Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Account disattivato
24/03/2025 Mi rivolgo a voi in merito alla sospensione ingiustificata e senza avvisi del mio account The Fork attivo dal 2022. Evidenzio che prima della sospensione dell'account mi sono state inviate le cancellazioni di tutte le prenotazioni nello stesso momento sostenendo mendacemente che fossero state cancellate dagli stessi ristoranti. Per questi motivi, interfacciandomi con il vostro operatore sono stata informata che il mio account era stato sospeso senza fornirmi giustificazioni plausibili per tale decisione. Ciò è avvenuto nonostante nel mio account fossero presenti prenotazioni attive effettuate utilizzando i codici promozionali forniti dalla piattaforma. Nel mio account sono inoltre presenti numerosi yums che non potranno essere utilizzati. Questa situazione ha causato notevoli disagi e la situazione è davvero incomprensibile ed ingiusta. Richiedo l'immediata riattivazione dell'account, l'eventuale diniego mi porterà a prendere vie legali.
Mancato rimborso
In data 01/03/2025 ho effettuato un ordine sul vostro sito per una confezione di Dr Giorgini Veravis Plus Supremo Con Fermenti Lattici Grani 90g, ed una confezione di Bodyline Piperina/Curcuma Più 60 Capsule, per un totale pagato di 30,96 euro. In data 4 marzo ricevo una email di annullamento dell'ordine nella quale mi si comunica che i prodotti non erano disponibili e che avrei ricevuto il rimborso entro 14 giorni (non c'era scritto 14 giorni lavorativi). Invio una email con richiesta di info sul rimborso in data17/03/2025, alla quale mi viene risposto con tanto di scuse che il rimborso era in elaborazione e sarebbe stato processato in brevissimo tempo. Bene, ad oggi nessun rimborso è pervenuto alla sottoscritta e non mi è stata nemmeno data risposta all'ennesima email di reclamo. Ovviamente siamo oltre anche i 14 giorni lavorativi.
Mancato Rimborso ORDINE 1017778662
Spett. Farmae, In data 16 febbraio mi avete comunicato che entro 14 giorni avrei ricevuto un rimborso a causa della mancanza di un prodotto dovuto a un errore di giacenza. Vi ho anche contattato a Marzo in quanto il rimborso risultava ancora non effettuato e mi avete assicurato che sarebbe stato perfezionato in breve tempo. Siamo al 24 Marzo e il rimborso non è ancora stato effettuato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
problema con rimborso 1017518178
buongiorno, diverse volte ho fatto richiesta di rimborso su un prodotto non ricevuto per errore vostro di giacenza in magazzino mi avete inviato una mail il 17/1/2025 informandomi che avreste effettuato il rimborso entro 10 giorni. fino ad oggi non ho avuto rimborso nè riscontro alle mie mail grazie
Problema avviso per possibile guasto alla batteria
La comunicazione preventiva mi impone di utilizzare la macchina solo in modalità ibrida e senza possibilità di ricaricarla con la corrente. Nel frattempo non hanno una soluzione immediata. Oltre al pericolo di incendio in cui potrei incorrere, cosa già grave di se, mi ritrovo a sostenere costi non previsti non dovuti a me. Ritengo ingiustificabile visto i soldi spesi in più per acquistare il modello Phev della kuga, non poter utilizzare la corrente da me prodotta per ricaricarla. A conti fatti, visto che si parla di giugno 2025 per avere la modifica che risolverebbe il problema, si tratta di un danno discretamente rilevante, al quale ritengo che Ford debba intervenire al risarcimento.
Reclamo urgente Candy - Frigorifero
In data 02 dicembre 2024, a seguito di una mia segnalazione aperta per il malfunzionamento del mio frigorifero Candy, mi proponete un frigorifero combinato Hoover (mod. HOBL3518E). A seguito di miei numerosi solleciti, nel mese di marzo 2025 mi contattate per comunicarmi che tale modello da Voi proposto non è più disponibile e mi proponete un altro frigorifero che però è differente nelle dimensioni. Successivamente mi proponete un altro frigorifero Candy che mi è stato installato in data 21 marzo 2025. Durante la fase di installazione lamentavo il fatto che il freezer non si chiudeva correttamente, ma dall’installatore mi è stato comunicato che avrei dovuto aspettare di accenderlo per vedere se la chiusura aderiva perfettamente e che comunque non avrei potuto accendere il frigorifero prima di 4 ore dall’avvenuta installazione. In data 21 marzo 2025 la mia compagna Cristiana Pan contattava il Vs. servizio clienti per lamentare il fatto che non ci era stato comunicato che il frigorifero non potesse essere acceso per 4 ore e per capire se il prodotto sarebbe stato in garanzia in caso di malfunzionamento. A distanza di 4 ore abbiamo acceso il frigorifero, cosa che ci ha recato non poche problematiche, dal momento che abbiamo una neonata di un mese in casa che viene nutrita con latte artificiale liquido che deve essere tenuto in frigorifero dopo l’apertura e dal momento che avevamo prodotti alimentari di vario tipo sia in frigorifero che in freezer. Nella primissima mattina del 22 marzo 2025 ci siamo accorti che il frigorifero faceva un rumore strano, simile ad acqua che sgorga, e aprendo il freezer ci siamo accorti che la carne e il pesce si erano decongelati completamente. Inoltre, ci siamo accorti che il frigorifero non raggiungeva la temperatura impostata, ma restava sui 16 gradi ( di cui allego video). Ripeto che questo ci ha causato un disservizio e un disagio enorme dovendo conservare il latte della piccolina, e questo ha comportato un esborso da parte nostra, dovendo appunto continuare a buttare il latte una volta aperto dal momento che non funziona il frigorifero (fate voi il conto, sette pasti al giorno per 1,69 € di bottiglietta di latte) Il grosso problema è che avendo una neonata bisognosa di latte artificiale siamo veramente in una grave situazione di disagio, difficoltà e soprattutto malessere.
