclusa nel costo totale). La mia fattura di luglio 2025 indica che sono alla rata n. 22 di 48 per il modem e l'antenna, le cui rate mensili (rispettivamente 3,00 € e 9,99 €) sono attualmente azzerate da un pari sconto ("Modem incluso", "Antenna inclusa"). Questo vincolo sugli apparati mi legherebbe a WINDTRE fino a settembre 2027. Desidero effettuare un upgrade tecnologico passando alla Fibra Ottica (FTTH/FTTC), rimanendo però cliente WINDTRE. Ho contattato il servizio clienti per richiedere questo passaggio. Il problema: WINDTRE mi ha proposto come unica soluzione la chiusura del contratto attuale, con relativo addebito delle rate residue degli apparati (modem e antenna), per poi procedere con l'apertura di un nuovo contratto Fibra Ottica a 28 €/mese, al quale dovrei aggiungere separatamente il costo di Netflix di 13,99 €/mese. Questa proposta è per me inaccettabile e presenta diverse problematiche: Aumento del costo mensile: L'offerta proposta (28€ Fibra + 13,99€ Netflix) comporterebbe una spesa totale di 41,99 €/mese, significativamente superiore ai 34,98 € che pago attualmente per lo stesso bundle di servizi. Addebito di rate "scontate": Mi verrebbe richiesto di saldare le rate residue di modem e antenna che, nella mia attuale offerta, sono di fatto a costo zero per me, in quanto compensate da sconti. Ritengo ingiusto doverle pagare in caso di passaggio tecnologico all'interno della stessa compagnia. Contrasto con l'ammodernamento tecnologico e la fedeltà del cliente: Non è un recesso per passare ad altro operatore, ma una richiesta di upgrade per un servizio migliore mantenendo la relazione commerciale con WINDTRE. Mi aspetto che l'operatore faciliti tali passaggi senza imporre oneri ingiustificati. Base per la contestazione: Ritengo che la richiesta di addebiti per le rate residue in questa situazione sia in contrasto con i principi di trasparenza e proporzionalità dei costi di disattivazione o trasferimento, come sancito dalla Delibera AGCOM 487/18/CONS, Articolo 2, comma 1. Tale norma prevede che i costi debbano essere "commisurati al valore del contratto e ai costi effettivamente sopportati dall'operatore", il che a mio avviso non si applica al recupero di sconti su apparati in un contesto di upgrade interno. Richiesta di supporto: Chiedo il vostro intervento e supporto per contestare la proposta di WINDTRE e trovare una soluzione che mi permetta di passare alla Fibra Ottica senza dover sostenere costi aggiuntivi ingiustificati, mantenendo le rate degli apparati scontate o azzerate, o comunque una gestione economica equa della situazione. Resto a vostra completa disposizione per fornire ulteriori dettagli e documentazione (copia contratto, ultime fatture, testo della Delibera AGCOM). Ringraziando per la vostra attenzione e il prezioso lavoro, porgo i più cordiali saluti. Federico Conigliaro Federico.conigliaro@gmail.com 3384571679 31/07/2025

In lavorazione
E. A.
31/07/2025

Mancata consegna Postepay Evolution

Buongiorno, la mia Postepay Evolution ( ultimi numeri 5312) scaduta il 07/25 e come riportato sull'App e sul sito di Poste italiane la carta nuova sarebbe dovuta arrivare un mese prima. A tutt'oggi 31 luglio non è arrivato niente. Mi sono recata alle poste dopo le verifiche sulla correttezza dell'indirizzo mi comunica che è stata emessa un'altra carta con tanto di notifica di spedizione sull'app intorno a giugno spedita per posta ordinaria ( sic); pertanto sicuramente è andata perduta! Quindi io sarò impossibilitata ad utilizzare una carta per un indeterminato periodo. E' normale tutto ciò? Poste che ha nel suo "core business" le spedizioni invia le carte di credito per via ordinaria con tempi di consegna oltre i 30 gg. penso che sia un disservizio ingiustificabile. Ora la domanda è: quanto dovrò aspettare per avere la carta? Ti dicono che la carta vecchia sarebbe stata valida per tutto luglio e poi spedisce le nuove per posta ordinaria senza alcuna garanzia di indebiti appropriamenti.

