Bacheca dei reclami

Buongiorno, nella fattura Wind Tre con scadenza 21/01/23 mi sono ritrovato un aumento di 2 euro non richiesto

il portale di posta elettronica non ha funzionato per oltre una settimana. sono tato isolato dal mondo degli affari e dai contatti personali. Servizi bancari, mail, tutto bloccato

Nella fattura F2210564870 è stato inserito un servizio non richiesto e il relativo importo è stato inglobato nel prezzo dell'abbonamento nelle fatture successive.

Buongiorno, il giorno 3 dicembre 2022 ho sottoscritto un contratto con Active Network per avere un linea internet ad un prezzo più vantaggioso rispetto ad altre compagnie telefoniche.Per l'attivazione del servizio ho dovuto pagare 40€, dopodichè non ho avuto notizie per circa due mesi. Ho dovuto inviare una mail per avere spiegazioni riguardo questo ritardo. Sono stato richiamato il giorno dopo, riferendomi che Tim (attuale operatore telefonico) non dava il consenso alla migrazione della linea attuale e dovevano per forza di cose crearmi una nuova linea telefonica, e arrangiarmi per la cessazione dell'altra linea, cosa che non ero d'accordo. Successivamente mi ha chiamato la Tim, riferendomi che a questa compagnia non rilascerà mai la possibilità di migrare essendo una azienda fornitrice di servizio in subappalto.Essendo loro a conoscenza di ciò, presumo che agiscano in maniera ingannevole verso i consumatori dichiarando nel loro sito la possibilità di cambiare operatore senza cambiare numero telefonico, cosa che in pratica non si può realizzare.Dettò ciò, chiedo di recedere dal contratto stipulato con questa compagnia usufrendo della legge n. 40/2007 (Legge Bersani) per non aver attivato il cambiamento di gestore nei tempi prestabiliti dalla suddetta legge e richiedere il rimborso dei 40€ versati per l’attivazione.

Salve, i costi dell'ultima fattura di chiusura del contratto, sono errati.Costo cessazione servizio di €65 da cambiare con Passaggio ad altro operatore €37Contributo vendita apparato € 40 non sussiste, in quanto dato in omaggio, infatti mai pagato rate e nel caso restituisco.Quindi da totale € 75,30 diventano totale € 7,30A reclamo presentato mi è stato rifiutato per sforamento tempistico.......ma sono costi non dovuti.Provvederò al pagamento tramite bollettino postale di quanto realmente da me dovuto

Buongiorno, circa giugno 2022 ho fatto richiesta di attivazione Dell'offerta fibra+chiavetta+modem a € 19.90 al mese. Ad oggi la connessione in fibra con openfiber non è stata attivata così ho chiamato la società incaricata all'installazione di zona e mi hanno detto che non trovano più l'ordine di attivazione e di contattare l'operatore (Poste Italiane). Ho chiamato il supporto clienti di poste e mi hanno detto che il mio contratto era stato annullato perchè superati 75 giorni per l'attivazione e mi è stato consigliato di rifare una nuova iscrizione per un nuovo contratto e quindi attivazione.Non accetto tali condizioni in quanto il prezzo d'offerta mensile a oggi è cambiato rispetto a prima e per di più nessuno , ne per email, ne posta , ne sms , ne telefono ha avvisato dell'annullamento del contratto.Pertanto la mia richiesta è quella di ripristinare il contratto e suoi servizi, quindi l'ordine di attivazione a openfiber alle condizioni pattuite in precedenza. Altrimenti se così non fosse possibile il rimborso totale dei pagamento effettuati fin ora.Trovo ingiusto e scorretto annullare il contratto senza preavviso, per di più ad oggi se il contratto non fosse annullato avrebbero fatto l'installazione dell'impianto.Attendo un vostro gentile riscontro

In data 8/2/23 alle 12 mi recavo all’ufficio postale di Viterbo, Via Alessandro Volta 22. Per prendere appuntamento per chiusura conto BancoPosta click.Il vostro consulente intendeva rifiutarsi di chiudere il conto poiché aperto presso altra sede delle poste. Sono riuscito ad ottenere l’appuntamento solo discutendo per far valere le mie ragioni.Il consulente al momento non stava facendo nulla e l’ufficio postale era vuoto. Avrebbe potuto procedere anche al momento ma ha comunque insistito per prendere appuntamento. Preciso che la persona che dovrà recarsi a chiudere il conto è sola con un bimbo di 6 mesi, nonostante abbia pregato la vostra consulente di avere un orario più umano per una giovane madre la vostra non ha battuto ciglio. È proprio grazie a queste persone che le persone perdono fiducia nella vostra istituzione, è ho assurdo nel 2023 doversi recare dj persona a chiudere un conto.L’istruzionismo della vostra consulente è inaccettabile ed ingiusto. Una madre dovrebbe avere il diritto di chiudere il conto senza doversi recare in un ufficio lontano da casa con un neonato al seguito.

