Bacheca dei reclami
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Errata fatturazione consumi Gas
Spett. Eni Plenitude Sono il padre Maurizio, autorizzato, alla gestione del contratto, di Dubini Anna che è titolare del contratto per fornitura Gas domestico sopra specificato. Come già richiesto tre volte al telefono, vorrei la restituzione degli importi addebitati conteggiando un consumo fatturato per mc. 5557 (allegate fatture). Il consumo effettivo è mc. 4888. In data 19 febbraio 2024 c'è stato il cambio contatore (allegato foto e verbale del tecnico). che dimostrano il consumo effettivo di 4.888. Il nuovo contatore è a zero mc. e di conseguenza l'autolettura dei consumi diventa impraticabile per il rischio che ci vengano addebitati i consumi da zero a 4888. Nella Vostra mail del 1 luglio 2024 ore 9,44 ci avvisate del rimborso di 10 Euro dovuto alla mancata lettura EFFETTIVA , obbligatoria, del contatore, lasciandoci la possibilità di ulteriore reclamo, che è il presente. Le somme addebitate, sulle fatture con conteggio di mc. errati, sono in totale euro 615,72. Le due bollette a consumo zero ammontano ad euro 40,38. I mc. totali addebitati sono 654. Inoltre nelle fatture (allegate) dal 1/9/2023 al 31/12/2023 ci avete addebitato per 7 mesi anzichè per 4 mesi sia la voce "Materia Prima" parte fissa (Euro 5,28 al mese) che la voce "Trasporto e Gestione quota fissa (Euro da 4,95833 a 5,60). I consumi sono stati fermi a causa dei problemi di ristrutturazione della casa, mai partiti a causa delle normative Superbonus 110%, continuamente variate. Vi ricordo solo che io sto gestendo per tutta la famiglia 5 contratti luce e 3 contratti gas. Grazie per l'attenzione Maurizio e Anna Dubini
Addebito per superamento di mezzo chilo con sovraprezzo esagerato
Buongiorno, vi scrivo perchè ho ricevuto un'email e subito dopo l'addebito al mio conto corrente scrivendo che ho superato il peso del pacco di mezzo chilo e non avete le dimostrazioni. Inoltre, non sono neppure stata avvisata di tutto ciò e a distanza di due settimane dalla consegna ricevo l'avviso e il relativo addebito. Inoltre, vorrei sapere come avete calcolato questo sovraprezzo? Perchè sul vostro sito ci sono cifre ben diverse: https://support.packlink.com/hc/it/articles/207768469-Addebiti-aggiuntivi https://support.packlink.com/hc/it/articles/10242168096658-Termini-e-condizioni-Packlink-it. Io ho pagato 14,75 Euro per 1 kg e come posso pagare altri 31,23 Euro per presunto mezzo chilo?! Ho chiamato Bartolini e loro dicono di non avere le dimostrazioni per questo mezzo chilo di superamento e che non sono loro a calcolare il sovraprezzo. E voi scrivete questo nella mail di avviso: "Il corriere BRT ha notificato al nostro Ufficio Amministrativo che la spedizione Packlink IT2024COM0000281068 tracking -, deve sostenere un costo aggiuntivo, causa incongruenza tra i dati dichiarati al momento della prenotazione e quelli rilevati (dimensioni / peso reale o volumetrico)." Leggendo altre recensioni su: https://it.trustpilot.com/review/www.packlink.com e https://www.reviews.io/company-reviews/store/packlink-com/insights/refund si vede che anche altri utenti sono stati illusi dal vostro servizio e gli avete derubati. Vi chiedo la restituzione di sovraprezzo esagerato che mi è stato addebitato. Cordialmente, Anita Martinek
CAR FREE srl
Buongiorno ,ho fatto in passato un reclamo su APP mi dicono troppo stringato. Nel frattempo ho parlato con un vostro legale ,per precisare che : la Car free non sta pagando il rinnovo della polizza assicurativa della macchina che ho preso in noleggio. Che il noleggio è stato pagato interamente in anticipo rispetto all'intera durata del contratto di 7 anni. (23k euro).Che tale pagamento è avvenuto grazie all'intervento di una finanziaria che mi ha rateizzato l'intero importo. Che nel contratto che car free ha denominato di mobilità ,era prevista la sostituzione della vettura ogni 18 mesi ,mai avvenuta. (contratto perfezionato gennaio 2021). Che il contratto include la manutenzione ordinaria e straordinaria che però è tardiva e disattesa rispetto all'usura del mezzo. Che non ci sono referenti con cui si possa confrontarsi in diretta ,per la soluzione dei problemi.
