Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Mancata consegna
Spett. Price1 In data 19/08/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un forno Bosch serie 8 pagando contestualmente l’importo di € 1.168,20 via Apple Pay. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la spedizione sarebbe avvenuta indicativamente in 15-20 giorni lavorativi. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce, ne tantomeno un riscontro oggettivo sui tempi di spedizione, le ripetute richieste sono state ignorate. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 7 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine
Mancata Consegna Risultati Analisi
Ho acquistato il kit di sequenziamento a Febbraio 2023 e hanno correttamente ricevuto il mio campione nel marzo 2023; nel pannello del kit il tutto è fermo a QC Completato da mesi ormai e ad oggi non ho ancora ricevuto alcun risultato. Ho cercato di contattarli più volte ma ormai non rispondono nemmeno più alle email. Il costo del kit era di 199€.
spese di spedizione a carico del cliente
Buona sera , ho acquistato un pantalone della tuta in questo negozio on line. Al posto del pantalone mi hanno inviato la giacca della tuta. Ho contattato il servizio post vendita per spiegare il problema e chiedere come dovevo procedere. Mi hanno detto che potevo inviare la merce errata e mi avrebbero rimborsato. Il problema è nato nel momento in cui mi hanno inviato il modulo per la restituzione e relativo codice per il corriere in quanto ho scoperto che la restituzione è a mio carico, circa 20€. Ho più volte scritto al supporto post vendita ma continuano a dirmi che sono dispiaciuti ma devo spedire a mio spese nonostante il problema sia stato causato da loto
MANCATA PORTABILITA
Spett. TIM, in data 20/05/2024 sono stato contattato telefonicamente dal vostro sig. Francesco Bandinelli della TIM Milano (n° identificativo 27072FB) che mi ha fatto la seguente offerta: telefonia fissa per euro 19.90 al mese per sempre, telefonate illimitate, internet e fibra a cui aggiungere euro 10 per l’attivazione per due mensilità; congiuntamente a quattro sim per la telefonia mobile ad euro 7 al mese per sempre a cui aggiungere euro 25 per l’attivazione di cui 20 euro si sarebbero aggiunti all’eventuale credito residuo dal precedente operatore. L’offerta finiva in serata. L’offerta era vantaggiosa e l’ho accettata. Ho dato al sig. Bandinelli tutte le informazioni che mi ha chiesto per regolarizzare l’ordine, compresi i numeri di cellulare mio, di mia moglie e di mio figlio Luca per la migrazione e la portabilità dei numeri dai vecchi operatori a TIM. In data 24/05/2024 mi sono stati recapitati per posta due plichi, uno per me ed uno per mio figlio contenti i termini contrattuali per la telefonia mobile e due sim, una per me ed una per mio figlio, con i numeri provvisori. Al postino contestualmente davo euro 50 (25 più 25 come concordato) e firmavo i vari documenti per accettazione. Alla successiva lettura dei documenti, mi accorgevo che i termini contrattuali riportati non erano quelli concordati telefonicamente: euro 9,99 al mese invece di euro 7 al mese! Per giunta mio figlio riceveva nello stesso giorno da TIM una sms che lo informava che la portabilità non poteva andare a termine per un errore nei dati anagrafici. Mia moglie non riceveva nessun plico. Da quel giorno in poi sono finito in un ginepraio. Volevo capire il perché di tutto questo: contratti non fedeli all’offerta, dati anagrafici errati di mio figlio e portabilità bloccata, nulla per mia moglie. Nei giorni successivi ho chiamato svariate volte il 119, ho ricevuto svariate chiamate dal 119 ricevendo dai diversi operatori risposte/istruzioni contraddittorie: “non si preoccupi tutto sistemato come da ordine telefonico”, “purtroppo c’è ancora errore nei dati anagrafici del figlio”, “per