Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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SEGNALATI PROBLEMI NELLA LAVORAZIONE
Buongiorno,aspetto un pacco da settimane e non mi è stato mai consegnato. Sul sito indica sempre e solo segnalati problemi in stato di lavorazione , fermo a Tito Scalo ( PZ ) . Ho cercato di contattare tutti, ma nessuna risposta. Ho contattato anche l'assistenza clienti , nessun aiuto. Ho solamente il numero di tracking ed è il seguente 285755I073388 . Potrei sapere come faccio a sbloccare il mio pacco?E' un regalo, e il mittente ha solo questo dato e cioè il numero di tracking sopra fornito. Non gli è arrivata nessuna altra email con nessun altro dato. Grazie in anticipo per l'aiuto.
truffa sul mio conto ING Direct
Buongiorno il giorno 6 aprile ho ricevuto una telefonata da ING DIRECT con il numero 029996789 alla quale non ho risposto. E' seguita una comunicazione sms sempre con il numero ING in cui mi si chiedeva di rispondere all'operatore che stava chiamando per comunicazioni urgenti. Quindi alla successiva telefonata ho risposto e mi hanno detto che chiamavano dall'ufficio sicurezza della banca per due bonifici uno di 2500 e l'altro di 1002 che risultavano non eseguiti da me pertanto ha attivato una pratica di annullamento dei bonifici facendomi delle domande e chiedendomi di eliminare la mia app di conto ING dal telefono. Mentre lui eseguiva la procedura io ricevevo messaggi provenienti da ING in cui mi si comunicava che il mio conto era bloccato e i bonifici erano stati annullati e che sarei stata richiamata il giorno successivo per riattivare in mio accesso a ING. Il giorno seguente ho contattato lo steso numero ING e apprendevo dall'operatore che mi erano stati addebitati due bonifici di 2500 e 1002. Poiché ho riferito di non essere stata io a fare i bonifici mi hanno detto di sporgere denuncia e di inviare insieme ad essa il modulo di disconoscimento dei due bonifici. Sono intercorse diverse telefonate da parte mia per accertarmi che tutto era stata ricevuto. Alla conferma della recessione della documentazione sono rimasta in attesa di una risposta. Proprio ieri sera 16 aprile ho ricevuto una mail nella quale mi veniva detto che la richiesta di disconoscimento bonifici non era stata accettata dalla banca in quanto risulta eseguita da me. Sono veramente amareggiata in quanto si tratta di una truffa e il tipo al telefono come è riuscito ad entrare nel circuito della banca è riuscito anche ad entrare nel mio circuito. Chiedo di aiutarmi a procedere ad una revisione della decisione presa dalla banca. Grazie Carla Stella
Sostituzione Valvola EGR
In data 6/03/2021 ho dovuto eseguire la sostituzione della valvola EGR della BMW tg. FB181VZ di mia proprietà in una officina di fiducia del mio paese in quanto la macchina non era nelle condizioni di raggiungere il centro di assistenza più vicino co una spesa di € 300.Dopo una settimana mi viene recapitata dalla casa madre BMW una lettera di richiamo per un intervento urgente a totale carico della stessa. Preso l'appuntamento con il centro assistenza di Caltanissetta in data 12/04/2021 viene eseguito l'intervento consistente nella sostituzione di alcune parti meccaniche tra cui anche la valvola EGR appena montata.Si richiede il rimborso della spesa eseguita per la sostituzione della valvola EGR, debitamente documentata, dato che, il pezzo era già previsto di sostituire, per un presumibile difetto di fabbrica .
