Bacheca dei reclami

Spett. PosteCasa Ultraveloce, In data 16/12/24 ho effettuato una richiesta di attivazione al servizio di fibra ottica, tale ordine è stato seguito immediatamente dall'esercizio del mio diritto di ripensamento ai sensi dell’art. 52 D.lgs. 206/2005. Malgrado tale richiesta, mi son visto comunque recapitare al mio domicilio, il dispositivo per il servizio richiesto. A distanza di oltre 10gg dall'esercizio del mio diritto di ripensamento ricevo una conferma di disattivazione e la contestuale richiesta di restituire il dispositivo a mie spese. Chiedo con la presente che vi adoperiate per il recupero a vostre spese di tale dispositivo, essendo vostra mancanza non aver interrotto la spedizione dello stesso a seguito del mio recesso.

Buongiorno, ho acquistato in saldo da una ditta austriaca tre paia di scarpe mi sono state spedite con DHL, il trasporto per la parte italiana viene curato da Poste Italiane che è il partner di DHL. Mi arriva una mail da Poste Italiane che mi avvisa che la consegna è prevista per il 09/01/2025 e viene indicato l’indirizzo di consegna, che è esatto, e il numero della spedizione JJD149990200046560456. Il giorno previsto per la consegna ricevo una seconda mail dove mi viene notificato che non è stato possibile effettuare la consegna in quanto il l'indirizzo risulta errato o incompleto. Poiché l'indirizzo indicato è corretto provo, come indicato nella mal a contattare il mittente per far si che richieda lo svincolo, ma purtroppo sono oltre l’orario lavorativo e dovrò aspettare come minimo fino al giorno dopo, provo quindi per sei volte, a contattare l'assistenza telefonica di poste italiana ma l'unica cosa che riesco a sapere dall'assistente virtuale è che il pacco sta facendo il percorso corretto, in un primo momento, ed in un secondo momento nella mattinata del giorno dopo , il 10/01/2025, che il pacco è in corso di restituzione al mittente. Dato il disagio e la perdita di tempo causata dalla totale mancanza di assistenza di Poste Italiane in qualsiasi forma utile per un problema sorto per la loro incapacità di effettuare una consegna ad un indirizzo correttamente indicato a cui (per fare chiarezza) corrisponde sia uno studio (a cui è indirizzato il pacco) che un laboratorio artigiano presso i quali vengono fatte innumerevoli consegne settimanali da corrieri ed autotrasportatori e che ricevono puntualmente la corrispondenza proprio da Poste Italiane, chiedo il risarcimento del valore del tempo perso per tentare di risolvere la questione che quantifico in € 50 Mi riservo in oltre (qualora non riuscissi più a riacquistare la merce allo stesso prezzo) di chiedere il risarcimento del maggior esborso che andrò a sostenere per colpa della mancata consegna. Faccio presente che questo stesso reclamo è stato presentato con apposita lettera inviata tramite PEC a reclamiretail@postecert.it

lo scorso 20 dicembre ho ricevuto una spedizione tramite un vostro corriere. l'autista ha lasciato i pacchi al civico senza aspettare nessuno e senza darmi la possibilità di controllare, non mi ha fatto firmare niente e non mi ha lasciato nessuna ricevuta. molti oggetti sono risultati distrutti e il negozio nega il rimborso perchè ha una ricevuta con una firma FALSA. Vorrebbero rispedirmi l’ordine ma facendomi pagare 70 euro di spedizione! prima di procedere a formale denuncia presso le autorità competenti vorrei cercare di risolvere con voi bonariamente. Mi basterebbe che accordaste la spedizione gratuita al negozio. resto in attesa

In data 04.11.2024 ho consegnato il pacco presso il fermo point del mio paese. Il pacco conteneva 3 amplificatori anni '90 abbastanza rari (l'ultimo l'ho comprato in Lituania a settembre) da inviare in revisione presso un esperto del settore friuliano. Dal 05.11.2024 il pacco risulta scompraso presso la filiale di Roma Casilino. In data 08.11.2024 sono stato contattato telefonicamente riguardo lumi sul pacco e il contenuto. Stessa cosa nella settimana successiva, e nei contatti ho sempre dato specifiche sul contenuto (comprensive di foto e dimensioni). A mente fredda inizio a pensare che sia stato rubato (non scompare un pacco di 20 kg di misure 35cmx55cmx35cm), scusate la franchezza. Una profonda delusione, che mi ha fatto star male emotivamente, oltre che per il valore economico, per il fatto che ci voranno anni a trovare altri ogetti simili, in giro per il mondo.

Ormai sono mesi che maledico ogni venditore che sceglie Bartolini per i miei acquisti. Vivo a Cassino in una strada centrale della città, tutti i corrieri riescono a trovarmi, ordino di continuo online, il numero civico ben in evidenza, biglietti lasciati sul citofono ma nulla, quando si tratta di Bartolini è sempre avviso di mancata consegna per motivi non veritieri come assenza da parte mia in casa, spedizioni riprogrammate e così via. La situazione della filiale della zona è pessima, a questo punto mi viene da pensare che decidano arbitrariamente loro a chi fare arrivare le spedizioni o no. Vi invito a tenere sotto controllo la filiale e la sua organizzazione interna perché veramente indecente. La situazione si ripete ogni volta e non può essere sempre un caso.