Richiamo di sicurezza Kuga Phev
È pervenuto tramite posta normale un richiamo di sicurezza relativo alla Ford Kuga Plug-in Hybrid intestata a mio marito. Con la stessa si segnala la presenza di un difetto che può provocare corto circuito e conseguente incendio delle batterie ad alta tensione e si da indicazione di utilizzare l’auto esclusivamente in modalità ibrida, senza procedere a ricariche dalla rete. Il tutto in attesa che gli ingegneri, entro una data indefinita (forse la fine di giugno) sviluppino il software necessario a risolvere il problema (o forse necessario per diagnosticare se su quella determinata vettura si debba o meno intervenire sostituendo l’intero sistema di ricarica/accumulo). Abbiamo acquistato una plug-in, sostenendo il relativo costo, perché l’utilizzo che ne facciamo comporta percorrenze prevalenti in elettrico. Adesso siamo costretti ad utilizzarla a benzina, come un’ ibrida normale ma con il maggior consumo dovuto al maggior peso e, oltretutto, a non sentirci tranquilli visto il rischio di incendio comunque non scongiurato dalla mancata ricarica tramite spina. Tra l’altro vorrei capire come possa essere meno rischiosa la ricarica dinamica rispetto a quella da rete (quando andiamo in montagna, nella lunghissima discesa che percorriamo al ritorno, le batterie si ricaricano di oltre il 50% e in un tempo molto inferiore rispetto a quello della ricarica da rete …). Insomma, costi di carburante da sostenere che dipendono da un difetto di fabbricazione, ansia derivante dal possibile verificarsi del guasto ipotizzato (fermare subito l’auto in sicurezza e scendere immediatamente, come “consigliato” nella lettera, non sempre è possibile, specie se si percorrono lunghi tratti in galleria). Credo che sia più che dovuto, da parte di Ford, non solo provvedere al più presto a risolvere alla radice il problema, se necessario anche sostituendo a proprie spese tutta la parte elettrica potenzialmente interessata, ma anche risarcire adeguatamente i clienti. Rammento che a fine 2020, quando per un problema analogo, si procedette alla sostituzione del pacco batterie per tutte le Kuga già vendute, i possessori delle stesse, per il periodo in cui avevano dovuto circolare a sola benzina, furono risarciti con una carta carburante da 300 euro, un pacchetto gratuito di 3 tagliandi e una stazione di ricarica domestica (o, in alternativa, un’altra carta carburante da 300 euro). Non credo che questa volta, possa essere sufficiente qualche scusa e l’assicurazione che, entro la fine del secondo trimestre di quest’anno, si riceverà un’ulteriore lettera con la quale si verrà invitati a recarsi in concessionaria per risolvere il problema.
Televisore rotto
Spett. Samsung In data 11/2022 ho acquistato presso il Vostro negozio un televisore Samsung QE65QN800 ATXZT pagando contestualmente l’importo di 1600,00. In data 03/2025 il televisore presenta degli sfarfallii, l’immagine non è più nitida. Dopo aver contattato il centro assistenza mi hanno comunicato che il pannello video si era rotto….e che per ripararlo avrei dovuto spendere € 1150,00 . Trovo scandaloso che un televisore dal valore di € 2000,00 si possa rompere senza che sia stato manomesso e oltretutto dopo un paio di anni…appena scaduta la garanzia. Inoltre ho dovuto riacquistare un tv nuovo spendendo 2083,00 euro poiché l’ alloggiamento della tv presuppone un prodotto di quelle dimensioni. Sono un cliente abituale Samsung ( televisori, frigorifero family hub, cellulari e microonde) e non mi aspetto che prodotti di un certo livello diano problemi dopo pochissimo tempo. Si dovrebbe pagare anche la qualità e non solo il marchio.
Buoni pasto
Buongiorno, mia mamma oggi ha fatto la spesa presso il Tigros di Castronno, utilizzando i miei buoni pasto elettronici Pellegrini, per l’ennesima volta è stato addebitato il servizio di uso buoni pasti x 1.04€. Da quello che mi risulta sembra non sia una pratica legale!!
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