RINNOVO POLIZZA
BUONGIORNOSONO VS. ASSICURATO DA UNA DECINA DI ANNI E NEL TEMPO HO ANCHE CONVINTO I MIEI FIGLI E DIVERSI AMICI AD ASSICURARSI CON QUESTA SOCIETA'.MI TROVO COSTRETTO A SPORGERE QUESTO RECLAMO PER I FATTI DI SEGUITO ESPOSTI:IN QUESTO TREMENDO PERIODO CHE STIAMO VIVENDO,E' CAPITATO ANCHE AL SOTTOSCRITTO DI TOCCARE CON MANO IL DRAMMA LEGATO ALLO STRAMALEDETTO VIRUSE CIO' HA FATTO SI CHE, COMPLETAMENTE ASSORTO DAGRAVI PREOCCUPAZIONI, NON HO AVUTO IL TEMPO DI PENSARE AL PC ED INOLTRE, NON AVENDO INTERNET SUL CELLULARE, NON HO AVUTO MODO DI ACCORGERMI, LEGGENDO LE VS.MAIL, DI CIRCOLARE CON POLIZZA SCADUTA.APPENA RESOMI CONTO DELL'ACCADUTO, HO CONTATTATO LA COMPAGNIA PER ACQUISTARE LA POLIZZA E MI E' STATO DETTO CHE IL PREMIO NON ERA PIU' LO STESSO(670£) MA ERA AUMENTATO DEL 50%(937£).DOPO AVER INUTILMENTE CERCATO DI PARLARNE CONQUALCUNO DELL'AMMINISTRAZIONE HO PENSATO DIUTILIZZARE QUESTO SISTEMA.CONFIDANDO NELLA VS. UMANITA', RESTO IN ATTESA DI UNA RISPOSTA E PORGO I MIEI SALUTI.
Contratto tutto compreso che non lo è
Buongiorno, ho fatto un contratto con Ciodue Italia Spa dove mi è stato spiegato dagli agenti che sono venuti in negozio che con la cifra di 1700,00 euro avrei fatto tutta la valutazione dei rischi, revisione estintori, formazione RSPP, Antincendio, Primo soccorso e Formazione generale e specifica per una dipendente. La verità è che mi hanno chiesto altre 181 euro per la manutenzione estintori, 1700,00 euro solo per la valutazione dei rischi, mi hanno inviato altre 244,00 euro di adesivi COVID non richiesti e ieri mi hanno proposto altri 1325,00 euro per i corsi. Uno studio locale della stessa zona tutto compreso mi ha chiesto 1200euro circa. La differenza di prezzo si aggira su 300%. Cosa possiamo fare? Io voglio pagare 1700 euro ma tutto compreso come da descrizione iniziale.
Mancato rimborso apparecchi ortodontici per minori
Buongiorno,il reclamo è relativo al mancato riconoscimento da parte di RBM Assicurazione Salute del contributo previsto dal piano assicurativo per le cure odontoiatriche e più in particolare per gli apparecchi ortodontici per i minori di 18 anni, come da punto D. del Piano Base con cui sono iscritto tramite il fondo MetaSalute.Il sottoscritto è il beneficiario del mancato rimborso, mentre la prestazione è relativa a cure per mio figlio a carico e minore di anni 18.Si veda in allegato l'estratto delle garanzie che prevede copertura di €350/anno/nucleo in struttura convenzionata in regime diretto.Mi sono rivolto a struttura convenzionata ODONTOLARC Srl di Torino, presso cui, secondo la procedura prevista, è stata eseguita la prima visita odontoiatrica.Successivamente la struttura stessa ha provveduto a caricare la prima richiesta, con voucher MTS8784142662021 del 15 gennaio 2021 richiedendo l'autorizzazione per l'applicazione di espansore palatale, ovvero apparecchio ortodontico fisso.Tale voucher veniva veniva annullato (si veda allegato) con motivazione GARANZIA NON PREVISTA: LA POLIZZA PREVEDE L'EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO UNA VOLTA OGNI TRE ANNI.Di conseguenza ho provveduto ad inoltrare una segnalazione in data 1 febbraio 2021, poichè negli ultimi tre anni non sono mai stati richiesti contributi per apparecchi ortodontici e perciò mai erogati prima.La segnalazione, allegata, non ha di fatto ricevuto risposta poichè si fornisce un richiamo al testo della polizza, che in effetti