Buonasera. Il 21 dicembre ricevevo una mail da parte di TIM che mi ringraziava per l'attivazione del servizio TIM VISION che non ho mai fatto, nè per iscritto, nè per telefono. Ho ignorato tale mail pensando fosse una mail phishing. Ricevo invece oggi 9 gennaio 2025, consegnato dal mio portiere, il decoder Timvision box DA ME MAI RICHIESTO. E' una vera e propria truffa quella che ho subito, vorrei che immediatamente venga ripreso A SPESE DI TEMPO E DENARO il decoder da Tim del quale disattiverò immediatamente la gestione della telefonia fissa da casa mia. Grazie, stefania bonelli Chiedo di riprendersi

In data 06 giugno 2024 ho stipulato via telefono un contratto per avere il servizio di trasmissione dati tramite fibra ottica FTTH 10 G: TIM WiFi Power Top Fibra. L'ho utilizzato regolarmente sino al 27.12.2024 alle ore 13.16, in quanto è venuta meno la necessità di utilizzo. In data 02.01.2025 alle ore 15.43 ho effettuato una chiamata al n. 187 per disdire il contratto, sia il servizio di liena fissa (mai utilizzato) che la linea internet, attraverso l'uso del modem fornitomi dai tecnici che hanno installato la fibra in data 20.06.2O24. Nonostante fossi stata rassicurata circa la possibilità di rendere il modem senza pertanto pagarlo in caso di disdetta (come tra l'altro indicato nella modulistica inviata tramite mail) le operatrice mi hanno riferito che devo pagare comunque la cifra di circa €10 al mese sino all'ammontare del valore del modem dunque per mesi che non ricordo. NON INTENDO PAGARE CIÒ CHE NON È PREVISTO NEL CONTRATTO COME RIFERITOMI ANCHE A VOCE E NON SO CHE FARMENE DEL MODEM

Buongiorno, ho cessato un abbonamento con Tiscali contratto UltraInternet Fibra Full che risulta cessato in data 27/05/2024 , effettuando la portabilità con un altro operatore (Iliad) il passaggio al nuovo operatore è avvenuto in data 20/05/2024. Dopo vari conteggi e-mail, con l'operatore Tiscali mi risulta ancora un credito di 84,22€ con scadenza di accredito 22/10/2024(come da fattura di chiusuraTiscali n°24H0575375 del 02/10/2024) che dovrebbero riaccreditarmi sul conto corrente dove avevo domiciliato l'addebito. Dopo aver inviato inutilmente mail certificate al servizio clienti Tiscali, continuo a ricevere risposte evasive con il solo obiettivo di prendere tempo, mi rivolgo a Voi per risolvere il problema, riscuotere i soldi che ancora mi devono e soprattutto mi piacerebbe che si riuscisse a porre fine ai sorprusi di queste aziende poco serie che si permettono di prendere in giro i loro ex clienti. Cordiali saluti

Buon giorno sono un vostro cliente della prima ora. sforza fausto maria, mail esseffe.sforza@libero.it A novembre 2024 visti gli aumenti sproporzionati volevo disdire l'abbonamento, dalla app. Mi è stata fatta l'offerta da 45,99 al mese, sempre sulla app, e l'ho accettata, credendo che fosse mensile. A Dicembre mi vedo accreditate 59,99. disdico l'abbonamento. risulta che è annuale, e che l'ho accettato il 10 dicembre. così risulta che devo pagare 59,99 euro fino a Novembre 2025, data di scadenza dell'abbonamento. Non voglio pagare queste cifre, mi sento preso in giro e voglio interrompere abbonamento e pagamenti. grazie

In data 11/07/2024 ho sottoscritto il contratto WINDTRE Super Fibra con chiamate illimitate al costo mensile totale di 24,99 euro (19,00 di abbonamento + 5,99 di rata modem - 48 rate). Fin da subito ho cominciato a riscontrare numerosi malfunzionamenti sulla mia linea, con giorni interi senza connessione internet e senza numero fisso (i numerosi disservizi sono verificabili dai diversi ticket aperti al 159). Nonostante le diverse segnalazioni i disservizi non hanno mai smesso di presentarsi e la linea si è sempre dimostrata inaffidabile. Ma da dicembre 2024 si è superato il limite di sopportazione. Dal 5 dicembre sono senza connessione ad internet e, anche qui, nonostante la nuova segnalazione aperta il 9/12, i diversi solleciti fatti al 159, e la PEC mandata all'indirizzo servizioclienti159@pec.windtre.it (pec che non ha ricevuto risposta), il problema non è stato ancora risolto. Come fatto presente al servizio clienti io ci lavoro con la connessione ad internet e, allo stato attuale, questo pessimo servizio non è più sostenibile. Non ho mai ricevuto alcun sostegno da WINDTRE e non voglio più proseguire il mio rapporto con loro. A tale proposito, con la presente chiedo la chiusura del contratto WINDTRE e chiedo di non pagare né la penale prevista in caso di recessione, né il canone dell'ultimo mese, visto che non ho potuto usufruire del servizio per il quale ho pagato, nè le restanti rate per il modem WINDTRE. Resto in attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti.