Bacheca dei reclami

Spedisco regolarmente una scatoletta del peso di circa 60 grammi, delle dimensioni di 9x9x5 centimetri. la infilo in una busta di plastica gialla di quelle di SDA con la tasca trasparente per contenere la lettera di vettura. Le dimensioni totali della busta chiusa e stesa sono 30x40cm (30x20cm se arrotolata) lo spessore è quello della scatola di 5cm, il peso resta invariato Faccio diverse spedizioni di questo tipo, sono tutte uguali per contenuto dimensioni e peso. Quando spedisco con SDA tramite Spediamo.it indico le dimensioni della busta come sopra e arrotondo il peso a 1Kg per evitare problemi con le virgole. Dopo la spedizione in oggetto mi contestano che Poste ha riscontrato un peso di 3,9kg e mi chiedono di pagare una sanzione. Ovviamente rispondo che ci deve essere un errore della pesata, già indicare 1kg sovrastima il peso, ma non c'è proprio modo che da 60gr si sia arrivati a 3900gr. Non sentono ragioni, "le bilance sono certificate", sollecitano e avvisano che sarò soggetto a ulteriori aggravi se non pago. Incredulo di un tale muro di gomma ci litigo, ma poi decido di lasciare stare. Non era la prima volta che succedeva, ma le altre avevo scritto un peso con la virgola (0,1kg ) e credevo fosse quello. Anche se la somma è ridicola trovo che sia un abuso rivalersi sul cliente per errori di pesata fatti da Poste. Non mi servirò più da loro ma ritengo opportuno segnalare questi episodi quantomeno emblematici di come stupidamente si trattino clienti ricorrenti facendoli scappare.

Mi hanno sospeso inspiegabilmente l'account dove ho ancora del credito Sto aspettando risposte dopo aver ripetutamente chiamato il loro costume Core Mi hanno detto che mi avrebbero richiamato ma ancora oggi non ho avuto risposte

Buonasera, desidero segnalare un grave problema riguardante la mia spedizione e la gestione della stessa da parte del corriere. Il 18 febbraio alle 12:37, la spedizione n. 79041279101173, proveniente dall'Austria con Hermes, è risultata consegnata. Tuttavia, il pacco non mi è mai arrivato. Dopo aver contattato il venditore e successivamente eBay, non mi è stato riconosciuto alcun rimborso, poiché la consegna risulta formalmente registrata. Ho aperto un reclamo con ticket n. 2025030295000249 e mi è stato comunicato che sarebbero state effettuate delle verifiche. Dopo quattro giorni, mi è stato riferito che il pacco era stato consegnato a un negozio, senza ulteriori indicazioni. Dopo altri due giorni, mi è stato comunicato che la destinazione fosse un Enel Shop della mia zona. Recandomi presso tale esercizio commerciale, ho verificato che: - Non sono un punto di ritiro pacchi. - Non ricevono merce destinata a terzi. Successivamente, HR Parcel ha dichiarato che il driver, trovando l'Enel Shop chiuso, avrebbe lasciato il pacco in un negozio accanto. Tale procedura solleva dubbi sulla correttezza della consegna, considerando che l'indirizzo corretto fornito dal venditore era il mio domicilio, come indicato sull'etichetta di spedizione. Chiedo pertanto un’ulteriore verifica e un’immediata risoluzione del problema. Se il pacco è stato effettivamente consegnato a un indirizzo errato, esigo che venga recuperato e consegnato correttamente al mio domicilio. Rimango in attesa di una risposta e di un'azione concreta per risolvere questa situazione.

In data 06/04/25 ho effettuato l'ordine n. 1018194229 relativo a 4 prodotti che risultavano disponibili sul sito. Dopo una serie di solleciti effettuati a partire da giovedì 10/04/25 (oltre le 24/48 ore che dichiarate per la spedizione) ai quali sono seguite Vs risposte con mail standard, venerdì 11/04/25 ore 20:13 mi viene inviata mail relativa alla spedizione dell'intero ordine con relativo numero di tracciamento BRT. Lunedì 14/04/25 ricevo mail in cui si comunica che 2 dei prodotti ordinati risultano mancanti e pertanto si provvederà "al rimborso sullo stesso metodo di pagamento da lei utilizzato nel più breve tempo possibile e comunque entro i prossimi 14 giorni lavorativi dalla consegna". Poiché la Vs mail di spedizione recitava "Se hai ricevuto questa email dopo le 17.30 o in giorni festivi il tracking potrebbe non essere subito disponibile, dovrai attendere il pomeriggio del primo giorno lavorativo successivo", martedì 15/04/25 mi rivolgo per iscritto all'assistenza del Corriere chiedendo informazioni sulla presunta spedizione visto che con il numero di tracciamento fornito la medesima non viene trovata. Il Corriere risponde che la spedizione non esiste. Infatti il numero di tracciamento fornito risulta essere composto da 18 numeri anziché 12 o 14 o 15 o 19 cifre come da indicazioni del sito Corriere. Ad oggi la spedizione con il numero di tracciamento fornito non viene trovata. Ho inviato altre mail di reclamo ma da parte Vs ho ricevuto zero risposte. Visti i numerosi reclami ed anche recensioni negative su Trustpilot, considerato che la spedizione non risulta essere avvenuta e tantomeno potrà essere consegnata merce che non risulta affidata al corriere, sono a chiedere il rimborso totale dell'ordine (che peraltro avete chiuso d'ufficio) pari a € 72,78 entro 15 giorni dalla data odierna onde evitare spiacevoli conseguenze Legali. Distinti saluti.

Buonasera, Mercoledì 26 marzo ho acquistato il BIMBY TM6 con un’offerta molto vantaggiosa che prevedeva finanziamento a tasso zero 24 mesi, abbonamento Cookidoo per 4, un buon set di accessori per una cifra superiore ai 600 €. In quell’occasione c’è stato detto che l’offerta era dovuta al fatto che a breve sarebbe uscito un nuovo modello (Tm7) e che le richieste del TM6 erano già moltissime. Siamo state anche avvisate che se volevamo potevamo ordinare il nuovo modello, ma che non sarebbe arrivato prima di settembre/ottobre. Qualche giorno fa ho ricevuto una chiamata dalla mia incaricata che mi diceva che le richieste per quest’offerta hanno superato le aspettative e che quindi i tempi si sono allungati drasticamente, ma che se volevo potevo switchare il mio ordine con quello del nuovo modello TM 7. Mi è sembrato davvero assurdo… Magicamente adesso il TM7 è disponibile con le stesse tempistiche. A me sembra una presa in giro, e mi sembra una strategia da parte dell’azienda per iniziare a vendere il nuovo modello. Sono davvero molto delusa ed arrabbiata e sto pensando di rescindere il contratto stipulato. In quella serata, abbiamo effettuato quattro ordini per un totale di 6000 €. E dei vari social ho appurato che un sacco di persone sono state ingannate nello stesso modo. Oltretutto, chissà se e quando vedrò ciò che ho ordinato. La ritengo una clamorosa pagliacciata.

Spett. Zalando In data 23 febbraio 2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online dei prodotti aventi numeri di ordine 10404200893179, 10404200893047, 10404200893017 pagando contestualmente l’importo di 783,22 euro oltre a spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta tra il 25 ed il 27 febbraio, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Gli articoli restituiti sono stati i seguenti: Nike Sportswear TG XS CLUB PANT - Pantaloni sportivi - black - 59,99 euro Ciabalù Cappotto invernale - blu tg S - 184,90 euro CARISMA Cappotto invernale - schwarz tg S - 99,99 euro BOSS Orca short da mare - navy 34,99 euro per un totale di rimborso di euro 379,78 di questi articoli inviatovi tramite un vostro corriere, mi sono stati rimborsati solo 134,98 Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite il vostro portale e tramite email in data 16 Marzo e 2 Aprile. Mi avete risposto che avete smarrito i pacchi resi ad oggi, trascorsi più di 60 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso completo . Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Buongiorno, mesi fa ho effettuato un ordine sul sito Menzoo di cui ho chiesto annullamento prima che spedissero la merce (visto che dopo un mese non avevano ancora spedito), al momento non ho ricevuto alcun rimborso nonostante quanto da loro promesso (al netto delle spese di spedizione, al pacco è stato fatto fare un inutile giro internazionale, nonostante avessi richiesto prima della spedizione l'intenzione di annullare). Vi allego il reclamo con tutti i dettagli e allegati che descrivono lo scambio e-mail avuto con loro.

Spett. amicafarmacia dopo il mio ordine 0614606650 del 07/02/2025 e con il pagamento di 191,28 € mi avete inviato una mail che il prodotto non era disponibile e che sarei stato rimborsato . Con mail del 11/03/2025 e le vostre scuse mi ripromettevate il rimborso che ad oggi 16/04/2025 non avete ancora fatto . In mancanza del rimborso promesso entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Saluti Dal Borgo Marino

Con richieste plurime ho richiesto, a partire dalla 1^ mail del 13/01/2025, il rimborso del credito di € 240,70 presente nel mio "borsellino" del mio account Mooneygo. Le mail in cui ho ribadito la suddetta richiesta sono datate: - una mail il 13/01/2025 - un sollecito il 28/01/2025 - una nuova mail il 31/01/2025 ad servizioclienti@mycicero.it - una pec del 01/03/2025 a mooneygo@pec.mooney.it - mail del 03/03/2025 - una nuova pec del 03/03/2025 a mooneygo@pec.mooney.it In data 03/03/2025 ho finalmente ricevuto una risposta da Mooneygo (mail delle 12:49 e 14:40 firmata da Mina) in cui mi si conferma l'inserimento della richiesta di rimborso via IBAN e che il rimborso avverrà tramite bonifico bancario effettuato entro circa 30 giorni lavorativi dalla data della richiesta. Inoltre nella telefonata di ieri mi è stato dichiarato che il rimborso sarebbe stato visibile oggi, mentre nella telefonata di oggi l'operatore Alberto affermava che la richiesta di inserimento è avvenuta il 25/03/2025 (quindi non il 03/03 come precedentemente dichiarato). Ad oggi 16/04/2024, trascorsi i suddetti 30 gg lavorativi, non ho ancora ricevuto il bonifico. I dati per il rimborso già comunicati sono presenti nei documenti allegati. Valeria Papi

Spett. REC energy, Sono titolare del contratto per luce e gas sopra specificato. Mia moglie è stata contattata da chi si descriveva garante per i consumatori, organo pubblico, che informava dell'aumento recente applicato da Iren, precedente fornitore, invitandola a passare al provider al momento più basso. Veniva, come per magia, contattata immediatamente da una operatrice REC energy che con insistenza la convinceva a firmare il contratto. Ho ricevuto altre 3 bollette oltre a questa tutte con tariffa applicata superiore allo 0,40 che è assolutamente vergognoso, le prime 3 bollette le ho pagate perchè l'operatrice ha minacciato mia moglie dicendo che avrebbe staccato la luce, perciò chiedo almeno il giusto ricalcolo di questa bolletta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.