la garanzia la prevede.Vista la risposta non pertinente con la richiesta effettuata, provvedo ad effettuare ulteriore segnalazione in data 1 marzo 2021, alla quale a tutt'oggi non ho ricevuto risposta.Richiedo inoltre alla struttura ODONTOLARC Srl di presentare nuovamente la richiesta, ribadendo che il piano di assicurazione prevede il rimborso.La struttura ODONTOLARC Srl presenta nuovamente la richiesta di autorizzione con voucher MTS8792793072021 del 26 marzo 2021, che viene annullato con motivazione MASSIMALE ESAURITO: SUPERATO IL NUMERO DI RICHIESTE CONSENTITE PER L'EVENTO.Tale motivazione non è corretta poichè non è stato ricevuto rimborso alcuno che potesse intaccare il massimale previsto per la suddetta garanzia.Allego inoltre la prescrizione del medico e la documentazione allegata nelle richieste di autorizzazione del voucher, che consiste in:- prescrizione medica con diagnosi accurata- radiografia panoramica e teleradiografia cranio- foto intraorali- foto modelli di studioSegnalo inoltre che non è possibile discutere telefonicamente le mie motivazioni e che non ho ricevuto risposta dal 1 marzo alla mia ultima segnalazione sopra citata ed allegata inviata tramite l'area riservata del fondo MetaSalute, ed inoltrata da questi ultimi a RBM Assicurazione Salute.In ultimo evidenzio che il danno arrecatomi non consiste solo nel mancato riconoscimento del contributo di 350€ previsto dal piano, ma di ulteriore contributo di 1000€ che sarebbe erogato da altra assicurazione integrativa Assidai, che coprirebbe le spese ulteriori eccedenti i massimali di Metasalute/RBM Salute, ma solo se si è già provveduto a chiedere rimborso a questi ultimi.Oltre al mancato ottenimento del contributo di 350€ l'annullamento di questi voucher salute non mi permette quindi di rispettare la procedura prevista per ottenere il rimborso di ulteriori 1000€ dal fondo Assidai.
doppio addebito irregolare con saldo sempre negativo
Buongiorno.Nei mesi scorsi mio fratello, Nuzzi Matteo, tramite carta di credito in suo possesso (lui non ha conto Paypal), ha effettuato due ricariche regolarmente autorizzate sul mio conto Paypal, di rispettivamente € 850,00 ed € 350,00.il giorno 17/02, erroneamente, forse non riconoscendo lì per lì le transazioni, ha chiamato Nexi, a cui è registrato con le sue carte, ed ha contestato le transazioni, facendosi bloccare la carta. E da lì è successo un macello, dato che il mio conto Paypal è andato immediatamente sotto di € 1232,00 (quindi con € 12,00 in più non specificati).Mio fratello, una volta accortosi dell'errore, il giorno 26/02 ha chiamato Nexi chiedendo l'annullamento delle contestazioni, mandandogli una mail (di cui posso fornire la prova) con la suddetta richiesta:Buongiorno Sono Nuzzi Matteo, Vi informo che rinuncio alla disputa in quanto mi sono accorto che le spese erano mie. Pertanto vi richiedo di chiudere le contestazioni aperte. Nexi, il giorno seguente, gli ha risposto:Con riferimento alla sua comunicazione del 26/02/2021 con la quale ci conferma di riconoscere le transazioni precedentemente contestate, desideriamo informarla che abbiamo provveduto a riaddebitarle l'importo di euro 850,00/ e di euro 350,00/che avevamo rimborsato direttamente su estratto conto del 28/02/2021 in attesa di definire la pratica.