Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
V. T.
03/04/2024

Disdetta

Nonostamnte abbia comumnicato per PEC la disdetta dal contratto con Verisure già il 21 febbraio c.a., continuano ad essermi addebitate fatture che non debbo pagare in quanto sulla base del contratto con Verisure è chiaramente segnalato che il recesso opera 30 giorni dopo la disdetta. Quindi mi è dovuto un rimborso per i giorni che vanno dal 22 marzo al 31 marzo e per il mese di aprile, per il quale è stata emessa fattura a mio nome. Aggiungo che ho scritto un'altra PEC con la quale segnalavo la circostanza (rimasta inevasa) e che ho parlato inutilmente con un'addetta al numero verde di Verisure VT

Risolto
F. N.
03/04/2024
EuroPalTners Italia S.r.l.

Costo non chiaro di un intervento in garanzia

L' azienda non spiega né chiarisce perché io abbia pagato 60€ per un intervento in garanzia malgrado sia indicato 35€ nei "Termini e Condizioni" del contratto da me sottoscritto.

Chiuso
S. L.
03/04/2024
HPY*Identify IQ..LONDON

pagamenti non autorizzati su conto corrente

Buongiorno, Ricevo addebiti continui NON AUTORIZZATI da questa società. Chiedo di intervenire quanto prima. Grazie in anticipo

Chiuso
M. F.
03/04/2024

Mancata esecuzione dei lavori

Buongiorno, ho stipulato un contratto con Star Italia in data 18.4.23, pagando tramite bonifico la somma di 6000€. Ebbene, ad oggi, nonostante svariate telefonate, pec,email mi hanno risposto che inizieranno in primavera. Sicuramente hanno perso qualsivoglia credibilità e non credo nemmeno che inizieranno questi lavori. L unica certezza è che da un anno hanno i miei soldi senza nessun titolo.

Chiuso
E. L.
03/04/2024

Mancata consegna

Con la presente sono a manifestare tutto il mio disappunto per la mancata consegna di ieri di un ordine e per il mancato supporto della vostra assistenza clienti. Dopo aver ordinato del gelato tramite la vostra applicazione e aver speso quasi 20€, non ho potuto usufruire dell’ordine perché a vostro dire “non è stato possibile reperire nessuno”. Tutto questo è avvenuto perché quando il rider ha citofonato, probabilmente, il citofono non ha funzionato (o lui non ha parlato), non avendo sentito proferire parola dalla cornetta. Mi sono anche affacciata dal balcone, ma non ho visto nessuno. Durante queste operazioni ho ricevuto 2 chiamate sul telefono, non a portata di mano, quindi non ho risposto. Tutto questo è successo nell’arco di 5 MINUTI. Quindi vorrei capire anzitutto: sulle vostre condizioni generali di contratto c’è scritto che se in 5 minuti non avviene la consegna, il rider è autorizzato a buttare del cibo (pagato) e a ritenere l’ordine evaso? In secondo luogo: a seguito di contatti con la vostra assistenza clienti (operatore Cristiano), l’operatore non è stato in grado di confermare o smentire tale previsione sulle vostre condizioni generali (complimenti per la preparazione dei vostri collaboratori). Il suo unico commento è stato “quando non sentivi il citofono potevi scendere”. Tralasciando il fatto che mi abbia dato del TU, vi sembra una risposta accettabile? Sono rammaricata perché ho sempre acquistato su Just Eat, peccato. Avete senz’altro perso una cliente abituale.