risolvere il problema anagrafico si rechi ad un centro TIM”. In particolare il giorno 05/06/2024 alle ore 16:30 mi richiamava il sig.Bandinelli per assicurarmi che avrebbe sistemato tutto. Ma alle ore 20:40 dello stesso giorno ricevevo una telefonata da una collega del sig. Bandinelli che smentiva le assicurazioni che avevo ricevuto solo qualche ora prima. Due giorni dopo il 07/06/2024 la vostra Sig.ra Veronica mi contattava dal numero 348 3009844 per assicurarmi che tutto era stato risolto. Ma così non era. In compenso il centro TIM di via S.Canziano 11 a Padova, dove mi sono recato su indicazione del 119 per ben quattro volte, alla fine mi ha risposto che il problema era mio e che loro non potevano farci nulla, anzi che loro “sono lì per vendere e non per risolvere i problemi di chi fa le vendite telefoniche”. Ad oggi la situazione è la seguente: - La mia linea mobile è attiva con TIM ad euro 6.99 al mese come da accordi telefonici; - Mio figlio Luca è ancora con lo stesso vecchio operatore telefonico per il suddetto problema di anagrafica. Il vecchio operatore telefonico di mio figlio dal quale mi ero personalmente recato mi ha spiegato che chi chiede la portabilità (MNP) deve essere solo il titolare della sim (mio figlio), diversamente il processo di portabilità non può essere concluso. Nel mio caso il richiedente risultava essere il sottoscritto e non mio figlio. Ma a me il sig. Bandinelli non ha mai chiesto chi erano i titolari dei numeri di cellulare di mio figlio e di mia moglie! - Mia moglie non ha ricevuto nulla in quanto l’attivazione della sua sim era legata alla conclusione del processo di migrazione della linea fissa. Il giorno 20/06/2024 TIM mi ha comunicato con una sms che la linea fissa non è andata buon fine. Ne concludo che, di conseguenza, anche la MNP di mia moglie non può andare a buon fine. D’altra parte non l’avrei mai più accettata per non incorrere negli stessi problemi di mio figlio. A questo punto, in conclusione, essendo il problema sicuramente non imputabile al sottoscritto, chiedo di restituire la TIM Card attiva di mio figlio con il numero provvisorio 338 3190601 ricevuta per posta il giorno 24/05/2024, e di ricevere in restituzione da TIM i 25 euro che avevo consegnato al postino. Rimango in attesa di un vostro riscontro. Distinti saluti, Francesco Chiapperino via Jacopo Crescini, 76 35126 Padova email: francesco.chiapperino3@gmail.com cod. socio Altroconsumo 0978258-13 In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Voglio disdire abbonamento barcelona
Voglio disdire l' abbonamento barcelona
buoni amazon presi e non più ridati senza alcun acquisto
Buonasera sono Roberta Fiorentini. In data 29 agosto ho effettuato un acquisto di un pc utilizzando buoni amazon (in principio erano buoni carta docente che avevo appunto trasformato in buoni amazon per poter effettuare l'acquisto). L'acquisto del pc ammontava ad un totale di 509 euro. I buoni avevano un'equivalente di 476euro e il resto di 34 euro sarebbe stato prelevato dalla carta bancomat inserita sul mio account Amazon. Effettuato l'acquisto sembrava essere andato tutto bene, con conferma amazon per via mail ma dopo circa 10minuti mi sono accorta che l'acquisto era stato rifiutato e non per problemi ai buoni o alla carta bancomat ma per un vostro problema tecnico proprio in quei minuti. (questo a detta dei vostri centralinisti). Fin qui non ci sarebbe stato nessun problema, ho rifatto lo stesso acquisto riutilizzando i stessi codici amazon ma purtroppo non me li accettava dicendo che quei codici già erano stati utlizzati. Chiamo subito il centralino per capire cosa devo fare. Mi viene detto che entro 36ore riceverò dei nuovi codici amazon da poter utilizzare. Mi raccomado più di una volta al centralino perchè se la procedura fosse veramente tutta gestita da Amazon io non avrei avuto problemi, ma se invece Amazon avrebbe rimandato i codici al miur avrebbe dovuto farlo entro 2 giorni perchè sarebbero scaduti il 31 agosto e quindi non più utilizzabili. Sono stata rassicurata che la procedura sarebbe rimasta interna ad Amazon. Da quel giorno chiamo tutti i giorni e tutti i giorni mi viene detto che devo aspettare per i nuovi codici ma a distanza di un mese ancora nulla. Solo un centralinista mi ha detto che i codici sarebbero stati rimandati al miur, se fosse cosi sarebbe una pratica scorretta perchè se rifiutate un aquisto dovrebbe essere vostro dovere generare nuovi codici immediatamente fossero Amazon o MIur. A questo punto mi aspetto di riavere i miei soldi in codici amazon, visto che se non fosse cosi li avrò persi per una vostra negligenza. Roberta Fiorentini
Problema allacciamento cucina
Ordine n. 1439153097 Buongiorno, ho scritto al servizio clienti in data 3 agosto 2024 e in data 9 settembre 2024 (anche tramite PEC), ma non ho ricevuto alcuna risposta, quanto segue: premesso che mi sono recata a Sanremo da Torino appositamente per il montaggio e l’allacciamento della cucina è accaduto quanto segue in data 25 luglio è stata montata la cucina (sarebbe opportuno che coloro che progettano e vendono le cucine specificassero che i piani di lavoro non sono unici ma ne vengono attaccati due (antiestetico) e che i piani a induzione non hanno i cavi. In data 26 luglio ne era previsto l’allacciamento idraulico ed elettrico, alle 12.55 non avendo ricevuto nessun avviso ho chiamato il servizio clienti per avere certezza dell’appuntamento e mi è stato detto che non vi erano segnalazioni di problemi e l’orario di arrivo del tecnico era dalle 9 alle 18. Alle ore 17,08 non essendo arrivato nessuno contattavo nuovamente il servizio clienti che mi ripeteva che non vi erano segnalazioni di annullamento appuntamento e il tecnico poteva arrivare fino alle 18. Alle 18,10 chiamavo ancora una volta il servizio clienti (con il quale sono riuscita a parlare dopo quasi mezz’ora di attesa) per comunicare che non si era presentato nessuno, la signora mi ha quindi detto che essendo passate le 18,30 la ditta era chiusa e non poteva telefonare per avere informazioni e che avrebbe mandato una e-mail per avere chiarimenti chiedendomi di richiamare il giorno seguente. La mattina successiva sabato 27 luglio alle ore 9,55 ho telefonato e mi è stato detto che mi avrebbero fatto contattare dal responsabile della ditta, il quale mi ha chiamata alle 10,33 chiedendomi di inviargli delle foto degli attacchi. Una volta inviate le foto del sotto lavandino e del cavo acquistato per il piano a induzione per avere certezza che andasse bene mi ha detto che il tecnico sarebbe venuto nel pomeriggio senza specificare l’ora. Alle 13,54 il tecnico mi faceva sapere che sarebbe arrivato alle 16. E’ poi arrivato alle 17. Collegata la parte idraulica mi fa sapere che non può collegare il piano a induzione perché il cavo da me acquistato e per il quale avevo chiesto e avuto conferma dal responsabile della ditta non va bene, ciò alle 19,30 di sabato sera. Va quindi via dicendomi che tornerà previo appuntamento una volta acquistato il cavo necessario e che dovrò pagare qualcosa per il nuovo intervento. Domenica 28 luglio dopo aver utilizzato lavandino e lavastoviglie la cucina si è allagata, ho contattato il servizio clienti per avvisare dell’accaduto e ho chiamato ovviamente il pronto intervento. Alla luce di tutto ciò con la presente chiedo il rimborso: - delle spese di allacciamento idraulico ed elettrico da me pagate a giugno per euro 198; - delle spese di pronto intervento per l’importo di euro 390, per un totale di euro 588, salvo l’eventuale sostituzione della base del pensile che si dovesse gonfiare e/o rompere per l’allagamento. Allego foto (il video è stato inviato nelle suddette e-mail) e fattura del pronto intervento. In caso di ulteriore mancato riscontro entro il termine di dieci giorni lavorativi procederò per vie legali. Cordiali saluti Silvia Petrocelli