Mancata disattivazione fornitura gas
Spett. ACEA Energia, In qualità di titolare del contratto per la fornitura di gas con numero utenza sopra specificato e PDR 01613840020096, il 21/06/2024 ho richiesto la disattivazione della suddetta fornitura di gas, poi perfezionata il 26/06/2024 con decorrenza dal 01/07/2024, per la quale mi avete anche richiesto un preventivo di quasi 70€. L'appuntamento è stato invece fissato unilateralmente per il 02/07 nella fascia 07:45-09:45. Lunedì 01/07 di mattina ho chiamato il call center (con mezz'ora di attesa) per comunicare l'indisponibilità alla presenza nella fascia oraria fissata. Mi è stato detto che sarebbe stato fissato un altro appuntamento. Inoltre, nonostante mi sia premurato a comunicare la mia indisponibilità, sembrerebbe che un operatore del distributore si sia recato ugualmente all'indirizzo della fornitura il giorno 02/07. Peraltro l'operatore non ha neanche voluto un contatto alternativo che forse avrebbe potuto recarsi all'appartamento per farlo accedere, dicendo di invece di dover contattare il fornitore (cosa che per l'appunto avevo già fatto il giorno prima). A ciò è seguita una PEC inviata il 05/07; poi pochi giorni dopo, un sollecito via chat ed un ulteriore contatto telefonico. Gli operatori si sono premurati di dire che avrebbero trattato la questione con urgenza ma a quasi una settimana dall'ultimo contatto, non c'è neanche l'ombra di un nuovo appuntamento! La casa ora non è più da me occupata, né quindi il gas è da me utilizzato. A parte le complicazioni e i costi per una procedura tutto sommato semplice, in cui sarebbe sufficiente semplicemente concordare un appuntamento con il Cliente, voglio anche ricordare che l'ARERA fissa dei tempi specifici di espletamento del servizio, che ormai sono abbondantemente superati. Si richiede pertanto: - la disattivazione urgente della fornitura in oggetto, come già richiesto ripetutamente - la cancellazione degli oneri di circa 70€ da voi richiesti nel preventivo, visti i notevoli ritardi nell'esecuzione delle prestazione - il rimborso delle spese fisse nella bolletta di chiusura dovuta a una fornitura rimasta attiva e non utilizzabile In mancanza di un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
mail bloccata
Buongiorno, stamattina accedendo alla mail tiscali, mi è uscito l'avviso di necessità di cambiamento password . Effetuandolo mi usciva un ulteriore messaggio in cui si diceva di contattare l'assistenza, che ne su whatsapp, ne al telefono ha risposto. Mnadando una mailo mi è stato detto che il profilo è bloccato per inattività (impossibile consideranto che uso la mail quotidianamente). Ora mi ritrovo con tutta la mia comunicazione via mail persa
NEGATO IMBARCO A DUE DONNE CON BAMBINI SU VOLO NOTTURNO RYANAIR
Giovedì 11 Luglio 2024 io (donna di 51 anni) con mio figlio di 7, una mia amica della mia età e sua figlia di 13 anni dovevamo prendere il volo Ryanair FR8321 delle 21:35 da Valencia a Pisa. Premetto che originariamente avevamo prenotato il volo per la mattina del 12, ma ci era arrivata comunicazione che il volo era stato soppresso, quindi avevamo dovuto accettare il cambio volo per la sera del Giovedì, nonostante fossimo un po' preoccupate di dover volare così tardi con dei bimbi, dato che non erano presenti altri voli per Pisa fino alla Domenica. In più il volo era anche in ritardo, quindi alle 22 passate ancora eravamo in aeroporto a Valencia. Io, la mia amica e sua figlia avevamo pagato il supplemento priority, dato che avevamo 2 bagagli a mano ciascuno, mentre mio figlio non aveva la priority, dato che aveva con sé come bagaglio mano solo un piccolo trolley acquistato come certificato di dimensioni corrette per bagaglio a mano piccolo da aereo. Eravamo al gate già da diverse ore, ma al momento dell’imbarco mio figlio, forse per l’emozione del