Bacheca dei reclami

Buongiorno, in data 17 Novembre 2024 abbiamo inviato una Pec con richiesta chiusura contratto per "Mortis Causa" (decesso di mio suocero)alla quale abbiamo allegato la documentazione richiesta come da informazioni reperite sul vostro sito.Ad oggi 07 GENNAIO 2025, la pratica risulta" SEMPRE IN LAVORAZIONE", abbiamo chiesto un contatto telefonico dal "form" presente sul vostro sito selezionando il giorno e la fascia oraria,che, vi segnaliamo, NON È STATA RISPETTATA.Vi informiamo che in caso di una vostra ULTERIORE mancata risposta procederemo(se ci sono i requisiti) a rivolgerci nelle opportune sedi (garante telecomunicazioni sportello cittadino)

Spett. Fastweb Sono titolare del contratto per rete internet fissa e mobile cod.cliente 20680610. In data 11/11/2024 ho erroneamente fatto un bonifico a vostro favore ne chiedo immediato rimborso prego prendere visione del documento allegato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Buongiorno, Su browser non mi è più possibile inviare email se non accettando tutti i cookie o sottoscrivendo un abbonamento. Questo va contro la Direttiva ePrivacy, secondo la quale deve essere possibile sempre rifiutare i cookie non strettamente necessari. Quindi richiedo lo sblocco delle funzionalità della mia casella di posta, non desidero accettare alcun cookie al di fuori di quelli strettamente necessari al funzionamento del sito. Aggiungo che al tentativo di inviare una email viene visualizzato un ultimatum: scegli l'abbonamento Basic attando i cookie, scegli l'abbonamento Basic a pagamento o effettua in log out dall'account.

Spett. Wind Tre s.p.a. il sottoscritto Marcello Francia c.f. FRNMCL73P16F839J titolare del contratto di telefonia fissa/internet fibra associato al numero di telefono 010.4554548 Via San Romolo 60 interno 38 Genova 16157, dispiaciuto di costatare che alla data odierna non ho avuto alcun riscontro da parte vostra in merito alla mia richiesta, inoltrata dal mio indirizzo pec "marcellofrancia@pec.it" in data 10.11.2024 al vostro indirizzo pec "ServizioClienti159@pec.windtre.it" ; mi vedo costretto a questa ulteriore azione nel' intento di vedere riconosciuto il mio diritto alla rimozione dell' operator lock dal firmware del modem router D-LINK s.n. PX1G5L2007680 in mio possesso e che ho riscattato completamente pagando regolarmente quanto dovuto ormai da parecchi mesi. Sottolineo il fatto che essendo entrato nel pieno possesso del dispositivo in argomento sarei lieto di poterlo utilizzare a mio piacimento privo delle limitazioni da voi imposte. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. grazie dell'attenzione, resto in attesa di un vostro cortese riscontro quanto prima. allego copia della richiesta inviata precedentemente e copia del mio documento di identità.

Buongiorno, con segnalazione via PEC del 20-12-2024, identificata con numero 1698368586 e relativa al numero 029305290, ho richiesto, in qualità di cedente, di avviare il subentro a favore dell'acquirente della mia ex abitazione della linea sopra indicata. La WindTre, con PEC del 24-12-2024, ha rigettato il subentro poichè "per motivi tecnici il subentro non è disponibile sulla linea indicata". Con PEC del 27-12-2024 ho chiesto di dettagliare in maniera analitica le ragioni tecniche che non consentano di eseguire un'operazione così elementare. In data 02-01-2025 ricevo PEC da WindTre con la quale viene nuovamente ribadito in maniera vaga e generica che "per motivi tecnici il subentro non è disponibile sulla linea indicata". Con PEC del 06-01-2025 ho richiesto nuovamente di dettagliare i motivi tecnici che non consentano il mero subentro, intimando nuovamente di eseguire la richiesta. E' evidente il comportamento ostruzionistico da parte dell'operatore telefonico; mi sembra anche contro il loro interesse considerando che il subentrante ha manifestato la volontà di rimanere cliente WindTre. Si chiede pertanto l'intervento di Altroconsumo per la risoluzione faccenda.

Riferimento N. spedizione BRT 032000643477 In riferimento alla spedizione assicurata in oggetto, malgrado i ripetuti tentativi effettuati dalla mia persona via mail, per farVi ravvedere dalla Vostra condotta, a dir poco scorretta, La SV, imperterrita si è arroccata sulla falsa dichiarazione del suo addetto alla consegna causandomi un grave danno economico. Ma ripercorriamo cronologicamente i fatti… In data 24/12/2024 richiedevo informazioni in merito alla spedizione assicurata in oggetto, a mezzo servizio BRT Ticket Care facendo presente che il giorno 23/12 un Vs corriere si era presentato alla mia porta asserendo di avere una consegna x me ma era poi andato via senza consegnare nulla. l’incaricato dopo aver cercato nel furgone e aver fatto anche parecchio rumore spostando la merce all’interno, è scappato via dicendo “non è sceso! Non è sceso!” In data 24/12 , pur avendo il Vs sistema accettato la riprogrammazione della consegna, nessuno ha consegnato nulla , forse perché giornata semi-festiva. Il giorno 27/12 un Vs incaricato effettua la consegna rifiutandosi di apporre la riserva specifica, da me richiesta due volte , asserendo che l’imballo era integro quando, il collo ancorato su un pancale a mezzo reggette in plastica era visibilmente spostato all’esterno di esso. Il Vs addetto alla consegna mi chiede di firmare su un tablet dicendo di aver apposto la riserva e scappa via senza rilasciare a me una copia. Togliendo il cellophane nero che avvolgeva la scatola fissata sul pancale con reggette di plastica mi accordo che la scatola esterna è visibilmente danneggiata e aprendola constato che la merce all’interno è gravemente compromessa. Essendo la merce, una cappa in acciaio inox con pesanti ammaccature e deformazioni della geometria dell’oggetto, appare evidente che la merce ha subito almeno una caduta se non peggio. Una volta accortomi del danno ho prontamente contattato il corriere facendo subito presente il problema. L’addetto se ne lavava le mani dicendo che per lui l’imballo era integro e la riserva apposta era corretta. Io provvedevo a contattare il mittente per avere delucidazioni e il mittente mi diceva che senza la giusta riserva non era possibile avviare la pratica assicurativa. Ho contattato la filiale BRT di Pistoia e anche il Call Center il quale operatore al telefono mi diceva “che aveva corretto la dicitura e che era tutto a posto”, di contattare il mittente x scaricare il “pod” per l’assicurazione. Ma il mittente della merce mi faceva sapere via mail che non c’era ancora nulla sul portale del corriere. A tutt’oggi il mittente non ha ricevuto da Voi questo documento contenente la riserva specifica e non può procedere al risarcimento del mio danno. Alla luce di quanto sopra descritto, ritengo il VS comportamento elusivo e scorretto anche di fronte alle evidenze fotografiche da me forniteVi, oltre che causa di grave danno economico nei miei confronti. Con la presente Vi invito bonariamente, per l’ultima volta, a tornare ragionevolmente sui vostri passi, fornendo il documento richiesto dal mittente e riconoscendo il danno da Voi causato nel trasporto della merce che è assicurata. In mancanza di un Vs positivo riscontro in tal senso, mi vedo costretto, mio malgrado a richiedere formalmente le generalità del Vs addetto alla consegna che si è rifiutato di eseguire gli obblighi del suo ufficio commettendo una grave omissione ai sensi dell’Art.328 C.P. per procedere a formale querela. Vi avviso e diffido fin d’ora che trascorsi 7gg dalla presente senza avere ricevuto tutte le generalità richieste, provvederò ad inoltrare relativa querela contro il responsabile della filiale BRT di Pistoia. In fede Pierluigi Critelli

Spett. SDA, sono il mittente della spedizione assicurata n° LDV 289323I602445 Mi trovo a dover constatare, attraverso le immagini ricevute dal destinatario della spedizione del danneggiamento totale del mobile spedito. Alla ricezione chiaramente il destinatario accertata la situazione ha firmato con riserva controllo. Chiedo: - il rimborso totale dell'importo assicurato in quanto non si tratta di danneggiamento parziale ma totale visto che l'oggetto nello stato di fatto in cui si trova ora è praticamente da buttare; - il rimborso delle spese di spedizione sostenute poiché riferite a un servizio chiaramente non ottenuto. Allego foto esplicative della situazione all'arrivo, su richiesta ho fotografie del mobile prima della spedizione, foto e video dopo essere stato imballato e fotografia nel momento del carico sul mezzo di SDA. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Buonasera, vi ho contattato in merito al notevole ritardo da voi Poste Italiane accumulato nelle due spedizioni numero : 1) 1UW1GF0355933; 2) 1UW1GF0359668 Tali prodotti poste delivery standard prevedevano un numero massimo di gg pari a 3. Le suddette spedizioni partite da Roma per arrivare a Roma hanno impiegato più di 20 giorni per arrivare ,sono state spedite il giorno 10-12/2024 e sono arrivate al punto di ritiro il giorno 02/01/2025 . Esigo a questo punto il totale rimborso della spesa pari a 4,98 euro come indicato nei dettagli del prodotto nelle condizioni d’uso “ ritardo oltre il decimo giorno rimborso del costo di spedizione “. Agirò nelle sedi e nei modi più opportuni se non otterrò tale compenso Cordialmente , Matteo Ventura

Ho effettuato un ordine online il 28/12. Il 30/12 è partito da Belluno con destinazione ceggia e ad oggi 04/01/2025 deve ancora arrivare. Ieri risultava in consegna dopo varie posticipazioni (inizialmente la consegna era stimata il 31/12 poi è passata al 02/01 e così via), dopo aver aspettato tutto il giorno a casa appositamente, non si sono degnati di consegnare. Mi sono recato in filiale e mi è stato detto che il pacco non lo trovano e di aspettare martedì. Non ci credo alla storiella delle festività perché questo succede tutto l’anno quelle pochissime volte che mi affido a loro. La spedizione io l’ho pagata e pretendo che vi sia correttezza e professionalità, parole che BRT non sembra conoscere

Buongiorno, faccio vari ordini da Temù e spesso succede che poste inserisca nel tracciamento: tentativo di consegna fallito per indirizzo errato quando non è assolutamente così visto che il mio indirizzo non è mai cambiato e sono sempre in casa e non passa proprio nessuno..in questo ultimo caso addirittura non mi è stato consegnato pacco dove i primi tracciamenti lo davano già all'ufficio postale della mia zona, poi tentativo di consegna fallito per indirizzo errato e rinviato al mittente, ultima data visibile il 27/12/2024 al centro operativo postale in transito, ordine numero 5P6ID42303867, termine ultimo di consegna da parte di Temù il 2/12025, pacco non ancora arrivato, aggiornamento fermo al 27/12, chiamato poste più volte e non sanno minimamente dove sia il problema perché non vedono il tracciamento, non risponde mai operatore al numero del sito e si và solo con voce meccanica dove pure il robot non sa nulla del mio pacco..poste italiane uno schifo totale oltre ad essere estremamente sgarbati.