(posso fornire prova di questa email)Io ho scritto decine di volte a Paypal fornendo queste prove scritte, richiedendo di riportarmi il saldo in positivo dato che era stato solo un malinteso, ma hanno saputo solo rimbalzarmi.Premetto, che mio fratello, nella lista dei suoi movimenti bancari, fino al 14/04 non aveva né addebiti né accrediti o addebiti di rimborsi da parte di Nexi o Paypal.Tutto questo fino a ieri, 15/04, quando mio fratello si ritrova un addebito sul c/c di € 1189,50 da parte di Paypal.Abbiamo subito chiamato Nexi e Nexi comunica che è un problema solo di Paypal.Io oggi ho chiamato Paypal e mi hanno comunicato che a loro risulta un rimborso totale sul conto di mio fratello e di ricontrollarlo tramite la banca, ma posso fornire prova di tutto l'estratto conto di mio fratello degli ultimi mesi che non c'è traccia di alcun rimborso.Quindi ad oggi mio fratello si trova quei soldi detratti 2 volte, la prima dati regolarmente a me, la seconda presi da Paypal.Ah e ovviamente il mio saldo Paypal è ancora sotto di € 1232,00 e mi hanno intimato di ricaricarlo entro una settimana altrimenti manderanno il tutto a un istituto di recupero crediti. Ma stiamo scherzando?!Io non intendo ricaricarlo perchè oltre a non averli quei soldi (sono senza lavoro da più di un anno causa Covid e mio fratello me li ha dati per aiutarmi) io non devo rendere niente a nessuno, voglio solo chiudere il conto paypal il mio veloce possibile.Posso fornire prova di email, transazioni, contestazioni, tutto quello serve. Paypal e Nexi si rimbalzano da una parte e all'altra le proprie responsabilità/errori ed io mi ritrovo il conto sotto di € 1232,00, e mio fratello i soldi detratti due volte.grazie per l'attenzione
Disservizio sistemi informativi per la variazione di una polizza
La presente per reclamare per il disservizio dei vostri sistemi informativi che da ieri mattina impedisce il caricamento del libretto della mia nuova auto dal sito https://it.allianzdirect.it/GlfeWeb/area_personale/wp_area_personale.jspDopo decine di tentativi, ho inviato nella giornata di ieri, su indicazione dei vostri operatori detto libretto ai seguenti indirizzi email:DOCUMENTIURGENZE@ALLIANZDIRECT.IT e sostituzioni@allianzdirect.itSuccessivamente, dopo 7 chiamate al vostro call center, di cui tre cadute dopo decine di minuti di attesa, questa mattina mi avete confermato di non aver ricevuto nessun documento da parte mia.Il perdurare del vostro disservizio mi impedisce di ritirare la mia nuova auto e mi costringe a circolare con il mezzo che dovrei restituire al concessionario: questo implica che potrei esporre il mio attuale veicolo a maggior chilometraggio e usura e mi impedisce di utilizzare la nuova auto che ho già pagato.L’operatrice di call center questa mattina mi ha detto che:1) Posso solo aver pazienza2) Ci sono dei ritardi nella “gestione documentale”3) Non era in grado di darmi tempi di risoluzione del problema4) Non era in grado di farmi parlare con un supervisore o con persona in grado di dare spiegazione e previsioniIn considerazione di quanto esposto, ritengo che il vostro attuale comportamento sia in contrasto con i livelli di servizio attesi da una compagnia assicurativa che gestisce polizze di responsabilità civile obbligatorie per legge, vi informo che vi terrò responsabili di ogni ulteriore danno e disagio io possa incorrere in considerazione della vostra inefficienza e negligenza.Attendo spiegazioni puntuali e dettagliate del disservizio e una sollecita soluzione. In mancanza adirò le vie legali.