suo secondo volo (il primo quello di andata), è dovuto andare in bagno, e quando siamo arrivate davanti al personale Ryanair ci hanno detto che l’imbarco della priority era già terminato, e ci siamo dovute mettere di nuovo in fila per ultime nell’imbarco senza priority. Arrivato finalmente il nostro turno, sono stata fermata dal personale Ryanair che mi ha fatto capire che il bagaglio del bimbo non era di dimensioni corrette. Ho provato a misurarlo negli appositi contenitori e eccedeva per una piccola parte delle ruote. La hostess di terra della Ryanair mi intimava quindi di pagare il supplemento, al che io ho provato a contestare il fatto che anche all’andata era stato imbarcato senza nessun problema e che altri bagagli a mano erano molto più ingombranti del suo, ma continuava da urlare in spagnolo (che io comprendo anche poco). Continuava a gridare “targeta”, al che ho capito che chiedeva la mia carta di credito e le ho mostrato il cellulare, dato che ho la carta di credito su telefono, ma continuava a gridare e ho provato a cercare la carta di credito fisica in fondo al mio zaino stracolmo di roba. Nel frattempo mio figlio piangeva a dirotto e la mia amica e sua figlia cercavano di aiutarci mentre il personale Ryanair intimava loro di andare verso l’aereo altrimenti non le avrebbero fatte imbarcare. Quando le ho fornito la carta di credito e anche la mia mia amica stava cercando la sua carta di credito, la hostess ha detto che ormai era tardi e non ci avrebbe fatto salire sull’aereo. Ho chiesto alla hostess Ryanair il suo nominativo e lei ha girato il cartellino per non farlo leggere, le ho quindi scattato una foto e la signora ha ripreso ad urlare ancora più forte, ha strappato di mano a tutti e quattro le carte di imbarco e ha chiuso le porte scorrevoli per l’accesso all’aereo che era fermo nel piazzale davanti. Abbiamo provato in tutti i modi a supplicarla di faci salire sull’aereo, con i figli che piangevano e noi in preda alla disperazione, ma non c’è stato niente da fare, ci ha fatto capire che il suo turno di lavoro era terminato e se ne è andata scappando, lasciandoci lì in un aeroporto ormai quasi deserto vista l’ora. Con l’aereo ancora fermo nel piazzale davanti a poche centinaia di metri dalle porte scorrevoli ho chiamato il 112, ma non ho ricevuto risposta. Una volta decollato l’aereo, abbiamo provato a cercare la polizia all’interno dell’ aeroporto, ma nei due appositi uffici non c’era nessuno e al numero di telefono che compariva sulla porta non rispondeva nessuno. Abbiamo provato anche a rivolgerci al desk delle informazioni dell’aeroporto, ma non era presente nessuno. Siamo quindi andate al servizio clienti Ryanair per capire se potevamo fare un cambio volo, ma ci hanno risposto che non era possibile e che avremmo dovuto ricomprarci dei nuovi biglietti, solo on-line, dato che loro non forniscono questo servizio. Ci hanno detto che se volevamo potevamo aprire una contestazione con Ryanair una volta tornate in Italia. Disperate abbiamo provato a chiedere al personale dell’aeroporto che si trova ai controlli di sicurezza se potevano indicarci quali fossero i voli successivi per l’Italia e finalmente una signora con un po' di umanità ha fatto una ricerca sul suo telefonino e ci ha indicato i voli per l’Italia presenti ormai a partire dalla mattina successiva. Purtroppo dovevamo fare la prenotazione in autonomia e on-line, con la complicazione che avevamo anche i cellulari ormai quasi scarichi. Abbiamo provato con i primi voli della mattina, ma erano già pieni, abbiamo trovato solo il volo delle 8:20 Ryanair per Roma Fiumicino, per il quale abbiamo dovuto pagare 1404,46 Euro per acquistare quattro nuovi biglietti con priority (non volevamo incorrere negli stessi problemi del volo precedente …). Vista ormai l’ora tarda, abbiamo dovuto trascorrere