In lavorazione
A. S.
30/07/2025

Mio pacco è stato inviato a 30km da me

Buongiorno, 2 settimane fa, ho un fatto un ordine che dovrebbe essere consegnato a un punto di ritiro vicino a me. La settimana scorsa ho ricevuto una e-mail dicendo che dovrei ritirarlo in una filiale a 30Km da me. Non essendo possibile, ovviamente, ho iniziato una serie di innumerevole tentativi di contatto con la BRT. Ho aperto 3 ticket diversi (22183812, 22144537, 22054806) tra i quali mi hanno risposto solo 2, affermando che dovevo contattare il mittente. Ho contattato il mittente e mi hanno informato di che non potrebbero fare nulla. Allora ho provato a chiamare la BRT e dopo 15 minuti di attesa, l'agente mi ha detto che, infatti, il pacco era in filiale, mi ha chiesto ancora l'indirizzo giusto, ha confermato i dati e mi ha detto che il pacco arriverebbe tra 48 ore. Per la mia sorpresa, il giorno seguente, ho ricevuto una e-mail dicendo che io avevo fatto una richiesta di consegna in filiale a 30km da me (informazione ovviamente falsa). Oggi ho chiamato la BRT due volta, entrambi le volte gli agenti hanno chiuso la chiamata prima che io finisse, nonostante io abbia aspettato 20 minuti al telefono. Sono molto delusa e frustrata, non ho mai avuto una esperienza così assurda con correriere. Hanno scelto di consegnare mio pacco a 30km da me, non mi rispondo, per ogni chiamata aspetto 20 minuti per nulla, affermano falsamente che io ho richiesto una consegna a 30km da me. È davvero assurdo.

In lavorazione
M. P.
30/07/2025

Rimborso oneri doganali non dovuti

Con la presente intendo formalizzare istanza di rimborso e contestuale diffida in merito agli oneri doganali indebitamente richiesti e riscossi in occasione della consegna di quattro invii postali internazionali provenienti dal Regno Unito, di seguito specificati: UL182795926GB – oneri € 20,68 + diritti € 7,00 = € 27,68 UL182794965GB – oneri € 25,74 + diritti € 7,00 = € 34,74 UL182795461GB – oneri € 18,04 + diritti € 7,00 = € 25,04 LA855077638GB – oneri € 25,74 + diritti € 7,00 = € 32,74 Tali invii provengono tutti dallo stesso venditore con sede nel Regno Unito, il quale aderisce al sistema IOSS (Import One Stop Shop) come dichiarato esplicitamente al momento dell'acquisto. Tutti gli ordini sono di valore inferiore a € 150, con IVA già pagata al momento dell’acquisto, in piena conformità con il Regolamento UE 2019/1148. In base alla normativa vigente, nessun dazio o IVA doveva essere applicato all’ingresso in Italia per spedizioni IOSS sotto i 150 euro, e quindi gli oneri doganali richiesti da Poste Italiane risultano illegittimi e indebiti. Ho già provveduto nel corso degli ultimi 30 (TRENTA!) giorni ad inviare email, PEC, reclami online e lettere di reclamo, tutte andate a vuoto. Questo è l'ultimo tentativo prima di intraprendere un'azione legale, possibilità messa inizialmente da parte dato l'importo esiguo ma a questo punto non più rimandabile. Chiedo dunque il rimborso integrale degli gli importi non dovuti sopra riportati entro e non oltre 7 giorni dall'invio della presente. Mirko Pellecchia

In lavorazione
E. P.
30/07/2025

Pacco bloccato da 18 giorni nel deposito InPost di Bolzaneto (GE)