Ho disdetto il contratto telefono internet e mobile il 20 settembre 2022, ma arrivano richieste pagamenti anche per novembre e dicembre 2022

Buongiorno,in qualità di titolare di TRE SIM ILIAD, sottoscritte rispettivamente la prima in data il 13 luglio 2018 -Offerta Iliad 5.99€ per sempre – e le altre in data 7 gennaio 2020 - Offerta Iliad 7.99€ per sempre, la presente per comunicare che ad oggi NON SONO ancora riuscita a impostare la RICARICA AUTOMATICA per nessuna delle SIM.Specifico che ho provato ad associare ben due diverse carte di credito/debito e da ultimo a gestire la ricarica anche con l’addebito su conto corrente ricevendo tra l’altro anche successiva conferma da parte dell'operatore del Call center, generandosi conseguentemente la presunzione che l'associazione sia andata a buon fine.Tuttavia nonostante i diversi tentativi di associazione della carta di credito/conto corrente, effettuati sia attraverso il sito che direttamente con l'operatore del Call center e dello store, ogni mese solo alla scadenza dell'offerta con mail mi viene comunicato dal gestore che la ricarica automatica non è stata accettata e l'eventuale credito residuo non è sufficiente a rinnovare l'offerta fine, senza alcun motivo oggettivo che giustifichi tale disservizio.Tutto ciò comporta che dovendo procedere mensilmente a ricaricare le SIM manualmente con il taglio minimo previsto pari a 10 euro, rimane a disposizione sul profilo utente la differenza di prezzo tra l'offerta ed il costo di ricarica sostenuto. Peccato che tra la scadenza mensile dell'offerta (comunicata con mail) e la successiva ricarica, che viene effettuata solo dopo aver ricontattato il Call center per avere spiegazioni, l’offerta non si blocca e i costi di utilizzo del servizio vengono calcolati a consumo utilizzando l’eventuale credito residuo, facendolo così scendere automaticamente a zero ancora prima di constatare che anche per il mese in corso si è costretti a procedere con la ricarica manuale per continuare ad usufruire dell'offerta. Ritenendo che tale operazione è dovuta ad un disservizio imputabile solamente al gestore e non giustificato, avendo la sottoscritta rappresentato più volte il problema, messo in atto correttamente la procedura prevista nell’area personale del sito ILIAD, nonché tentato di attuarla anche attraverso operatori Call center dai quali, pur avendo richiesto spiegazioni non ho mai avuto alcuna risposta soddisfacente e atta a superare la problematica, e ritenendo ancor di più che tale inefficienza danneggi notevolmente l’utenza in maniera ingannevole e fraudolenta, richiedo il riaccredito della differenza tra il costo dell’offerta sottoscritta e le ricariche manuali mensili che ho dovuto effettuare sulle SIM di cui sono intestataria.Rimanendo in attesa di un vs riscontro in merito saluto cordialmente.

Buongiorno,a dicembre 2022 ho fatto richiesta di attivazione fibra 10giga. Dopo mille ritardi della compagnia, la linea mi veniva attivata definitivamente in data 02 febbraio 2023. Due giorni dopo, in data 04 febbraio 2023, la linea cessava di funzionare, cosa che segnalavo al 187 che ha aperto una segnalazione con numero: 0080691156Poche ore dopo mi arrivava un sms che mi comunicava la necessità di intervenire nella mia abitazione e mi veniva fissato un appuntamento per il 06 febbraio 2023 con fascia 08:30 - 13:00. A parte il disaggio per essere senza connessione internet, la cosa più grave è che, dopo avere preso mezza giornata di permesso al lavoro per poter far lavorare il tecnico, questonon si è presentato!!!Ho provveduto a chiamare nuovamente il 187 per sollecitare il problema i quali mi hanno suggerito di inviare una mail al 187 per comunicare quanto accaduto. Ho mandato mail e solleciti.Oggi sono riuscita a parlare con un tecnico il quale mi ha detto che da quello che legge il problema è complesso e quindi non sarà di veloce risoluzione. Alla mia domanda se potesse passare anche un mese, è rimasto in silenzio.A questo punto, visto che la linea mi serve per lavorare, vorrei sapere esattamente quando è prevista la risoluzione della problematica, per poter decidere a questo punto se applicare il diritto di recesso entro i 14 giorni dall'attivazione.Grazie