la notte in aeroporto, cercando di far sdraiare alla meglio i nostri figli in terra vicino ad una piccola area giochi e rimanendo io e la mia amica sveglie a sorvegliare figli e bagagli. Di prima mattina, quando l’ufficio della polizia è riaperto, sono riuscita a parlare con una poliziotta, la quale senza che le dicessi niente ha indovinato che il mio problema era legato all’imbarco su un volo Ryanair per ultimi. Mi ha riferito che questa vicenda è capitata a molti altri, e nei casi in cui non avevano la possibilità economica di riacquistare nuovi biglietti a prezzi ovviamente molto alti, sono stati condotti al consolato per capire come poterli aiutare. Finalmente alle 9:20 (naturalmente anche l’aereo della mattina era in ritardo di più di un’ora) siamo riusciti a salire sul volo Ryanair per Roma Fiumicino, dove una volta atterrati abbiamo dovuto prendere un taxi per andare alla stazione di Roma Ostiense (pagando ben 126 Euro), da qui prendere un treno per Pisa (per una ulteriore spesa di circa 100 Euro) e da Pisa recuperare la nostra auto al parcheggio (cui abbiamo dovuto ovviamente pagare il supplemento per il giorno in più) e finalmente all’ora di cena essere a casa. Il tutto senza aver mai dormito, sconvolte dalla vicenda e con i figli traumatizzati dall’ esperienza. Leggendo poi un po' su internet, abbiamo trovato i racconti di altri clienti Ryanair che hanno vissuto la stessa nostra vicenda, ovviamente ultimi all’imbarco in modo che gli altri passeggeri del volo non facessero da testimoni e non li supportassero nell’affrontare un comportamento così scorretto da parte di unna compagnia aerea. Non è che il volo era in overbooking e in questo modo la Ryanair si è risparmiata la fatica della ricerca del volontario da far scendere e il pagamento dell’indennizzo ?
Segnalazione cedimento mensola MOSSLANDA 55 cm. Art/Ean 40291766 – richiesta danni
Spett.le IKEA, in data 02/02/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio di Casalecchio di Reno (BO) una mensola Modello MOSSLANDA da 55 cm. (Art. 402.917.66) pagando contestualmente l’importo di €.4,95 (come da scontrino allegato). Circa 6 mesi dopo l'avvenuta installazione a muro con tasselli opportunamente dimensionati, la parte inferiore della mensola ha ceduto, inclinandosi verso il basso e lasciando cadere gli oggetti appoggiati sulla scrivania sottostante, sulla quale era appoggiato un computer portatile che è stato danneggiato. (Preciso che i tasselli non hanno ceduto in alcun modo, mantenendo il listello che forma la parte superiore della mensola assolutamente verticale e aderente al muro: è stato solo il listello inferiore, a scollarsi e inclinarsi verso il basso, mettendo peraltro in mostra le graffette metalliche che lo uniscono alla parte verticale). Il peso totale degli oggetti con cui era stata caricata la mensola era di 4,67 kg, un peso inferiore al carico massimo di 5,00 kg indicato nella scheda tecnica del prodotto (che allego). Vi chiedo pertanto: 1) di rifondermi delle spese sostenute per la riparazione del personal computer, così come documentate negli allegati (ricevuta delle spese di riparazione, foto della mensola che ha ceduto e del PC danneggiato) 2) di sostituire a vostre spese la mensola danneggiata con una nuova dello stesso tipo 3) che provvediate a correggere la scheda tecnica della mensola in questione, indicando il corretto peso sopportabile per un tempo indefinito, affinchè questo incidente non si ripeta più per nessuno, vista la pericolosità (cosa sarebbe successo se al posto del computer ci fosse stata una persona?) Vi informo inoltre che vi ho già: - inviato una prima e-mail di segnalazione del problema con allegate foto della mensola, copia scontrino di acquisto, fattura per la riparazione del PC e richiesta rimborso danni all'indirizzo "customer.support.it@ikea.com" in