Ho effettuato un ordine da Yamamay con consegna prevista entro il 20 luglio presso un punto di ritiro a Genova. Il pacco, affidato a InPost, risulta da oltre 18 giorni bloccato nel deposito di Bolzaneto (GE), senza possibilità di ritiro né aggiornamenti. Ho contattato InPost telefonicamente e tramite il loro centro assistenza: mi è stato detto che è stata aperta una segnalazione, ma da allora nessuna risposta concreta. Anche il mittente ha sollecitato, ma il pacco è rimasto fermo. Ritengo il servizio InPost gravemente inefficiente, e l’assistenza clienti del tutto inadeguata. Chiedo che il pacco venga consegnato immediatamente. Tracking: 820027808516128016750328

In lavorazione
M. L.
30/07/2025

Reclamo per addebiti non dovuti e informazioni errate da parte di TIM

Gentili operatori di Altroconsumo, mi rivolgo a voi per sottoporvi una vicenda che ritengo meritevole di attenzione e per la quale chiedo il vostro supporto, trattandosi di un comportamento, a mio avviso, scorretto da parte di TIM. Prima di effettuare il cambio fornitore, ho contattato il servizio clienti di TIM per verificare eventuali costi di recesso e, in particolare, se vi sarebbero stati addebiti ulteriori legati al modem in mio possesso. L’operatore mi ha assicurato che potevo tranquillamente recedere dal contratto, restituire il modem e non avrei sostenuto alcuna spesa aggiuntiva. Sulla base di questa rassicurazione, ho provveduto al cambio fornitura e, come da indicazioni, ho restituito il modem a mie spese. Successivamente, ho iniziato a ricevere addebiti mensili di €5 sul mio conto corrente proprio per il modem, contrariamente a quanto mi era stato comunicato. Ho quindi contattato nuovamente il servizio clienti, che ha riconosciuto il problema come un errore del sistema, affermando che non ero il primo a riscontrarlo e consigliandomi di revocare l’addebito diretto dal conto bancario. Dopo alcuni mesi, con mia grande sorpresa, ho ricevuto una mail di sollecito e numerose telefonate da parte di un’agenzia di recupero crediti incaricata da TIM, che mi chiedeva il pagamento integrale del modem. Ho contattato ancora una volta il servizio clienti: in quella occasione, l’operatore ha confermato che non risultava alcun importo a mio carico, suggerendomi di riferire all’agenzia di recupero crediti che non dovevo nulla. Tuttavia, l’agenzia ha continuato con insistenza a contattarmi e sollecitare il pagamento. Solo dopo numerosi tentativi e di aperture di segnalazioni, ad una di queste mi è stato infine comunicato che dovevo invece PAGARE le rate residue del modem. Tengo a sottolineare che tutte le comunicazioni telefoniche da me effettuate sono registrate, e costituiscono prova delle informazioni scorrette che mi sono state fornite. A questo punto, potrei saldare le rate residue ma SOLO DOPO che TIM: - mi rimborsi la spesa sostenuta per la spedizione del modem, che ho effettuato unicamente sulla base di un’indicazione errata; - mi restituisca il modem, dal momento che – avendo comunque l’obbligo di pagarlo – avrei potuto tenerlo ed eventualmente continuare a usarlo; In alternativa, ritengo che TIM potrebbe anche ragionevolmente cancellare il debito residuo di €88, in segno di correttezza e responsabilità verso un cliente che ha agito in buona fede sulla base delle informazioni errate ricevute. Comprendo che il contratto possa riportare clausole specifiche in merito, ma proprio perché non lo trovavo, avevo scelto di rivolgermi direttamente a TIM per avere conferme. Ricevere informazioni errate da parte del servizio clienti mi ha indotto in errore e ha comportato per me decisioni sbagliate, disagi e costi che ritengo doveroso l’azienda si assuma. Ringraziandovi anticipatamente per l’attenzione, porgo distinti saluti.