ATTENTI ALL' IBAN
Ho ordinato dei nuovi infissi ad una ditta con il bonus previsto. Ho ricevuto via mail la relativa fattura, la quale riportava in calce il conto corrente per il relativo pagamento (Banca Widiba - IBAN IT73G0344216000000016335816). Ho quindi effettuato il bonifico parlante di €. 3.300,00, con beneficiaria la stessa ditta, con la specifica causale prevista per il bonus (era quindi indicata espressamente anche la P.IVA della ditta medesima). Successivamente ho appreso che quel conto non è mai appertenuto all' azienda che aveva eseguito i lavori e che vi era stato un hackeraggio. La Banca Widiba ha però regolarmente accredidato le somme al truffatore, nonostante fosse chiaro che quell' importo non era a lui destinato. Ho effettuato il richiamo del bonifico e richiesto formalmente alla Banca Widiba la restituzione della somma, ma senza esito
SPRECO ACQUA DI SCARTO IMPIANTO DEPURAZIONE ACQUA SLIM
In data 16.07.2020 sottoscrivevo, presso la mia abitazione in provincia di Bologna, con Vs venditore autorizzato, proposta di ordine per l’acquisto di un depuratore a osmosi inversa CULLIGAN AQUA-CLEER SLIM comprensivo di accessori e prima manutenzione annuale gratuita. Il depuratore veniva installato, da tecnico Culligan, in data 31.08.2020. L’installazione avveniva posizionando l’impianto sotto lo zoccolo e veniva collegato allo scarico del lavandino un tubicino di colore rosso. Dopo l’installazione mi veniva comunicato dal tecnico che la macchina effettua, a un minuto dal termine dell’erogazione, un lavaggio dell’impianto ed espelle acqua nella quantità di una tazzina di caffè circa. Non mi veniva comunicato, ne in fase di vendita ne in fase di installazione, altro. Per problematiche condominiali sono stato costretto a non utilizzare lo scarico in comune ed ho apposto una bacinella sotto il tubo di scarico della cucina. È lì che ho potuto constatare che, ad ogni litro di acqua erogato, contestualmente, più di un litro viene scartato dall’impianto tramite il tubicino rosso sopra descritto. Una quantità spropositata ma soprattutto non riferitami, ripeto, ne in fase di vendita ne in fase di installazione. Ho contattato, prima il venditore esponendo la problematica, poi il servizio clienti che ha predisposto intervento del tecnico in assistenza. Il tecnico ha constatato, in data 19.02.2021 ore 15:30 circa presso la mia abitazione, che lo scarto era eccessivo ha effettuato un video in fase di erogazione dell’impianto e mi ha riferito che avrebbe esposto il problema ad un suo responsabile dicendomi, infine, che mi avrebbero sicuramente ricontattato. Nonostante abbia sollecitato più volte la problematica telefonicamente e mandato una mail il 08.03.2021, ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta scritta o telefonica. Mi ritengo soddisfatto della qualità dell’acqua ma, oltre alla comodità, il motivo che mi ha spinto ad investire una somma così importante nell’acquisto di questo impianto è stato quello di azzerare il consumo di plastica e azzerare gli sprechi di acqua in un’ottica Green (lo spreco di acqua oggigiorno è una problematica molto importante tenuta in considerazione anche dallo Stato Italiano che, recentemente, ha proposto un Bonus Idrico per evitare TALI SPRECHI) e poi scopro, per caso, che il mio impianto ne spreca PIU' DEL DOPPIO. Preciso inoltre che unica documentazione tecnica in mio possesso è un piccolo manuale su cui vi è scritto che lo scarto è di 0.6 (presumo per litro) ma effettivamente risulta, nel mio caso e nel caso di altri miei conoscenti, più del doppio. Queste informazioni dovrebbero essere date agli acquirenti de visu, all'atto della dimostrazione o della vendita SOPRATTUTTO DA AZIENDE LEADER NEL SETTORE A CUI UN CLIENTE SI AFFIDA MA SOPRATTUTTO SI FIDA che quanto detto in fase di dimostrazione/vendita SIA VERITIERO ma soprattutto SIA UN INFORMAZIONE COMPLETA. SONO PIENAMENTE DELUSO. Ho constatato, ripeto, che anche altri miei conoscenti, i quali hanno acquistato il medesimo impianto, si ritrovano con la stessa identica problematica.
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