data 14/08/2023 - reinviato e-mail di sollecito in data 05/10/2023 in quanto pur avendo avuto conferma della ricezione del reclamo non siamo stati contattati in alcun modo - reinviata e-mail con segnalazione completa in data 08/11/2023 in quanto lo stesso giorno avevo ricevuto una telefonata da un vostro addetto del call-center che affermava di non poter prendere in carico il reclamo in quanto non siete responsabili dell'eventuale cedimento dei tasselli dal muro. E nella mail rispiegavo che i tasselli NON hanno ceduto, bensì lo ha fatto la vostra mensola. - non avendo avuto da voi alcuna risposta, la prima settimana di giugno 2024 siamo andati presso il vs. negozio di Casalecchio di Reno (BO) a presentare personalmente il reclamo: un vostro dipendente ha aperto la pratica n.21477303. Ma ancora ad oggi, dopo ripetuti solleciti telefonici al n° verde 02-36020069 non abbiamo avuto da voi alcun riscontro. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. S. P.
Mancato riconoscimento del rimborso 18 ore dopo l'acquisto per difetto
Spett. Satur In data 14/07/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio in Centro Comm.le Domus - Via Alimena, 11 - 00100 Roma (RM) un Condizionatore Portatile pagando contestualmente l’importo di 249,99€. A seguito dell'acquisto ho riscontrato direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Mi sono recato immediatamente presso il vostro punto vendita per rendere l'articolo. Il 15/07/2024 mi avete risposto che la mia richiesta non poteva essere accettata perché al momento dell'acquisto di un articolo di questo tipo viene attivata immediatamente l'assistenza per malfunzionamenti. Contesto quanto sopra poiché come previsto dalla legge ho 14 giorni di tempo per rendere l'articolo sia per ripensamento che per malfunzionamento. Vi invito pertanto ad ottemperare la mia legittima richiesta di recedere dal contratto, confermando che Il prodotto, integro e completo in tutte le sue parti, è disponibile per la restituzione e richiedo di conseguenza il rimborso del prezzo pagato pari a 249,99€ tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegato: Ricevuta di pagamento
Problema con contratto di assistenza
Spett. ESTENDO SpA, Sono titolare del contratto n. 9253304 e ho la necessità di richiedere l'intervento di un tecnico poichè l'asciugatrice per la quale ho stipulato l'estensione di garanzia non funziona più. Siccome vi ho già contattato su WhatsApp e mi avete detto che il contratto non è stato mai attivato e di rivolgermi al punto vendita ma il negozio fisico non esiste più perchè nel frattempo ha chiuso vi prego di adoperarvi per fornirmi l'assistenza necessaria. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Grazie e cordiali saluti. Fulvio Gagliano
Carta reso distrutta
Mio figlio dopo aver utilizzato la carta reso decathlon, l ha dimenticata nella tasca dei pantaloni, che ha messo in lavatrice.. risultato: una pallina di carta ( carta reso decathlon ) dove é leggibile solamente il pin da grattare. Mi sono recata nel punto vendita di Frosinone con lo scontrino dell acquisto di mio figlio x farmi rifare la carta reso in quanto a fine scontrino si evince il numero della carta reso ad eccezione delle ultime 4 cifre e il restante denaro rimasto, ma, ho ricevuto una risposta alquanto scocciata dalla commessa in accoglienza che era intenta a digitare sullo smartphone, non mi ha fatto neanche finire di parlare liquidandomi dicendo che ormai loro non potevano farci nulla e i soldi persi! Ora mi chiedo: va bene fare le carte reso di carta x tutelare l ambiente, ma almeno a farne una copia in digitale e visibile da app! Siamo nel 2024!!! Poi avendo letto altre storie simili, a tutti hanno rifatto la carta e a me non fanno nemmeno parlare! Pretendo la riemissione della carta
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