In lavorazione
N. C.
30/07/2025

Problema con la restituzione fibra Iliad e relativa penale

Il 29 maggio ho recesso la mia fibra e nel mese di luglio avrei dovuto prenotare il ritiro. Il punto è che mi sono trasferita, quindi il mio indirizzo è cambiato; ho passato un mese intero (facendo esattamente 6 chiamate) a chiamare il numero verde 177 per cambiare il mio indirizzo e prenotare un ritiro che era a carico di Bartolini che ha continuato ad andare al mio vecchio indirizzo (ho mandato due mail anche a loro di cui una ignorata completamente). Allora sono andata alla sede di Iliad in via Buenos Aires a Milano per chiedere informazioni e anche loro mi hanno garantito che non avrei dovuto pagare una penale in caso di mancata restituzione immediata. In una delle ultime chiamate (quella del 25 luglio) ho provato a prenotare un'altro ritiro che l'operatore mi ha fissato per l'8 agosto assicurandomi che non avrei dovuto pagare la penale poichè non è stata colpa mia il mancato ritiro, ad oggi non ho ancora avuto nessuna conferma del ritiro che dovrà avvenire nè da Iliad e nemmeno da un corrire che sia brt o poste italiane. Poi in data 27/07/2025 ho chiamato di nuovo per segnalare il fatto che Iliad mi avesse accreditato la penale e un'altro operatore ha aperto un reclamo che poi è stato rifiutato in data 28/07/2025. A quel punto ho chiamato oggi (data 30/07/2025) per richiedere un secondo reclamo poichè il primo lo avete declinato in quanto "I fatti riportati non corrispondono a quanto registrato nei sistemi di Iliad Italia" ma sta di fatto che l'operatore di oggi mi ha chiuso in faccia affermando che il ritiro si fa all'indirizzo in cui è stata attivata la fibra, informazione di cui non sapevo niente poichè i 5 operatori delle chiamate scorse mi hanno assicurato che non fosse così. Da parte mia è stato fatto tutto nelle tempistiche con ripetuti tentativi di prenotazione del ritiro (sia con Iliad che con brt) all'indirizzo corretto ma sembra che iliad voglia farmi pagare la pena per mancata restituzione del modem, mettendo i bastoni tra le ruote, oltre che con una pessima organizzazione mai vista con nessun gestore.

In lavorazione
A. M.
29/07/2025

Non acquisibile

Gentile Cliente, siamo spiacenti ma le nostre politiche commerciali non ci permettono di dare seguito all'attivazione dei servizi da te richiesti. Per qualsiasi informazione aggiuntiva puoi chiamare il numero 146. Cordialmente Il servizio clienti Fastweb E da anni che non riesco ad risolvere questo conveniente.

Chiuso
V. G.
29/07/2025

PROBLEMA SUBENTRO SU LINEA FISSA VOCE e DATI

30.07.2025 In data 25-07-2025 ho richiesto, tramite PEC, il SUBENTRO su una linea fissa WIND3 Voce e Dati 0402652149, intestata originariamente a mio figlio (GRILL Thomas Codice Cliente n. P1079565783) trasferitosi a Roma. Il giorno 28.7.2025 ricevo una e-mail dal Servizio Clienti 159: "RICHIESTA NON CONFORME" per DATO MANCANTE (XXXXXXXX) " (Dato NON INDICATO). Ho inviato 2 e-mail di risposta chiedendo "QUAL E' IL DATO MANCANTE ?" : NESSUNA RISPOSTA. Richiedo cortesemente un SOLLECITO riscontro e, soprattutto, CHIAREZZA. Distinti saluti, Prof. Vittorio GRILL vittoriogrill@gmail.com

In lavorazione
P. O.
29/07/2025

SOLLECITO

Buongiorno informo che sono ancora in attesa di essere contattato, da TIM, in relazione alla mia segnalazione del 14.07.2025, vedi pratica in ID. Essendo il mio modem ancora in garanzia ritengo mio diritto ottenere la relativa sostituzione, con un intervento di un tecnico, per evitare ulteriori inconvenienti. Cordiali saluti Paolo Orsi codice socio 0408105 - 26

In lavorazione

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