Bacheca dei reclami

Ho acquistato un lavandino da Mondo Convenienza pochi mesi fa (circa 280 €). Durante il normale utilizzo, una semplice tazza è scivolata nel lavabo mentre la lavavo e l’urto ha provocato una crepa grave che ha reso il prodotto inutilizzabile. Ritengo inaccettabile che un lavandino destinato a uso quotidiano si rompa con un impatto così minimo. Ho inviato segnalazione e foto all’azienda, ma hanno rifiutato qualsiasi intervento sostenendo che non rientra in garanzia. A mio avviso si tratta di difetto di conformità, poiché il prodotto non è idoneo alla funzione prevista ed è eccessivamente fragile rispetto all’uso normale domestico previsto dalla legge (Codice del Consumo). Ho già dovuto sostituirlo a mie spese per motivi igienici e funzionali. Chiedo assistenza per ottenere rimborso

Buongiorno, in data 30/08/2025 ho inviato un reclamo riguardo a quattro prodotti acquistati presso di voi (2 collari per cani e 2 guinzagli), in quanto, dopo pochissimi giorni di utilizzo, tre di essi presentavano già evidenti segni di scrostatura sui moschettoni e sugli anelli di aggancio. Mi era stato risposto che “un po’ di corrosione dovuta allo sfregamento tra collare e guinzaglio è normale”, ma ritengo che il livello di deterioramento riscontrato non sia affatto accettabile, soprattutto considerando l’utilizzo minimo e le condizioni di normale uso. Se si tratta di un problema noto nei prodotti colorati, sarebbe corretto informare il cliente prima dell’acquisto, poiché la durata estetica e funzionale di tali articoli non risulta conforme alle aspettative né al prezzo pagato. Dal momento che, dopo la mia ultima comunicazione, non ho più ricevuto riscontro, con la presente sollecito una risposta formale e chiedo che venga riconosciuta una sostituzione dei prodotti difettosi o un rimborso. Posso fornire nuovamente le fotografie a supporto del reclamo, se necessario.

Nel mese di marzo 2025 ho acquistato presso il rivenditore multi marca Rattix srl di Barzago una Nissan X-trail targata GW183CC di giugno 2024 con 16.000 km. Rattix al momento dell'acquisto mi ha informato che avrebbe eseguito la. Manutenzione dei 15.000 km previsti dalla casa costruttrice. Ora l'auto ha 31.000 km e ho prenotato il secondo tagliando presso la concessionaria Nissan Nissauto di Torino, richiedendo anche alcune verifiche in garanzia. La concessionaria mi ha informato che in assenza di una fattura o di una certificazione del primo taglia do, per loro la garanzia della vettura è decaduta. Rattix da due settimane non risponde alle mie richieste telefoniche e scritte di tale documentazione, impedendomi di fatto di fruire della garanzia della vettura

Ho acquistato presso il sito Prezzoforte.it un frigorifero da incasso Bosch modello KBN96VFEO (ordine n. 1975058) venduto come prodotto “outlet” con soli difetti estetici dichiarati (piccole ammaccature su porte e lati, confezione originale non danneggiata). Al momento della consegna (22/9/2025) ho firmato con riserva, poiché l’imballo non era quello originale del produttore anche se era dichiarato (confezione originale presente), ma composto da cartoni, cellophane e scotch del venditore. Il giorno successivo ho segnalato immediatamente la presenza di un danno grave nella parte inferiore del congelatore, con lamiera visibilmente rientrata, e ho fatto le foto. Il venditore ha successivamente confermato, tramite proprie immagini, che il prodotto era integro prima della spedizione, riconoscendo quindi che il danno è avvenuto durante il trasporto. Nonostante ciò, ha negato qualsiasi responsabilità, adducendo la mancanza di una “riserva specifica” e offrendo solo un rimborso parziale di €50, dichiarando la pratica “definitivamente chiusa”. Ritengo tale comportamento non conforme agli artt. 128-130 del Codice del Consumo, che stabiliscono la responsabilità del venditore per difetti o danni esistenti al momento della consegna, indipendentemente dall’assicurazione sul trasporto o dalla tipologia di riserva apposta. Chiedo pertanto che il venditore riconosca la propria responsabilità per il danno subito e proponga una soluzione concreta e adeguata, come la sostituzione del prodotto, la riparazione a proprie spese oppure un rimborso economico proporzionato all’entità del danno riscontrato. Mi aspetto inoltre che l’azienda eviti ulteriori comportamenti o interpretazioni restrittive che limitino in modo ingiustificato i diritti del consumatore previsti dalla normativa vigente. Cordiali saluti

Buongiorno, ho acquistato una moka rosa che si è macchiata al primo utilizzo a causa di una normale fuoriuscita di caffè. Bialetti, una volta consultata, mi ha risposto quanto segue: " Le macchie esterne sono dovute all’assorbimento del caffè che può fuoriuscire in fase di erogazione. Se il caffè imbratta il rivestimento esterno deve essere rimosso immediatamente o quanto prima in modo che il calore non riesca a fissarlo in maniera permanente sulla vernice. Queste bruciature di caffè compromettono i pigmenti del rivestimento provocando una decolorazione della zona interessata. Vari test eseguiti in laboratorio hanno dimostrato che le erogazioni regolari (normali) non possono sporcare esternamente la caffettiera durante l’erogazione. Lo strabocco o la fuoriuscita del caffè si verificano per un utilizzo sbagliato delle potenze impiegate durante l’erogazione e/o per una mancata chiusura corretta della caffettiera". Sono senza parole, davvero per una macchinetta del caffé è stato utilizzato un materiale che non contempla la possibilità di sporcarsi? E se così l'acquirente, su cui viene scaricata interamente la responsabilità del danno, non ne dovrebbe essere messo al corrente prima dell'acquisto?

Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€]. A distanza di [GG/MESI - max 24 mesi] dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, [DESCRIZIONE DEL DIFETTO] Il [DATA] mi sono recato presso il vostro negozio/vi ho inviato un email per richiedere la riparazione del prodotto in garanzia e vi ho consegnato a tal scopo il prodotto il [DATA]. Nonostante i numerosi solleciti, finora il guasto non è stato riparato. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento

Ho inviato una email x piano cottura difettoso al negozio Unieuro di Gaglianico indirizzo email direzionegaglianico@unieuro.com inviando loro persino un video che ritrae i difetti. Esigo rimborso x altro piano non difettoso allego copia contratto e scontrino di acquisto piano cottura

Buongiorno, ho acquistato da concessionario ufficiale Jaguar Land Rover (Bianchessi Auto S.r.l.) una Range Rover Sport 3.0 Diesel, targa FP254PE, in data agosto 2023 con 87.000 km. A ottobre 2025 (dopo appena 27.000 km percorsi) il motore si è completamente rotto, causando danni anche a turbina e filtro antiparticolato. Ho già inviato diverse PEC a Jaguar Land Rover Italia e UK, che hanno riconosciuto solo un piccolo contributo commerciale (circa 4.500 € su 25.000 € totali). Considerando la gravità del difetto e la sproporzione rispetto alla vita utile del veicolo, desidero far valere i miei diritti come consumatore per vizio occulto ai sensi degli artt. 1490 e seguenti del Codice Civile. Allego documenti, preventivi e risposte ufficiali. Chiedo il vostro aiuto per inviare una diffida legale a Jaguar Land Rover Italia S.p.A. per richiedere una revisione del contributo o la copertura integrale del motore. COME TIPO DI RIFERIMENTO HO MESSO FATTURA MA E' IL NUMERO DEL PREVENTIVO. VI ALLEGO TUTTE LE MAIL PEC E GLI ALLEGATI Grazie per l’assistenza, Singh Tajinder Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 328 588 4502

seguito al reclamo n° 13355089. Buongiorno, in data 11/07/2025 ho acquistato un forno a microonde Hotpoint "MF25G IXHA", come da allegata fattura, che è stato installato solo alla fine dello stesso mese. Utilizzato soli 2 minuti per lo scongelamento di un cibo, il forno ha poi smesso di funzionare, sul display appare unicamente la cifra "1" e non consente alcuna operazione, inoltre l'intero pannello in plastica dove si trovano i comandi si è scollato lungo intero lato adiacente lo sportello. Dopo innumerevoli solleciti e reclamo il 10/10/2025 è finalmente intervenuto il Vs. tecnico, che ha accertato il difetto di fabbricazione del forno, comunicandomi che avrebbe provveduto a richiederne l'immediata sostituzione. A tutt'oggi tale sostituzione non è avvenuta ed ogni telefonata al Vs. Servizio Clienti si conclude con l'impegno da parte del risponditore automatico: "sarete ricontattati al più presto", promessa mai mantenuta. Tutto ciò premesso, Vi invito e diffido a provvedere all'immediata sostituzione del Vs. prodotto difettoso, da effettuarsi entro e non oltre 10 giorni dalla presente, significando che in mancanza adotterò le previste tutele di legge. Cordiali saluti Fabio Fontana Via Udine n° 152a 34170 Gorizia rec.tel. 3313680647

Buongiorno, Sono qui spiacevolmente a segnalare che, dopo installazione di doccia nuova in data 03/10 con Contratto a nome di Francesca Bosco (codice cliente 30064938), si notava perdita di acqua dalla doccia stessa. Si provvedeva a contattare Remail e la sua assistenza clienti in più tentativi, sia telefonicamente che tramite mail, per richiedere intervento tecnico. Ci veniva prospettato più volte un ricontatto da parte del tecnico, che puntualmente non avviene. In un un'unica occasione veniamo ricontattati dal tecnico che ci chiede lumi sulla problematica con indicazione ad aspettare poi suo ricontatto per fissare appuntamento a casa, poi mai avvenuto. Ogni volta che si prova a contattare l'assistenza si è costretti a un'attesa interminabile che va dai 20 ai 45 minuti, e puntualmente si viene rimbalzati al tecnico che non richiama mai. Quindi oggi siamo al 28/10 e dopo 4500 euro spesi per una DOCCIA NUOVA, ci ritroviamo a non poterla usare senza nessuna garanzia di un intervento tecnico. Vogliamo solo ciò a cui abbiamo diritto, ovvero l'assistenza tecnica, e possibilmente non in una data indeterminata, vogliamo fatti e date concreti, altrimenti ci vedremo costretti da Remail e dalla sua negligenza e superficialità ad affidare il caso ai nostri legali.