Chiuso
N. C.
03/04/2024
INPS

MANCATO PAGAMENTO RETTA ASILO NIDO

Buongiorno, il primo marzo 2024 ho richiesto il rimborso rette asilo nido per l’anno 2024, per questo motivo mi avevano detto che le domande venivano lavorate ENTRO 30 GIORNI dall’inserimento nel sistema, io avevo allegato 3 fatture da ben 560 euro cadauno, trascorsi trenta giorni mi è stato ancora detto che dal 2 aprile 2024 iniziavano i pagamenti delle rette, trascorso ancora una volta il 2 aprile, provvedevo tramite INPS RISPONDE ad inoltrare la richiesta di spiegazione, e questa mattina mi veniva risposto che per i pagamenti dell’asilo nido 2024 bisogna ancora aspettare. Ciò premesso e parlo credo a nome di tutta la popolazione di sentirci presi in giro di tutte queste promesse non mantenute, in considerazione del fatto che il cittadino richiede il bonus perché forse ha bisogno di quelle somme tante volte anche per andare avanti, ciò premesso quanto sopra che per questi motivi quest’oggi è stata depositato un esposto penale alla procura della repubblica perché non ne possiamo più di aspettare e quindi sarà il pubblico ministero a decidere delle nostre sorti, ed inoltre sporgo formale reclamo pubblico con altroconsumo.

Chiuso
L. P.
02/04/2024

modifiche unilaterali contratto forniture bagno

Spett. G.D.L. S.p.A In data 04/11/2023 ho sottoscritto il capitolato contratto d'appalto per l'esecuzione di opere di ristrutturazione bagno presso la mia abitazione di via Roma 34, 33010 Bordano (UD), con sconto in fattura del 75% (abbattimento barriere architettoniche bagno), concordando un corrispettivo pari a € 4.750,00 (contratto n. 016292 del 04/11/2023). Il contratto mi è stato proposto e compilato in ogni sua parte da un vostro consulente che ha preso le misure del bagno, rilevato i dati tecnici, e formulato il suddetto contratto con la specifica di tutte le opere e forniture previste. Specifico che l'appuntamento era stato concordato per trovare una soluzione alla trasformazione da vasca in doccia, ma nell'occasione ci è stato proposto di rifare completamente il bagno ed abbiamo accettato, alle condizioni e con i prodotti e forniture scelti a catalogo in corso di compilazione del contratto. Circa 2 settimane fa ho sentito il consulente per indagare sui tempi di esecuzione della ristrutturazione, in quanto già al momento della sottoscrizione avevamo segnalato una perdita d'acqua e quindi la necessità di procedere coi lavori in tempi il più possibile celeri. Solo in tale occasione, a 4 mesi dalla firma del contratto e a pochi giorni dal pagamento della prima rata del finanziamento richiesto, veniamo a sapere che i lavori non possono essere eseguiti nella modalità pattuita: le misure che sono state prese dal consulente non consentono di dotarsi di tipologie di forniture come quelle concordate in sede di contratto, poiché in quel caso non sarebbero rispettate le distanze e le misure necessarie per effettuare l'intervento di eliminazione delle barriere. Nello specifico, 1. siamo obbligati a rinunciare all'ampio piatto doccia rettangolare con pareti di cristallo a "L" che avevamo scelto e dovremo optare invece per un piccolo box doccia; 2. il mobile bagno da noi scelto dev'essere sostituito con un altro del tutto minimale (unica possibilità e nessun'altra alternativa), senza adeguati spazi per riporre tutto quello che serve ad una famiglia normale in un bagno, quali prodotti per l'igiene e la cura della persona, ecc. 3. dovremo cambiare l'intera linea dei sanitari che avevamo scelto a catalogo, in quanto di dimensioni non compatibili con le misure previste dalla normativa in merito agli spazi. Abbiamo richiamato il consulente per riprendere un’altra volta le misure e per trovare una nuova soluzione per il bagno: dopo l’assurdo tentativo del venditore di convincerci a integrare il progetto comprando e pagando di tasca nostra degli ulteriori e più ampi mobili presso qualche ipermercato, abbiamo concordato l'accettazione della variazione del progetto iniziale, chiedendo però che al solo mobile disponibile fosse aggiunto un cassetto e un elemento verticale con funzione di contenitore. Abbiamo dunque formalizzato l’accordo inviando un messaggio di conferma al venditore, in attesa di sapere se la variazione (con relativa compensazione) fosse stata da voi acquisita. Non ottenendo riscontri, dopo una settimana abbiamo sentito nuovamente il venditore che ci ha comunicato che secondo voi neppure quest'ultima soluzione è corretta e sufficiente. Questa volta ci è stato indicato di: 1. modificare nuovamente il piatto doccia, passando dal marmo ad altro materiale; 2. cambiare con un'altra linea tutta la rubinetteria per la quale avevamo optato. Al momento dunque, in pratica il solo rivestimento a pavimento e a parete è quello da noi scelto, tutto il resto del progetto è stato completamente stravolto rispetto al contratto originale, e non soddisfa i nostri gusti e le nostre esigenze. In questo momento, rinunciare al bagno significherebbe non poter godere dello sconto in fattura, che ormai non è più previsto dallo stato italiano (ma se le risposte mi fossero state date da voi nei tempi corretti avrei potuto scegliere di rifare il bagno, con tanto di sconto, con una ditta diversa e prodotti differenti che magari avrebbero soddisfatto di più le mie esigenze e i miei gusti). Inoltre, cosa non da poco, in questi giorni ho pagato la prima rata del finanziamento sottoscritto con Cofidis al momento della firma del capitolato di contratto, nonostante i lavori non siano nemmeno iniziati e nonostante il fatto che alla fine mi ritroverò con una fornitura ed un arredo per il bagno che non ho scelto e che mi è stato quasi totalmente imposto. E tutto questo è accaduto probabilmente per la fretta del venditore di rilevare le misure e di chiudere il contratto in grande velocità. Per questo, in virtù dei notevoli disservizi e del mancato rispetto degli accordi sottoscritti nel contratto da me firmato, sono a richiedere una riduzione del prezzo precedentemente pattuito, a parziale compensazione del disagio arrecatomi. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò a farmi rappresentare dall'Associazione Altroconsumo della quale sono socia e ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti.

Chiuso
G. C.
02/04/2024
DioDea Italia Srl

Mancate risposte e mancato risarcimento danni

Buongiorno, nonostante gli invani tentativi di metterci in contatto con voi (a mezzo telefono e pec) dopo aver ricevuto le vostre promesse telefoniche rimaste disattese, visto che ad oggi non abbiamo ricevuto né il risarcimento né ulteriori indicazioni da parte vostra, con la presente si chiede formalmente di ottenere al più presto il pagamento dei danni subìti e già certificati dai periti, come previsto dalla legge. Cordiali saluti.

Chiuso
S. O.
02/04/2024

Online CV attiva abbonamenti non richiesti

Buongiorno,mi chiamo Silvia Offidani,com'è successo ad altri prima di me,dopo aver pagato 0,95€ per creare un CV,il sito mi ha attivato un abbonamento non richiesto e mi ha già fatto ben due prelievi da 29,95€,senza mandare una email o altro.Io non ho richiesto questo abbonamento,sul sito questo non era chiaro, altrimenti non l' avrei mai usato.Chiedo gentilmente di essere risarcita.

Risolto
L. C.
02/04/2024
Studio Vittoria SRLS

problemi infiltrazione

Spett. Studio Vittoria A partire dalla mia prima comunicazione del 14 Dicembre 2014, se guita poi da svariate altre emaio ho riportato la problematica di infiltrazioni derivanti dal ballatoio del piano superiore che portano l'acqua piovana infiltrarsi fino al mio appartamento ammalorando le superfici. Il 23 Maggio 2017 facevo nuovamente presente il problema inviando anche foto con le quali testimoniavo la problematica dalle quali si potevano riscontrare distacchi di intonaco, chiazze di umidità e muffa. A settembre 2020 testimoniavo nuovamente con foto lo stato dell'appartamento e quanto si fosse aggravato il problema. Il 18 Novembre 2020 facevo nuovamente presente la problematica chiedendovi aggiornamenti ma ancora una volta la mia segnalazione rimaneva inascoltata e il 23 Novembre sollecitavo un riscontro, azione che intraprendevo nuovamente il 22 Dicembre 2020 e l'11, il 18 e il 22 Gennaio 2021. Ad oggi a seguito della mancata risoluzione del problema anche a seguito mia visita nei vostri uffici del giorno 22 Marzo 2024 mi trovo a segnalarvi che in mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).