Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
G. P.
08/02/2025

Abbonamento non richiesto

Mensilmente vengono sottratti soldi dalla mia carta a favore di London GBR, vorrei cancellare l'abbonamento e ricevere un rimborso dato che non ho volontariamente accettato nessun abbonamento. Fino ad ora mi sono stati sottratti 19,04 euro.

Chiuso
D. S.
08/02/2025

Mancato ritiro reso programmato

Buongiorno, in data 25 dicembre 2024 ho richiesto il reso di un topper. Ad oggi 8 febbraio, dopo due resi programmati andati a vuoto, il topper non è ancora stato ritirato. L'assistenza clienti risulta praticamente inesistente così come il numero telefonico. Vorrei riuscire a restituire il topper il prima possibile e avere il mio rimborso. Grazie mille.

Chiuso
P. V.
08/02/2025

Mancato Rimborso

Spett. RS Consulting Srl In data 20/05/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un Localizzatore tondo 2X1 FT1 codice LCTFT1 pagando contestualmente l’importo di €59,99. Alla consegna del prodotto, avvenuta il 23/05/2024, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05 e anche come da vostra Clausola Soddisfatti o Rimborsati, ho rispedito l'articolo al mittente tramite Pacco Postale il 25/05/2024, rientrando nei max 14 gg dalla consegna. Ho compilato il foglio allegato all'articolo con le indicazioni del reso e rimborso, ho provveduto, quindi, come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi tramite chiamata telefonica. Tuttavia ad oggi, trascorsi 264 giorni (8 mesi e 19 giorni), non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a €59,99, nonostante le innumerevoli telefonate. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna

Risolto
D. S.
08/02/2025

Mancato ritiro reso programmato

Sostituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo

Chiuso
E. G.
08/02/2025

Incompatibilità smartwatch

Buongiorno, sono possessore di smartwatch gear s3 frontier perfettamente funzionante fino a quando a dicembre ho sostituito il mio smartphone samsung galaxy s20FE con il nuovo samsung galaxy s24FE. Da quel momento non mi permette più l'utilizzo dell'orologio. Contattata Samsung, mi viene detto che devo sostituire il mio orologio, ripeto perfettamente funzionante, poiché il mio nuovo telefono non è compatibile. Non ritengo corretto che debba buttar via il mio orologio, acquistato nel 2017 e di non poterlo più utilizzare. Non ne capisco il motivo, al mio device posso collegare una vecchia cassa Bluetooth di 20 anni ma non un orologio di 7. Possibile questo comportamento scorretto da parte di Samsung, costringendomi ad acquistare un nuovo dispositivo senza darmi altra soluzione?

Risolto
D. B.
08/02/2025
GP WEB S.R.L.

tentata truffa

contestiamo un tentativo di truffa, si veda l'allegata pec inviata ieri

Chiuso
L. P.
08/02/2025

Mancato rimborso

Spett. Farmaè In data 8.01.25 ho acquistato presso il Vostro negozio online 2 pz.- Rigenskin Mask maschera peeling viso 50ml pagando contestualmente l’importo di 40.55€ . In data 14.01.25 mi avete inviato la seguente mail : “Gentile cliente, ci dispiace doverla informare che per un errore di giacenza in magazzino il suo ordine #1017469455 non è andato in totale allestimento per cui procederemo nel più breve tempo possibile e comunque entro i prossimi 10 giorni al rimborso.” Tuttavia ad oggi, trascorsi 25 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 40.55€. Inoltre, non ho ricevuto alcuna risposta alle diverse mail o al numero verde di assistenza clienti. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta pagamento

Risolto
G. A.
08/02/2025
TELEPASS

CONTRATTO TELEPASS

Volevo con questo mio reclamo far conoscere e, se possibile, stigmatizzare il comportamento della azienda Telepass. Ecco i fatti: invogliato dalle email della azienda in cui si prometteva in canone zero per un anno e il cashback per l’attivazione di un nuovo contratto entro il 31.01.25, ho cercato di aderire a tale proposta con l’attivazione on line ma purtroppo il sistema non riconosceva come valido l’iban della banca Sella Patrimoni. Contattata l’azienda, ho ricevuto una email dalla stessa in cui mi invitavano a perfezionare il contratto in banca. Cosa che ho fatto in data 30.01.25. Ho successivamente contattato Telepass al telefono per avere certezza delle condizioni contrattuali e mi è stato detto che avrei dovuto attendere qualche giorno per questioni di trasmissione telematica ma che le condizioni sarebbero state quelle previste dalla pubblicità dato che la mia adesione era datata 30.01. Nei giorni successivi ho chiamato altre volte per avere le informazioni e la certezza che il dispositivo per il pedaggio funzionasse correttamente. I vari operatori mi hanno sempre rassicurato su tutto per cui il giorno 5.02 mi sono recato a Trieste utilizzando il dispositivo che in effetti ha funzionato perfettamente. Il giorno 6.02 all’ennesima telefonata mi è stato detto che per avere il cashback avrei dovuto ricevere un codice che però non mi è stato mai inviato. Infastidito da questo comportamento ho mandato comunicazione di disdetta e restituito il dispositivo in un punto Telepass in data 7.02 e l’azienda in data 8.02 mi ha scritto che “Ci dispiace registrare il tuo feedback negativo ma la restituzione del dispositivo telepass in data 07/02/2025 non ci consente di associare nessuna promozione al titolo". Concludo questa mio reclamo chiedendovi, se possibile, di intervenire presso l’azienda e dare adeguata diffusione sulla nostra rivista al comportamento della ditta Telepass che certamente è stato negligente, mi farà pagare il canone per un mese senza applicare il cashback e si vale di pubblicità ingannevole. Grazie

Chiuso
F. M.
08/02/2025

Addebiti per contratti inesistenti o truffaldini

Da vari mesi la mia famiglia è perseguitata da contratti Enel per luce e gas che non abbiamo mai stipulato, e alla fine da ingiunzioni di pagamento, con minacce di distacco dai servizi, per fatture che non abbiamo mai ricevuto. Purtroppo fino all'aprile 2023 siamo stati clienti Enel, che possedendo dunque il nostro Iban (conto corrente cointestato a me e mia moglie) tenta di riscuotere le proprie fatture mediante domiciliazione. Già ho segnalato su queste pagine un precedente tentativo di Enel, alla fine sventato, con restituzione da parte di Enel delle cifre non dovute. Ma la cosa si è ripetuta altre due volte negli ultimi mesi (da aprile 2024 a gennaio 2025), questa volta a danno delle utenze intestate a mia moglie (preciso che nella villetta bifamiliare dove viviamo, noi soli dopo la morte dei genitori e i matrimoni dei figli, esistono 3 utenze luce e 3 utenze gas, una per ciascun appartamento e una per il condominio; 2+2 sono intestate al sottoscritto, 1+1 a mia moglie). Dall'aprile 2023 tutte le utenze erano con Acea. Nel novembre 2024 mia moglie riceve due raccomandate da Enel, con diffida di pagamento per bollette non pagate e minaccia di distacco delle utenze. Sia pur non riconoscendo i contratti, né avendo mai ricevuto nessuna bolletta, queste bollette vengono pagate. Appuriamo poi che il presunto contratto SK3760277 sarebbe stato stipulato il 6.2.2024 con una certa Vasilica Matei a nome di AG 32221@enelfreemarket.com. Indirizzo inesistente con cui è stato vano ogni tentativo di contatto. Abbiamo appurato che il contratto sarebbe stato fatto con un indirizzo fabio.marri@hotmail.com che non esiste (e ciò spiega il mancato ricevimento di qualsiasi bolletta). Il 29.11.2024 stipuliamo un nuovo contratto con Acea per rinnovare quello che era stato interrotto contro la nostra volontà. Successivamente, il 31 gennaio 2025 Acea comunica a mia moglie la cessazione del contratto-luce (non anche del gas!) per passaggio ad altro fornitore non specificato. Dopo vari tentativi presso Arera e sportelli vari dell'utente, abbiamo appurato l'esistenza di un altro contratto, sedicente stipulato il 12.12.2024, ancora con Enel. Siamo venuti in possesso del contratto, dove le firme di mia moglie sono palesemente false. Abbiamo contattato Enel, prima telefonicamente poi inviando dettagliata documentazione ad allegati.enelenergia@enel.it, per il disconoscimento del contratto, ma al momento non abbiamo avuto risposta. Controllando sul mio conto bancario le domiciliazioni bancarie attive, ho scoperto che il 12.1.2025 Enel aveva aperto una nuova domiciliazione, che ho immediatamente provveduto a rigettare tramite un funzionario della stessa Unicredit. Inoltre mia moglie ha stipulato un nuovo contratto con Acea, il quale però, alcuni giorni dopo, è stato rifiutato da Acea PER MOROSITA' ! Morosità che supponiamo si riferisca al mancato pagamento di fatture Enel mai ricevute, dato che con Acea i pagamenti sono sempre stati regolari, ma che intanto ci mette a rischio di interruzione di servizi. Chiediamo dunque: che Enel disconosca tutti i falsi contratti di cui ho parlato; prenda provvedimenti nei confronti dei suoi subappaltatori; annulli ogni provvedimento nei nostri confronti; restituisca ad Acea tutti i contratti che avevamo stipulato in piena consapevolezza, senza mai interromperli.

Chiuso
A. M.
08/02/2025

Findomestic

Buongiorno sono un invalido civile e ho richiesto un finanziamento all'Istituto Bancario Findomestic che mi ha erogato ma per motivi personali, che non sto qui a raccontare, ho dovuto recedere dal contratto di finanziamento e con bonifico postale rimandare la somma erogatami alla banca finanziatrice. Il tutto fatto rispettando la legge: (codice del consumatore: facoltà di recedere entro 14 gg;). A spregio, Findomestic, non solo ha riscosso indebitamente la prima rata, giustificandosi che era già stata messa in pagamento, mi ha addebitato la somma di euro 45,27 imputati a titolo di "interessi maturati al tasso previsto in contratto e alle spese dovute allo stato” Faccio presente che nelle more dell'attesa - i 14 gg che si danno al cliente in caso di ripensamento - il contratto non aveva ancora prodotto i suoi effetti ma si era solo concluso o perfezionato.

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