Risarcimento
Spett. Drivalia, Sono titolare del dell’abbonamento Piano senza fee mensile per il noleggio di vetture eplus sharing, per il noleggio del 12/07/2024 da Roma Piazza Mastai,2, 00153 a Via Luciano Manara,38, 00153 Roma. Scrivo in merito all’addebito di 500€ per danno responsabilità del cliente che mi è stato addebitato per il noleggio in data 12/7/2024, richiedo un riscontro dei danni e la verifica della segnalazione di gradimento della vettura da me effettuata appena noleggiata, gli interni della vettura si presentavano in condizioni indecenti, non vi è stato nessun sinistro né danni riportati alla vettura con targa GE559XK Con la presente richiedo pertanto il risarcimento della somma di € 502. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Pagato imbarco per passeggino
Spett. Ryanair In data [28/08/2024] ho effettuato il volo aereo n° [FR797 ] da [AEROPORTO DI Billund] a [AEROPORTO DI Pisa] con la Vostra compagnia. All'atto della prenotazione ho verificato la possibilità di portare il passeggino gratuitamente fino al gate in aeroporto dato che ero accompagnato da passeggero pagante di 2 anni (mia figlia) come riportato nella conferma di prenotazione VN2WSM . Tuttavia, in aeroporto, al momento [dell’imbarco] mi è stato richiesto un pagamento aggiuntivo di [64,35 €] perché [bagaglio non compatibile con "bagaglio a mano"]. Contesto quanto sopra poiché [come da politica Ryanair "Puoi portare gratuitamente 2 articoli per trasportare neonati/bambini a bordo. Può trattarsi di un passeggino/carrozzina, un seggiolino per auto, un adattatore o una culla da viaggio. Gli articoli dovranno essere etichettati al banco check-in o al gate di imbarco. Potrai utilizzare il passeggino/carrozzina fino alla scaletta dell’aereo." - da sito Ryanair ] Con la presente richiedo pertanto il rimborso di [64,35 €]. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per la prenotazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Copia della ricevuta di pagamento
Costi nascosti operatore (Tiscali) disattivazione sim e passaggio a nuovo operatore
Costi nascosti operatore (Tiscali) disattivazione sim e passaggio a nuovo operatore Salve, ho disdetto il contratto tiscali di 5,99 euro al mese a settembre per passare a very mobile e loro mi vogliono addebitare anche il mese che ho disdetto inventandosi una clausola segreta truffaldina. Questo è il testo dell'email che vi riporto integralmente, io ho bloccato la domiciliazione sul conto bancario ma ho paura che loro facciamo altri addebiti. Potete intervenire voi? Il numero di telefono è 3456367381 --- Gentile Utente, le comunichiamo che l'addebito ricevuto sul suo conto corrente in data 23/09 è relativo al rinnovo dell'offerta attiva sulla sua sim del mese di Agosto (09/08-08/09). L'addebito della mensilità sul conto corrente viene infatti posticipata di una mensilità. A sistema è previsto che riceva un ulteriore addebito a fine Ottobre, per la mensilità di Settembre. Questo è dovuto al fatto che il rinnovo previsto per la mensilità 09/09 -08/10 è scattato sui sistemi poche ore prima che, nella stessa data, effettuasse il passaggio del numero verso il nuovo gestore. In questi casi non é previsto il rimborso. Per evitare l'addebito avrebbe dovuto disattivare l'offerta sulla sim almeno 4 ore prima del rinnovo (https://assistenza.tiscali.it/mobile/guida/rinnovo-automatico/) Le confermiamo che la sim e l'offerta sono stati disattivati in data 09/09, pertanto dopo l'ultimo addebito di Ottobre non riceverà ulteriori addebiti. Cordiali Saluti Assistenza Tiscali Mobile --- allego addebito https://ibb.co/D7pzSXS
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